25-02-21 14.23
Grazie a tutti per gli interventi, che ho trovato molto saggi e che mi hanno un pó "aperto" gli occhi. In effetti la PA4X é una bella macchina, e andrebbe conosciuta a fondo per sfruttarne appieno le potenzialitá, che sono veramente molte. Un grazie quindi a tutti ed in particolare a orange e valenciano per gli interventi.
La questione per me é che certe volte non so da dove cominciare. Non c'é ad esempio un vero tutorial che spiega passo passo come procedere per ottenere un certo suono, o che mostra come un oscillatore influenza un altro ed in che modo.
Dovrei insomma rimboccarmi le maniche e modificare un suono di partenza, come anche prendere come riferimento un suono giá presente che si avvicini a quello che vorrei, e vedere come é fatto, attivando e disattivando i vari oscillatori e filtri, "per vedere l' eftetto che fa".
Questo procedere non é certo avulso da frustrazione, perché molte cose, come detto, non sono adeguatamente documentate, o se lo sono, non se ne capisce il senso - almeno cosí é per me.
Tuttavia forse é il solo modo per comprendere la struttura del suono, cosí come é almeno stato concepito sulla pa4x.
A me personalmente piacciono i suoni che si evolvono nel tempo, non rimangono statici insomma ma si ripetono, come se avessero un arpeggiatore interno. Tanto per fare un esempio, "nimbus" oppure "universe" della famosa Korg M1.
A proposito di quest' ultima, ieri, animato da nostalgia e curiositá, ho installato sul pc la versione demo del VST M1 della Korg, (Korg Collection 2), collegato la pa4x via usb, messo le cuffie e.. beh, é stato un tuffo nel passato, certe sonoritá sono semplicemente intramontabili !
Suonando la pa4x ho chiuso gli occhi e sono tornato a quando, con la M1, componevo con un Atari (acquistato usato con preinstallato cubase rigorosamente piratato), un Roland R8M per percussioni e batterie, un Roland Sound Canvas, ed un 4 piste a cassette Tascam per registrare.. Ah che bei tempi !!!
Ed ho pensato, sulla falsa riga di quanto qualcuno ha scritto poco sopra, potrei suonare cosí o anche fare un multicampionamento usando il VST e poi dare "in pasto" alla pa4x i nuovi suoni, cosí da non dover usare sempre il pc per avere certe sonoritá..
Una domanda tecnica a valenciano che scrive:
"
Io ho salvato una configurazione backup che mi consente di ricaricare la PA4x in versione Triton (cioe' con i suoi pcg gia' ordinati per banchi)."
Potresti spiegare cosa intendi con "configurazione backup" e "ricaricare la PA4X in versione Triton" ? L' argomento é interessante..