Piano mezza coda yamaha

  • anonimo

26-02-10 11.20

@ ani_wave
Scusa se te lo chiedo, la domanda può sembrare banale ma: cosa ci devi fare? hobby,lavoro, studio?
Studio, lavoro .

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  • anonimo

26-02-10 11.22

mi riservo di provare il C5 per ora il C3 è quello che cerco. Se posso, riesco provo anche questa serie GP che a dir la verità ho solo in fiere.

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  • MadDog
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26-02-10 12.07

Vai a occhi chiusi di C3 (ma provali!! emo), se puoi un C5!
La differenza tra 186 e 202 è enorme!! emo


Comunque la serie GP non esiste più da un bel pezzo, è stata sostituita dal GB1 e GC1 che sono decisamente meglio...
Edited 26 Feb. 2010 11:31

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  • ani_wave
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26-02-10 16.05

quando andai a comprare il pianoforte, 4 anni fa, il C3 stava 16.000 e il C5 intorno ai 20 mi pare. Se la stanza lo permette e riesci a fare lo sforzo economico ovviamente C5 emo

Se poi hai tempo e voglia potresti cercere nell'usato...magari qualche vecchio bechstein

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  • Atreus
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26-02-10 16.48

@ MadDog
Vai a occhi chiusi di C3 (ma provali!! emo), se puoi un C5!
La differenza tra 186 e 202 è enorme!! emo


Comunque la serie GP non esiste più da un bel pezzo, è stata sostituita dal GB1 e GC1 che sono decisamente meglio...
Edited 26 Feb. 2010 11:31
Occhio che GB1 è indonesia mentre GC1 è japan, quindi nel dubbio andrei su quest'ultimo che dovrebbe stare circa 2000 euro sotto il C3 ed è cmq un bel pianoforte.

PS Ho suonato un po' di volte un S4...che spettacolo!

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  • TheSyllogism
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26-02-10 17.05

Diciamo che dipende da come lo usi...Certo, dopo un po' di "pestaggi" serve una buona punzonatura, però permettimi di dissentire totalmente sulla superiorità del GB sul GP.

(Mai avuto problemi ad eseguire Shubert, comunque)...

Non sapevo la cosa dei due pedali, il GP1 comunque ne ha 3, compreso il sustainer dei bassi emo

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  • ani_wave
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26-02-10 18.56

ma il budget?

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  • MadDog
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26-02-10 19.26

@ Atreus
Occhio che GB1 è indonesia mentre GC1 è japan, quindi nel dubbio andrei su quest'ultimo che dovrebbe stare circa 2000 euro sotto il C3 ed è cmq un bel pianoforte.

PS Ho suonato un po' di volte un S4...che spettacolo!
Veramente io so con abbastanza sicurezza che GB1 e GC1 sono entrambi indonesiani, il C1 è giapponese, ma ha già tutte le caratteristiche della serie Conservatory emo

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  • orlando
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12-04-10 14.32

@ losfogos
Sinceramente la serie C Yamaha è un tantino impegnativa da suonare, ha una meccanica abbastanza dura, alcuni suoni bisogna abituarsi per farli uscire fuori. Non dico sia un difetto, ma se dovessi scegliere un pianoforte cercerei di provare dell'altro. La serie G è senz'altro più "facile" da suonare. Non vuol dire sia un pregio neanche quest'aspetto, questione di abitudine...
Mi sono messo in testa di farmi un coda Yamaha possibilmente usato..però effettivamente ho trovato la tastiera del C3 e del GC1, ad esempio, più duretta di un G1 usato, che preferisco..ma la serie G è così peggiore della C? Per una stanza di circa 8x4 un C2 sarebbe ideale?

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  • MadDog
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12-04-10 14.45

Non dovreste preoccuparvi se una meccanica è dura/pesante o no...
A parte che le vostre mani si adattano in fretta, poi si possono sempre togliere dei pesetti.
Horowitz quando suonava Mozart si faceva togliere alleggerire il suo Steinway per avere un tocco più leggero e quindi più brillante... i tasti suonavano a guardarli emo
E parliamo di un piano veramente duro (in generale tutti gli Steinway), perché ci suonava su Chopin e i suoi pianissimi... emo

Bisogna vedere la qualità della meccanica (cioè la durata nel tempo) e la precisione!

La vecchia serie G ha una meccanica non da studio intensivo... si disfava in fretta!
Ma per carità può andare benissimo se uno suonicchia 1h al giorno!
L'importante è trovare un piano in condizione eccellenti, altrimenti tutti i discorsi vanno a farsi benedire...

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  • losfogos
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12-04-10 15.13

@ orlando
Mi sono messo in testa di farmi un coda Yamaha possibilmente usato..però effettivamente ho trovato la tastiera del C3 e del GC1, ad esempio, più duretta di un G1 usato, che preferisco..ma la serie G è così peggiore della C? Per una stanza di circa 8x4 un C2 sarebbe ideale?
Si, comunque, pensandoci bene è meglio un C3. Quando ho scritto della meccanica dura ero reduce da una serata con un C5...particolamente duro. Ma poi in seguito ho messo mano su altri esemplari meno duri. alla fine ci si fa l'abitudine.

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  • orlando
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12-04-10 15.23

@ losfogos
Si, comunque, pensandoci bene è meglio un C3. Quando ho scritto della meccanica dura ero reduce da una serata con un C5...particolamente duro. Ma poi in seguito ho messo mano su altri esemplari meno duri. alla fine ci si fa l'abitudine.
Comunque è tutto da provare caso x caso..quando provai un C5 dopo un C3 e C2, mi sembrò molto più morbida e dosabile la tastiera...scusami Los, ma tu che piano hai a casa/studio?

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  • renato75
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12-04-10 15.28

Io qui ho un C5 e non è affatto duro..
Ne ho provati tanti di C3 e C5 e ,in media, il C5 è veramente assai superiore, forse il miglior piano che si possa trovare nuovo sui 20k.
Poi devo dire che tutti i nuovi C5 che ho provato, e sono almeno una decina, mi hanno deluso, suono non bilanciato e troppo aspro.
Quello che ho ha quasi 30 anni e suona veramente bene.
Tutto questo fino a quando non capita di mettere le mani su di uno Steinway B che suona al Top.
Lo sconsiglio vivamente ammenochè non lo si prenda: la sensazione resta a vita e tutto il resto sembrerà vuoto..
emo

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  • jacus78
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12-04-10 15.33

MadDog ha scritto:
Anche un C5 se puoi!



sono anch'io a favore!!!

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  • losfogos
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12-04-10 15.59

renato75 ha scritto:
Poi devo dire che tutti i nuovi C5 che ho provato, e sono almeno una decina, mi hanno deluso, suono non bilanciato e troppo aspro.


Per la miseria, allora è vero! Un C5 nuovo in teatro, un paio di mesi fa, mi lasciò un pò disorientato. Non riuscivo a fare quei passaggi che di solito mi riescono normalente. Ma era di una durezza incredibile...
Ma tanti altri C3 e C5 che ho trovato non mi hanno dato questa impressione.

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  • anonimo

12-04-10 16.39

alla fine c3

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  • MadDog
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12-04-10 16.43

Sì ok nuovi, ma quanto usati?

Un pianoforte nuovo ha bisogno di un mesetto per assestarsi bene col timbro, spesso hanno dei suoni veramente orribili da nuovi perché il martelletto batte totalmente sulla corda...

Senza considerare che nuovo nuovo, spesso esce di fabbrica che è insuonabile per via di regolazioni della meccanica che NON POSSONO essere fatte in fabbrica, standardizzate.
Serve un tecnico che ci lavori insieme a chi se lo suonerà a casa propria!

Bisogna aver la consapevolezza che se si compra un piano nuovo diventerà "bello" dopo un po' di tempo...

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  • orlando
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12-04-10 16.56

@ MadDog
Sì ok nuovi, ma quanto usati?

Un pianoforte nuovo ha bisogno di un mesetto per assestarsi bene col timbro, spesso hanno dei suoni veramente orribili da nuovi perché il martelletto batte totalmente sulla corda...

Senza considerare che nuovo nuovo, spesso esce di fabbrica che è insuonabile per via di regolazioni della meccanica che NON POSSONO essere fatte in fabbrica, standardizzate.
Serve un tecnico che ci lavori insieme a chi se lo suonerà a casa propria!

Bisogna aver la consapevolezza che se si compra un piano nuovo diventerà "bello" dopo un po' di tempo...
Fammi capire..allora con questo ragionamento TUTTI i pianoforti, "possono" suonare bene o come vogliamo?

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  • orlando
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12-04-10 16.57

@ anonimo
alla fine c3
Posso chiederti quanto l'hai pagato e di che anno? thanks!

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  • MadDog
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12-04-10 17.24

orlando ha scritto:
Fammi capire..allora con questo ragionamento TUTTI i pianoforti, "possono" suonare bene o come vogliamo?


Non proprio... però credimi che i pianoforti che potenzialmente possono suonare bene, vanno al di là delle marche.
Ho sentito pianoforti cinesi suonare bene, però sono pianoforti che si smontano dopo 3-4 anni...
Così come ho sentito pianoforti di marche più famose suonare da far vomitare.

Certo è che con le marche più blasonate, Yamaha e Kawai in testa, c'è più affidabilità anche in fatto di timbrica. Se il suono Kawai è per defizione morbido, mentre il timbro Yamaha è più brillante, ma comunque adatto a tanti tipi di musica, c'è un motivo... sono caratteristiche sonore che nel tempo hanno preso quell'imporonta lì.

Uno dei tecnici che conosco dice sempre "pianoforti scadenti possono da qualunque fabbrica" (dal punto di vista timbrico), certo meno spesso da Yamaha e Kawai, così come da altre marche che si fan pagare tanto il marchio!

Però sono anche tanti gli interventi ordinari che si possono fare senza stravolgere il pianoforte...

Voi credete che il pianoforte sia limitativo, chiuso, in realtà è una macchina molto più "aperta" di qualunque piano digitale ci sia in circolazione! emo


Per quello bisogna girare tanto per trovarne uno, bisognerebbe prediligere tecnici e laboratori specializzati piuttosto che meganegozi di strumenti musicali, che fanno arrivare sì i pianoforti nuovi e imballati, ma anche spesso totalmente da revisionare seppur nuovi!
Edited 12 Apr. 2010 15:26

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