18-06-22 10.35
Mi ritrovo a chiudere le vacanze in Alta Baronia con un'ispirazione musicale a cui non riesco a dare sfogo, culminata durante le due salite sulla vetta del Nurres, dove ho respirato un odore di macchia così solennemente intenso da richiamare l'incenso usato in liturgia.18-06-22 21.54
19-06-22 00.08
Fa piacere la tua opinione domani notte in traghetto mi sa che mi diletterò.19-06-22 12.27
Lo sai che siamo colleghi? Comunque se torniamo alla musica,io il suono che trovo piu' incredibile nella cultura plurimillenaria della musica della sardegna,quello piu' ancestrale ed antichissimo che si sposa perfettamente con quelle atmosfere tipiche,è il suono delle "Launeddas", è pazzesco,e come fenomeno quasi jazzistico ed oggetto di studi pazzeschi da parte di numerosi artisti ed etno-musicologi, è l'uso della voce come strumento ritmico ,che troverai nei canti " a tenores" piu' rappresentativi della musica arcaica della Sardegna,che arriva intatta ed invariata direttamente dall'eta' pre-nuragica e nuragica,sentiti i Tenores di Bitti,di Neoneli,di Orotelli...Ciao.