Suoni orchestrali

  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9175
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1133  

20-10-20 18.16

@Anumj
a tal proposito un piccolo esempio di "artigianato" col campionatore "antico":
Quello che posto è un pezzo che scrissi nei primi del 2000, quindi Cubase audio, strumenti nuovi etc... ma il suono del pseudo bandoneon viene da un S550 che leggeva un floppy da 720kb che a sua volta conteneva il suono della fisarmonica di mio zio che campionai col l'S50 più o meno nell'86/'87 e tutto il floppy conteneva 3/4 tipi di registri in multicampionamento che poi combinai in dual layer cambiando ottave, sfasavo o, come nel caso del bandoneon, facevo due layer degli stessi multicampioni (cassotto) con la risposta in ottava a seconda della velocity.
Non è il massimo ma pensate che ogni singolo campione era di 0,5/0,6 secondi e, tolti i transienti d'attacco, trovare un punto di loop nonostante l'avveniristico, per l'epoca, editing su monitor ...era un'impresa difficilissima ...non so quante notti passai a spaccarmi occhi ed orecchie per i loop, ma era fantastico ed affascinante!
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

20-10-20 22.57

@ vin_roma
@Anumj
a tal proposito un piccolo esempio di "artigianato" col campionatore "antico":
Quello che posto è un pezzo che scrissi nei primi del 2000, quindi Cubase audio, strumenti nuovi etc... ma il suono del pseudo bandoneon viene da un S550 che leggeva un floppy da 720kb che a sua volta conteneva il suono della fisarmonica di mio zio che campionai col l'S50 più o meno nell'86/'87 e tutto il floppy conteneva 3/4 tipi di registri in multicampionamento che poi combinai in dual layer cambiando ottave, sfasavo o, come nel caso del bandoneon, facevo due layer degli stessi multicampioni (cassotto) con la risposta in ottava a seconda della velocity.
Non è il massimo ma pensate che ogni singolo campione era di 0,5/0,6 secondi e, tolti i transienti d'attacco, trovare un punto di loop nonostante l'avveniristico, per l'epoca, editing su monitor ...era un'impresa difficilissima ...non so quante notti passai a spaccarmi occhi ed orecchie per i loop, ma era fantastico ed affascinante!
emo

Che rivoluzione furono quegli anni! Potevamo avere entrambi lo stesso sampler e avere suoni completamente differenti l'uno dall'altro. Si campionava tutto, non solo strumenti musicali, ma dischi, tv, rumori ambientali.

L'S50 e tutta la famiglia a 12 bit roland è ancora oggi un grandissimo campionatore.
  • vin_roma
  • Membro: Supporter
  • Risp: 9175
  • Loc: Roma
  • Thanks: 1133  

20-10-20 23.04

@ anumj
emo

Che rivoluzione furono quegli anni! Potevamo avere entrambi lo stesso sampler e avere suoni completamente differenti l'uno dall'altro. Si campionava tutto, non solo strumenti musicali, ma dischi, tv, rumori ambientali.

L'S50 e tutta la famiglia a 12 bit roland è ancora oggi un grandissimo campionatore.
Mi è rimasto ancora un S550 ma il lettore floppy è defunto.
12 bit ...suono rozzo ma potente e presente.

Campionare... ricordo un basso simpaticissimo ricavato da un elastico!
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

21-10-20 02.47

io non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma debbo dirvi che oggi il campionamento é molto molto piu vivo che trenta quarant anni fa, non parlo affatto delle librerie ma proprio del sampling creativo, la differenza é che sono cambiati i mezzi, e anche gli scopi.

nel campo del sound design oggi é normalissimo campionare e processare suoni da ogni tipo, conosco personalmente producers che campionano con il telefonino suoni piu disparati e li trasformano in cose completamente diverse (e con la potenza del software oggi disponobile si possono fare cose pazzesche).

ma basta vedere come stanno strutturando le DAW negli ultimi 5 anni....a cubase hanno messo la sampler track, a logic easy sampler, a reason grain per trattare granularmente i samples, la parola d'ordine é proprio SEMPLICITA', cioe campionamento creativo, in un attimo fai una registrazione, la dragghi nel campionatore e la suoni, la processi, la tratti come vuoi, lo stesso approccio dei primi samplers creativi.

certo è vero oggi difficilmente uno si campionerebbe la fisarmonica o il mandolino ma semplicemente perche da soli é impossibile ottenere suoni di livello come quelli commerciali attuali che vengono ripresi in studi ultra trattati da ingegneri del suono con le migliori attrezzature disponibili, basta vedere la qualita dei suoni della nord piano library, in casa da soli è dura ottenere un risultato cosi, a meno di non avere uno studio di alto livello a disposizione e le competenze necessarie (....e il tempo....)

insomma farsi le librerie tipo keyscape o east west da soli oggi equivarrebbe a soffiarsi il vetro in casa per fare le bottiglie o a costruirsi gli utensili come nel medioevo.

cè invece una grande quantita di musica creativa che fa ampio uso del campionamento, molto piu che in tempi passati, ragazzi che girano con iphone e mickit della rode o uno zoom portatile, e fanno molti esperimenti registrando suoni di ogni genere.
non per farmi pubblicita ma qualche anno fa lo abbiamo fatto anche noi, io e un altro ragazzo che scrive nel forum qui (asterix) siamo andati a registrare per esempio suoni della citta di milano che poi sono diventati attraverso csound e logic cose completamente diverse, percussioni fatte con rumori della citta, il rumore degli insetti della savana con il ronzio di un ventilatore nella metro etc.....e Asterix é veramente molto bravo a fare queste cose tra l'altro.

inoltre avete mai sentito parlare della Lowercase music? si tratta di un genere in cui i compositori vanno in giro a campionare suoni estremamente "quiet", per esempio le formiche che camminano, il leggerissimo rumore dell erba mossa dal vento, addirittura il suono si diceva tipo del vento solare ahahah.....poi queste sorgenti vengono iperamplificate con plug in e vari tools e assumono dei connotati molto diversi, completamente differenti, escono delle armoniche prima inudibili come se al microscopio amplificassimo delle forme che a occhio nudo non si vedono.

questa é una delle tante cose che oggi si possono fare con il campionamento grazie ai mezzi moderni.
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

22-10-20 21.58

orange1978 ha scritto:
oggi il campionamento é molto molto piu vivo che trenta quarant anni fa


Non lo so, ci saranno anche eccezioni, ma posso dire che oggi c'è tanta di quella monnezza in giro che la metà basta. Librerie di loops, riffs, cazzi e mazzi, tutto già pronto per il copia/incolla su daw che ti assemblano tutto in automatico. Non vedo lo stesso fuoco sacro che bruciava dentro chi a fine '80 campionava con un EPS o con un W30 o S900. Molti di quei sample sono ancora oggi utilizzati.

Insomma, c'è tanta pappa pronta, che ai miei tempi, non esisteva ed eri quindi costretto al 'fai-da-te'. Per avere un loop perfettamente a tempo prendevi la calcolatrice.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

22-10-20 23.35

@ anumj
orange1978 ha scritto:
oggi il campionamento é molto molto piu vivo che trenta quarant anni fa


Non lo so, ci saranno anche eccezioni, ma posso dire che oggi c'è tanta di quella monnezza in giro che la metà basta. Librerie di loops, riffs, cazzi e mazzi, tutto già pronto per il copia/incolla su daw che ti assemblano tutto in automatico. Non vedo lo stesso fuoco sacro che bruciava dentro chi a fine '80 campionava con un EPS o con un W30 o S900. Molti di quei sample sono ancora oggi utilizzati.

Insomma, c'è tanta pappa pronta, che ai miei tempi, non esisteva ed eri quindi costretto al 'fai-da-te'. Per avere un loop perfettamente a tempo prendevi la calcolatrice.
si, una cosa va detta sulla quale ti do perfettamente ragione, oggi il sampling non è piu una skill (chiamiamola cosi) tipica del tastierista in generale, mentre negli anni 80 era normale per un tastierista (non per un sound designer) comprare un ensoniq eps o mirage (o se eri molto fortunato un emulator) e farti una piccola libreria di suoni personalizzati utilizzabili nella tua band in contesti rock, pop anche jazz/fusion, oggi non lo è piu.

ora mostro un video che magari tu già lo conosci, è tratto da una tv norvegese alla fine degli anni 80, lui è un musicista e all'epoca lavorava per aziende che importavano strumentazione da studio, faceva credo anche il dimostratore.
Brynjulf Blix S50 demo

...per dire queste cose in effetti oggi si vedono poco, il tastierista ai giorni nostri usa molta piu pappa pronta di un tempo, è vero assolutamente, mentre il "sampling" creativo di cui parlavo è diventato una cosa piu da "music producer" o al massimo musicista sperimentale, e non necessariamente da performer come poteva essere un tempo uno joe zawinul.

però ti assicuro che quel mondo è tuttora molto attivo sia con mezzi attuali che "vintage", tanto che ci sono tantissimi video che ne parlano su you tube e i campionatori usati sopratutto quelli piu low fi tipo akai s900/950 hanno tantissimo mercato oggi, mentre un S6000 vale molto meno!

da lucky un S5000 lo hanno venduto a 180 euro con le librerie, un S900 se tenuto bene lo vendono a 800, roba che nel 1994 sarebbe stata fantascienza, chi non avrebbe accettato in quel periodo di scambiare il suo vecchio akai S900 o Mirage con un Roland S760 magari pure con una ricca libreria su cd? questo dimostra chiaramente che oggi il sampling ha piu a che fare con scopi creativi/sonori piu che con il costruire ricche emulazioni di strumenti acustici per i quali penso oramai non ci sia alternativa ai vari super vst come kontakt, play, uvi etc...
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

26-10-20 19.48

orange1978 ha scritto:
ora mostro un video che magari tu già lo conosci, è tratto da una tv norvegese alla fine degli anni 80, lui è un musicista e all'epoca lavorava per aziende che importavano strumentazione da studio, faceva credo anche il dimostratore.
Brynjulf Blix S50 demo


Si l'avevo già visto tempo fa in uno dei miei tour sul tubo quando sono in fase iper-nostalgica. Non c'è l'ombra di un campione stereo, la musica e anche cosi cosà (diciamo new-age world fusion... roba che oggi un 20enne ti ci vomita sopra), i suoni sono grosso modo quelli factory della S-50, ma io guardando quel tizio vestito da nerd anni 80, quella tastiera così stylish per l'epoca, con il suo black metal lucido, mi emoziono sempre e lo rivedo anche più volte.

Hai citato il grandissimo Zawinul che usava il sampler più come un registratore di suoni, che come uno strumento vero e proprio. On stage infatti aveva un paio di ASR-10 con cui lanciava campioni di voci etniche o suoni ambientali. Lui non aveva in effetti bisogno di campionare ... chessò... un mizmar... lui lo imitiva direttamente col sintetizzatore (prima fu l'Arp 2600 poi in ultimo con il Prophecy).

Per me la vera rivoluzione del sampling fu il vinile (che ancora conservo) di Jarre 'Zoolook' è li che ho capito cosa significasse utilizzare un campionatore. Non solo una semplice macchina fotografica con cui ritrarre la realtà, ma uno strumento in grado di distorcere la realtà, di trasportarti in una nuova dimensione. Quando ascoltai Zoolook ero ancora un giovane musicista e quella cazzo di musica era infernale e paradisiaca allo stesso tempo.

Oggi l'unico strumento che è ancora in grado di fare certe cose è il kurzweil pc3k. Il software per quanto più evoluto, mi incuriosisce (granulare etc... ), ma continua a non convincermi del tutto.
  • michelet
  • Membro: Staff
  • Risp: 16718
  • Loc: Venezia
  • Thanks: 2367  

26-10-20 23.20

anumj ha scritto:
Per me la vera rivoluzione del sampling fu il vinile (che ancora conservo) di Jarre 'Zoolook' è li che ho capito cosa significasse utilizzare un campionatore. Non solo una semplice macchina fotografica con cui ritrarre la realtà, ma uno strumento in grado di distorcere la realtà, di trasportarti in una nuova dimensione. Quando ascoltai Zoolook ero ancora un giovane musicista e quella cazzo di musica era infernale e paradisiaca allo stesso tempo.

Dai discorsi che fai dovremmo essere coetanei. Anche per me Zoolook fu una vera e propria folgorazione, tanto che dopo aver acquistato il vinile, nel 1993 in occasione dell'apertura di un negozio Ricordi a Palermo (mi trovavo lì per l'operazione "Vespri Siciliani") acquistai moltissimi CD, tra cui Zoolook. DI recente mi sono accorto che il CD si è degradato e per 7,90 l'ho riacquistato on line in versione rimasterizzata. È stato un altro shock, perché la qualità è ancora migliore.
Ormai per me è diventato un tormentone continuare ad affermare che dopo Zoolook le sinapsi di J.M.Jarre si sono messe in sciopero, perché non è più stato in grado di comporre musica così originale.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

27-10-20 01.38

anumj ha scritto:
Oggi l'unico strumento che è ancora in grado di fare certe cose è il kurzweil pc3k.


anche il forte/pc4, hanno anche la FM a sei operatori integrata nella vast (...che in realtà in parte esisteva gia al tempo del K2000 ma il famoso algoritmo fm fu tolto per problemi con yamaha/korg di copyright), importa i sysex della dx7 e puo combinare i layers fm con il resto della vast, molto interessante (infatti mi sa che prima o poi, eeeeeeh....)

anumj ha scritto:
Per me la vera rivoluzione del sampling fu il vinile (che ancora conservo) di Jarre 'Zoolook' è li che ho capito cosa significasse utilizzare un campionatore.


hai mai sentito parlare dei dischi della plunderphonics? usavano il sampling in maniera super super creativa facendo intere canzoni senza suonare una nota ma campionando frammenti di altri brani, un lavoro che sembra una cazzata ma in realtà molto difficile e creativo, in italia come sempre passati quasi inosservati.
john oswald - plexure
what is Plunderphonics?

un altra band che penso siano tra i numeri uno a sfruttare il sampling sono i FSOL (Future Sound Of London)
FSOL - ISDN
  • anumj
  • Membro: Staff
  • Risp: 17916
  • Loc: Cuneo
  • Thanks: 1134  

31-10-20 14.34

@ orange1978
anumj ha scritto:
Oggi l'unico strumento che è ancora in grado di fare certe cose è il kurzweil pc3k.


anche il forte/pc4, hanno anche la FM a sei operatori integrata nella vast (...che in realtà in parte esisteva gia al tempo del K2000 ma il famoso algoritmo fm fu tolto per problemi con yamaha/korg di copyright), importa i sysex della dx7 e puo combinare i layers fm con il resto della vast, molto interessante (infatti mi sa che prima o poi, eeeeeeh....)

anumj ha scritto:
Per me la vera rivoluzione del sampling fu il vinile (che ancora conservo) di Jarre 'Zoolook' è li che ho capito cosa significasse utilizzare un campionatore.


hai mai sentito parlare dei dischi della plunderphonics? usavano il sampling in maniera super super creativa facendo intere canzoni senza suonare una nota ma campionando frammenti di altri brani, un lavoro che sembra una cazzata ma in realtà molto difficile e creativo, in italia come sempre passati quasi inosservati.
john oswald - plexure
what is Plunderphonics?

un altra band che penso siano tra i numeri uno a sfruttare il sampling sono i FSOL (Future Sound Of London)
FSOL - ISDN
Sei un palombaro dei 90 ed è difficile che ti scappi qualcosa di quel decennio.
Da vecchio, io invece, adoro i classici del sampling '80 come JJ Jeczalik, Trevor Horn e il meraviglioso 4° lavoro degli Art of Noise.
https://www.youtube.com/playlist?list=PLP59Fs_hB7C2mI_aVlp1D6X3_JwVWS4ZV
Album che, tanto per tornare in tema, fa ampio uso di orchestrali veri e sample.
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

31-10-20 22.31

@ anumj
Sei un palombaro dei 90 ed è difficile che ti scappi qualcosa di quel decennio.
Da vecchio, io invece, adoro i classici del sampling '80 come JJ Jeczalik, Trevor Horn e il meraviglioso 4° lavoro degli Art of Noise.
https://www.youtube.com/playlist?list=PLP59Fs_hB7C2mI_aVlp1D6X3_JwVWS4ZV
Album che, tanto per tornare in tema, fa ampio uso di orchestrali veri e sample.
ah si gli art of noise, li ho i loro cd, molto belli ;) avevo anche (e ho tutt'ora) il cd sample della AMG in formato audio purtroppo (ma ovviamente da decenni tutto tagliato e ordinato) JJ Jecnzalik "the art of sampling", in pratica una libreria akai dedicata ai suoni degli art of noise, oggi per altro è piu facile che all'epoca perche i campionatori software sono una bomba, trascini nel sampler il file audio ad esempio un "orchestra hit" e lui lo analizza mappandolo gia sulla nota corretta, velocissimo!

ma poi oggi cè anche il fairlight della arturia che va benone (anche se ciuccicchia un bel po di risorse), insomma ce ne di roba con cui sperimentare.