Mie personali impressioni sul juno g

16-07-10 23.52

@ giannirsc
emoStò iniziando una nuova avventura con una tribute zucchero..tutti professionisti..avevo bisogno di una seconda tastiera da affiancare alla vr760 vista la vendita del triton Le..

Dopo svarie "seghe" mentali, mi son preso la roland juno G...che dire..sono davvero soddisfatto..

Innanzitutto ha un editing SEMPLICISSIMO..nulla a che vedere col motif o con la korg in generale..in suoni sono più che accettabili per un synth che avrà funzioni da "seconda" tastiera..per la verità ho trovato un paio di suoni con problemi di alioasing..un fastidioso rumorino che si presenta se il campione viene suonato a lungo..comunque non mi ha preoccupato più di tanto..

Entriamo nello specifico..per la tribute band di zucchero ho la necessità di usare groove midi e campionamenti..ad esempio i cori di "solo una sana e cons...."...oppure l'intro di Madre dolcissima..o l'intro di Overdose d'amore..

Mi è bastato prepararmi i campioni su sound forge e trasferirli sul juno tramite USB..sono andato in modalità edit e mi sono creato un drum kit con tutti i campionamenti.

Inoltre sulla roland non ho trovato soddisfacente il suono di arpa per Diamante..ho preso FM7 e mi son campionato il suono di arpa, dato che l'originale è di casa yamaha..il tutto con una semplicità ed un editing incredibilmente veloce tramite il pannello del juno..

Anche l'editing dei suoni è talmente semplice che non ho avuto bisogno di usare l'editor per pc allegato..

Il sequencer può caricare una song alla volta..all'inizio mi è preso un colpo..come faccio a gestire 20 song ?

Nessun problema..c'è la modalità LIVE PERFORMANCE..una modalità che ti da 20 banchi per 12 user (quindi 240 locazioni) dove salvi la tua impostazione !

Premo 1...mi carica il suono di una patch..premo 2..mi richiama una performance..col 3 mi richiama una song..col 4 un'altra..e il tutto con una velocità irrisoria..

unica cosa, non ho trovato il modo di mandare il click sull'uscita individuale, ma mi è bastato modificare il mio "drum kit zucchero" e assegnare ad un tasto il classico click ed indirizzarlo all'uscitra 3..

insomma in 6 kili di peso ho trovato tutto quello che mi serviva..

bisogna solo abituarsi un pò al tasto più corto..ma per chi sa suonare non è un problema
Non è una novità ma è giusto riaffermarlo, dal punto di vista della programmabilità e dell'interfaccia utente Roland sta in cima a tutti, per semplicità di utilizzo e disponibilità di funzioni utili per il musicista. Un plauso ai programmatori dei sistemi operativi.
emoemo