22-09-20 16.33
volendo anche il korg N1/N5 rack, anche quello non è male, anche il korg X5DR, è piccolo ma i convertitori sono belli.
il problema però è che si puo fare come me che in studio uso poca roba e poi ne ho molta che tiro fuori dal cappello quando mi serve, nel senso che io colleziono, ma per usare non per il gusto solo di avere, però non tutto quello che compro lo uso tutti i giorni anzi...oppure meglio avere poche cose ma potenti.
chiaro se uno vuole avere tutto non si finisce piu, korg 01Wr, wavestation a/d, M1Rex, tr rack, etc. etc etc.....ma ha un senso pratico tutto questo?
...allora forse se uno fa il tastierista tradizionale sarebbe meglio (se si vuole una korg) non dico la kross ma una Krome EX, funziona, suona bene, si programma facilmente, ha il classico suono delle tastiere korg piu famose, non costa una follia, e tutti sono felici.
quello che cerco di dire è in sostanza attenti a non incasinarvi la vita, piu cose si hanno da gestire piu possono subentrare problemi, sopratutto dal vivo.
per esempio lavorando in sostanza in studio e a casa posso fregarmene, una volta che la mia master, il mio mac, i miei convertitori e monitor funzionano, posso lavorare e completare qualsiasi progetto, se oggi la yamaha sy99 rompe i coglioni vabbe, mi girano ma non è una tragedia, se lo fa il minimoog lo è gia di piu ma voglio dire quando sei in studio puoi anche permetterti di fermarti, capire, smanettare, risolvere....ma dal vivo no!
secondo me se si suona live la cosa migliore è sempre massimo risultato con minimo sforzo, se posso fare lo stesso con due tastiere anziche tre scelgo l'opzione solo due, chissenefrega della scena (anzi starei gia pensando se sia possibile ridurle a una sola).
chiaro ci sono situazioni con dei minimi oltre i quali non si puo andare, ma il concetto penso di averlo espresso.