conoscete la Lowercase music?

  • orange1978
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09-04-19 23.06

è un genere di musica elettronica sperimentale molto particolare, che non sfrutta direttamente i sintetizzatori ma piu che altro le possibilità del campionamento e della registrazione ambientale in generale, con la differenza che si va a registrare fonti sonore molto "quiet" come ad esempio rumori ambientali naturali di insetti come formiche, bruchi, lombrichi...ma anche il rumore dell'erba in crescita, del vento sottile tra le spighe etc etc.....poi li si amplificano utilizzando varie tecniche digitali, un po come se guardassimo la nostra realtà di tutti i giorni al microscopio, il che ci farebbe apparire le cose ben diversamente da come le immaginiamo, vi ricordate un film che si chiamava "microcosmos"? è una cosa simile, ma riguarda l'audio anzichè il video.

ecco alcuni esempi....

tetsu inoue - health loop -

steve roden - forms of paper -

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  • markelly2
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10-04-19 07.12

@ orange1978
è un genere di musica elettronica sperimentale molto particolare, che non sfrutta direttamente i sintetizzatori ma piu che altro le possibilità del campionamento e della registrazione ambientale in generale, con la differenza che si va a registrare fonti sonore molto "quiet" come ad esempio rumori ambientali naturali di insetti come formiche, bruchi, lombrichi...ma anche il rumore dell'erba in crescita, del vento sottile tra le spighe etc etc.....poi li si amplificano utilizzando varie tecniche digitali, un po come se guardassimo la nostra realtà di tutti i giorni al microscopio, il che ci farebbe apparire le cose ben diversamente da come le immaginiamo, vi ricordate un film che si chiamava "microcosmos"? è una cosa simile, ma riguarda l'audio anzichè il video.

ecco alcuni esempi....

tetsu inoue - health loop -

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Interessante...
Ma è recente come cosa, giusto?
  • paolo_b3
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10-04-19 08.28

Ecco, io mi chiedo quando riusciremo ad uscire dal Romanticismo? Adesso in questi esempi che hai postato mi permetto di dire che non ci sono costrutti armonici rilevanti, ma ogni esperimento volto ad oltrepassare la parentesi che sta durando da 200 anni a dire poco è sempre benvenuta. emo
  • orange1978
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10-04-19 16.53

@ markelly2
Interessante...
Ma è recente come cosa, giusto?
mmmm recentissima pare di no, se per recente intendi 2/3 anni....in realtà esperimenti del genere sembra gia siano stati fatti agli inizi del 2000, diciamo insomma da quando la tecnologia digitale che permette di manipolare registrazioni ambientali è alla portata di tutti, perche volendo si sarebbe gia potuto fare negli anni 90, ma a quell'epoca registrare una fonte esterna come ad esempio il "silenzio" di un prato avrebbe richiesto costi altissimi e anche attrezzature scomode.

oggi volendo puoi farlo anche tu come chiunque, perche ti basta un buon registratore digitale con microfoni a condensatore incorporati, e un computer con un programma per elaborare l'audio digitale, per assurdo anche un "audacity", e gia puoi fare esperimenti, immaginiamo nel 1988 una cosa del genere, sarebbe stata necessaria solo per l'editing una workstation audioframe o synclavier, quindi costi altissimi per cose poi molto di nicchia (per non parlare poi dei costi per registrare fonti sonore all'aperto).
  • anonimo

11-04-19 20.47

Io la conosco. Ascolto molto field recording e mi ero interessato alla lowercase un po' di tempo fa. CI sono delle registrazioni davvero difficili (almeno per me) da ascoltare, specialmente quelle che sconfinano nell'improvvisazione elettroacustica che ha un'estetica davvero particolare.

Un altro gruppo di artisti interessante e molto affine a quello della lowercase è quello che ruota intorno al nome della Wandelweiser: ripartono dalle intuizioni estreme di 4'33" per "ricostruire" l'evento sonoro.

Sono dischi e generi musicali più vicini alla teoria e alla filosofia della musica che alla "musica" in senso comune vera e propria.
  • markelly2
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11-04-19 21.01

@ anonimo
Io la conosco. Ascolto molto field recording e mi ero interessato alla lowercase un po' di tempo fa. CI sono delle registrazioni davvero difficili (almeno per me) da ascoltare, specialmente quelle che sconfinano nell'improvvisazione elettroacustica che ha un'estetica davvero particolare.

Un altro gruppo di artisti interessante e molto affine a quello della lowercase è quello che ruota intorno al nome della Wandelweiser: ripartono dalle intuizioni estreme di 4'33" per "ricostruire" l'evento sonoro.

Sono dischi e generi musicali più vicini alla teoria e alla filosofia della musica che alla "musica" in senso comune vera e propria.
Wow!!
  • anonimo

11-04-19 21.10

Una delle etichette di riferimento è la Erstwhile.