Consiglio acquisto synth polifonico d'annata

  • MarianoM
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10-09-22 12.23

@ mima85
Maestro_Salieri ha scritto:

Com'è possibile che sia così proibitivo il prezzo di OB-XA d'epoca? Giusto per curiosità. Perché su reverb si arriva anche a 5.000...


5'000 è praticamente regalato, ormai sfiora i 10'000 quando proprio non va lungo e sfonda quella soglia. Ne ho visti anche a 15'000.

Hanno prezzi così alti perché vanno di moda e vigono le regole del mercato del collezionismo, cioè anarchia completa. Sono pochi, sono rari, la richiesta c'è perché molti li vogliono, di conseguenza i prezzi salgono. Magari tra 20 anni non se li cagherà di nuovo più nessuno e per 500 euro li si potranno avere. Chi vivrà vedrà.
Infatti, a 5000 è un affare, per il Matrix 12 ne chiedono 27, figuriamoci!!!
Tuttavia penso che i prezzi effettivi delle transazioni sono di gran lunga inferiori a quelli proposti su reverb (a meno dei 5000 per l' OBXa).
DI sicuro questi negozi online non sono il canale migliore per fare questi acquisti.
  • mima85
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10-09-22 12.48

MarianoM ha scritto:
Tuttavia penso che i prezzi effettivi delle transazioni sono di gran lunga inferiori a quelli proposti su reverb (a meno dei 5000 per l' OBXa)


Di gran lunga inferiori, non saprei. Perché se guardi i prezzi finali di questi strumenti quando vengono messi sotto asta sono molto alti, e l'importo che vedi è il prezzo che è stato effettivamente pagato. E di aste terminate a più di 10'000 euro o dollari per i vari Oberheim, Memorymoog eccetera ne ho viste diverse, così come ho visto i Jupiter 8 superare i 20'000 effettivamente pagati.

Chissà a che importi si dovrà arrivare prima che si stabilizzino. Vedremo nei prossimi anni.
  • MarianoM
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11-09-22 13.41

@ mima85
MarianoM ha scritto:
Tuttavia penso che i prezzi effettivi delle transazioni sono di gran lunga inferiori a quelli proposti su reverb (a meno dei 5000 per l' OBXa)


Di gran lunga inferiori, non saprei. Perché se guardi i prezzi finali di questi strumenti quando vengono messi sotto asta sono molto alti, e l'importo che vedi è il prezzo che è stato effettivamente pagato. E di aste terminate a più di 10'000 euro o dollari per i vari Oberheim, Memorymoog eccetera ne ho viste diverse, così come ho visto i Jupiter 8 superare i 20'000 effettivamente pagati.

Chissà a che importi si dovrà arrivare prima che si stabilizzino. Vedremo nei prossimi anni.
Concordo per quanto riguarda alcune gioiellerie, forse da privato a privato le cose sono diverse. Sta di fatto che un OB ai tempi miei su eBay lo si trovava a 5000 dollari poi nelle transazioni veniva venduto a 2500 2700 ma adesso su eBay compaiono a 12000 e chissà.
Sicuramente i prezzi sono schizzati siamo quasi alla follia. Auguriamoci qualche passo indietro verso cifre più sensate, perché davvero non immagino come un utente possa acquistare uno strumento a 30000 per quanto possa essere un amatore.
  • wildcat80
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11-09-22 13.47

Aggiungiamo il fatto che al momento non è neppure così semplice il rifornimento di componentistica di ricambio, uno fa l'investimento, salta una voce e rischia di aspettare mesi un ricambio.
  • synthpanze
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15-09-22 09.55

Maestro_Salieri ha scritto:
Ecco.. a me intriga il Polaris. Ma è davvero così un cassone? (Synthex... ma che dico.. lo stesso "mitico" ARP/Rhodes Chroma pesano il doppio del Polaris! Altro che cassoni). È stato snobbato per molti anni. Purtroppo non sono mai riuscito a trovarne uno anche solo per provarlo e nei primi anni '80 non ero ancora nato.


Sì ok ma suonano anche il doppio... anzi anche il triplo...
Non è categoria top ma è in linea con il prophet 600 forse anche sotto... anzi sotto visto i problemi che ha

Non è stato snobbato, è stato un vero flop, nell'84 tutti volevano il DX7 poi era prodotto con l'intento di essere competitivi sul mercato: la membrana dice tutto.emo

Ok hai la fissa ma dal punto di vista manutentivo il Polaris è uno scassone. Mi informai molto ma poi decisi di lasciar stare sia per il prezzo, spazio, peso e soprattutto la manutenzione, poi i cem frizzantini diedero il colpo di grazia. Era poco consigliato per pad e string dalle sonorità basse, dark, avvolgenti (che adoro) era indicato per lead e suoni strani cosa che potevo ottenere con modulari o monofonici.

Se è revisionato con membrana nuova e con alimentatore rifatto puoi rischiare ma con quello che chiedono ha senso?

Maestro_Salieri ha scritto:
Se non sbaglio, ci sono ancora artisti "importanti" che usano analogici vintage sui palchi, giusto? Anche se noto che la maggior parte, anche tra gli artisti che sono cresciuti con queste macchine, utilizzano ormai strumentazioni al passo con i tempi


Chi fa live ancor prima del suono ha bisogno dell'affidabilità ed infatti nessuno li usa... anzi, molti famosi se li son venduti, sta roba del vintage è per noi appassionati "annoiati" sempre alla ricerca di nuovi suoni o connessioni con il passato, oppure collezionisti con grandi buchi da riempire nella loro vita, i professionisti non perdono tempo dietro 'ste robe, suonano tutto, girano, viaggiano e si divertono, che gliene frega di un Solina...


Portarsi il vintage è da irresponsabili per molteplici fattori: se si frigge non si suona, distruggi la serata, non si guadagna, non vi chiamano più, gli altri membri ti fanno il culo, ti sparano fuori dalla band, non ti chiama più nessuno
Ma poi ti porti una cosa fragile, solitamente pesantissima, di valore affettivo e monetario che si può danneggiare sia esteticamente che internamente, costosa da riparare, che ti possono rubare (e stai con l'ansia tutta la serata)

Ma soprattutto, senza offesa, non so cosa fai ma se non hai un pubblico "colto" A NESSUNO FREGA DEL TUO SYNTH VINTAGE, le persone non sanno cosa faccia un basso e spesso neanche lo distinguono visivamente figurati se distinguono un suono analogico da un VA o digggitale, senza contare che l'acustica è solitamente pessima e non guadagni in termine di suono... ha senso?

Insomma lo porti per te stesso e bastaemoemoemo
che ci può stare sia intesoemo
  • synthpanze
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15-09-22 09.58

filigroove ha scritto:
Ciao, solo per il discorso affidabilità: è vero che la roba vecchia è rischiosa in generale, ma voglio portare la mia personalissima esperienza col Jx8p. Lo comprai anni fa a una cosa tipo 200€, non avevo (ho) quattrini e presi il più esteticamente sciupato del Mercatino Musicale. Ebbene non mi ha mai dato un problema (e l’ho suonato anche dal vivo, tenuto a 40 gradi all’ombra in auto per ore, mi è persino caduto dalla parte della tastiera), funziona (udite udite) anche l’aftertouch anche se devi usare la forza, è un mulo.


Tu ti basi su un solo caso ma ovviamente se ne hai diversi la cosa cambia e di parrecchio... purtroppo

E' vero che alcuni sono più affidabili, solitamente i più semplici, molti di quelli che ha messo mima, ma anche questi vanno curati.
Già un'operazione come pulire i gommini della tastiera se uno non ha la capicità/voglia/pazienza/sacrificio è meglio che lasci perdere, cosa di cui soffrono anche i vintage synth più affidabili.

Comunque ripeto, come già scritto in precedenza, se si trovano a buonissimo prezzo vanno presi tutti ma con quello che chiedono per una qualsiasi cosa vintage non ha nessun senso

Adesso anche il jx3p c'è chi chiede 2000euro... rendiamoci conto


wildcat80 ha scritto:
Purtroppo ho dovuto vendere praticamente tutto per questioni di allargamento famiglia, fra cui il JX3P, regalo dei 40, e il Prologue 8 voci.
Devo dire che fra i due, relativamente simili per semplicità (se si considera solo la parte analogica sono synth basici con due oscillatori e poche modulazioni) ma molto diversi per carattere, quello che mi manca di più è il Prologue....


Tranquillo più avanti quando potrai ti prenderai il 16!!emoemoemo

15-07-23 20.42

@ ifus
Sei stato molto fortunato.
Ma se succede sono dolori.
Fatto salvo che uno sia un collezionista, per cui compra e lo mette in bella mostra in bacheca e accende lo strumento una volta al mese, comprare un vintage e utilizzarlo con continuità ti espone al pericolo problema in proporzione al tempo di anzianità e la continuità con cui lo si suona per non parlare dell’aspetto ambiente in cui viene lasciato a riposare.
Avevo aperto questo thread un anno fa. Ma alla fine di qui ad un anno non ho acquistato niente.
Ho deciso di vendere il mio Korg MS-10 per passare ad un polifonico.

Il Matrix 6 è davvero così noioso da programmare? Da quanto ho capito sono macchinose operazioni banali come ad esempio aprire il filtro. Per il resto, mi sembra abbastanza potente per essere una macchina nata come economica.
  • maxpiano69
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15-07-23 23.14

@ Maestro_Salieri
Avevo aperto questo thread un anno fa. Ma alla fine di qui ad un anno non ho acquistato niente.
Ho deciso di vendere il mio Korg MS-10 per passare ad un polifonico.

Il Matrix 6 è davvero così noioso da programmare? Da quanto ho capito sono macchinose operazioni banali come ad esempio aprire il filtro. Per il resto, mi sembra abbastanza potente per essere una macchina nata come economica.
Senza un editor è davvero scomodo da programmare, dato che devi navigare parametro per parametro e modificarlo con l'unico Data Entry disponibile (tipico di molti synth di quegli anni, vedi Sequential SixTracks, Roland JX8p/JX10 ...) ma per fortuna oggigiorno ci sono delle App che permettono di ovviare al problema Esempio per computer o anche iPad (molto più comodo con i controlli touch)

Visto che poi un Matrix 6 ha i suoi anni (= rischio malfunzionamenti e difficile reperibilità ricambi) e non lo regalano, fossi in te non disdegnerei qualcosa di meno "vintage" ma con tanti bei pomelli e pulsanti, come il tuo MS-10.
  • 1paolo
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15-07-23 23.45

@ Maestro_Salieri
Avevo aperto questo thread un anno fa. Ma alla fine di qui ad un anno non ho acquistato niente.
Ho deciso di vendere il mio Korg MS-10 per passare ad un polifonico.

Il Matrix 6 è davvero così noioso da programmare? Da quanto ho capito sono macchinose operazioni banali come ad esempio aprire il filtro. Per il resto, mi sembra abbastanza potente per essere una macchina nata come economica.
Ti direi Jx8p oppure Dw8000 due macchine facili da programmare ma con una loro precisa personalità

16-07-23 12.50

@ maxpiano69
Senza un editor è davvero scomodo da programmare, dato che devi navigare parametro per parametro e modificarlo con l'unico Data Entry disponibile (tipico di molti synth di quegli anni, vedi Sequential SixTracks, Roland JX8p/JX10 ...) ma per fortuna oggigiorno ci sono delle App che permettono di ovviare al problema Esempio per computer o anche iPad (molto più comodo con i controlli touch)

Visto che poi un Matrix 6 ha i suoi anni (= rischio malfunzionamenti e difficile reperibilità ricambi) e non lo regalano, fossi in te non disdegnerei qualcosa di meno "vintage" ma con tanti bei pomelli e pulsanti, come il tuo MS-10.
Con il controller Stereoping si risolvono molti di questi problemi?
Comunque pensavo che avesse una sua bella personalità il Matrix 6, perlomeno da quanto ho sentito online (mai provato).
Certo non suona come il Matrix 12...
  • filigroove
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16-07-23 19.58

@ Maestro_Salieri
Con il controller Stereoping si risolvono molti di questi problemi?
Comunque pensavo che avesse una sua bella personalità il Matrix 6, perlomeno da quanto ho sentito online (mai provato).
Certo non suona come il Matrix 12...
Sai che penso? Che i synth sono tutti (quasi tutti, via!) belli, che programmandoli tanto ti accorgi che c’è sempre da scoprire e che… non bastano mai 😄
  • maxpiano69
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16-07-23 22.53

@ Maestro_Salieri
Con il controller Stereoping si risolvono molti di questi problemi?
Comunque pensavo che avesse una sua bella personalità il Matrix 6, perlomeno da quanto ho sentito online (mai provato).
Certo non suona come il Matrix 12...
Certo ma per lo Stereoping sono altri 300€ (per un oggetto dedicato quindi non così rivendibile), a quel punto si entra nel range di prezzo degli usati recenti, ad esempio un bel Prophet 08?

Come dice filigroove, ogni synth ha una sua personalità, poi sta ai propri gusti e voglia di sperimentare; ad ogni modo, se tu vuoi a tutti i costi il Matrix 6, va bene ma allora non é che hai da farci/farti poi tante domande emo
  • giosanta
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16-07-23 23.42

filigroove ha scritto:
Sai che penso? Che i synth sono tutti (quasi tutti, via!) belli, che programmandoli tanto ti accorgi che c’è sempre da scoprire e che… non bastano mai

Vero, ma pericolosissimo.
  • PandaR1
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17-07-23 12.19

@ Maestro_Salieri
Avevo aperto questo thread un anno fa. Ma alla fine di qui ad un anno non ho acquistato niente.
Ho deciso di vendere il mio Korg MS-10 per passare ad un polifonico.

Il Matrix 6 è davvero così noioso da programmare? Da quanto ho capito sono macchinose operazioni banali come ad esempio aprire il filtro. Per il resto, mi sembra abbastanza potente per essere una macchina nata come economica.
Visto il tempo che e' passato ORA ti consiglierei di prendere in grossa considerazione il nuovo Behringer Pro-800, a 400 euro e' quasi un regalo ed essendo nuovo non avresti patemi di affidabilita'...

17-07-23 14.25

@ PandaR1
Visto il tempo che e' passato ORA ti consiglierei di prendere in grossa considerazione il nuovo Behringer Pro-800, a 400 euro e' quasi un regalo ed essendo nuovo non avresti patemi di affidabilita'...
Behringer UB-XA alla fine è uscito?
  • PandaR1
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17-07-23 15.07

@ Maestro_Salieri
Behringer UB-XA alla fine è uscito?
No e non sembra imminente... comunque secondo me potresti prendere il pro-800 che nel caso rivendi facile quando uscira'

17-07-23 15.19

@ synthpanze
Maestro_Salieri ha scritto:
Ecco.. a me intriga il Polaris. Ma è davvero così un cassone? (Synthex... ma che dico.. lo stesso "mitico" ARP/Rhodes Chroma pesano il doppio del Polaris! Altro che cassoni). È stato snobbato per molti anni. Purtroppo non sono mai riuscito a trovarne uno anche solo per provarlo e nei primi anni '80 non ero ancora nato.


Sì ok ma suonano anche il doppio... anzi anche il triplo...
Non è categoria top ma è in linea con il prophet 600 forse anche sotto... anzi sotto visto i problemi che ha

Non è stato snobbato, è stato un vero flop, nell'84 tutti volevano il DX7 poi era prodotto con l'intento di essere competitivi sul mercato: la membrana dice tutto.emo

Ok hai la fissa ma dal punto di vista manutentivo il Polaris è uno scassone. Mi informai molto ma poi decisi di lasciar stare sia per il prezzo, spazio, peso e soprattutto la manutenzione, poi i cem frizzantini diedero il colpo di grazia. Era poco consigliato per pad e string dalle sonorità basse, dark, avvolgenti (che adoro) era indicato per lead e suoni strani cosa che potevo ottenere con modulari o monofonici.

Se è revisionato con membrana nuova e con alimentatore rifatto puoi rischiare ma con quello che chiedono ha senso?

Maestro_Salieri ha scritto:
Se non sbaglio, ci sono ancora artisti "importanti" che usano analogici vintage sui palchi, giusto? Anche se noto che la maggior parte, anche tra gli artisti che sono cresciuti con queste macchine, utilizzano ormai strumentazioni al passo con i tempi


Chi fa live ancor prima del suono ha bisogno dell'affidabilità ed infatti nessuno li usa... anzi, molti famosi se li son venduti, sta roba del vintage è per noi appassionati "annoiati" sempre alla ricerca di nuovi suoni o connessioni con il passato, oppure collezionisti con grandi buchi da riempire nella loro vita, i professionisti non perdono tempo dietro 'ste robe, suonano tutto, girano, viaggiano e si divertono, che gliene frega di un Solina...


Portarsi il vintage è da irresponsabili per molteplici fattori: se si frigge non si suona, distruggi la serata, non si guadagna, non vi chiamano più, gli altri membri ti fanno il culo, ti sparano fuori dalla band, non ti chiama più nessuno
Ma poi ti porti una cosa fragile, solitamente pesantissima, di valore affettivo e monetario che si può danneggiare sia esteticamente che internamente, costosa da riparare, che ti possono rubare (e stai con l'ansia tutta la serata)

Ma soprattutto, senza offesa, non so cosa fai ma se non hai un pubblico "colto" A NESSUNO FREGA DEL TUO SYNTH VINTAGE, le persone non sanno cosa faccia un basso e spesso neanche lo distinguono visivamente figurati se distinguono un suono analogico da un VA o digggitale, senza contare che l'acustica è solitamente pessima e non guadagni in termine di suono... ha senso?

Insomma lo porti per te stesso e bastaemoemoemo
che ci può stare sia intesoemo
D'accordissimo con quanto scritto. Non voglio sembrare snob, ma onestamente non mi interessa molto se il pubblico sa distinguere una chitarra da un basso, un synth da un pianoforte, è un problema di chi non lo sa fare. E poi qualche intenditore si trova sempre tra il pubblico, per fortuna. Ma, ad ogni modo, si: se portassi uno strumento vintage su un palco lo farei per me ed è abbastanza appagante a costo di risultare auto referenziale. Intendo, se portassi, perché mi trovo anche abbastanza d'accordo con quanto commentato in precedenza sulle preoccupazioni di usare il vintage in contesti live.
  • PandaR1
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17-07-23 15.38

@ Maestro_Salieri
D'accordissimo con quanto scritto. Non voglio sembrare snob, ma onestamente non mi interessa molto se il pubblico sa distinguere una chitarra da un basso, un synth da un pianoforte, è un problema di chi non lo sa fare. E poi qualche intenditore si trova sempre tra il pubblico, per fortuna. Ma, ad ogni modo, si: se portassi uno strumento vintage su un palco lo farei per me ed è abbastanza appagante a costo di risultare auto referenziale. Intendo, se portassi, perché mi trovo anche abbastanza d'accordo con quanto commentato in precedenza sulle preoccupazioni di usare il vintage in contesti live.
Calcola comunque che il pro-800 e' clonato da un prophet 600 quindi il suono e' quello... ti porti una masterina e sei a posto... poi se sei proprio feticista e vuoi un vintage... ma come ti hanno spiegato bene ti vai a cercare il male... peso, dimensioni, affidabilita'...

17-07-23 15.48

@ PandaR1
Calcola comunque che il pro-800 e' clonato da un prophet 600 quindi il suono e' quello... ti porti una masterina e sei a posto... poi se sei proprio feticista e vuoi un vintage... ma come ti hanno spiegato bene ti vai a cercare il male... peso, dimensioni, affidabilita'...
Si, ho visto. Non conoscevo, non conosco molto i prodotti Beringher, e non sono un fan delle master...

17-07-23 16.43

@ maxpiano69
Certo ma per lo Stereoping sono altri 300€ (per un oggetto dedicato quindi non così rivendibile), a quel punto si entra nel range di prezzo degli usati recenti, ad esempio un bel Prophet 08?

Come dice filigroove, ogni synth ha una sua personalità, poi sta ai propri gusti e voglia di sperimentare; ad ogni modo, se tu vuoi a tutti i costi il Matrix 6, va bene ma allora non é che hai da farci/farti poi tante domande emo
No: il mio era un tentativo di cercare il suono Oberheim analogico il più vicino possibile all'OBx, che nella "versione" attuale è parecchio costoso e in quella vintage lo è ancora di più. Mi ascolterò qualcosa di Berhinger, come consigliato.
Il Prophet 08.. me lo ero scordato. Inizialmente infatti mi aveva incuriosito il Rev2, che comunque è una bella macchina moderna.