Non mi produce la stessa tonalita'

  • Dallaluna69
  • Membro: Expert
  • Risp: 3643
  • Loc: Firenze
  • Thanks: 819  

23-08-16 18.36

Cari, non dico che in un pomeriggio si impara a leggere lo spartito come fosse il giornale e nemmeno che una volta imparato sei pronto per suonare Allevi.
però capire dove stanno le note sul pentagramma, quanto durano, cosa sono i diesis e i bemolle, questo sì, si impara facilmente.
l'ho imparato al volo io, che sono vecchio e ottuso, figurati se non può impararlo lui.
ribadisco comunque che trovo più semplice e utile imparare a leggere uno spartito che imparare a memoria un tutorial, usanza ormai ampiamente diffusa e che, secondo me, ti offre niente da un punto di vista di crescita musicale.
tutto ciò, ovviamente, parere personale.
  • anonimo

23-08-16 18.51

Dallaluna69 ha scritto:
nemmeno che una volta imparato sei pronto per suonare Allevi.



non sì è mai pronti per suonare Allevi o Einaudi emo
  • Constrictor
  • Membro: Expert
  • Risp: 2861
  • Loc: Cosenza
  • Thanks: 179  

23-08-16 19.02

Dallaluna69 ha scritto:
però capire dove stanno le note sul pentagramma, quanto durano, cosa sono i diesis e i bemolle, questo sì, si impara facilmente.

Suvvia, siamo seri.
E' come imparare l'alfabeto senza però conoscere come si ordinano le lettere nelle parole e si costruisce la frase.
Come si può a suonare, nelle condizioni descritte?
  • Dallaluna69
  • Membro: Expert
  • Risp: 3643
  • Loc: Firenze
  • Thanks: 819  

23-08-16 19.33

@ Constrictor
Dallaluna69 ha scritto:
però capire dove stanno le note sul pentagramma, quanto durano, cosa sono i diesis e i bemolle, questo sì, si impara facilmente.

Suvvia, siamo seri.
E' come imparare l'alfabeto senza però conoscere come si ordinano le lettere nelle parole e si costruisce la frase.
Come si può a suonare, nelle condizioni descritte?
Quindi cosa proponi?
tutorial a vita?
oppure lettura dello spartito come proprietà esclusiva di chi frequenta il conservatorio?
Non trovi anche tu esagerato che una persona passi la vita a suonare ad orecchio perché gli viene passato il messaggio che uno spartito è scritto in un linguaggio oscuro e incomprensibile?

p.s. "scendi dalla luna"... "siamo seri"... "si vede che tu la musica non la conosci"...
hai tutto il diritto a pensarla diversamente da me, ma tutte queste uscite poco simpatiche sono, appunto, poco simpatiche.
  • anonimo

23-08-16 19.41

Calma ragazzi...imparare "a leggere" (che poi vuol dire imparare parecchie cose, tra cui teoria, pratica, armonia base etc) è del tutto possibile...ci vogliono, partendo da 0, dai sei mesi ai due anni (a seconda del talento, da quanto si vuol diventare bravi e di quanto ci si applica) ed un buon maestro che ti segua

Tanto per intendersi, saper leggere significa almeno saper suonare a prima vista senza troppi errori un brano così

Se non si è a questo livello (che è veramente base, non si parla di setticlavio, suddivisioni bizzarre etcetera), non si parla di leggere ma di compitare

emo
Edited 23 Ago. 2016 17:44
  • Dallaluna69
  • Membro: Expert
  • Risp: 3643
  • Loc: Firenze
  • Thanks: 819  

23-08-16 20.53

@ anonimo
Calma ragazzi...imparare "a leggere" (che poi vuol dire imparare parecchie cose, tra cui teoria, pratica, armonia base etc) è del tutto possibile...ci vogliono, partendo da 0, dai sei mesi ai due anni (a seconda del talento, da quanto si vuol diventare bravi e di quanto ci si applica) ed un buon maestro che ti segua

Tanto per intendersi, saper leggere significa almeno saper suonare a prima vista senza troppi errori un brano così

Se non si è a questo livello (che è veramente base, non si parla di setticlavio, suddivisioni bizzarre etcetera), non si parla di leggere ma di compitare

emo
Edited 23 Ago. 2016 17:44
Benissimo. E messa così, concordo con te al 100%.
immagino che saremo tutti d'accordo anche sul fatto che il modo preferibile per imparare a suonare il pianoforte, sia quello di avere un insegnante da frequentare più o meno una volta la settimana, dedicare allo strumento almeno un'ora al giorno, affrontare la teoria per giusti gradi...
Perfetto.
oltre alle persone che vivono la suddetta situazione, esiste un esercito di altri che, per i motivi più disparati, si ritrovano per le mani uno strumento con i tasti e provano ad imparare a suonarlo con l'ausilio dei tutorial.
Su youtube c'è un tutorial di Per Elisa fatto da Christian Salerno. Sapete quante visualizzazioni ha? 274.935.
Ora, e questo ripeto che è un mio personalissimo parere, penso che queste persone imparerebbero di più e prima, se affrontassero lo studio dello spartito. Perché quando hai capito lo spartito ti serve per Bach e per Max Pezzali. Mentre guardare 1000 tutorial ti lascerà al punto di partenza.
Certo, parlare di "un pomeriggio" è un'esagerazione. E, se "lettura" non è il termine corretto, usiamone un'altro.
spero però che possiate comprendere il perché del mio consiglio all'autore di questo 3d.
  • anonimo

23-08-16 21.02

Sono d'accordo, imparare un minimo di lettura e di teoria è fondamentale se si vuole progredire e raggiungere un livello discreto

Teoria e lettura si possono certamente anche studiare da soli, magari ci si mette un po' di più

Diciamo che sei mesetti di pratica ti mettono in grado di leggere uno spartito semplice senza problemi

Poi se si vuole andare avanti, anche per la lettura non ci sono scorciatoie: studiare, studiare e studiare

emo
  • Dallaluna69
  • Membro: Expert
  • Risp: 3643
  • Loc: Firenze
  • Thanks: 819  

23-08-16 22.52

@ anonimo
Sono d'accordo, imparare un minimo di lettura e di teoria è fondamentale se si vuole progredire e raggiungere un livello discreto

Teoria e lettura si possono certamente anche studiare da soli, magari ci si mette un po' di più

Diciamo che sei mesetti di pratica ti mettono in grado di leggere uno spartito semplice senza problemi

Poi se si vuole andare avanti, anche per la lettura non ci sono scorciatoie: studiare, studiare e studiare

emo
emo
  • Constrictor
  • Membro: Expert
  • Risp: 2861
  • Loc: Cosenza
  • Thanks: 179  

24-08-16 10.04

@ Dallaluna69
Quindi cosa proponi?
tutorial a vita?
oppure lettura dello spartito come proprietà esclusiva di chi frequenta il conservatorio?
Non trovi anche tu esagerato che una persona passi la vita a suonare ad orecchio perché gli viene passato il messaggio che uno spartito è scritto in un linguaggio oscuro e incomprensibile?

p.s. "scendi dalla luna"... "siamo seri"... "si vede che tu la musica non la conosci"...
hai tutto il diritto a pensarla diversamente da me, ma tutte queste uscite poco simpatiche sono, appunto, poco simpatiche.
Se tu avessi interpretato bene il contenuto dei miei post, avresti compreso che nulla di irriverente ti è stato rivolto (come è mia conclamata abitudine nei riguardi di chiunque).
Era solo un modo di suggerirti che parlare di un pomeriggio per apprendere la complessità di tale arte, è COMPLETAMENTE PRIVO DI SENSO, PER DIRLA TUTTA.
L'alternativa, da quando è nato il mondo e con esso l'arte, è: LO STUDIO!
Infine, confermo che SOLTANTO le affermazioni da te incluse nei post precedenti, inducono alle conclusioni da me tratte, circa il tuo livello conoscitivo dell'argomento.
Nulla di offensivo, come vedi.
  • Dallaluna69
  • Membro: Expert
  • Risp: 3643
  • Loc: Firenze
  • Thanks: 819  

24-08-16 18.37

@ Constrictor
Se tu avessi interpretato bene il contenuto dei miei post, avresti compreso che nulla di irriverente ti è stato rivolto (come è mia conclamata abitudine nei riguardi di chiunque).
Era solo un modo di suggerirti che parlare di un pomeriggio per apprendere la complessità di tale arte, è COMPLETAMENTE PRIVO DI SENSO, PER DIRLA TUTTA.
L'alternativa, da quando è nato il mondo e con esso l'arte, è: LO STUDIO!
Infine, confermo che SOLTANTO le affermazioni da te incluse nei post precedenti, inducono alle conclusioni da me tratte, circa il tuo livello conoscitivo dell'argomento.
Nulla di offensivo, come vedi.
Ci sono persone con cui si può ragionare.
E persone con cui si rischia di abbassarsi al loro livello.

D'altronde nella vita non è necessario andare d'accordo con tutti.
In questo caso, non essere amici sarà fonte di grande sollievo.