Organoteq

  • anonimo

28-11-19 20.09

speriamo sia meglio di pianoteq emo


organoteq
  • paolo_b3
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28-11-19 20.31

@ anonimo
speriamo sia meglio di pianoteq emo


organoteq
E' "Organteq", quindi speriamo sia meglio di "Pianteq" emo

Battuta a parte, se non ho letto male fa solo organi a canne.
  • monika_A3
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28-11-19 20.45

@ anonimo
speriamo sia meglio di pianoteq emo


organoteq
È una figata: gli sto dando una rapida strimpellata (con delle cuffie Samson da poche decine di euro, ehm ehm emo) e ha davvero un bel suono.
Molto più leggero di Pianoteq sulla CPU: sto provando la demo appena scaricata (grazie per il post, Jaam! emo) su un PC che farebbe scrocchiare l'audio non appena ci si spinge oltre la nona sull'alter ego pianistico, e tutto fila liscio liscio!
  • BB79
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28-11-19 22.04

@ anonimo
speriamo sia meglio di pianoteq emo


organoteq
Mah...per me è vetrosoemo
  • marcoballa
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29-11-19 00.51

@ BB79
Mah...per me è vetrosoemo
emoemoemoemoemoemo
  • vin_roma
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29-11-19 01.58

Organteq
Boh, non so che dire. Scaricato ma nonostante un suono decente (non male alcuni registri del recitativo e del positivo) non sento anima, è tutto uguale, senza profondità.

Comunque meglio del pianoteq che continuo a trovare "frigido". Lo trovo buono solo per le aggiunte dei vari fortepiano, clavicembali, Handpan etc... giusto perché non si trovano facilmente.
  • anonimo

29-11-19 08.07

il prossimo prodotto sarà orgasmoteq però non capisco che tipo di strumento simulerà
  • zaphod
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29-11-19 16.45

vin_roma ha scritto:
Comunque meglio del pianoteq che continuo a trovare "frigido".

Interessante questo punto di vista, perché si è sempre magnificato i modelli fisici per la naturalezza della risposta dinamica (a volte anche a scapito del realismo). È una cosa di cui non mi sono mai accorto, anche perché ogni tanto scarico la demo di Pianoteq per vedere se è migliorato, faccio tre note e la disinstallo emo
Non ho il tempo materiale di accorgermi di altre pecche...
  • monika_A3
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30-11-19 09.36

@ anonimo
il prossimo prodotto sarà orgasmoteq però non capisco che tipo di strumento simulerà
Andrà a ruba!
  • wildcat80
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30-11-19 09.46

Visto. Già il fatto che si ispiri agli organi di Cavaillé - Coll lo rende poco gradito alle mie orecchie.
Per chi non sapesse: Cavaillé Coll è stato un grande organaro francese, innovatore e pioniere, che ha portato alla piena realizzazione dall'organo sinfonico poi evolutosi come ecclettico. Parliamo della metà dell'800.
Cesar Auguste Franck è stato, per dirla con un termine attuale, il suo principale endorser.
Dal punto di vista fonico, senza scendere in dettagli che magari non interessano, ha lavorato per ammorbidire il suono delle varie famiglie di registri labiali, e perfezionato i registri ad ancia in senso imitativo, cercando di portare l'organo ad avere un suono molto vicino a quello dell'orchestra sinfonica.
Il suo lavoro, in un certo senso, è stato proseguito dal collega inglese Robert Hope Jones, sfociando nell'organo a trasmissione elettrica e di fatto nell'invenzione del cosiddetto organo da teatro.
Sono sonorità che ami o odi: io preferisco un organo con un suono suo, che di imitativo ha solo il nome di alcuni registri ma che ha un suo suono che non assomiglia o non vuole essere nulla di differente.
  • michelet
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30-11-19 22.01

@ wildcat80
Visto. Già il fatto che si ispiri agli organi di Cavaillé - Coll lo rende poco gradito alle mie orecchie.
Per chi non sapesse: Cavaillé Coll è stato un grande organaro francese, innovatore e pioniere, che ha portato alla piena realizzazione dall'organo sinfonico poi evolutosi come ecclettico. Parliamo della metà dell'800.
Cesar Auguste Franck è stato, per dirla con un termine attuale, il suo principale endorser.
Dal punto di vista fonico, senza scendere in dettagli che magari non interessano, ha lavorato per ammorbidire il suono delle varie famiglie di registri labiali, e perfezionato i registri ad ancia in senso imitativo, cercando di portare l'organo ad avere un suono molto vicino a quello dell'orchestra sinfonica.
Il suo lavoro, in un certo senso, è stato proseguito dal collega inglese Robert Hope Jones, sfociando nell'organo a trasmissione elettrica e di fatto nell'invenzione del cosiddetto organo da teatro.
Sono sonorità che ami o odi: io preferisco un organo con un suono suo, che di imitativo ha solo il nome di alcuni registri ma che ha un suo suono che non assomiglia o non vuole essere nulla di differente.
Silbermann come se non ci fosse un domani emo