moxf8 workstation o arranger

  • allplan2009
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15-04-18 09.46

@ kurz4ever
Ciao allplan2009, mi sono riletto tutto il thread dall'inizio ma non ho capito cosa stai cercando. Un piano trasportabile (quello che commercialmente si chiama stage piano) con suoni di contorno e player di file midi (con poco di più della cifra del moxf ti viene un kawai mp7se ad esempio), oppure un arranger moderno (cioè uno strumento che crea dinamicamente l'accompagnamento di una canzone che stai suonando) che però dovresti collegare al piano che già hai per avere tasto pesato) oppure un synth per sperimentare con la creazione di nuove sonorità. La ws (qualunque essa sia, Yamaha, Korg, kurzweil, Roland) è uno strumento che copre tutte le esigenze (tranne l'arrangiamento automatico) ma non eccelle in nulla (non è proprio vero, un korg Kronos o un kurzweil Forte sono eccellenti stage piano e synth, ma non sono pensati come strumenti didattici e comunque stiamo a più del doppio del budget) e tra le altre cose tipicamente se hanno tasto pesato hanno una pesatura leggera per permettere anche di suonare parti veloci di organo o synth. Io butterei un occhio al Kawai mp7se che tra le altre cose è pure un buon controller e tutto sommato è semplice da usare. multitimbrica a 4 parti es un buon corredo di suoni, editing semplice e buoni effetti a bordo ma niente arranger. Se invece volessi una ws che mi copra in più contesti andrei su una fa08 Roland che ha a bordo anche un synth ed è più leggera.
Ciao Kurzforever. Mi serve una tastiera 88 pesata che suoni bene (come la moxf88) ma che sia anche flessibile. Non è necessario l'arranger perché mia figlia il piano lo suona ed anche abbastanza bene, però mi serve uno strumento che abbia la capacità di leggere i file midi i mp3 da usare come basi. Deve avere una porta midi per poter collegare in seguito una eventuale espansione. Non penso di chiedere troppo e non credo sia necessario spendere una tombola . Come nuova tastiera per una bambina di 13 anni 1300/1400€ mi sembrano fin troppi (più 300€ per eventuali monitor attivi)
  • kurz4ever
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15-04-18 09.49

@ allplan2009
Ciao Kurzforever. Mi serve una tastiera 88 pesata che suoni bene (come la moxf88) ma che sia anche flessibile. Non è necessario l'arranger perché mia figlia il piano lo suona ed anche abbastanza bene, però mi serve uno strumento che abbia la capacità di leggere i file midi i mp3 da usare come basi. Deve avere una porta midi per poter collegare in seguito una eventuale espansione. Non penso di chiedere troppo e non credo sia necessario spendere una tombola . Come nuova tastiera per una bambina di 13 anni 1300/1400€ mi sembrano fin troppi (più 300€ per eventuali monitor attivi)
il peso è importante? (una buona pesata sta sui 22/23 kg almeno)
  • allplan2009
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15-04-18 10.09

@ kurz4ever
il peso è importante? (una buona pesata sta sui 22/23 kg almeno)
il peso non è un problema.........la userà a casa.
  • zerinovic
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15-04-18 10.37

@ allplan2009
Ciao Kurzforever. Mi serve una tastiera 88 pesata che suoni bene (come la moxf88) ma che sia anche flessibile. Non è necessario l'arranger perché mia figlia il piano lo suona ed anche abbastanza bene, però mi serve uno strumento che abbia la capacità di leggere i file midi i mp3 da usare come basi. Deve avere una porta midi per poter collegare in seguito una eventuale espansione. Non penso di chiedere troppo e non credo sia necessario spendere una tombola . Come nuova tastiera per una bambina di 13 anni 1300/1400€ mi sembrano fin troppi (più 300€ per eventuali monitor attivi)
In uno strumento moderno e completo la porta midi non é importantissima.(cosa che comunque può essere facilmente risolta) Un eventuale espansione per arrivare ad una qualità superiore é ben colmata dalla presenza della presa usb e relativo computer.
Questo é il caso della havian 30 di korg a mio avviso. Un prodotto equilibrato, completo di altoparlanti,sequencer,arranger,un completo editing a livello synth sui suoni,lettore midi e mp3, tastiera pesata della fatar.
L'unico difetto di questa fantastica tastiera é seco do me,la mancanza di un pedale espressione e Switch.
Anche questo facilmente colmabile con degli accessori aggiuntivi.
  • kurz4ever
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15-04-18 11.18

@ allplan2009
il peso non è un problema.........la userà a casa.
Allora prima di tutto moxf8 (che è come dire motif xf quanto a varietà e qualità di suoni) è una tastiera che copre quasi ogni area di strumenti acustici, elettromeccanici e pure parecchie sonorità sintetiche. Per semplificare le cose devi accettare anche una riduzione nel numero dei suoni disponibili e dirigerti su uno stage piano .
Detto ciò lo strumento più economico che conosco (senza venire a patti con tastiera e suoni di piano) che ha un player/recorder midi smf e mp3 è il Kawai mp7se. Ma sei un poco fuori budget. D'altronde potresti prendere un paio di cuffie di buona qualità sui 100€ e collegarlo allo stereo solo quando vuoi sentirlo e risparmiare i soldi dei monitor dedicati.
Ovviamente stiamo parlando di uno strumento professionale, quindi semplice è sempre un concetto relativo.
  • orange1978
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15-04-18 12.31

bah non capisco sinceramente il senso di tutto cio.

Sperimentare, ok....ma cosa? se si tratta di sperimentare con l'armonia non ha senso acquistare un altro strumento, semmai prendere un piano digitale migliore con suoni migliori, cioe se alla ragazza servono solo suoni di piano migliori ci sono molte alternative.

Se invece la ragazza vuole sperimentare con i suoni, serve un sintetizzatore, con cosa sperimenta senno?

quindi ad esempio kawai es8 é da evitare, pianoforte digitale stupendo e meglio dello yamaha che hai sicuro ma é un piano digitale, pensato per lo studente evoluto non certo per la ricerca sonora e se dotato del suo stand diventa uno strumento flessibile ed elegante.
non é un arranger, ha dei pattern ma le funzioni arranger sono ridotte al minimo.

Questione arranger...secondo me non serve a nulla, l'arranger non é fatto per sperimentare ma per fare karaoke e intrattenere il pubblico, oppure avere una backing band con cui autoaccompagnarsi, una band virtuale che ti segue insomma quando cambi acccordi e tu ci puoi suonare sopra, ma comunque sei vincolato agli stili quindi non vedo quanto possa essere sperimentale la cosa, a meno che non ti crei degli stili tu ma non é cosa semplice.

Secondo me quindi in ordine di costi strumenti che potrebbero egregiamente assolvere quella funzione di sperimentazione sonora e senza rinunciare agli 88 tasti sono in ordine di prezzi:

-Casio px560
ha un po tutto compresa lettura midi e audio dalla chiavetta e registra anche direttamente sulla chiavetta, combina un piano digitale con 256 voci di polifonia e tantissimi suoni, un potente sintetizzatore programmabile, un arranger, sequencer a 16 tracce ed é anche amplificato....non costa tanto e pesa pure solo 12 kg trasportabilissimo.

-Korg Kross 2 /88
simile al casio ma senza amplificazione e senza arranger, é fondamentalmente un sintetizzatore, ma ha molte features come drum tracks, import di campioni, e molti suoni di buonissima qualitá e personalizzabili, pesa anche poco ma molto piu ingombrante del casio.

-Roland FA 08
niente amplificazione ne arranger, ma ha un sequencer molto potente interno e carica anche campionamenti, é un ottimo sintetizzatore con svariate funzioni di programmazione, ha anche dei pianoforti bellissimi e programmabili ma roland copre egregiamente wualsiasi genere di sonoritá.
É forse lo strumento che consiglio di piu....tra l'altro da usare é abbastanza semplice grazie al display a colori.

se le finanze lo consentono potrei consigliarti anche questi:

-Yamaha Montage 8
forse il sintetizzatore tutt ora che suona meglio tra quelli in commercio....costa oltre 3000 euro ed é enorme pero é uno strumento mostruoso come qualitá sonora.
Del resto...se vuoi che si appassioni é piu probabile che succeda dandole uno strumento figo che una cosa che suona di plastica no?

sul fatto che abbia 13 o 14 anni non vuol dire nulla...liam howlett dei prodigy a 15 anni frce il suo primo disco hit mondiale charlie con un campionatore roland w30.
Io stesso ho iniziato a 14 anni con un kurzweil k2000 e gia da molto prima facevo musica con commodore 64 e amiga, oggi sono pure piu svegli i ragazzi perche la tecnologia la conoscono bene essendo nati con iPad iPhone web etc...noi alle medie appassionati di amiga eravamo marziani e al liceo saremo stati due tre studenti che sapevsno cosa fosse il midi, ero l'unico ad avere un sampler synth cosi potente in tutta la scuola, quindi non mi preoccuperei dell eta probabilmente il negoziante é una persona anziana che ragiona fuori dalla realtá.
  • orange1978
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15-04-18 12.45

Aggiungo anche un altro consiglio cosi poi rifletterai sopra e deciderai cosa é meglio.

Tra workstation tipo appunto moxf kross krome etc e sintetizzatore ci sono differenze sottili nel senso che una workstation é un prodotto che combina solitamente un sintetizzatore in grado di gestire campionamenti e strumenti acustici, un unitá effetti e un sequencer ma benche si chiamano workstation sono indirizzate piu per il live che per il sound desgin anche se spesso alcune workstation sono diventate anche appunto famose come sintetizzatori per nuove sonorita.

se tua figlia fosse interessata solo a nuovi suoni e divertirsi potrebbe esserw sensato anche proporle un sintetizzatore puro senza tastiera pesata e tanti controlli sul pannello con cui divertirsi e imparare le basi dell uso del sintetizzatore.

come diceva zawinul (forse la sola cosa sensata che abbia mai detto) il sintetizzatore non é un pianoforte ha solo un aspetto vagamente simile ma é uno strumento completamente diverso.

Quindi se abbia quattro o cinque ottave non pesate non é un problema perche richiede una tecnica diversa, piu organistica diciamo....le workstation le fanno pesate semplicemente perche la maggior parte della gente vuole usarle come surrogati di pianoforte e piano elettrico dal vivo dato che portarsi un coda sul palco non é cosi semplice se non sei elton john.

quindi potresti anche fare una cosa, portare la ragazza a fare un giro in qualche negozio di strumenti musicali e farle provare un po di sintetizzatori come nord lead 4, nord lead a1, prophet 6, oberheim ob6, korg prologue, anche roland gaia....e vedere che reazione ha.

....nel passato i grandi tastieristi avevano dal vivo il pianoforte a coda e accanto hammond e sintetizzatori moog etc....questo per dire che sono strumenti diversi, se uno vuole sperimentare con i suoni un sintetizzatore analogico con i controlli sul pannello é bellissimo e divertente da usare e stimola la creativitá sicuro piu di una workstation con tanti menu sottomenu e manuali d'uso grandi come la divina commedia.

dipende tutto da cosa significa la frase "mia figlia cerca nuovi stimoli e nuove sonoritá"....e dipende anche dal genere di musica che ascolta e che magari vorrebbe emulare.

secondo me dovresti coinvolgerla di piu, prima di acquistare...cioe capire cosa le piace e cosa la stimola.

....magari provandolo si innamora di un organo hammond...come successe a barbara dennerlhein proprio a 14 anni, purtroppo le vie che portano alla musica sono infinite.
  • DRUPIZ
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15-04-18 12.48

@ orange1978
Aggiungo anche un altro consiglio cosi poi rifletterai sopra e deciderai cosa é meglio.

Tra workstation tipo appunto moxf kross krome etc e sintetizzatore ci sono differenze sottili nel senso che una workstation é un prodotto che combina solitamente un sintetizzatore in grado di gestire campionamenti e strumenti acustici, un unitá effetti e un sequencer ma benche si chiamano workstation sono indirizzate piu per il live che per il sound desgin anche se spesso alcune workstation sono diventate anche appunto famose come sintetizzatori per nuove sonorita.

se tua figlia fosse interessata solo a nuovi suoni e divertirsi potrebbe esserw sensato anche proporle un sintetizzatore puro senza tastiera pesata e tanti controlli sul pannello con cui divertirsi e imparare le basi dell uso del sintetizzatore.

come diceva zawinul (forse la sola cosa sensata che abbia mai detto) il sintetizzatore non é un pianoforte ha solo un aspetto vagamente simile ma é uno strumento completamente diverso.

Quindi se abbia quattro o cinque ottave non pesate non é un problema perche richiede una tecnica diversa, piu organistica diciamo....le workstation le fanno pesate semplicemente perche la maggior parte della gente vuole usarle come surrogati di pianoforte e piano elettrico dal vivo dato che portarsi un coda sul palco non é cosi semplice se non sei elton john.

quindi potresti anche fare una cosa, portare la ragazza a fare un giro in qualche negozio di strumenti musicali e farle provare un po di sintetizzatori come nord lead 4, nord lead a1, prophet 6, oberheim ob6, korg prologue, anche roland gaia....e vedere che reazione ha.

....nel passato i grandi tastieristi avevano dal vivo il pianoforte a coda e accanto hammond e sintetizzatori moog etc....questo per dire che sono strumenti diversi, se uno vuole sperimentare con i suoni un sintetizzatore analogico con i controlli sul pannello é bellissimo e divertente da usare e stimola la creativitá sicuro piu di una workstation con tanti menu sottomenu e manuali d'uso grandi come la divina commedia.

dipende tutto da cosa significa la frase "mia figlia cerca nuovi stimoli e nuove sonoritá"....e dipende anche dal genere di musica che ascolta e che magari vorrebbe emulare.

secondo me dovresti coinvolgerla di piu, prima di acquistare...cioe capire cosa le piace e cosa la stimola.

....magari provandolo si innamora di un organo hammond...come successe a barbara dennerlhein proprio a 14 anni, purtroppo le vie che portano alla musica sono infinite.
Ottimo consiglio.
  • orange1978
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15-04-18 13.22

si potrebbe riassumere cosi, esistono almeno cinque categorie di strumenti elettronici:

-pianoforti digitali
esistono modelli da casa a mobile come il tuo e modelli da palco (stage) che solitamente non sono amplificati e sono pensati per essere trasportati facilmente, spesso hanno anche altri suoni a bordo oltre ai pianoforti acustici.
pro: sono immediati nell'uso, la loro funzione é palese, e costano meno delle ws a paritá di livello.
contro: sono meno flessibili delle ws, perche nascono principalmente come surrogati di un piano.
alcuni modelli: kawai es8, roland serie rd e fp, casio px5s, px360 e 560, yamaha cp4...ce ne per tutti i gusti prezzi e dimensioni.

Wokstations: combinano in un solo prodotto un sintetizzatore (a volte anche campionatore), un multieffetto e sequencer per registrare, sono prodotti complessi e ricchi di funzioni.
pro: copre di solito quasi tutte le sonoritá sia acustiche che elettroniche ma spesso non eccelle in nessuna nel senso che un sintetizzatore puro ad alti livelli spesso suona meglio per un particolare tipo di sonoritá.
contro: essendo strumenti complessi sono piu difficili da usare rispetto a un piano digitale e richiedono manuali d'uso enormi, spesso le numerose funzioni non servono a tutti.
altra cosa, se si pensa di sostituire un pianoforte da casa con una workstation pensando "ci posso far tutto anche studiare pianoforte" dico subito che per esperienza una workstation non é lo strumento ideale per studiare pianoforte, per ragioni che non sto qui a spiegare.
alcuni modelli: yamaha moxf8 e montage, korg kross e krome, roland fa08, casio px560...esistono numerosi modelli di prezzo e dimensioni diverse per ogni esigenza.

Arrangers: concettualmente simili alle workstation ma improntate sull'accompagnamento live, quindi uno strumento che ti segue mentre suoni come una band virtuale e che cambia genere di musica a seconda dello style che selezioni.
Pro: possono essere divertenti spesso se si suona da soli, stimolano l'orecchio a nuovi stili di musica.
Contro: stesso discorso delle workstations, sono complessi e ricchi di funzioni e per essere sfruttati nelle loro potenzialitá vanno studiati a fondo.
Alcuni modelli: korg serie PA, Roland Bx5/7, Roland serie E e G, Ketron Sd9 e audya...anche qui il mercato é ricco di proposte.

Sintetizzatore Analogico/Virtual Analogue
é una fucina di suoni e possibilita sonore, nasce per creare nuove sonorita controllabili da una normale tastiera tipo organo, esistono modelli monofonici (suonano una nota alla volta come la voce umana o uno strumento a fiato) e polifonici a 4/8/10/12 etc voci.
Pro: per chi ama creare nuovi suoni sono una scelta obbligata, sono meno complessi e il loro utilizzo é focalizzato alla creazione sonora, avendo controlli sul pannello sono piu intuitivi da usare a differenza delle workstation che spesso hanno mille parametri nei vari menu.
Contro: sono limitati al loro utilizzo, non ci puoi certo suonare parti di pianoforte in maniera seria, sono una brutta droga se ci si appassiona xD
alcuni modelli: behringer deepmind12, nord lead 4 e a1, dsi prophet 08 e rev08, dsi prophet 6 e oberheim ob6, roland gaia e system 8, korg king korg e prologue.

Organo Hammond e cloni vari:
é uno strumento a parte, che richiede uno studio specifico anche se la base tecnica é quella del pianoforte acustico, ma é giusto menzionarlo perche molti ragazzi oggi sono appassionati di musica per organo hammond, strumento dalla tradizione blues, gospel, jazz e rock...ma usato in ogni genere e nato all origine per sostituire gli organi delle chiese a un costo minore e si é evoluto in qualcosa di completamente diverso.

sostanzialmente sono queste le tipologie di strumenti elettronici che troverai in commercio, mi sembra un riassunto piú che completo per avere una panoramica sensata da cui partire.
  • fulezone
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15-04-18 15.21

@ orange1978
si potrebbe riassumere cosi, esistono almeno cinque categorie di strumenti elettronici:

-pianoforti digitali
esistono modelli da casa a mobile come il tuo e modelli da palco (stage) che solitamente non sono amplificati e sono pensati per essere trasportati facilmente, spesso hanno anche altri suoni a bordo oltre ai pianoforti acustici.
pro: sono immediati nell'uso, la loro funzione é palese, e costano meno delle ws a paritá di livello.
contro: sono meno flessibili delle ws, perche nascono principalmente come surrogati di un piano.
alcuni modelli: kawai es8, roland serie rd e fp, casio px5s, px360 e 560, yamaha cp4...ce ne per tutti i gusti prezzi e dimensioni.

Wokstations: combinano in un solo prodotto un sintetizzatore (a volte anche campionatore), un multieffetto e sequencer per registrare, sono prodotti complessi e ricchi di funzioni.
pro: copre di solito quasi tutte le sonoritá sia acustiche che elettroniche ma spesso non eccelle in nessuna nel senso che un sintetizzatore puro ad alti livelli spesso suona meglio per un particolare tipo di sonoritá.
contro: essendo strumenti complessi sono piu difficili da usare rispetto a un piano digitale e richiedono manuali d'uso enormi, spesso le numerose funzioni non servono a tutti.
altra cosa, se si pensa di sostituire un pianoforte da casa con una workstation pensando "ci posso far tutto anche studiare pianoforte" dico subito che per esperienza una workstation non é lo strumento ideale per studiare pianoforte, per ragioni che non sto qui a spiegare.
alcuni modelli: yamaha moxf8 e montage, korg kross e krome, roland fa08, casio px560...esistono numerosi modelli di prezzo e dimensioni diverse per ogni esigenza.

Arrangers: concettualmente simili alle workstation ma improntate sull'accompagnamento live, quindi uno strumento che ti segue mentre suoni come una band virtuale e che cambia genere di musica a seconda dello style che selezioni.
Pro: possono essere divertenti spesso se si suona da soli, stimolano l'orecchio a nuovi stili di musica.
Contro: stesso discorso delle workstations, sono complessi e ricchi di funzioni e per essere sfruttati nelle loro potenzialitá vanno studiati a fondo.
Alcuni modelli: korg serie PA, Roland Bx5/7, Roland serie E e G, Ketron Sd9 e audya...anche qui il mercato é ricco di proposte.

Sintetizzatore Analogico/Virtual Analogue
é una fucina di suoni e possibilita sonore, nasce per creare nuove sonorita controllabili da una normale tastiera tipo organo, esistono modelli monofonici (suonano una nota alla volta come la voce umana o uno strumento a fiato) e polifonici a 4/8/10/12 etc voci.
Pro: per chi ama creare nuovi suoni sono una scelta obbligata, sono meno complessi e il loro utilizzo é focalizzato alla creazione sonora, avendo controlli sul pannello sono piu intuitivi da usare a differenza delle workstation che spesso hanno mille parametri nei vari menu.
Contro: sono limitati al loro utilizzo, non ci puoi certo suonare parti di pianoforte in maniera seria, sono una brutta droga se ci si appassiona xD
alcuni modelli: behringer deepmind12, nord lead 4 e a1, dsi prophet 08 e rev08, dsi prophet 6 e oberheim ob6, roland gaia e system 8, korg king korg e prologue.

Organo Hammond e cloni vari:
é uno strumento a parte, che richiede uno studio specifico anche se la base tecnica é quella del pianoforte acustico, ma é giusto menzionarlo perche molti ragazzi oggi sono appassionati di musica per organo hammond, strumento dalla tradizione blues, gospel, jazz e rock...ma usato in ogni genere e nato all origine per sostituire gli organi delle chiese a un costo minore e si é evoluto in qualcosa di completamente diverso.

sostanzialmente sono queste le tipologie di strumenti elettronici che troverai in commercio, mi sembra un riassunto piú che completo per avere una panoramica sensata da cui partire.
Io farei scrivere la ragazza, deve essere lei a chiedere cosa vuole, come ti hanno detto prima io posseggo una Roland Fa-08 che io uso solo per quello che mi serve poi ci sono decine e decine di funzioni che non uso, ho visto persone fare in 30 secondi loop musicali per poi cantarci sopra, ha oltre 2000 suoni più altri scaricabili gratis dal sito Roland, ha ottimi piani e ottimi strumenti acustici che Roland ha chiamato Super Natural più tutti i suoni dei vecchi sinth Roland tipo D50 e altri, ha la porta USB che predispone la tastiera proprio a funzionare con un programma DAW per pc, ha integrata una scheda audio per cui collegata al pc questo esce dalle uscite della tastiera, io per studiare le mie parti musicali lancio la musica su pc e ascolto sia pc che tastiera dalle uscite della tastiera, ha una capacità di generare suoni praticamente infinita puoi sovrapporre sino a 16 suoni diversi (polifonia permettendo) aggiungere effetti vari per ogni singolo suono da distorsori a delay può caricare sample mp3 cioè piccoli pezzetti di suoni rumori brani voci da riprodurre all'occorrenza, ha un ingresso microfonico che modifica e accorda la voce in base alle note suonate, ha un arpeggiatore per creare suoni strani, un drump machine per suonare con una base di batteria, importa brani midi su cui si può lavorare modificare o suonare sopra, ogni suono ha una pagina di gestione diversa con tanti parametri da modificare più 6 potenziometri per cambiare al volo altri parametri, ha il dbeam un sensore che avvicinando e allontanando la mano modifica alcuni parametri, poi ci sono altre funzioni che io non uso ma...

Capisci che una cosa del genere potrebbe spaventare chiunque eppure

musica classica

loop station con brano autoarrangiato

In live

musica sperimentale

Tua figlia è pronta a tutta questa potenza? Oppure si sentirebbe frustrata dal trovarsi davanti uno strumento del genere che non è nemmeno uno dei più complessi? Considera che la moxf e una workstation come la fa magari con qualcosina meno m nasce per fare quello e dimenticavo un'altra cosa

vocoder
  • allplan2009
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15-04-18 20.43

@ zerinovic
In uno strumento moderno e completo la porta midi non é importantissima.(cosa che comunque può essere facilmente risolta) Un eventuale espansione per arrivare ad una qualità superiore é ben colmata dalla presenza della presa usb e relativo computer.
Questo é il caso della havian 30 di korg a mio avviso. Un prodotto equilibrato, completo di altoparlanti,sequencer,arranger,un completo editing a livello synth sui suoni,lettore midi e mp3, tastiera pesata della fatar.
L'unico difetto di questa fantastica tastiera é seco do me,la mancanza di un pedale espressione e Switch.
Anche questo facilmente colmabile con degli accessori aggiuntivi.
Grazie Zerinovic. Ti esprimo il mio pensiero da persona informata anche se non esperta. Non ho toccato con mano la Havian ma ho letto un po di pareri e mi sono fatto un'idea, non so se giusta! La Havian è una buona macchina ma alla luce del costo di 1300€ risulta essere poco competitiva. Di fatto la mancanza di una connessione midi pregiudica l'eventuale espansione . Manca di una uscita audio dedicata (solo cuffia). Sembrano banalità ma non lo sono. La havian risulterebbe un'ottimo prodotto se costasse intono alle 700/800€ per 1300€ non ci siamo!!
  • allplan2009
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15-04-18 21.10

@ orange1978
si potrebbe riassumere cosi, esistono almeno cinque categorie di strumenti elettronici:

-pianoforti digitali
esistono modelli da casa a mobile come il tuo e modelli da palco (stage) che solitamente non sono amplificati e sono pensati per essere trasportati facilmente, spesso hanno anche altri suoni a bordo oltre ai pianoforti acustici.
pro: sono immediati nell'uso, la loro funzione é palese, e costano meno delle ws a paritá di livello.
contro: sono meno flessibili delle ws, perche nascono principalmente come surrogati di un piano.
alcuni modelli: kawai es8, roland serie rd e fp, casio px5s, px360 e 560, yamaha cp4...ce ne per tutti i gusti prezzi e dimensioni.

Wokstations: combinano in un solo prodotto un sintetizzatore (a volte anche campionatore), un multieffetto e sequencer per registrare, sono prodotti complessi e ricchi di funzioni.
pro: copre di solito quasi tutte le sonoritá sia acustiche che elettroniche ma spesso non eccelle in nessuna nel senso che un sintetizzatore puro ad alti livelli spesso suona meglio per un particolare tipo di sonoritá.
contro: essendo strumenti complessi sono piu difficili da usare rispetto a un piano digitale e richiedono manuali d'uso enormi, spesso le numerose funzioni non servono a tutti.
altra cosa, se si pensa di sostituire un pianoforte da casa con una workstation pensando "ci posso far tutto anche studiare pianoforte" dico subito che per esperienza una workstation non é lo strumento ideale per studiare pianoforte, per ragioni che non sto qui a spiegare.
alcuni modelli: yamaha moxf8 e montage, korg kross e krome, roland fa08, casio px560...esistono numerosi modelli di prezzo e dimensioni diverse per ogni esigenza.

Arrangers: concettualmente simili alle workstation ma improntate sull'accompagnamento live, quindi uno strumento che ti segue mentre suoni come una band virtuale e che cambia genere di musica a seconda dello style che selezioni.
Pro: possono essere divertenti spesso se si suona da soli, stimolano l'orecchio a nuovi stili di musica.
Contro: stesso discorso delle workstations, sono complessi e ricchi di funzioni e per essere sfruttati nelle loro potenzialitá vanno studiati a fondo.
Alcuni modelli: korg serie PA, Roland Bx5/7, Roland serie E e G, Ketron Sd9 e audya...anche qui il mercato é ricco di proposte.

Sintetizzatore Analogico/Virtual Analogue
é una fucina di suoni e possibilita sonore, nasce per creare nuove sonorita controllabili da una normale tastiera tipo organo, esistono modelli monofonici (suonano una nota alla volta come la voce umana o uno strumento a fiato) e polifonici a 4/8/10/12 etc voci.
Pro: per chi ama creare nuovi suoni sono una scelta obbligata, sono meno complessi e il loro utilizzo é focalizzato alla creazione sonora, avendo controlli sul pannello sono piu intuitivi da usare a differenza delle workstation che spesso hanno mille parametri nei vari menu.
Contro: sono limitati al loro utilizzo, non ci puoi certo suonare parti di pianoforte in maniera seria, sono una brutta droga se ci si appassiona xD
alcuni modelli: behringer deepmind12, nord lead 4 e a1, dsi prophet 08 e rev08, dsi prophet 6 e oberheim ob6, roland gaia e system 8, korg king korg e prologue.

Organo Hammond e cloni vari:
é uno strumento a parte, che richiede uno studio specifico anche se la base tecnica é quella del pianoforte acustico, ma é giusto menzionarlo perche molti ragazzi oggi sono appassionati di musica per organo hammond, strumento dalla tradizione blues, gospel, jazz e rock...ma usato in ogni genere e nato all origine per sostituire gli organi delle chiese a un costo minore e si é evoluto in qualcosa di completamente diverso.

sostanzialmente sono queste le tipologie di strumenti elettronici che troverai in commercio, mi sembra un riassunto piú che completo per avere una panoramica sensata da cui partire.
Grazie Orange1978, mi hai dato una risposta completa , attenta e competente. Veramente grazie. Come te , anche altri rispondono chiedendo la frase mitica " COSA VUOLE FARE MIA FIGLIA". Mia figlia ha 13 anni ed ha sempre usato lo yamaha 162 o il coda dell'insegnante. Cosa vuole fare mia figlia ? non lo so!..........ma non lo sa nemmeno lei visto che non sa nemmeno lontanamente come funzionano le tastiere avanzate. Di fatto è un'incognita. Ho solo 3 certezze: mia figlia ogni tanto cerca suoni nuovi tra i pochi disponibili sul 162, quando suona Experience di Einaudi o altri, attiva you tube per suonare insieme all'orchestra, ieri ha risalito dalla cantina la vecchia casio da 99 euro comprata 8 anni fa con la quale suona sui percussivi con la mano sinistra e con la destra suona il 162. Quest'ultima cosa mi ha confermato che è ora di comprare uno strumento nuovo. Più completo e flessibile del 162 . Cosa ci farà mia figlia? non ne ho la più pallida idea. Voglio che continui ed espanda le sue sensazioni con la musica per questo vorrei stimolarla. Non sono ricco e non ho soldi da spendere ma voglio uno strumento "ad ampio raggio"...........l'arranger non è fondamentale, lei suona bene. Il roland fa8 mi attizza!
  • zerinovic
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15-04-18 21.14

allplan2009 ha scritto:
Manca di una uscita audio dedicata (solo cuffia)

Può essere usata anche come uscita audio (basta un jack stereo che si sdoppia in due mono) il risultato é analogo.
Be ne ho viste anche a 1100€. É compreso anche un pedale che costa 70€, qualche offerta la trovi a 1300€ ma compresa di mobile.calcola anche che qui gli altoparlanti sono compresi.
Per quanto riguarda il midi usb può essere trasformato con apposito adattatore usb- midi 5din.
Tipo kenton.
E poi non é uno strumento noioso...a mio avviso adatto all'entusiasmo di una ragazzina con la curiosità che la mangia...
  • fulezone
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15-04-18 21.35

@ zerinovic
allplan2009 ha scritto:
Manca di una uscita audio dedicata (solo cuffia)

Può essere usata anche come uscita audio (basta un jack stereo che si sdoppia in due mono) il risultato é analogo.
Be ne ho viste anche a 1100€. É compreso anche un pedale che costa 70€, qualche offerta la trovi a 1300€ ma compresa di mobile.calcola anche che qui gli altoparlanti sono compresi.
Per quanto riguarda il midi usb può essere trasformato con apposito adattatore usb- midi 5din.
Tipo kenton.
E poi non é uno strumento noioso...a mio avviso adatto all'entusiasmo di una ragazzina con la curiosità che la mangia...
Infatti oggi sono molti gli strumenti professionali che hanno l'uscita mini jack vedi anche Roland D05 o fp30 che a me ha fatto impazzire per la tastiera spettacolare, inoltre non capisco quando hai una porta USB su cui puoi collegare un pc cosa te ne fai del midi? È male che vada come ha detto zerovic puoi usare un adattatore, in ogni caso 1300 euro per un arranger da 88 tasti non mi sembra un prezzo così alto anzi, ci sono arranger in formato giocattolo 61 tasti che costano di più, se poi vuoi qualcosa di più complesso che costi poco allora vai di Casio PX5S ormai si trova a prezzi più che ragionevoli hai tanta programmazione e penso abbastanza suoni, se poi vuoi io ho da vendere un ra500 della roland un modulo arranger per trasformare una tastiera midi in arranger penso che con la px5s faresti una bella accoppiata
  • allplan2009
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15-04-18 23.10

@ fulezone
Infatti oggi sono molti gli strumenti professionali che hanno l'uscita mini jack vedi anche Roland D05 o fp30 che a me ha fatto impazzire per la tastiera spettacolare, inoltre non capisco quando hai una porta USB su cui puoi collegare un pc cosa te ne fai del midi? È male che vada come ha detto zerovic puoi usare un adattatore, in ogni caso 1300 euro per un arranger da 88 tasti non mi sembra un prezzo così alto anzi, ci sono arranger in formato giocattolo 61 tasti che costano di più, se poi vuoi qualcosa di più complesso che costi poco allora vai di Casio PX5S ormai si trova a prezzi più che ragionevoli hai tanta programmazione e penso abbastanza suoni, se poi vuoi io ho da vendere un ra500 della roland un modulo arranger per trasformare una tastiera midi in arranger penso che con la px5s faresti una bella accoppiata
La roland fa 08 mi sembra un'altro pianeta e costa 300 euro in più. Mi sembra sicuramente la scelta più saggia
  • Antonionni
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15-04-18 23.21

Ad esempio, per adattare un file MIDI a MOXF leggi QUI

Mi intrometto nella discussione per una domanda: dopo aver inserito la base (credo che solo per inserirla non servano tutte le sequenze linkate, da metà in poi mi pare siano quelle in caso di modifica del midi), la stessa come "suona"?
Ovvero, c'è una qualche limitazione anche in questo senso, oppure suona bene, come suonerebbe in una tyros, tanto per fare un esempio?

Altra domanda: quanti file midi si possono inserire contemporaneamente?

Perchè la MOXF8 interessa anche a me, anche perchè è anche espandibile, che male non fa.
  • fulezone
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16-04-18 00.35

@ Antonionni
Ad esempio, per adattare un file MIDI a MOXF leggi QUI

Mi intrometto nella discussione per una domanda: dopo aver inserito la base (credo che solo per inserirla non servano tutte le sequenze linkate, da metà in poi mi pare siano quelle in caso di modifica del midi), la stessa come "suona"?
Ovvero, c'è una qualche limitazione anche in questo senso, oppure suona bene, come suonerebbe in una tyros, tanto per fare un esempio?

Altra domanda: quanti file midi si possono inserire contemporaneamente?

Perchè la MOXF8 interessa anche a me, anche perchè è anche espandibile, che male non fa.
Io posso dirti della Fa ma penso che il principio valga per tutti, io ho importato per prova dei brani midi, ci sta pochi secondi e i midi suonano, direi bene almeno nella fa ma pensa di cominciare a cambiare i suoni gm2 con suoni dedicati, batteria acustica e pianoforti, e magari risuonare quelle parte arrangiare male. Risuonare gli hammond con suoni migliori! Praticamente otterresti un nuovo brano riarrangiato nettamente superiore al midi originale
  • anonimo

16-04-18 00.42

@ allplan2009
La roland fa 08 mi sembra un'altro pianeta e costa 300 euro in più. Mi sembra sicuramente la scelta più saggia
Ottima , e saggia scelta.
  • zerinovic
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16-04-18 00.45

@ allplan2009
La roland fa 08 mi sembra un'altro pianeta e costa 300 euro in più. Mi sembra sicuramente la scelta più saggia
Di questo cosa ne pensi?
  • sgranzo
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16-04-18 01.06

@ orange1978
si potrebbe riassumere cosi, esistono almeno cinque categorie di strumenti elettronici:

-pianoforti digitali
esistono modelli da casa a mobile come il tuo e modelli da palco (stage) che solitamente non sono amplificati e sono pensati per essere trasportati facilmente, spesso hanno anche altri suoni a bordo oltre ai pianoforti acustici.
pro: sono immediati nell'uso, la loro funzione é palese, e costano meno delle ws a paritá di livello.
contro: sono meno flessibili delle ws, perche nascono principalmente come surrogati di un piano.
alcuni modelli: kawai es8, roland serie rd e fp, casio px5s, px360 e 560, yamaha cp4...ce ne per tutti i gusti prezzi e dimensioni.

Wokstations: combinano in un solo prodotto un sintetizzatore (a volte anche campionatore), un multieffetto e sequencer per registrare, sono prodotti complessi e ricchi di funzioni.
pro: copre di solito quasi tutte le sonoritá sia acustiche che elettroniche ma spesso non eccelle in nessuna nel senso che un sintetizzatore puro ad alti livelli spesso suona meglio per un particolare tipo di sonoritá.
contro: essendo strumenti complessi sono piu difficili da usare rispetto a un piano digitale e richiedono manuali d'uso enormi, spesso le numerose funzioni non servono a tutti.
altra cosa, se si pensa di sostituire un pianoforte da casa con una workstation pensando "ci posso far tutto anche studiare pianoforte" dico subito che per esperienza una workstation non é lo strumento ideale per studiare pianoforte, per ragioni che non sto qui a spiegare.
alcuni modelli: yamaha moxf8 e montage, korg kross e krome, roland fa08, casio px560...esistono numerosi modelli di prezzo e dimensioni diverse per ogni esigenza.

Arrangers: concettualmente simili alle workstation ma improntate sull'accompagnamento live, quindi uno strumento che ti segue mentre suoni come una band virtuale e che cambia genere di musica a seconda dello style che selezioni.
Pro: possono essere divertenti spesso se si suona da soli, stimolano l'orecchio a nuovi stili di musica.
Contro: stesso discorso delle workstations, sono complessi e ricchi di funzioni e per essere sfruttati nelle loro potenzialitá vanno studiati a fondo.
Alcuni modelli: korg serie PA, Roland Bx5/7, Roland serie E e G, Ketron Sd9 e audya...anche qui il mercato é ricco di proposte.

Sintetizzatore Analogico/Virtual Analogue
é una fucina di suoni e possibilita sonore, nasce per creare nuove sonorita controllabili da una normale tastiera tipo organo, esistono modelli monofonici (suonano una nota alla volta come la voce umana o uno strumento a fiato) e polifonici a 4/8/10/12 etc voci.
Pro: per chi ama creare nuovi suoni sono una scelta obbligata, sono meno complessi e il loro utilizzo é focalizzato alla creazione sonora, avendo controlli sul pannello sono piu intuitivi da usare a differenza delle workstation che spesso hanno mille parametri nei vari menu.
Contro: sono limitati al loro utilizzo, non ci puoi certo suonare parti di pianoforte in maniera seria, sono una brutta droga se ci si appassiona xD
alcuni modelli: behringer deepmind12, nord lead 4 e a1, dsi prophet 08 e rev08, dsi prophet 6 e oberheim ob6, roland gaia e system 8, korg king korg e prologue.

Organo Hammond e cloni vari:
é uno strumento a parte, che richiede uno studio specifico anche se la base tecnica é quella del pianoforte acustico, ma é giusto menzionarlo perche molti ragazzi oggi sono appassionati di musica per organo hammond, strumento dalla tradizione blues, gospel, jazz e rock...ma usato in ogni genere e nato all origine per sostituire gli organi delle chiese a un costo minore e si é evoluto in qualcosa di completamente diverso.

sostanzialmente sono queste le tipologie di strumenti elettronici che troverai in commercio, mi sembra un riassunto piú che completo per avere una panoramica sensata da cui partire.
caro Orange, solo per il tempo che ci hai messo a scrivere il commento e per la completezza della risposta ti meriti un thanks enorme, anche se sono cose che sapevo giá da tempo emo
sta cosa dovremmo pubblicarla in Home del forum! :-)