11-09-10 17.01
i musicisti di new orleans che suonavano nei gruppi dixie e non solo erano esperti musicisti e fini lettori della musica, all'epoca (periodo Armstrong) poteva bastare sbagliare la lettura di una nota per essere sbattuti fuori da una band.13-10-10 23.48
i jazzisti "importanti" di questi anni hanno tutti quanti una preparazione notevolissima, sono dei compositori e insieme degli improvvisatori di grandissimo spessore.21-10-10 12.58
Secondo me nevermind stai confondendo il Jazz con... Keith Jarrett.14-12-10 01.02
14-12-10 11.11
Ok Pieranunzi, ma non mi toccare Bollani.14-12-10 17.03
Bollani ( nel suo piccolo !) è come Jarrett. Molto "body" e poco "soul".14-12-10 18.45
14-12-10 22.05
15-12-10 15.05
15-12-10 21.51
Il discorso si farebbe lungo. Prima dobbiamo intenderci su cosa significa "grande pianista". Se basiamo il tutto sulla tecnica e sulla"matematica della musica" il mondo è pieno di "grandi pianisti". Se invece andiamo oltre , il numero ahimè si restringe. E in questo sparuto numero ( IMHO ) non esistono ne' Jarrett ne' tantomeno Bollani, il fratellino minore. Monk non possedeva una tecnica sopraffina, tutt'altro, ma a modo suo è stato un genio musicale . Tanto per fare un esempio. Il trio invece lo ascolto da quando è nato. I famosi Koln concert li conosco a memoria così come il doppio album "Tribute" e così via. Non sono mai riuscito a provare la minima emozione. Sempre la solita minestra. Ci ho provato in tutti i modi ma non ce l'ho fatta. Ma come si sa le emozioni sono un fatto personale.Quindi ,nessuna polemica ( da ambo le parti intendo ).15-12-10 22.01
15-12-10 22.25
mi spiace che non ti piaccia jarrett a me il trio piace molto, il modo in cui jarrett ha inteso il trio è stata sicuramente una novità, i suoi intro le sue ballad (e non solo) sono opera di un grande pianista, ci sono degli standards che grazie a lui sono rinati (+ belli di prima).17-12-10 00.51
17-12-10 15.57
non capisco questo continuo rivolgersi al pubblico di jarrett per criticarlo, ma dico chi se ne frega del pubblico, ascoltiamo la sua musica e critichiamolo per quello il resto è noia.18-12-10 01.50
Ho cercato di spiegarmi. Evidentemente non ci sono riuscito. Il riferimento al pubblico è semplicemente un corollario per esprimere meglio altri concetti che, trovandoci in un forum, debbono essere per forza stringati. Prendo atto di non avere il dono della sintesi. Dunque per evitare ulteriori fraintendimenti mi fermo qui. Un'ultima considerazione. Se sei bravo non hai bisogno di guadagnare con il cabaret. Davis, Hancock, Jarrett, Corea ( per citare i primi che mi vengono in mente ) credo abbiano guadagnato parecchio con il jazz.18-12-10 13.19
18-12-10 13.24
18-12-10 14.50
18-12-10 15.34
corea, jarrett, davis ecc... Hanno guadagnato parecchio con il jazz???Ma come si fa a dire queste cose!!!