Kawai piano action - rm3 vs grand feel

  • pianomanit
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18-08-14 15.49

@ Luiman
Ma sai, il mondo degli schiacciatasti è piuttosto variegato. Alcuni sarebbero inclini finanche a costruire una teoria sul colore dei pedalini nella storia dell'esecuzione pianistica. Il doppio scappamento (non c'è niente di male a distinguerlo da quello dei verticali) li manda letteralmente in brodo di giuggiole. Non saremo noi a sottrarli dal loro mondo incantato. emo
Buona giornata
Edited 18 Ago. 2014 9:10
Sinceramente non ho capito una mazza di cosa hai scritto e neanche a cosa e sopratutto a chi ti riferisci. In ogni caso ribadisco che doppio scappamento non si dice, nè sui verticali ( ovvio) nè sui coda, informatevi bene, guardando magari dei servizi sul pianoforte a coda e la sua meccanica. Lo scappamento è unico, o c'è o non c'è.
  • pianomanit
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18-08-14 15.52

@michele76, si me lo avevi detto che avevi preso il kawai, e mi fa molto piacere che dal vivo ti abbia dato soddisfazione, in quanto ritengo che i suoni roland e yamaha siano quanto più distante dal piano acustico, troppo perfetti e levigati....imho
  • Luiman
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18-08-14 17.32

@ pianomanit
Sinceramente non ho capito una mazza di cosa hai scritto e neanche a cosa e sopratutto a chi ti riferisci. In ogni caso ribadisco che doppio scappamento non si dice, nè sui verticali ( ovvio) nè sui coda, informatevi bene, guardando magari dei servizi sul pianoforte a coda e la sua meccanica. Lo scappamento è unico, o c'è o non c'è.
Eppure l'italiano è chiarissimo. A scanso di equivoci ti stavo dando ragione sulla inutilità esecutiva del doppio scappamento (a me piace chiamarlo così) that's all.
  • pianomanit
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18-08-14 18.22

@ Luiman
Eppure l'italiano è chiarissimo. A scanso di equivoci ti stavo dando ragione sulla inutilità esecutiva del doppio scappamento (a me piace chiamarlo così) that's all.
Ah tutto ok, sinceramente avevo capito il contrario, e ti dirò che io da sempre dico doppio scappamento,ma pare proprio che non sia corretto perchè nonostante il doppio movimento lo scappamento è uno solo.
emo
Edited 18 Ago. 2014 16:22
  • maxpiano69
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18-08-14 19.50

@ pianomanit
Ah tutto ok, sinceramente avevo capito il contrario, e ti dirò che io da sempre dico doppio scappamento,ma pare proprio che non sia corretto perchè nonostante il doppio movimento lo scappamento è uno solo.
emo
Edited 18 Ago. 2014 16:22
E invece mi sa che doppio scappamento é corretto, dato che anche nel verticale esiste il meccanismo dello "scappamento" ovvero (uso wikipedia per comoditá ma la definizione vale in generale e mi risultava cosí anche da altre fonti):

scappamento: è un meccanismo che permette al martelletto di tornare alla sua posizione iniziale, dopo aver percosso la corda, mentre il tasto è ancora abbassato. Generalmente nei pianoforti orizzontali esiste il "doppio scappamento", un sistema che permette di ottenere la ripetizione di una stessa nota a distanza ravvicinata premendo lo stesso tasto due volte senza che questo si rialzi del tutto.

Ne trovi conferma anche in questa analisi del meccanismo di un verticale, in cui sono elencate anche le parti che costituiscono lo scappamento http://www.lsoft.it/musica/board.htm ed in questa immagine della meccanica Renner per verticali

Questo almeno in italiano, in inglese é possibile che con"escapement" indichino solo il meccanismo di doppio scappamento dei coda.

emo emo
Edited 18 Ago. 2014 17:56
  • pianomanit
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19-08-14 01.37

Va bene mi sfidate tutti, allora cercherò un video di un sito tutto sul pianoforte che spiega chiaramente il motivo per cui lo scappamento è solo uno, anche se nel coda fa un doppio movimentoemo
  • pianomanit
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19-08-14 02.03

Bene allora vi prego di guardare questo video tutorial dal minuto 5:10 al minuto 6:30 così forse capirete quanto sbagliate a parlare di doppio scappamento, buon divertimento!!!

(È in flash quindi guardatelo dal computer o su ipad/iphone solo con puffin browser)


Tutorial doppio scappamento

Edited 19 Ago. 2014 0:09
  • Luiman
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19-08-14 17.53

Video interessante, però ragazzi, ci stiamo impippando su una questione di nome poichè tutti conosciamo la sostanza del problema.
Lo scappamento è uno ma la leva di ricarica può effettuare un doppio movimento che consente ri ribattere il tasto quando questo è oltre la metà della corsa.

Il linguaggio però è solo una convenzione con temine improprio ma efficace di doppio scappamento intendiamo riferirci a quel meccanismo.

Io però non lo utilizzerei nei ribattuti ove personalmente ho sempre privuilegiato il rimbalzo, cioè il suono di superficie ottenuto grazie al fatto che il tasto non deve scendere completamente al fondo per suonare. (vedi post precedenti e test gentilmente offerto da Pianomanit)
Il ribattuto della Rapsodia in blue, ad esempio, per me non sarebbe possibile eseguirlo su tutti i digitali, mentre verrebbe benissimo sulla Kawai vpc .

Il doppio movimento di cui al video secondo me è sfruttabile più quando si fanno trilli e fa quindi comodo tenere i tasti bassi e suonare con l'ultima parte della loro corsa.

A bien tout amici, parlare con voi è per me sempre un grande piacere
emo
Edited 19 Ago. 2014 15:59
  • maxpiano69
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19-08-14 18.07

@ pianomanit
Va bene mi sfidate tutti, allora cercherò un video di un sito tutto sul pianoforte che spiega chiaramente il motivo per cui lo scappamento è solo uno, anche se nel coda fa un doppio movimentoemo
Ti sfidiamo perché lo sappiamo che cosí ti diverti emo

Comunque si (e concordo con luiman che alla fine é una questione di lana caprina): lo scappamento é 1 meccanismo, implementato in maniera diversa su verticali e coda e che su questi ultimi presenta un "doppio" scatto (movimento)
emo
Edited 19 Ago. 2014 17:22
  • pianomanit
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19-08-14 18.44

bravo Maxi, doppio scatto, non doppio scappamentoemo
  • imola22000
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19-08-14 23.24

Posso confermare che sulla Vpc1 Si nota molto il lavoro del terzo sensore ....si sente sul ribattuto , da meta corsa in giù il suono esce come per lo scappamento del piano a coda emo
  • Luiman
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19-08-14 23.54

Disquisizioni linguistiche. emo
Due accezioni di scappamento:
1) il meccanismo di scappamento che è unico
2) l'azione di scappamento che è sempre doppia come lo scatto.

Premessa:
se scatto e scappamento sono movimenti combinati di una stessa azione a un doppio scatto corrisponde sempre un doppio scappamento.

Ergo: se può chiamarsi doppio scatto perchè non dovrebbe chiamarsi anche doppio scappamento? emo
Edited 19 Ago. 2014 21:58
  • pianomanit
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19-08-14 23.58

Diciamo che comunque siamo tutti d'accordo che la. VPC1 è al momento la migliore simulazione del tasto pianistico. In ogni caso io oggi ci ho studiato per oltre tre ore, molto serratamente e sempre con metronomo, e senza alcuna fatica apparente. ( forse dipende anche da me?emo) per il resto che si chiami doppio scatto o doppio scappamento sono solo s...e mentali, l'importante è che il tasto dia quella bellissima sensazione, o no?
Edited 19 Ago. 2014 22:00
  • Luiman
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28-12-14 13.51

Dopo il test sulle tastiere top della Kawai ho potuto personalmente riscontrare che lo stesso principio dinamico è implementato anche sul fratellino minore, cioè il Kawai es100.
La meccanica funziona sul principio della velocità e non sullo schiacciamento pressorio del tasto. emo
Mi sembra una svolta molto importante forse non valorizzata a sufficienza nelle discussioni sul forum.
Il Kawai es100, secondo me è il miglior compromesso tra portatilità (15 kg) e tastiera "quasi" pianistica.
Sul mercato, ad oggi, non c'è niente di simile.
Penso proprio di acquistarlo. emo
Bye
  • victory63
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28-12-14 16.47

Da possessore concordo in toto.emo
  • emidio
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28-12-14 17.51

l'ES100 è vero che ha la miglior keybed possibile su un under 20 kili, ma non è fatto per essere uno stage piano (imho gravissimo errore da parte di Kawai), perchè non ha nemmeno delle normali uscite out stereo (bisogna uscire dagli output delle cuffie, e posti pergiunta in posizione frontale) e nessuna funzione master degna di nota...
Per quello che servirebbe a me, non potrei trovarlo troppo interessante per i live. Se invece Kawai prendesse l'ES100, ci togliesse l'amplificazione interna (riducendo ulteriormente il peso) e ci mettesse dei veri output , allora imho sarebbe molto più interessante; se poi ci fossero anche un paio di controllers slide o rotativi per garantire quantomeno delle funzioni master basilari, allora si che sarebbe davvero irresistibile.
  • Luiman
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28-12-14 18.37

Vero anche questo, almeno le uscite output sarebbero il minimo sindacale. Ma si sa le aziende risicano su tutto con la scusa delle politiche commerciali. Tuttavia per chi usa il pianoforte come emulazione dell'acustico la tastiera Kawai (anche dei modelli superiori) è la migliore possibile. Tutte le altre cose fanno indubbiamente comodo e ognuno sceglie in base alle priorità.

Bye

P.S. La mia tastiera perfetta prevederebbe anche una scheda audio on board