migliorare l'audio di uno stage piano nei live

  • zerinovic
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14-10-19 19.32

infatti, prova anche con un upright, ma anche a fare un collegamento mono se hai il relativo suono mono di piano, non è detto proprio che nel mix affollato risulti peggiore la cosa. dato il genere. ci sono strumenti piu predisposti per certi contesti ma la quadra si trova a tutti...m...(quasi..emo)
  • kurz4ever
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14-10-19 19.55

paolo_b3 ha scritto:
Più vicino a Yamaha CP70, ad esempio.

Esatto!
  • kurz4ever
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14-10-19 19.59

@ Blunote
Eseguirò ulteriori prove per migliorare la resa volumi, ma resta il fatto che i suoni scadono moltissimo come constatato anche da Paolo _b3 nella sua esperienza con il suo Kawai ES100, stessi problemi. A che serve avere strumenti con bei campioni in cuffia se poi non si possono utilizzare adeguatamente nei contesti live
Allora dipende:
Con delle buone (davvero) casse pa riesci a sentire il tuo timbro in solo. Quando le frequenze si affollano, gli strumenti con maggiore dinamica e spettro di frequenza sono quelli che spariscono prima.
  • giulio12
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14-10-19 21.18

@ Blunote
Eseguirò ulteriori prove per migliorare la resa volumi, ma resta il fatto che i suoni scadono moltissimo come constatato anche da Paolo _b3 nella sua esperienza con il suo Kawai ES100, stessi problemi. A che serve avere strumenti con bei campioni in cuffia se poi non si possono utilizzare adeguatamente nei contesti live
Possiedo un kawai mp11 se e posso dirti che è fantastico nel piano solo, in cuffia, in registrazione... Ma se devi suonare in gruppo, aumenti la chiarezza del suono, tagli le basse, aumenti le alte, togli tutti i rumori e rumorini riprodotti e via. In pratica ascoltati un piano kurzweil e smanetta sul tuo mp7, fino a quando non riuscirai ad ottenere un suono asciutto, tagliente e che non si perde nel mix.. Se proprio non ce la fai e non sei capace, comprati un Kurzweil o torna su Yamaha.. Con gli ultimi campioni Kawai, puoi farti i suoni come vuoi... Non ci sono limiti, a parte il programmatore... emo

14-10-19 22.00

Io ho capito che se non c'è un fonico a disposizione, è assolutamente indispensabile sedersi a tavolino con i tuoi colleghi e giungere ad un compromesso forzato per dar giusto spazio a tutti.

Solitamente chitarristi e bassisti se ne fottono alla grande del suono pianistico, e piazzano i loro ampli valvolari a volumi insostenibili, con tanto di compressore/distorsore e chi più ne ha più ne metta.
Il risultato è che anche con un Eko e una Squier di 100 euro, bassista e chitarrista ti faranno scomparire, qualsiasi tastiera tu abbia.

Per quanto eq e quant'altro possano aiutare, a mio avviso li stiamo parlando di timbro "utile" e non di volume.
Non è normale che devi boostare all'inverosimile i valori degli effetti per "esistere", ma al massimo per avere un suono non impastato.

Si parte dai volumi della band prima di tutto. Parla con i tuoi compagni, ascolta e guarda cosa fanno. Chiedi senza timore di abbassare i volumi se tu sei al massimo e oltre non vai.

Mi sono trovato in brutte situazioni senza fonico in cui chitarrista o bassista, nonostante i discorsi fatti in prova, hanno abusato dei loro impianti fregandosene, stonando me e pubblico convinti di essere le star....

Alle prove successive ho tenuto la Nord Electro al 20% di volume, e tutti si sono accodati a quel volume li. A metà prove ho alzato tutto all' 70%, durante il solo di hammond.

Hanno capito cosa si prova, e da quel momento abbiam "fatto pace".
Parla con i colleghi prima di ricorrere ad effetti al limite dell'assurdo...
  • giulio12
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15-10-19 06.55

@ CoccigeSupremo
Io ho capito che se non c'è un fonico a disposizione, è assolutamente indispensabile sedersi a tavolino con i tuoi colleghi e giungere ad un compromesso forzato per dar giusto spazio a tutti.

Solitamente chitarristi e bassisti se ne fottono alla grande del suono pianistico, e piazzano i loro ampli valvolari a volumi insostenibili, con tanto di compressore/distorsore e chi più ne ha più ne metta.
Il risultato è che anche con un Eko e una Squier di 100 euro, bassista e chitarrista ti faranno scomparire, qualsiasi tastiera tu abbia.

Per quanto eq e quant'altro possano aiutare, a mio avviso li stiamo parlando di timbro "utile" e non di volume.
Non è normale che devi boostare all'inverosimile i valori degli effetti per "esistere", ma al massimo per avere un suono non impastato.

Si parte dai volumi della band prima di tutto. Parla con i tuoi compagni, ascolta e guarda cosa fanno. Chiedi senza timore di abbassare i volumi se tu sei al massimo e oltre non vai.

Mi sono trovato in brutte situazioni senza fonico in cui chitarrista o bassista, nonostante i discorsi fatti in prova, hanno abusato dei loro impianti fregandosene, stonando me e pubblico convinti di essere le star....

Alle prove successive ho tenuto la Nord Electro al 20% di volume, e tutti si sono accodati a quel volume li. A metà prove ho alzato tutto all' 70%, durante il solo di hammond.

Hanno capito cosa si prova, e da quel momento abbiam "fatto pace".
Parla con i colleghi prima di ricorrere ad effetti al limite dell'assurdo...
Certo il volume è chiaramente fondamentale, ma lo è anche il timbro. Un timbro bello in studio può essere inutile live.. Da questo punto di vista Kurzweil insegna con campioni semplici, datati, ma che nel mix, a parità di volume, sono sempre presenti... Comunque nulla che non si possa ricreare anche con mp7 che ha una sezione di editing molto completa per uno stage piano..
  • WhiskyLiscio

15-10-19 19.27

secondo me il tuo problema non è il tipo di suono ma il, saperlo gestire correttamente in live, per questo devi dotarti di un piccolo mixer e mixarci le tue cose.
  • Blunote
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15-10-19 20.03

@ WhiskyLiscio
secondo me il tuo problema non è il tipo di suono ma il, saperlo gestire correttamente in live, per questo devi dotarti di un piccolo mixer e mixarci le tue cose.
Grazie a tutti per le varie osservazioni corrette e pratiche che avete messo in campo. Sicuramente c'è da modificare ed editare dei suoni più tipo Pop Bright Grand che lo strumento possiede adatti ai live, senza ostinarsi a ricercare suoni reali caldi adatti sicuramente a contesti diversi dove non è richiesta la potenza ma il tibro più caldo e naturale. Proverò anche ad utilizzare sempre il mio mixer Yamaha Mg10XU anche nelle occasioni in cui le uscite andranno al mixer generale con i diffusori da palco con tutti gli altri strumenti.
  • Jackcats73
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15-10-19 22.34

@ Blunote
Grazie a tutti per le varie osservazioni corrette e pratiche che avete messo in campo. Sicuramente c'è da modificare ed editare dei suoni più tipo Pop Bright Grand che lo strumento possiede adatti ai live, senza ostinarsi a ricercare suoni reali caldi adatti sicuramente a contesti diversi dove non è richiesta la potenza ma il tibro più caldo e naturale. Proverò anche ad utilizzare sempre il mio mixer Yamaha Mg10XU anche nelle occasioni in cui le uscite andranno al mixer generale con i diffusori da palco con tutti gli altri strumenti.
Suonare in una band ti costringe a rinunciare al suono di piano bello da sentire ma che sparisce rispetto a quello che suona male ma funziona.

Certo il fonico conta, tenere il volume durante il sound check al 50% per poi regolarsi in seguito anche, ma un buon eq e compressore su un suono già bright di fabbrica dovrebbe aiutare parecchio. Tanto la dinamica in un caos così ma chi la sente?!?!
  • paolo_b3
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15-10-19 22.43

Effettivamente le poche volte che mi è capitato di suonare con un impianto di un certo livello, il suono dell'SX usciva da solo, su consiglio del tecnico spegnevo lo Zoom. Va detto che era un contesto di suono "soft", pianoforte / tastiere, basso e chitarra acustica.

Ma in sostanza il cerchio si chiude, l'equalizzazione e la produzione del segnale sono fondamentali, se non hai un impianto all'altezza devi sopperire con i tuoi mezzi.
  • anonimo

15-10-19 23.07

metti la velocity minima a 100 vedrai come spacca emo