06-03-15 21.36
06-03-15 21.44
Concordo, io ho avuto a che fare con service svizzeri tempo fa, gente seria, professionale!07-03-15 02.45
Viaggiato per qualche anno in paesi dove ci si muoveva solo in aereo , tipo scandivia e russia, per le grandi distanze da coprire, con tastiere e rack da 21 unità con mixer e moduli vari .... mai nessun problema. Il segreto è avere fly-case ben fatti, in legno, imbottiti, con angolari in alluminio in modo che quando vengono lanciati nella stiva i danni vengono fatti ai bagagli degli altri
07-03-15 11.55
Vi ringrazio tantissimo per la condivisione delle vostre esperienze.
07-03-15 12.25
Premesso che la battuta dei Rolling è stata fraintesa e che quando mi chiamano a fare delle perizie, proprio per motivi di immagine professionale, mi porto dietro i miei strumenti, che però sono di altra natura, e quindi anche qui sono stato frainteso,07-03-15 13.39
Purtroppo ti posso garantire che non tutti gli operatori di cargo sono così "delicati" e l'operazione che definisci tu "lancio" purtroppo al 95% è un vero e proprio lancio! Te lo assicuro!07-03-15 16.28
Una volta a Fiumicino dal mio finestrino di aereo (in ritardo di decollo) mi sono goduto le operazioni di "scarico" di alcuni flight-case inequivocabilmente di tastiere dalla stiva :gli addetti letteralmente lasciavano cadere i flight dal portello della stiva al piano del carrello,che si trovava molto piu' in basso.Certe botte!!!!!
07-03-15 20.59
08-03-15 17.01
10-03-15 10.02
Grazie a tutti per le risposte e scusate il ritardo :) in verità non siamo una band vera e propria ma un trio composto di un singolo strumento (tastiera) e 2 voci.10-03-15 20.21
Questa storia dei gestori che non pagano le band l'ho gia' sentita....E mi fa sempre un certo effetto.Io in passato ho fatto anche attivita' gratuita,ma sempre per Beneficenza;per la Lega Tumori (acquisto di un mammografo col ricavato),per delle strutture per anziani.... Ma per mè se un gestore vuole la musica live gratis,è meglio che si chiami magari il nipotino adolescente ansioso di fare la prima emozionante esperienza col pubblico,al timone della sua tastiera con ritmi....Non lo trovo rispettoso per chi suona,proporre un cachet=0. Puo' proporlo magari anche basso,e poi il musicista sara' libero di accettare o meno,dipende dalle circostanze personali,ma dire "se vuoi vieni,ma gratis" è da stronzi. Suonare non è facile:vuol dire prove su prove,investimento di tempo e denaro per le strumentazioni,fatica di portarsi tutto l'ambaradam in loco, e lui il nostro eroe valuta tutto cio' "gratis" e magari LUI ci fa dei soldi?? Eh no,grazie davvero. IMHO,gratis in genere non ti danno manco le bastonate,ormai...