29-10-21 12.59
@ cicorione
Ho una scimmia che mi è salita in testa.
Tira i capelli, mi strilla, mi urla... "prenditi una workstation veeeecchiaaa... prenditi una workstation veeeeecchiaaaaa"...
Ora, se volessi azzittire la scimmia che strilla (a tutte le ore) e volessi veramente prendermi una tastiera che a distanza di lustri dall'uscita definirei "vintage", più o meno...), quale tra quelle nel titolo dovrei prendere in considerazione?
No krome, Kross, Fa...
Utilizzo? Beh, non sto suonando molto in questo momento, ho un NS2 (l'amore della mia vita.. una roscia è per sempre) e una Roland Sh201 che devo ancora approfondire.. quindi una tastiera generalista, con una buona keybed e aftertouch, possibilmente a 73/76 tasti e FACILE ED INTUITIVA (lavoro, figlio.... MOJE... ho poco tempo ahimè) e più spippoli, knob fader.. etc possibili. Dove poter giocare con sequencer, arpeggiatore, suoni e sperimentare qualcosa.
FANTOM mi piace molto. La vedo facile, tranquilla da utilizzare e che da pochi problemi dovuti all'età..
MOTIF la escluderei per la non immediatezza dell'utilizzo, ho letto che non è poprio intuitiva (ma non è un KURZ!).
KORG è da sempre un amore grande. Ma i problemi del touch sull'M3 e la Extreme molto datata (2004, la TR 2006 tipo?) mi fanno tentennare.
MOXF? come suona? convertitori e facilità? Mi sa che è molti simile a Motif e quindi la escluderei per i motivi sopra detti.
Voi che ne pensate? qual è la vostra esperienza con le "vecchie pianole" come da titolo?
Un saluto a tutti!
Guarda, con la strumentazione che già hai un ottimo completamento sarebbe una Trinity Plus (76 tasti) . Non necessitando di acustici dove sei coperto avresti suoni potentissimi ed ancora attuali con una spesa limitata.