24-08-20 18.46
zaphod ha scritto:
Attacco ai monitor, accendo, mi siedo e dico: "ma che ca@@o ho comprato? Tutto di plastica, tasti di plastica, suoni di plastica!". Poi mi sono accorto di non aver spento le sue casse. La situazione è migliorata notevolmente. In più, mi sono imposto di passarci un po' di tempo e la sensazione di plasticosità si è molto ridotta.
Quei quattro speaker in quasi tre mesi di utilizzo si sono rivelati estremamente preziosi...
Non discuto il "suono di plastica", è soggettivo, ma trovarne a questi prezzi con set analogo...
zaphod ha scritto:
Il compressore c'è, se vuoi, ma se non lo metti la risposta è quella giusta.
Al pari dell'EQ a cinque bande, il Master Compressor è editabile nel dettaglio, e se il secondo di default è piuttosto brusco come intervento, il primo "lavorandoci su" è un bel coltellino svizzero.
zaphod ha scritto:
Curiosamente è arrivato con installata già una delle espansioni di pianoforte opzionali, ma mi piace di più il suono di default.
No, non è curioso, anzi: il tuo strumento è giunto già aggiornato al penultimo/ultimo firmware.
Gli sblocchi delle espansioni EXZ e i Soundbank SVZ sono stato rilasciati con la vers.1.10, e come indicato nel mio
test Roland offre in omaggio la EXZ001, adesso - purtroppo - pre-caricata.
Perché purtroppo?
Perché i nuovi prodotti Roland basati sulla ZEN-Core poggiano pesantemente sul Roland Cloud, quindi (IMHO) l'utente va spinto ad accedere al servizio onile, per aprire l'account gratuito e fruire del software disponibile per lo strumento, tra cui l'attuale Zenology Lite per un editing di base delle timbriche onboard.
zaphod ha scritto:
Piccola ma importante considerazione: mi trovo bene con il CP1 che unisce piccoli campionamenti a modelli fisici; RD88 usa una tecnologia non dissimile.
Però parliamo di una ex ammiraglia Yamaha vs. l'entry level tra gli stage piano Roland.
Nell'RD-88 è incredibile il rapporto Q/P, ma il CP1 nonostante gli anni ha ancora "voce da vendere" (non dimentichiamoci su quest'ultimo le forme di onda lineari...)
zaphod ha scritto:
Altri suoni? Ce ne sono una marea, i rhodes sono altrettanto (se non di più) vitali, il Wurlitzer non mi piace, effettivamente lo ricordo mediocre anche nel Fa08.
...e l'espandibilità tramite il Cloud consente di integrare con altre varianti in categorie che ritieni "deboli".
zaphod ha scritto:
Suoni sintetici come se non ci fosse un domani, analogici ben rappresentati e ben suonanti.
Eh, beh... hai la stessa ZEN-Core di AX-Edge onboard!
Qui sta il bello... e se poi calcoli sempre l'espandibilità o l'interazione per la gestione tramite il Cloud, plasmi lo strumento secondo il genere o la situazione musicale da affrontare con una pen drive!
Mica poco...
zaphod ha scritto:
Editing ridotto, non esiste (se ho visto bene) adsr,
L'editing di base c'è, e molto è concentrato sui quattro Knob dedicati: per esempio, la sezione ADSR la selezioni al volo grazie alla scorciatoia "Shift", toccando ciascun controllo fisico e selezionando il Control Change dedicato.
Vuoi una manciata di parametri ad accesso immediato?
Spostati con l'editing sullo Zenology Lite.
Anch'io sento fortemente la mancanza del Jog-Dial, però se vuoi mantenere dimensioni (e prezzo) compatto, su qualcosa dovrai tagliare rispetto all'attuale ammiraglia RD-2000?
zaphod ha scritto:
Da pianista, sarei invero curioso di sostituirlo con un rd-2000
Se così fosse aspetterei, perché le mosse di Roland fanno presumere che non ci fermeremo qui con l'ecosistema ZEN-Core e soprattutto l'interazione con il Cloud...
R.Gerbi