24-08-15 00.08
Non ho una grandissima esperienza, ma alcune ragazze russe che ho conosciuto io erano più acculturate di me.24-08-15 01.38
Ok, però sta di fatto che il repertorio jazz, e non solo quello, me lo devo scordare, solo Celentano, Cutugno, Ricchi e poveri, Pupo e al massimo la vie en rose...24-08-15 02.08
Grande Madre Russia è, appunto, grande e soprattutto non è un territorio culturalmente omogeneo.27-08-15 09.20
Mettiamo le cose in chiaro: le elites culturali esistono in russia come dappertutto, e le masse rincretinite egualmente.30-08-15 01.23
vedendo anche il lato positivo c'è da dire che loro hanno ancora la sana abitudine della lauta mancia che nei paesi più "evoluti" si è ormai andata perdendo, soprattutto se invece di snobbarli come fanno in molti cerchi di accontentarli e venire incontro ai loro (anche se limitati) gusti e conoscenze musicali... quindi me ne faccio una ragione ormai.30-08-15 18.50
La russia esistono due concetti di musica live:30-08-15 20.23
31-08-15 01.05
Esatto!31-08-15 17.18
Non c'è una censura, c'è semmai un "vizio" che - anche dopo la caduta del regime - è rimasto ancora fortemente radicato nella cultura russa.
31-08-15 18.05
Eh già,
31-08-15 19.03
quando finisci in russia, ti ingaggio io: la mia nipotina (10 mesi) è capace di ascoltare il ballo del qua qua per ore di seguito su youtube, ma la musica dal vivo è un'altra cosa!
31-08-15 20.10
Un altro punto interessante é quello ritmico: mentre il pop moderno occdentale costruisce le song su patterns ritmici piuttosto variati e discretamente complessi, il pop russo si basa esclusivamente su "zum pa zum pa", rigorosamente in 2/201-09-15 19.02