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Synth di quel periodo a cavallo tra analogico e digitale vanno presi solo se si sa di cosa si tratta, se si ama quel timbro particolare o quella macchina specifica. Prendere un ibrido anni 80 a occhi chiusi si rischia di restare delusi e di rivenderlo dopo 2 settimane.01-02-13 13.04
Secondo me il DW8000 è una strana bestia... io mi smentisco un po' rispetto a quanto ho scritto tempo fa... o meglio... tra DW8000 e Microwave 1 sicuramente prenderei il Microwave... però posso dirti che io mi sono appena ricomprato un EX8000 che ti assicuro mi è mancato da quando l'ho venduto qualche anno fa.01-02-13 13.17
guarda, io l'ho preso per collezionismo (ed ho anch'io il virus TI ) ed a me piace tantissimo.01-02-13 13.23
per il cavo di alimentazione non è un problema... lo si apre e si sostituisce connettore con uno classico... due saldature e via. Il prenderei la controparte rack l'EX8000... perdi l'arpeggiatore ma almeno occupa poco spazio e la suoni di qualsiasi altra tastiera.01-02-13 15.08
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Quindi nessuno ha mai sentito parlare di questa differenza di qualità tra il dw6000 e dw8000?01-02-13 17.36
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NOTA TECNICA:02-02-13 16.42
Lascia perdere il DW8000, all'epoca, forse, aveva senso ma ora no. Io non l'ho trovato così eccezionale o forse non sono entrato in sintonia con questa macchina. Troppo limitato oggi. Anche un Juno 106 magari può essere considerato limitato ma ha delle sue peculiarità timbriche che posso essere un must. Il DW8000 non appartiene a questa categoria, nel senso che non ha quel non so che che. Vuoi un ibrido: microwaveI o un VS se lo trovi, queste sono macchine che emozionano. IMHO.05-12-16 17.02
Senza dubbio un synth molto "muscolo". Nel senso che il suo aspetto intimidisce molto!