Meglio roland fp-7f o yamaha cp5??

  • anonimo

08-01-11 18.33

Voglio acquistare un piano digitale e sono indeciso tra il Roland FP-7f e lo Yamaha CP5.. che mi consigliate?
In ogni caso oggi sono andato da Cherubini e ne ho provati un po'.. e questi sono quelli che mi sono piaciuti di più sia per tocco del tasto sia per suono, e mi hanno dato queste impressioni: il Roland mi è sembrato molto più duro come tasto (quindi didatticamente migliore), abbastanza scorrevole e un suono di pianoforte eccezionale. Il CP5 invece ha una tastiera un po' più leggera ed un suono veramente ottimo e brillante (anche se forse il roland per il suono ha qualcosina in più); i ribattuti, i pianissimo e i fortissimo vengono meglio sul CP5.
Sono 2 anni che suono la tastiera (una Yamaha psr e413, 5 ottave senza pesatura).. ma ho deciso di studiare pianoforte.
L'uso che ne devo fare di questo piano digitale sarebbe di preparazione classica (per cui ricerco un tocco e un suono particolarmente simile al pianoforte acustico), ma ho già in mente di suonare in un gruppo magari fra 1 o 2 anni al massimo e suonare un genere tipo i Queen (magari la cover!), quindi anche qualche effetto servirebbe cmq tutt'e due i piano sopracitati ne hanno di belli, perciò nessun problema. Concludo chiedendo un parere (preferibilmente da chi li ha provati) su quale sia meglio tra i due piano, specialmente per quanto riguarda la meccanica del tasto, il suono ecc. Grazie mille emo
  • maxpiano69
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08-01-11 18.41

Leggi QUI ....
  • anonimo

08-01-11 19.27

maxpiano69 ha scritto:
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grazie maxpiano69! Però in quel post non parla della differenza dei due; certo ne parla molto dell'FP-7f.. ma non ne fa un confronto con il CP5 (di cui se ne parla molto superficialmente). Se qualcuno sa aiutarmi gliene sarei molto grato, grazie!!emo
Magari anche un confronto con il CP1 dato che monta la stessa meccanica emo
  • Q4bert
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08-01-11 22.39

A me la meccanica del CP1/CP5 non è piaciuta proprio. L'escursione del tasto mi sembra troppo corta e poco pianistica. La PHAIII della Roland è invece molto realistica e precisa.
Edited 8 Gen. 2011 21:41
  • anonimo

08-01-11 23.19

Q4bert ha scritto:
A me la meccanica del CP1/CP5 non è piaciuta proprio. L'escursione del tasto mi sembra troppo corta e poco pianistica. La PHAIII della Roland è invece molto realistica e precisa.


Grazie mille Q4bert ;) ineffetti oggi pomeriggio ci stavo ripensando e avevo già quasi deciso per il Roland! ci rivado un'altra volta così li riprovo ed effettuo l'acquisto! di nuovo grazie, bel forum molto efficiente e completo!! emo
  • MadDog
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09-01-11 00.20

Mettete le mani su uno U3 (il verticale da studio tanto blasonato e raccomandato in giro) e ditemi quanto assomiglia alla meccanica del CP5!

Alla fine ogni piano acusti ha la sua pesatura e così i digitali.

Non è pianistica?

Non è vero.
È molto pianistica, non è pesante ok, questo non è nemmeno un requisito fondamentale (come detto le meccaniche della serie U di Yamaha non sono per nulla pesanti, ma rimangono veloci e ovviamente calibratissime), ma è una gran meccanica che permette di modulare perfettamente un gran timbro di pianoforte...
E' l'unica meccanica di Yamaha dei digitali che mi piace, insieme alla NW normale (quella del CP5 è la NW Stage).


Per inciso: come verticale l'U3 non mi piace nemmeno, preferisco di gran lunga i Kawai serie K...emo
Edited 8 Gen. 2011 23:21
  • maxpiano69
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09-01-11 10.35

@ anonimo
maxpiano69 ha scritto:
Leggi QUI ....


grazie maxpiano69! Però in quel post non parla della differenza dei due; certo ne parla molto dell'FP-7f.. ma non ne fa un confronto con il CP5 (di cui se ne parla molto superficialmente). Se qualcuno sa aiutarmi gliene sarei molto grato, grazie!!emo
Magari anche un confronto con il CP1 dato che monta la stessa meccanica emo
OK emo

Io posso darti il mio parere, che però è quello di un possessore di FP7 che ha provato il CP5 per una 15ina di minuti in un negozio: a me continua a piacere di più la meccanica del FP7, però ci sta che sia anche questione di abitudine.

A proposito della corsa + corta del CP5, l'ho riscontrata anche io, ma viceversa se paragono la corsa del FP7 con quella del mio verticale Kawai... è più lunga (quindi apparentemente il CP5 è + vicino ad un vero verticale...).

Andiamo a finire nel campo dei gusti e delle sensazioni personali emo

PS: una delle cose per le quali l'FP7 continua a piacermi di più e che il CP-5 non mi ha dato allo stesso livello, è l'espressività ovvero l'interazione meccanica-suono (ma anche qui.. forse è l'abitudine?)
Edited 9 Gen. 2011 10:52

09-01-11 11.37

Una corsa 'breve' del tasto non è necessariamente un requisito negativo, anzi:
un tasto più corto è anche più veloce, quindi più 'efficace'...
  • Q4bert
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09-01-11 11.42

@ MadDog
Mettete le mani su uno U3 (il verticale da studio tanto blasonato e raccomandato in giro) e ditemi quanto assomiglia alla meccanica del CP5!

Alla fine ogni piano acusti ha la sua pesatura e così i digitali.

Non è pianistica?

Non è vero.
È molto pianistica, non è pesante ok, questo non è nemmeno un requisito fondamentale (come detto le meccaniche della serie U di Yamaha non sono per nulla pesanti, ma rimangono veloci e ovviamente calibratissime), ma è una gran meccanica che permette di modulare perfettamente un gran timbro di pianoforte...
E' l'unica meccanica di Yamaha dei digitali che mi piace, insieme alla NW normale (quella del CP5 è la NW Stage).


Per inciso: come verticale l'U3 non mi piace nemmeno, preferisco di gran lunga i Kawai serie K...emo
Edited 8 Gen. 2011 23:21
@ MadDog
solo per chiarire: ciò che non mi è piaciuto (e me la fa catalogare come "poco pianistica") è solamente l'escursione dei tasti. Per il resto nulla da dire, compreso la pesatura.

Tra l'altro a me piace molto anche la GH3, quindi nessun preconcetto da parte mia verso Yamaha.
  • anonimo

09-01-11 14.26

io ho notato provando il CP5 che sì ineffetti l'escursione del tasto è molto più corta.. ne consegue però (e IMHO è anche un fatto positivo) il timbro del suono che diventa molto più esplosivo nei pezzi particolarmente veloci.
  • anonimo

09-01-11 21.02

maxpiano69 ha scritto:
Andiamo a finire nel campo dei gusti e delle sensazioni personali emo

Concordo in pieno emo
  • vadim
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18-02-11 11.09

ciao,mi chiamo vadim
suono il pianoforte ormai da piu' di trent'anni.
Se il pianoforte ti serve per studiare e vuoi veramente impararlo a suonare devi comprarti un pianoforte vero, anche un verticale va bene, meccanica un po' dura tipo schultze polman o petrof. Una volta imparata la tecnica, il tocco e il fraseggio su un pianoforte vero potrai divertirti a suonare con quelli elettrici, che oggi sono veramente di ottimo livello.
Io ho comprato l'fp7 2 anni fa, appena l'ho provato me ne' sono subito innamorato.Per quanto mi riguarda è il miglior piano elettrico su quella fascia di prezzo,adatto sia per i classici del pianoforte, sia come pianoforte da palco.
L'unico difetto per questo utilizzo è che è un po' pesante da trasportare, questo perche' è gia amplificato con due casse interne da 15 watt che gli permettono di avere pero' un suono senza amplificatore che difficilmente riuscirai ad ottenere con monitor o altro tipo di amplificazione.
Perfetto quindi per un uso casalingo e per studiare, ottimo ma pesante per suonare live. La meccanica è anch'essa formidabile con cento variazioni di dinamica.
L'rd è anch'esso un' ottimo strumento, se ti serve pero' come uso casalingo ti consiglio l' fp7 perche' ti ripeto un suono cosi' reale come quello che hanno i monitor interni non riscirai ad ottenerlo neanche spendendo mille euro per i monitor. Regolando il volume quasi al massimo avrai l'intensità di suono di un pianoforte vero senza bisogno di amplificazioni.
Ti saluto, è chiaro però che il suono deve piacere soprattutto a te, quindi ti consiglio prima di comprare di sentirlo per bene,ciao
  • Aslan
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18-02-11 11.23

@ vadim
ciao,mi chiamo vadim
suono il pianoforte ormai da piu' di trent'anni.
Se il pianoforte ti serve per studiare e vuoi veramente impararlo a suonare devi comprarti un pianoforte vero, anche un verticale va bene, meccanica un po' dura tipo schultze polman o petrof. Una volta imparata la tecnica, il tocco e il fraseggio su un pianoforte vero potrai divertirti a suonare con quelli elettrici, che oggi sono veramente di ottimo livello.
Io ho comprato l'fp7 2 anni fa, appena l'ho provato me ne' sono subito innamorato.Per quanto mi riguarda è il miglior piano elettrico su quella fascia di prezzo,adatto sia per i classici del pianoforte, sia come pianoforte da palco.
L'unico difetto per questo utilizzo è che è un po' pesante da trasportare, questo perche' è gia amplificato con due casse interne da 15 watt che gli permettono di avere pero' un suono senza amplificatore che difficilmente riuscirai ad ottenere con monitor o altro tipo di amplificazione.
Perfetto quindi per un uso casalingo e per studiare, ottimo ma pesante per suonare live. La meccanica è anch'essa formidabile con cento variazioni di dinamica.
L'rd è anch'esso un' ottimo strumento, se ti serve pero' come uso casalingo ti consiglio l' fp7 perche' ti ripeto un suono cosi' reale come quello che hanno i monitor interni non riscirai ad ottenerlo neanche spendendo mille euro per i monitor. Regolando il volume quasi al massimo avrai l'intensità di suono di un pianoforte vero senza bisogno di amplificazioni.
Ti saluto, è chiaro però che il suono deve piacere soprattutto a te, quindi ti consiglio prima di comprare di sentirlo per bene,ciao
suono il piano da più di 40 anni e straquoto tutto!emo
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18-02-11 14.21

vadim ha scritto:
fp7 perche' ti ripeto un suono cosi' reale come quello che hanno i monitor interni non riscirai ad ottenerlo neanche spendendo mille euro per i monitor.


Ma cosa parli? emo
Tu hai provato a collegare il fp7 su dei monitor da mille euro?
Ho capito che sei contento dello strumento che hai comprato pero non esageriamo dai.
Io ho provato le entrabi opzioni in negozio e ti dico che il suono cambia radicalmente (con dei ottimi studio monitors). Gia con quelli da 500 eur, figuriamoci da 1000 con il cono da 8 pollici.
Edited 18 Feb. 2011 13:44
  • Aslan
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18-02-11 14.40

infatti i monitor interni vanno bene solo in salotto emo
  • vadim
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21-02-11 12.32

ciao a tutti
certo che ho un po' esagerato, ma era per rendere l'idea
difficilmente si spendono 500 o 1000 euro per dei monitor casalinghi,
spesso si ripiega su prodotti economici e quindi scadenti che non rendono affatto meglio di quelli interni
è chiaro che parlo di uso casalingo, cameretta o salotto che si voglia
ciao
  • anonimo

10-03-11 14.37

ho avuto modo di provare a lungo il suono di pianoforte del il CP5 vs roland fp7f e devo dire che mi ha sorpreso, ottimo suono legnoso soprattutto nella parte cantabile sarebbe un degno successore del mio fp7, punti negativi la mancanza di amplificazione e l'ingombro, decisamente + lungo del fp7.