Download Model expansion sound Pack-ROLAND CLOUD

  • Maxim69
  • Membro: Guest
  • Risp: 37
  • Loc: Reggio Emilia
  • Thanks: 4  

18-05-22 11.32

Salve a tutti ,
Stamattina su Roland Cloud sono stati pubblicati due sound Expansion pack.
il primo per model Bank jx-8P ed il secondo per model Bank Jd-800.
Ho un account ultimate Free (ho acquistato JD800-model bank per JX).
I due sound Pack mi compaiono nella sezione Hardware di roland Cloud e come unica scelta mi da il Download (non c'è l'opzione di get Lifetime key).
Tutte le volte però che provo a fare il download .....non mi scarica il file SDZ e mi rilancia un messaggio.
"A problem was found while trying to activate the instrument. Try Again later (E024)"

Qualcuno sa spiegarmi il motivo ?
Oppure qualcuno ha già avuto questo problema e contattato roland per questo problema ed avuto una risposta ?
non sono molto celeri....
Ciao A tutti e grazie in anticipo a chi risponderà.
  • maxipf
  • Membro: Expert
  • Risp: 2797
  • Loc: Torino
  • Thanks: 229  

18-05-22 13.07

@ Maxim69
Salve a tutti ,
Stamattina su Roland Cloud sono stati pubblicati due sound Expansion pack.
il primo per model Bank jx-8P ed il secondo per model Bank Jd-800.
Ho un account ultimate Free (ho acquistato JD800-model bank per JX).
I due sound Pack mi compaiono nella sezione Hardware di roland Cloud e come unica scelta mi da il Download (non c'è l'opzione di get Lifetime key).
Tutte le volte però che provo a fare il download .....non mi scarica il file SDZ e mi rilancia un messaggio.
"A problem was found while trying to activate the instrument. Try Again later (E024)"

Qualcuno sa spiegarmi il motivo ?
Oppure qualcuno ha già avuto questo problema e contattato roland per questo problema ed avuto una risposta ?
non sono molto celeri....
Ciao A tutti e grazie in anticipo a chi risponderà.
Prova a loggarti di nuovo sul roland cloud, a volte risolve
Ma di solito per l’hardware non sono gratuiti
Se hai l’abbonamento pro li puoi scaricare gratuitamente ma per zenology e poi li esporti per il tuo hardware
  • Maxim69
  • Membro: Guest
  • Risp: 37
  • Loc: Reggio Emilia
  • Thanks: 4  

18-05-22 13.40

@ maxipf
Prova a loggarti di nuovo sul roland cloud, a volte risolve
Ma di solito per l’hardware non sono gratuiti
Se hai l’abbonamento pro li puoi scaricare gratuitamente ma per zenology e poi li esporti per il tuo hardware
Intanto Grazie Mille ,
Si il mio dubbio è proprio quello scusa se non l'ho scritto.
non ho installato Zenology Pro (che adesso per 6 mesi lo avrei Gratuitamente) e quelli vecchi effettivamente c'era la nota che per installazioni su HW dovevi acquistare la Lifetime Key.
In questo caso però la possibilità di downloadare la lifetime Key (a pagamento) non c'è....
Ma credo che come dici tu il pacchetto sia un pacchetto per Model Bank su Zenology.
Stasera comunque farò quella Prova.
Terrò aggiornato il thread con il risultato :-)
Grazie mille.
  • maxipf
  • Membro: Expert
  • Risp: 2797
  • Loc: Torino
  • Thanks: 229  

19-05-22 07.38

@ Maxim69
Intanto Grazie Mille ,
Si il mio dubbio è proprio quello scusa se non l'ho scritto.
non ho installato Zenology Pro (che adesso per 6 mesi lo avrei Gratuitamente) e quelli vecchi effettivamente c'era la nota che per installazioni su HW dovevi acquistare la Lifetime Key.
In questo caso però la possibilità di downloadare la lifetime Key (a pagamento) non c'è....
Ma credo che come dici tu il pacchetto sia un pacchetto per Model Bank su Zenology.
Stasera comunque farò quella Prova.
Terrò aggiornato il thread con il risultato :-)
Grazie mille.
con la pro puoi installare tutti e 102 soundpack zen-core e le espansioni per i 4 model banks su Zenology e poi, con molta pazienza, puoi crearti dei banchi composti dai singoli tones di ogni espansione ed esportarli in formato hardware.
Sul sito roland cloud manager puoi vedere cosa hai gratuitamente per ogni abbonamento.
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16739
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2375  

19-05-22 09.42

@ maxipf
con la pro puoi installare tutti e 102 soundpack zen-core e le espansioni per i 4 model banks su Zenology e poi, con molta pazienza, puoi crearti dei banchi composti dai singoli tones di ogni espansione ed esportarli in formato hardware.
Sul sito roland cloud manager puoi vedere cosa hai gratuitamente per ogni abbonamento.
Sto ragionando sulla possibilità di acquistare Zenology Pro, evitando l'abbonamento che dura un anno e poi ti fa rimanere (quasi) con un pugno di mosche. Certo che 229 SUD più il 22% di IVA non è proprio una somma trascurabiule, sempre limitatamente all'uso che potrei farne.
Resta comunque il fatto che con Zenology Pro e il conseguente abbonamento che si otterrebbe, si possono convertire in formato SVZ da SDZ tutti i Tones per ZenCore e Model. Se non altro, il lato positivo è quello di poter ascoltare in anteprima i suoni, senza essere costretti ad acquistarli a scatola chiusa... rendendosi poi conto che la qualità è molto variabile.
  • maxipf
  • Membro: Expert
  • Risp: 2797
  • Loc: Torino
  • Thanks: 229  

19-05-22 21.09

@ michelet
Sto ragionando sulla possibilità di acquistare Zenology Pro, evitando l'abbonamento che dura un anno e poi ti fa rimanere (quasi) con un pugno di mosche. Certo che 229 SUD più il 22% di IVA non è proprio una somma trascurabiule, sempre limitatamente all'uso che potrei farne.
Resta comunque il fatto che con Zenology Pro e il conseguente abbonamento che si otterrebbe, si possono convertire in formato SVZ da SDZ tutti i Tones per ZenCore e Model. Se non altro, il lato positivo è quello di poter ascoltare in anteprima i suoni, senza essere costretti ad acquistarli a scatola chiusa... rendendosi poi conto che la qualità è molto variabile.
Su thoman si risparmia qualcosina, e poi non ci sono solo i suoni, c’é molto di più, ma a tutto questo mondo peró manca ancora un “collegamento” diretto con l’hardware da una parte ed una versione standalone dall’altra, ma ormai si sa, Roland é molto lenta negli aggiornamenti
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16739
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2375  

20-05-22 10.53

@ maxipf
Su thoman si risparmia qualcosina, e poi non ci sono solo i suoni, c’é molto di più, ma a tutto questo mondo peró manca ancora un “collegamento” diretto con l’hardware da una parte ed una versione standalone dall’altra, ma ormai si sa, Roland é molto lenta negli aggiornamenti
Infatti, su Thomann ho acquistato la licenza di n/zyme, salvo avere qualche problema con la licenza che mi ha costretto a cancellare i precedenti Model Bank e reinstallare tutto da zero.
Come dicevo già altrove, Roland ha perso una grande possibilità di creare un potentissimo sistema integrato hardware software.
Se Zenology Pro funzionasse da editor librarian per gli strumenti Zen Core sarebbe molto più interessante ed appetibile, invece lo si può utilizzare per editare i Tones Zen Core, ma poi bisogna usare sempre il supporto USB per caricarli nello strumento. Tutto questo lo trovo assolutamente assurdo ed ingiustificabile per una tecnologia moderna.
In particolare, proprio Fantom che è lo strumento nato prima di Jupiter X e Juno X, non ha un editor librarian dedicato. E questo mi fa arrabbiare non poco, perché a fronte di tutti i soldi spesi, mi sembra di essere un utente di serie B.
  • Maxim69
  • Membro: Guest
  • Risp: 37
  • Loc: Reggio Emilia
  • Thanks: 4  

20-05-22 17.24

@ michelet
Infatti, su Thomann ho acquistato la licenza di n/zyme, salvo avere qualche problema con la licenza che mi ha costretto a cancellare i precedenti Model Bank e reinstallare tutto da zero.
Come dicevo già altrove, Roland ha perso una grande possibilità di creare un potentissimo sistema integrato hardware software.
Se Zenology Pro funzionasse da editor librarian per gli strumenti Zen Core sarebbe molto più interessante ed appetibile, invece lo si può utilizzare per editare i Tones Zen Core, ma poi bisogna usare sempre il supporto USB per caricarli nello strumento. Tutto questo lo trovo assolutamente assurdo ed ingiustificabile per una tecnologia moderna.
In particolare, proprio Fantom che è lo strumento nato prima di Jupiter X e Juno X, non ha un editor librarian dedicato. E questo mi fa arrabbiare non poco, perché a fronte di tutti i soldi spesi, mi sembra di essere un utente di serie B.
Io dico sempre tutte le volte che ci metto le mani sopra e guardo l'espandibilità del sistema.
Zen Core con HW integration è un progetto pensato bene e con potenzialità a prima vista incredibili.
La pecca sta in due settori secondo me.
A) La documentazione dei vari strumenti , quella di Jupiter è carta straccia
B) Il supporto con i software di gestione che è lenta nel crescere e correggere le mancanze.....

C) Diamo sto Librarian a Michele.... :-)
Scherzi a Parte sono d'accordo con te.... uno che acquista l'ammiraglia quindi l'utente che spende più soldi per le macchina "migliore" o più potente vediamola come vogliamo non può essere l'ultimo ad avere editor e librarian ... Poi un librarian per una macchina con quella mole di Tones da gestire è essenziale.

Detto questo spero che continuino lo sviluppo perchè a mio avviso mostra incredibili potenzialità.
  • MicheleJD
  • Membro: Expert
  • Risp: 1371
  • Loc: Milano
  • Thanks: 330  

20-05-22 17.55

@ michelet
Infatti, su Thomann ho acquistato la licenza di n/zyme, salvo avere qualche problema con la licenza che mi ha costretto a cancellare i precedenti Model Bank e reinstallare tutto da zero.
Come dicevo già altrove, Roland ha perso una grande possibilità di creare un potentissimo sistema integrato hardware software.
Se Zenology Pro funzionasse da editor librarian per gli strumenti Zen Core sarebbe molto più interessante ed appetibile, invece lo si può utilizzare per editare i Tones Zen Core, ma poi bisogna usare sempre il supporto USB per caricarli nello strumento. Tutto questo lo trovo assolutamente assurdo ed ingiustificabile per una tecnologia moderna.
In particolare, proprio Fantom che è lo strumento nato prima di Jupiter X e Juno X, non ha un editor librarian dedicato. E questo mi fa arrabbiare non poco, perché a fronte di tutti i soldi spesi, mi sembra di essere un utente di serie B.
Una integrazione come quella descritta da Michele, sarebbe fondamentale secondo me (oltre che logica)
Avere un bel pc a casa con tutto il tuo mondo Roland che puoi replicare con pochi click sull hardware per avere l ispirazione che solo la macchina fisica ti da, o per avere una tastiera che stacchi e ti porti via, sarebbe fortissimo.
È strano che non ci sia, ha ragione Michele. se puoi fare tutto e poi esportare solo con usb, vuol dire semplicemente che manca un pezzettino di collegamento. Tutto il resto già c’è… mi sembra assurdo, ma magari sono io che non vedo la difficoltà
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16739
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2375  

20-05-22 18.16

@ MicheleJD
Una integrazione come quella descritta da Michele, sarebbe fondamentale secondo me (oltre che logica)
Avere un bel pc a casa con tutto il tuo mondo Roland che puoi replicare con pochi click sull hardware per avere l ispirazione che solo la macchina fisica ti da, o per avere una tastiera che stacchi e ti porti via, sarebbe fortissimo.
È strano che non ci sia, ha ragione Michele. se puoi fare tutto e poi esportare solo con usb, vuol dire semplicemente che manca un pezzettino di collegamento. Tutto il resto già c’è… mi sembra assurdo, ma magari sono io che non vedo la difficoltà
Avere una (buona) idea è solamente un punto di partenza. Immagino poi che l’implementazione software di tale idea sia tutt’altro che semplice. Nel mio microscopico cosmo ho collaborato con John Melas, suggerendogli alcune migliorie per i suoi software, che sono state prontamente applicate, però quando gli chiesi di aggiungere al Montage Waveform Editor una funzione per trovare automaticamente il punto di zero delle forme d’onda e realizzare loop perfetti, lui ha fatto orecchìe da mercante.
Questo per dire che l’implementazione di un grande numero di funzioni, specialmente per una piattaforma complessa come quella di Fantom, richiede sforzi enormi a livello dì linee di codice.
Tra l’altro, secondo alcuni informati che conoscono bene la struttura di Fantom, Roland non riuscirà mai a realizzare un software simile perché lo strumento è troppo complesso da gestire.
Mi auguro non sia così.
  • maxipf
  • Membro: Expert
  • Risp: 2797
  • Loc: Torino
  • Thanks: 229  

20-05-22 22.05

@ michelet
Avere una (buona) idea è solamente un punto di partenza. Immagino poi che l’implementazione software di tale idea sia tutt’altro che semplice. Nel mio microscopico cosmo ho collaborato con John Melas, suggerendogli alcune migliorie per i suoi software, che sono state prontamente applicate, però quando gli chiesi di aggiungere al Montage Waveform Editor una funzione per trovare automaticamente il punto di zero delle forme d’onda e realizzare loop perfetti, lui ha fatto orecchìe da mercante.
Questo per dire che l’implementazione di un grande numero di funzioni, specialmente per una piattaforma complessa come quella di Fantom, richiede sforzi enormi a livello dì linee di codice.
Tra l’altro, secondo alcuni informati che conoscono bene la struttura di Fantom, Roland non riuscirà mai a realizzare un software simile perché lo strumento è troppo complesso da gestire.
Mi auguro non sia così.
Sono d'accordo, però non bisogna dimenticare che Fantom all'uscita aveva "solo" v-piano e zen-core, (per 4000€), che per quanto potente sia non ha portato particolari innovazioni, come ad esempio ha fatto Montage con il capezzolone e la FMX, ed altre cose "mirate" al musicista live; poi, lentamente, sono state implementate molte cose, encomiabili i model banks ed il tone wheel organ, ma secondo me è ancora indietro rispetto alla concorrenza.
il V-piano lo puoi utilizzare solo nella zona 1 ed il tone wheel organ solo nella zona 2, una cagata pazzesca.....
Se come me passate da una giapponese all'altra buttando un sacco di soldi, avrete notato che, tra una generazione e l'altra, ad un miglioramento delle prestazioni sonore, pur aumentando le potenzialità, le funzionalità delle workstation sono diminuite nel tempo, da Motif a Montage e da FantomG a Fantom 2019, hanno lasciato molto per la strada, solo Korg ha "resistito", con il risultato di avere un prodotto che è sul mercato praticamente da 20 anni ma è ancora competitivo, nonostante l'hardware obsoleto, io oltre a Fantom ho Kronos 2 e non ci penso neanche a sostituirlo, ma ho dato via Montage perchè Fantom, secondo me, suona meglio, ma nonostante tutto non mi soddisfa come Kronos, questione di gusti forse.
Faccio un esempio per gli utilizzatori live: lo switch group è "nato" con Fantom x, che attraverso i sysex potevi cambiare una serie di suoni di una performance attraverso i pad, 16 combinazioni: oggi sul fantom hai lo stesso lo switch group attraverso i pad, ma non puoi cambiare gruppo con i pedali perchè i pad a destra sono scomodi, ed i pad non sono più sensitivi se lo vuoi usare con le percussioni, il lid del piano (da chiuso ad aperto e viceversa), lo puoi modificare solo sul V-piano, che tra l'altro ha un solo modello fisico, addirittura sui i supernatural piano non puoi modificare nulla, solo gli effetti, poi il motional pad non è memorizzabile, il campionatore è davvero basico, ( non puoi nemmeno mettere a tempo i campioni), e non c'è più ne il sequencer lineare e nè il banco GM per i midifiles ( proprio da Roland!!!!!), e la memoria è gestita senza un senso logico, 2 Gb per i samples e le espansioni, 2 Gb per i campioni riproducibili dai pad e 2Gb di memoria ad cazzum come se fosse una pennett usb, e nessuna è condivisibile o interagisce con l'altra.
Certo, puoi modificare i parametri dello zen-core in modo molto particolareggiato, hai il filtro analogico, ma rischi di avere problemi di polifonia con tre o quattro suoni zen-core se metti il filtro a 24db.
E l'aftertouch? E' un'agonia..........mai avuto problemi del genere in passato.........
Da un prodotto di ultima generazione mi aspetterei delle nuove idee, non certo n/zyme, specialmente dopo tutte le richieste fatte dagli utenti sui gruppi Facebook negli ultimi due anni, che poi non sono cose dell'altro mondo, ma si chiede solo di uniformare il fantom alla concorrenza ma soprattutto ad altri prodotti Roland.
Non si riesce a capire se sia così per limiti di progetto oppure per l'incompetenza degli sviluppatori o per cercare di restare a galla con dei prodotti rievocativi, e questo fa venire la paura che per ovviare a tutte queste mancanze possano mettere improvvisamente sul mercato un nuovo prodotto che rendono obsoleti i 3000€ ( a rate) del mio Fantom7.

Discorso correlato è la non interazione dell'hardware con Zenology o Zenbeat, che sono due idee encomiabili, potrebbero non solo essere un editor ed un sequencer valido, ma anche mettere a disposizione un mondo di campioni Roland e loop preconfezionati, però non sono utilizzabili con i prodotti hardware se non per scaricare i suoni su Jupiter.
Tra l'altro non è neanche class compliant.
Scusate lo sfogo, ma è frustrante avere un prodotto che tutti definiscono con grandi potenzialità, ma a tre anni e mezzo dall'uscita è ancora "acerbo" o "incompleto", eccheccacchio.
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16739
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2375  

21-05-22 09.33

@ maxipf
Sono d'accordo, però non bisogna dimenticare che Fantom all'uscita aveva "solo" v-piano e zen-core, (per 4000€), che per quanto potente sia non ha portato particolari innovazioni, come ad esempio ha fatto Montage con il capezzolone e la FMX, ed altre cose "mirate" al musicista live; poi, lentamente, sono state implementate molte cose, encomiabili i model banks ed il tone wheel organ, ma secondo me è ancora indietro rispetto alla concorrenza.
il V-piano lo puoi utilizzare solo nella zona 1 ed il tone wheel organ solo nella zona 2, una cagata pazzesca.....
Se come me passate da una giapponese all'altra buttando un sacco di soldi, avrete notato che, tra una generazione e l'altra, ad un miglioramento delle prestazioni sonore, pur aumentando le potenzialità, le funzionalità delle workstation sono diminuite nel tempo, da Motif a Montage e da FantomG a Fantom 2019, hanno lasciato molto per la strada, solo Korg ha "resistito", con il risultato di avere un prodotto che è sul mercato praticamente da 20 anni ma è ancora competitivo, nonostante l'hardware obsoleto, io oltre a Fantom ho Kronos 2 e non ci penso neanche a sostituirlo, ma ho dato via Montage perchè Fantom, secondo me, suona meglio, ma nonostante tutto non mi soddisfa come Kronos, questione di gusti forse.
Faccio un esempio per gli utilizzatori live: lo switch group è "nato" con Fantom x, che attraverso i sysex potevi cambiare una serie di suoni di una performance attraverso i pad, 16 combinazioni: oggi sul fantom hai lo stesso lo switch group attraverso i pad, ma non puoi cambiare gruppo con i pedali perchè i pad a destra sono scomodi, ed i pad non sono più sensitivi se lo vuoi usare con le percussioni, il lid del piano (da chiuso ad aperto e viceversa), lo puoi modificare solo sul V-piano, che tra l'altro ha un solo modello fisico, addirittura sui i supernatural piano non puoi modificare nulla, solo gli effetti, poi il motional pad non è memorizzabile, il campionatore è davvero basico, ( non puoi nemmeno mettere a tempo i campioni), e non c'è più ne il sequencer lineare e nè il banco GM per i midifiles ( proprio da Roland!!!!!), e la memoria è gestita senza un senso logico, 2 Gb per i samples e le espansioni, 2 Gb per i campioni riproducibili dai pad e 2Gb di memoria ad cazzum come se fosse una pennett usb, e nessuna è condivisibile o interagisce con l'altra.
Certo, puoi modificare i parametri dello zen-core in modo molto particolareggiato, hai il filtro analogico, ma rischi di avere problemi di polifonia con tre o quattro suoni zen-core se metti il filtro a 24db.
E l'aftertouch? E' un'agonia..........mai avuto problemi del genere in passato.........
Da un prodotto di ultima generazione mi aspetterei delle nuove idee, non certo n/zyme, specialmente dopo tutte le richieste fatte dagli utenti sui gruppi Facebook negli ultimi due anni, che poi non sono cose dell'altro mondo, ma si chiede solo di uniformare il fantom alla concorrenza ma soprattutto ad altri prodotti Roland.
Non si riesce a capire se sia così per limiti di progetto oppure per l'incompetenza degli sviluppatori o per cercare di restare a galla con dei prodotti rievocativi, e questo fa venire la paura che per ovviare a tutte queste mancanze possano mettere improvvisamente sul mercato un nuovo prodotto che rendono obsoleti i 3000€ ( a rate) del mio Fantom7.

Discorso correlato è la non interazione dell'hardware con Zenology o Zenbeat, che sono due idee encomiabili, potrebbero non solo essere un editor ed un sequencer valido, ma anche mettere a disposizione un mondo di campioni Roland e loop preconfezionati, però non sono utilizzabili con i prodotti hardware se non per scaricare i suoni su Jupiter.
Tra l'altro non è neanche class compliant.
Scusate lo sfogo, ma è frustrante avere un prodotto che tutti definiscono con grandi potenzialità, ma a tre anni e mezzo dall'uscita è ancora "acerbo" o "incompleto", eccheccacchio.
Queste nostre considerazioni dovrebbero leggerle sia Giani Proietti che Max Fattori, in modo che le possano comunicare al reparto R&D di Roland.
  • Maxim69
  • Membro: Guest
  • Risp: 37
  • Loc: Reggio Emilia
  • Thanks: 4  

23-05-22 09.57

UAhooo ho scatenato l'inferno.
Attenzione che dico grandi potenzialità in quanto vedo una bella possibilità di sviluppo e soprtattutto con grandi possibilità a livello di longevità.
Non sto dicendo che il progetto è perfetto anzi....A livello gestione e a livello di SO. anche su Jupiter ci sono passi grandissimi da fare.
Faccio l'esempio della gestione della parte scene... il pannello comando pieno di controlli analogici sono utilizzati pochissimo per la parte scene....
In juno x ad esempio ho visto una funzione che sarebbe molto comoda anche su Jupiter.
Parlo dei quattro slider di MIX-Oscillator che in modalità scene vengono dirottati sui volumi delle parti.....Semplice no ? Direi immediato, utile logico.... beh su jupiter....nada...Spero per ora.
per non parlare della gestione degli arpeggiatori....si nel jupiter x dicono sono 4.....e sono 4 ma cono solo una zona di arpeggio impostabile quindi si 4 arpeggi distinti ma.....solo sulle stesse note della tastiera.
limite direi importante di quella funzione.
Quindi Roland ha moltissimo da Lavorare ma mi sembra che ci siano le possibilità di lavorarci, ed è per questo che dico che il progetto visto a 360° sia un bel progetto.
Poi sul fatto di Editor, librarian per una macchina come Fantom sono d'accordissimo con voi... pecca devastante per una macchina di quel genere.
E non dimentichiamo il mio Cruccio...
Macchine così non possono uscire con una documentazione così .... E' una documentazione da 2 in pagella... fatta in quel modo è tempo perso e questo non è ammissibile.
La documentazione è fondamentale non si può farla così da dementi.... (mi arrabbio sempre quando penso ai manuali del Jupiter-X).