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Presi tre anni fa un P115 per andare in giro, poco peso e poca "sostanza", ma lo sapevo.26-06-20 22.35
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é l’ora di un numa stage...(peccato per il bianco..anche se dal vero ha tutta un altra resa..)27-06-20 02.42
Il Numa Stage anche solo a guardarlo strilla "sono uno Stage Piano" da tutti i lati, le Yamaha sembrano dei tasti ficcati dentro a uno scatolotto di plastica formato a caso.27-06-20 03.33
Purtroppo con l'età ho dovuto abbassare i pesi ...19kg di P120, un reggitastiera adeguato (ne usavo uno in ferro pesantissimo ma solidissimo), sino a non molto tempo fa ci mettevo sopra la 01W che pesava non poco anche quella, poi rack col campionatore, mixer, in certi periodi anche il computer portatile, panca pianistica, valigia con cavi, pedali, alimentatori...27-06-20 06.26
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Ho da poco la P125 e devo dire che mi trovo bene, considerato il rapporto qualità/prezzo. Come ha detto Max, la serie P della Yamaha è ben diversa dalla serie CP, questa sì composta di stage piano (e anche i prezzi sono molto diversi). Io personalmente ho acquistato la P 125 per avere un 88 tasti pesati da tenere a casa, non credo che la userò diversamente. Quanto alla meccanica ed ai suoni, beh, sono questioni personali. A me non dispiacciono, meglio la meccanica che i suoni. Trovo invece molto utili sia la funzione USB to HOST che mi permette di collegare l’iPad senza problemi, sia l’app Smart Pianist, con cui controlli molti parametri del pianoforte direttamente dallo schermo.27-06-20 09.34
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