27-01-11 16.10
mi chiedevo..ma un vst come funziona ? ad esempio l'emulazione di un virtual analog..il pc genera le forme d'onda o sfrutta campionamenti di forme d'onda ? e a che qualità lavora un vst ?..ad esempio B4 o absynth o fm7, cambia qualcosa se lo esporto a 44khz o 96 ? è una mia semplice curiosità.27-01-11 17.57
Mi pare che tu abbia le idee alquanto confuse.27-01-11 18.09
Come rappresentato bene in VST Host, puoi pensare ad un VST come in questo schema logico:
27-01-11 18.19
ok ragazzi sarò rimbambito e non son riuscito a spiegarmi..prendo un vst...onda quadra..questa onda quadra come viene generata ? é un campione che viene riprodotto o si "chiede" al pc di ricreare digitalmente la funzione di un circuito analogico, quindi oscillatori resistenze etc?27-01-11 18.28
27-01-11 18.30
Se sono campionamenti ovviamente non ha senso, ovvero se userai una frequenza superiore a quella del di campionamento originale, il VST dovrà "ricampionare" alla frequenza + elevata interpolando tra i campioni che ha.
27-01-11 18.31

27-01-11 21.03

27-01-11 22.39
27-01-11 22.45
c'è qualcuno che si ricorda a quale semplice funzione matematica corrisponde una sinusoide ?

27-01-11 22.49

cmq [pre]y=sin(x)[/pre]27-01-11 22.57
cmq [pre]y=sin(x)[/pre]
27-01-11 22.58
no, la domanda è seria, ma all'atto pratico, in quale linguaggio27-01-11 23.03

27-01-11 23.05
27-01-11 23.13
27-01-11 23.23
vi ringrazio, ho dato una rapida letta quella guida in italiano e alla pag 3 si parla chiaramente che alla base di un vst c'è un suono campionato a 44100 ed in particolari copio27-01-11 23.39
Ma anche no
28-01-11 00.14
28-01-11 01.17
