Tra le due sorelle rosse.

  • dielle63
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20-02-23 09.07

Forse è una mia impressione ma chiedo il vostro conforto.

Suono con una Nord Stage 3 usandola come tastiera unica. Ho però anche una Nord Electro 5hp che usa prevalentemente mia figlia che suona alcune volte con me. Ci metto su pochissimo le mani.

In questo giorni mi è capitato ed ho notato che la sezione Organ dia molta più soddisfazione rispetto alla 3 (e questo credo che sia noto. O no?).

Quello che mi ha sorpreso è che anche i pianoforti mi sembrano meglio. Ho messo gli stessi campioni tra Stage 3 ed Electro.
Ho pensato che fosse solo una differente keybed a farmi suonare in modo diverso ma ad un più attento ascolto mi sembra che ci siamo differenze.

Ho l'impressione che il suono sia più "già pronto" sull'Electro e che avere un risultato simile sullo Stage bisogna un po' lavorarci.

Probabilmente il fatto che l'Electro sia molto meno programmabile ha richiesto la necessità di metterci dei suoni già migliorati.

Sbaglio?
  • maxpiano69
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20-02-23 09.09

E' una cosa di cui anche altri hanno parlato su NUF, di sicuro i convertitori e la sezione di uscita sono diversi tra le due generazioni (cambiati a partire da NS3/NE6) e quello può contribuire a dare un colore diverso, anche a parità di suono.

Gli algoritmi della sezione Piano di base dovrebbero essere identici, dovendo trattare gli stesi campioni, però il NE5 non ha la sezione PianoEQ e magari anche questo qualche differenza la fa (nel senso che in NS3/NE6 con Piano EQ spento potrebbe per scelta essere fatto suonare più asciutto)

Riguardo il discorso keybed, il miglior test è registrare quel che si suona su uno dei due in un midifile e poi far suonare lo stesso midifile ad entrambi, usando il campione "puro", senza riverberi ecc... e con le stesse impostazioni della Piano Section.

Io trovo NS3 più "definito" (anche se non ho potuto fare un confronto diretto A/B col precedente NS2), con i pro e contro del caso, quindi per ottenere un suono più presente alle volte aggiungo un po' di boost sulle medie (800-850Hz) tramite l'AmpSim/EQ, ma dipende molto dall'ascolto (ad esempio in cuffia mi sembra OK senza EQ, sulle casse di casa equalizzo, in una saletta prove no...) e dal sample in questione.

PS: magari un titolo più esplicito? emo
  • Raptus
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20-02-23 10.35

@ dielle63
Forse è una mia impressione ma chiedo il vostro conforto.

Suono con una Nord Stage 3 usandola come tastiera unica. Ho però anche una Nord Electro 5hp che usa prevalentemente mia figlia che suona alcune volte con me. Ci metto su pochissimo le mani.

In questo giorni mi è capitato ed ho notato che la sezione Organ dia molta più soddisfazione rispetto alla 3 (e questo credo che sia noto. O no?).

Quello che mi ha sorpreso è che anche i pianoforti mi sembrano meglio. Ho messo gli stessi campioni tra Stage 3 ed Electro.
Ho pensato che fosse solo una differente keybed a farmi suonare in modo diverso ma ad un più attento ascolto mi sembra che ci siamo differenze.

Ho l'impressione che il suono sia più "già pronto" sull'Electro e che avere un risultato simile sullo Stage bisogna un po' lavorarci.

Probabilmente il fatto che l'Electro sia molto meno programmabile ha richiesto la necessità di metterci dei suoni già migliorati.

Sbaglio?
Anche io sono un grande fan della Electro, non solo perché costa (va) 1000 euro in meno della Stage ma perché era ancora più immediata e pronta all'uso.

In particolare la 5 mi sembra ancora la più riuscita soprattutto per il fatto che ha la song list, che incomprensibilmente hanno tolto nella 6 con la scusa che "tanto basta mettere solo i programmi che vuoi" che è scomodissimo perché è ovvio che sia meglio avere due parti distinte, una per i live e una da dove si pescano i suoni.

In generale è vero, secondo me la Electro suona meglio e ha ancora meno bisogno di spippolamenti proprio perché è una scaled down

Staremo a vedere cosa faranno con la Electro 7
  • benjomy
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20-02-23 10.44

@ Raptus
Anche io sono un grande fan della Electro, non solo perché costa (va) 1000 euro in meno della Stage ma perché era ancora più immediata e pronta all'uso.

In particolare la 5 mi sembra ancora la più riuscita soprattutto per il fatto che ha la song list, che incomprensibilmente hanno tolto nella 6 con la scusa che "tanto basta mettere solo i programmi che vuoi" che è scomodissimo perché è ovvio che sia meglio avere due parti distinte, una per i live e una da dove si pescano i suoni.

In generale è vero, secondo me la Electro suona meglio e ha ancora meno bisogno di spippolamenti proprio perché è una scaled down

Staremo a vedere cosa faranno con la Electro 7
la keybed , a mio parere, dello stage è molto melgio delal famigerata tp 100 dell'electro (rumorosa e lenta)
sull'electro manca a mio parere (se ricordo bene) la possiiblità di effettuare layer attribuendo, ad esempio, al pad di suonare solo fino ad una certa parte della tastiera e anche la gestione del volume dei due suioni è meno efficae (puoi solobilanciarli fra di loro ma non alzare o abbassare il volume di uno solo
  • dielle63
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20-02-23 11.06

@ benjomy
la keybed , a mio parere, dello stage è molto melgio delal famigerata tp 100 dell'electro (rumorosa e lenta)
sull'electro manca a mio parere (se ricordo bene) la possiiblità di effettuare layer attribuendo, ad esempio, al pad di suonare solo fino ad una certa parte della tastiera e anche la gestione del volume dei due suioni è meno efficae (puoi solobilanciarli fra di loro ma non alzare o abbassare il volume di uno solo
Non c'è paragone tra Stage3 e Electro. Ma proprio nessun paragone.

Con lo Stage puoi fare esattamente quello che vuoi. L'Electro è moooolto semplificato. Preso da solo va consigliato solo ha chi ha bisogno solo di organo e piano (separatamente, o l'uno o l'altro) con qualche utilizzo dei sample per mettere qualche pad o per utilizzare qualche suono di solo.

Daccordissimo anche sulla differenza di Keybed: non c'è paragone.

Il mio era un discorso solo su come esce lo stesso campione in maniera diversa tra Stage e Electro.

Per il resto, io personalmente (per le mie esigenze) non comprerei mai un Electro per utilizzarlo da solo. E pure per utilizzarlo in coppia con altra tastiera mi dovrei accontentare di molte limitazioni (MIDI ecc).
  • Raptus
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20-02-23 11.30

@ benjomy
la keybed , a mio parere, dello stage è molto melgio delal famigerata tp 100 dell'electro (rumorosa e lenta)
sull'electro manca a mio parere (se ricordo bene) la possiiblità di effettuare layer attribuendo, ad esempio, al pad di suonare solo fino ad una certa parte della tastiera e anche la gestione del volume dei due suioni è meno efficae (puoi solobilanciarli fra di loro ma non alzare o abbassare il volume di uno solo
Nessuno ha mai parlato di keybed e nemmeno di paragonarla alla Stage, si parlava di resa in uscita...

Io ci ho aggiunto che la trovo molto più immediata anche della Stage, a parità di "obiettivo finale" se uno usa solo piano, organo (separati) e qualche volta un pad in layer allora la Electro va benissimo, infatti l'ho usata per 5 anni di fila senza sentire nessun bisogno di avere una Stage se non il fatto che "la Stage sarebbe più figa"

In un contesto di band è ovvio che la Stage ha senso come strumento unico, la Electro è un complementare, io infatti non ero in un normale contesto di "band"

  • maxpiano69
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20-02-23 14.05

@ Raptus
Nessuno ha mai parlato di keybed e nemmeno di paragonarla alla Stage, si parlava di resa in uscita...

Io ci ho aggiunto che la trovo molto più immediata anche della Stage, a parità di "obiettivo finale" se uno usa solo piano, organo (separati) e qualche volta un pad in layer allora la Electro va benissimo, infatti l'ho usata per 5 anni di fila senza sentire nessun bisogno di avere una Stage se non il fatto che "la Stage sarebbe più figa"

In un contesto di band è ovvio che la Stage ha senso come strumento unico, la Electro è un complementare, io infatti non ero in un normale contesto di "band"

Ma anche in contesto di band dipende dal genere e dal ruolo, ci sono molte situazioni in cui l'Electro basta ed avanza.

Comunque si, siamo un pochino OT perchè qui il discorso è relativo alla resa audio tra NE5 e NS3 (ma poteva anche riguardare NS2 vs NS3).

@dielle63: prova a sperimentare un po' con l'EQ ed anche con diversi valori di KBD Touch (che può essere diverso tra i due modelli e cambia parecchio la sensazione tasto-suono)
  • dielle63
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20-02-23 14.16

@ maxpiano69
Ma anche in contesto di band dipende dal genere e dal ruolo, ci sono molte situazioni in cui l'Electro basta ed avanza.

Comunque si, siamo un pochino OT perchè qui il discorso è relativo alla resa audio tra NE5 e NS3 (ma poteva anche riguardare NS2 vs NS3).

@dielle63: prova a sperimentare un po' con l'EQ ed anche con diversi valori di KBD Touch (che può essere diverso tra i due modelli e cambia parecchio la sensazione tasto-suono)
Certo Max. Lavorandoci su il suono lo si modella come l’electro (anzi gli riesci a dare caratteristiche ancor più vicine alle proprie preferenze).

Sull’ “accendi e suona” credo che l’electro sia più pronto (forse, come dicevo, per esigenza).
  • zaphod
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20-02-23 16.43

maxpiano69 ha scritto:
E' una cosa di cui anche altri hanno parlato su NUF, di sicuro i convertitori e la sezione di uscita sono diversi tra le due generazioni (cambiati a partire da NS3/NE6) e quello può contribuire a dare un colore diverso, anche a parità di suono.

Per curiosità: cambiati in meglio o in peggio? Essendo utente nord "discontinuo", ovvio che noto un miglioramento globale dai NE2/NS1 che ho avuto al NE6 che ho ora, ma appunto per curiosità volevo sapere come utenti più "fedeli" di me hanno giudicato questo cambiamento.
  • maxpiano69
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20-02-23 17.29

@ zaphod
maxpiano69 ha scritto:
E' una cosa di cui anche altri hanno parlato su NUF, di sicuro i convertitori e la sezione di uscita sono diversi tra le due generazioni (cambiati a partire da NS3/NE6) e quello può contribuire a dare un colore diverso, anche a parità di suono.

Per curiosità: cambiati in meglio o in peggio? Essendo utente nord "discontinuo", ovvio che noto un miglioramento globale dai NE2/NS1 che ho avuto al NE6 che ho ora, ma appunto per curiosità volevo sapere come utenti più "fedeli" di me hanno giudicato questo cambiamento.
Ci sono pareri contrastanti, un po' come all'epoca della transizione Motif ES/XS; a me i nuovi modelli sembrano suonare complessivamente meglio, più definiti ed aperti in generale e in particolare sulle alte frequenze (e dato che è più facile togliere che aggiungere per me è un bene), ma alcuni lamentano di sentire un suono più "freddo" e meno diretto/pronto all'uso rispetto ai modelli passati; ci vorrebbe una analisi spettrale per capire se/quanto le differenze sono reali, in quale caso sono più fedeli al sample e/o se le diverse sensazioni sono anche un effetto di abitudine/placebo, boh...
  • zaphod
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20-02-23 18.15

@ maxpiano69
Ci sono pareri contrastanti, un po' come all'epoca della transizione Motif ES/XS; a me i nuovi modelli sembrano suonare complessivamente meglio, più definiti ed aperti in generale e in particolare sulle alte frequenze (e dato che è più facile togliere che aggiungere per me è un bene), ma alcuni lamentano di sentire un suono più "freddo" e meno diretto/pronto all'uso rispetto ai modelli passati; ci vorrebbe una analisi spettrale per capire se/quanto le differenze sono reali, in quale caso sono più fedeli al sample e/o se le diverse sensazioni sono anche un effetto di abitudine/placebo, boh...
thanks emo