08-07-20 12.26
Riesumo questo vecchio post per raccontare la mia esperienza con il piccolo tedesco.
Regalato, ho passato giorni a decidere se tenerlo o rivenderlo.
Non riuscivo a capire che tipo di synth fosse: un VA? Un wavetable? Leggevo di techno machine, synth digitale glaciale... Dovevo capire toccando con mano.
Alla fine ho capito che è tutto: un gioiello DSP, che seppur datato, consente l'accesso a:
- sintesi wavetable
- sintesi VA
- sintesi basata su campioni (se dotato di licenza sample)
- sintesi FM (semplificata ma c'è)
- sintesi a modelli fisici (grazie ai filtri a pettine un paio di virtualizzazione acustiche ci sono).
Fino ad oggi ho esplorato la sintesi VA, ricreando quei 4 suoni analogici che mi servono, e ho timidamente iniziato ad esplorare i filtri a pettine e la wavetable.
A discapito dell'interfaccia, e del manuale che per certi aspetti non è proprio immediato (pur essendo di fatto un ottimo compendio di sintesi sottrattiva), non è così complesso da gestire.
Il cd. workflow è molto semplice e il menù diving piuttosto rapido, anche grazie alla matrice che consente un accesso semplificato ai parametri salienti.
Cosa posso dire del comparto VA?
Che gli oscillatori possiamo interderli come emulazioni DCO. Sono intonati e precisi, ma, attenzione, di base hanno un comportamento tipo freerun: la fase cambia.
Cosa che succedeva ad esempio nei polifonici DCO Roland, verificabile in modalità unison.
È troppo preciso, è digitale, è freddo... Sì, verissimo, ma con 3 oscillatori e 3 LFO, di cui uno magari impostato random a controllare il pitch in lenta deriva, the fatness, la grassezza, viene fuori tutta, oppure con 4 inviluppi, uno messo in loop a controllare il pitch... Insomma, modulazioni infinite, tutto grasso che cola.
I filtri sono 2, multimodo e taglienti, ma l'overdrive multimodello aiuta molto a ingrassare il suono.
Fra tutti il modello PPG 4 poli spicca.
Più i filtri a pettine con cui si possono fare cose interessanti, che ho solo timidamente iniziato a esplorare: comb filter as chorus, buttandogli dentro anche del rumore si riesce ad avere un suono molto BBD, comb filter as physical model of string and pipe... Sarà molto divertente studiarlo a fondo.
Wavetable: nella mattinata di riposo settimanale mi sono messo a cercare di emulare il DW8000, con wave statiche e chorus emulator col filtro a pettine... Stasera proseguirò nell'opera, i risultati finora sono incoraggianti, il classico DW Brass sta uscendo fuori.
Per quanto riguarda i samples ed FM non posso dire nulla: appena uscirà una licenza in offerta provvederò, e di FM capisco poco, ma magari, sfruttando qualche tutorial, un FM Rhodes riuscirò a tirarlo fuori...