I migliori strumenti che avete avuto

  • David_91
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01-12-22 13.08

La mia lista di strumenti è molto breve, difficilmente c'è stato budget da destinare a questo genere di acquisti. La prima tastiera è stata una gem wk2000, acquistata senza cognizione di causa e che col tempo si è rivelata un ottimo modo per gettare 1000€ nella spazzatura.
Tre anni dopo ho sono riuscito ad acquistare un Motif XS7 e quella è stata la svolta. Poi ho acquistato un Kawai per studiare e un Reface CP.
Ma la macchina dalla quale non riesco proprio a slegarmi è il Motif. È uno di quei casi in cui ho fatto di necessità virtù, spinto dalle ristrettezze economiche ad approfondirne la programmazione. Vorrei fare un upgrade (così come vorrei aggiungere altri strumenti) e proprio per questo approfitto degli spunti forniti da questo thread per porre una domanda a michelet, essendo indeciso tra Motif XF7 e Montage.

michelet ha scritto:
Degli strumenti che conservo ancora, posso certamente segnalare Motif XF7, un vero e proprio coltellino svizzero della produzione musicale che, per assurdo, preferisco a Montage, nonostante quest'ultimo sia nato dalle sue ceneri e sia, per certi versi, molto più progredito, ma sotto altri non molto.


In cosa ritieni che l'XF7 sia rimasto insuperato o su cosa ritieni che tenga testa al Montage o possa addirittura essere superiore?
  • d_phatt
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01-12-22 14.25

- Il Sub Phatty, synth monofonico stratosferico. Incredibile come un synth dalle applicazioni così limitate sia in grado di cambiare gli equilibri in un setup preesistente e nel ruolo del tastierista in una band.

- il Gemini Desktop (nel mio caso il vecchio modello), un concentrato di qualità e varietà della palette timbrica tastieristica semplicemente impressionante. Quando l'ho preso aveva ancora degli aspetti un po' grezzi, poi smussati e sistemati dal grande numero di aggiornamenti ed espansioni (gratuite) rilasciate, due su tutte l'editor USB e i pianoforti.
Mi diverto a programmarlo e mi ha dato (e tutt'ora mi da) grandi soddisfazioni sia in prove e live, che in registrazione.
Per me è insostituibile.

01-12-22 17.04

Nord Lead 4.
Per quanto non faccia musica elettronica o pop da parecchio, è una di quelle tastiere che non venderei mai.
Da perfetto principiante, ho tirato fuori dei suoni in pochissimo tempo, coprendo tutto ciò che serviva in progetti in cui credevo di risultare inadeguato.

Ci piazzo in questa lista anche mox6. Un coltellino svizzero di 6 chili, che ero sempre li li per svendere, ma che oggi mi risulta utilissimo per le prove grazie al peso irrisorio,alla scheda audio integrata con modalità master che mi controlla vst a piacimento senza intoppi, e suoni interni assolutamente soddisfacenti (Piano e Rhodes in primis). emo
  • SimonKeyb
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01-12-22 17.05

Migliori strumenti posseduti? Il mio Motif Es senza dubbio quanto ad affidabilità e durevolezza, tuttora il mio main instrument per il live dal 2007 con onore

Ci metto anche il Pro One della Behringer, forse tra i miei acquisti più azzeccati

Anche il JD990 merita una menzione d'onore, lo vendetti per puro realizzo siccome all'epoca non lavoravo, ad oggi l'avrei tenuto sicuramente. Oggetto da collezione, croce e delizia le sonorità molto calde, super 90' s anche troppo, il che le rendeva difficili da inserire in cose contemporanee se non per pad o qualche basso synth

Il Keybduo! madonna quanti sacrifici per prenderlo, anche qui dovevo realizzare e mi stavo spostando sempre più verso il pianoforte, mi è dispiaciuto molto darlo via
  • zaphod
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01-12-22 17.16

il mio migliore strumento posseduto... diciamo che è stata un'escalation e non avrebbe senso citare tutti i migliori di un determinato periodo. Se intendiamo in assoluto quello con cui sono entrato più in simbiosi (si è detto al netto di acustici) è il Cp1 che ho ancora. Come strumento più divertente, direi il Creamware Minimax, che non ho più avendogli preferito un analogico polifonico vero.
  • maxipf
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01-12-22 20.30

@ afr
L'altra faccia della medaglia rispetto al 3D dei peggiori

1 Korg Trinity per i tempi era semplicemente rivoluzionario, una qualità timbrica per certi aspetti ineguagliata, HD recording on board (con apposita espansione) espansione per avere un VA integrato, insomma uno strumento eccellente

Poi, siccome nella vita si combinano le minchiate, sono riuscito a venderlo per un motif ES.... Mi prenderei a cazzotti da solo emo

2 Korg Kronos, da 11 anni stabile riferimento del mio setup ed ancora ineguagliato (IMO)

3 Roland boutique D05 un gioiellino
La miglior tastiera che abbia mai avuto non è ancora stata inventata :-).

Io e Afr abbiamo un pò di cose in comune, entrambi siamo al secondo Kronos, (prima K-61 e adesso K2-73), ribadisco che è ancora un riferimento, poi anch'io ho avuto un trinity affittato dal nostro amico a pochi Km da casa una ventina di anni fa per re-iniziare a suonare con i gruppi, poi reso per l'accoppiata FantomX "farcito"e MO6, e anch'io ho un d-05 che non mollerò tanto facilmente, come invece ho fatto con altri prodotti di ben altro prezzo.

Cito anche il Fantom, che secondo me è un ottima tastiera, molto versatile e che utilizzo per quei pochi live che faccio, peccato per la solita "filosofia" Roland che non completa mai un prodotto, per questo è ancora al secondo o terzo posto nella classifica del gradimento.

Altra tastiera degna di nota è stata il nord stage compact, ne avuti tre o quattro, molto versatile e leggera per il live, ci si può fare quasi di tutto oppure può essere il miglior complemento per synth o workstation "importanti".
  • filigroove
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02-12-22 10.05

Io ho SOLO i migliori strumenti 😁. Ne citerò alcuni
-Rhodes 1975, con modifica dell’action, aggiunta del preamp Harmonic Clarifier, delay, overdrive e altre amenità. Il mio bambino.
-Clavinet D6, insostituibile letteralmente.
-Korg ARP Odyssey Full Size (bianco), se vuoi un basso funky con una bella resonance è molto meglio del Minimoog e fa mille cose in più.
-Behringer Model D, perché comunque il Moog ci vuole.
-Roland Jx8p (rev.1): pad, synth strings e brass stupendi.
-Nord Lead 2: semplice, veloce, efficace (tranne sugli strings, ma infatti c’è l’8p per quello), personale e multitimbrico a 4 parti.
- Crumar Seven: perché ho due ernie al disco e il Rhodes sta in studio. Non mi fa rimpiangere il Rhodes per forma e contenuto ed è divertente da personalizzare come uno strumento vintage. Coi nuovi campioni di acustico è diventato il mio stage piano a tutto tondo, ma notevolissimi anche gli FM.
- Nord Stage 2 Ex compact: oltre ad essere super affidabile, avere ottimi suoni e la possibilità di campionare con disarmante facilità, gestisce il mio (semplice) sistema midi dal vivo.
- Micromonsta, un nome una sentenza. In alcune situazioni lo porto live (peso e ingombro trascurabili), se non posso portarlo e mi serve un suono particolare, lo campiono sullo Stage, infatti fa cose che gli altri synth che possiedo non fanno, grazie a una bella matrice di modulazioni.
W la musica e il suonare! Un saluto.
  • michelet
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02-12-22 10.51

David_91 ha scritto:

In cosa ritieni che l'XF7 sia rimasto insuperato o su cosa ritieni che tenga testa al Montage o possa addirittura essere superiore?

È ormai cosa nota che Montage ha un grandissimo difetto, quello di non poter assegnare le diverse Part a canali MIDI uguali. Questo crea una rigidezza spaventosa, l'unico sistema per aggirare tale limitazione (assurdamente definita "una caratteristica" dai product specialist Yamaha) è dotarsi di un software di terze parti.
Motif XF, pur nella sua complessità operativa, è diretto e ha ancora molte frecce al suo arco, timbricamente parlando. Creare setup con split, layer ecc. è abbastanza semplice, impostare strumenti di controllo esterni che pilotino più part indipendentemente anche. Non è così con Montage dove, al massimo, senza software aggiuntivi, si riesce a pilotare UNA sola Part con strumenti esterni. Insomma, strumenti così costosi non dovrebbero avere limitazioni di questo tipo.
Montage, dal canto suo ha una palette più vasta (anche se la parte AWM press'a poco è rimasta la stessa, a parte qualche lieve miglioria) tuttavia la FMX è complessa da gestire ed è una sintesi che non può essere gestita "a caso".
Il discorso sarebbe ancora molto lungo.
  • WTF_Bach
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02-12-22 11.02

Comunque se inquadriamo ogni strumento nella sua epoca, forse il migliore che ho avuto è stato il korg M1.
  • paolo_b3
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02-12-22 11.18

@ WTF_Bach
Comunque se inquadriamo ogni strumento nella sua epoca, forse il migliore che ho avuto è stato il korg M1.
Beh credo anche io che la valutazione debba tenere conto dell'anno di produzione, altrimenti sarebbe un confronto impari.
  • tsuki
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02-12-22 12.30

Bhè,la Trinity....Lo yamaha P120,faceva quantitativamente poca roba ma suonava benissimo. Lo Jupiter 80 V.2,molto bello.Il Kronos,ben programmato è una macchina da corsa.La NS88 per la sua velocita' di modifica Live. Il Numa Organ1,ottimo e leggero. Il Prophet 5.
  • dobermann103
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02-12-22 13.09

Un elenco di una parte di ciò che mi è passato fra le mani escludendo piani e altri synth..
Nord stage 76hp, Nord electro 6hp(in uso)
Korg Kronos (completo e semplice)
Korg Nautilus(attualmente in uso, semplice ma come gestione non arriva a Kronos per ovvi morivi di pannello comandi. Ovviamente ottimi suoni)
ROLAND RD 2000 (di semplice utilizzo e funzionale)
Korg Krome(simile ai korg citati)
MODX, Motif ES e XS (più complicati e non proprio intuitivi come korg e roland)
  • dxmat
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02-12-22 13.42

DX7
Microwave I
JD990
K2600
Nord Modular

dal 2000 in poi niente mi ha fatto molta impressione (hardware si intende).
  • Deckard
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02-12-22 13.55

@ WTF_Bach
Comunque se inquadriamo ogni strumento nella sua epoca, forse il migliore che ho avuto è stato il korg M1.
Dovessi sceglierne uno in assoluto non avrei dubbi
  • greg
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02-12-22 15.39

EK 44 Elka
Juno 106 Roland.
Pro E Roland
F Z 1 Casio
DSS1 KORG
V SYNTH CON ESPANSIONI D 50 E VOCAL ROLAND
VOYAGER MINIMOOG CON CP251 E VX 351
MATRIX 1000 OBERHEIM
NORDWAVE CLAVIA, tranne la tastiera pessima
Trinità korg full espansione
Spero ,Trigon sequential.....
  • pluto1979d
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02-12-22 15.56

non ricordo più perchè l'ho venduto... ma è il mio un unico grande rimpianto e sarà per sempre l'unico VA della mia vita : Korg Prophecy emo
  • toniz1
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02-12-22 16.01

@ pluto1979d
non ricordo più perchè l'ho venduto... ma è il mio un unico grande rimpianto e sarà per sempre l'unico VA della mia vita : Korg Prophecy emo
beh dai... per 400 euro te lo riprendi... su con la vita! emoemoemo
  • wildcat80
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02-12-22 16.50

Comunque il miglior strumento è sempre quello che si ha appena comprato, o che si sta per comprare, o che si ha venduto da poco emo

02-12-22 23.52

Due su tutti:
Motif ES6, la sua versatilità era eccezionale.
Nord Electro 6D 61, non è versatile per un cazzo ma suona da paura!

Ma ce n'è stato uno che mi ha sorpreso più di tutti e che prima o poi tornerà fra le mie mani:
Korg Microstation, un coltellino svizzero prodigioso.
  • David_91
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03-12-22 11.11

@ michelet
David_91 ha scritto:

In cosa ritieni che l'XF7 sia rimasto insuperato o su cosa ritieni che tenga testa al Montage o possa addirittura essere superiore?

È ormai cosa nota che Montage ha un grandissimo difetto, quello di non poter assegnare le diverse Part a canali MIDI uguali. Questo crea una rigidezza spaventosa, l'unico sistema per aggirare tale limitazione (assurdamente definita "una caratteristica" dai product specialist Yamaha) è dotarsi di un software di terze parti.
Motif XF, pur nella sua complessità operativa, è diretto e ha ancora molte frecce al suo arco, timbricamente parlando. Creare setup con split, layer ecc. è abbastanza semplice, impostare strumenti di controllo esterni che pilotino più part indipendentemente anche. Non è così con Montage dove, al massimo, senza software aggiuntivi, si riesce a pilotare UNA sola Part con strumenti esterni. Insomma, strumenti così costosi non dovrebbero avere limitazioni di questo tipo.
Montage, dal canto suo ha una palette più vasta (anche se la parte AWM press'a poco è rimasta la stessa, a parte qualche lieve miglioria) tuttavia la FMX è complessa da gestire ed è una sintesi che non può essere gestita "a caso".
Il discorso sarebbe ancora molto lungo.
Grazie mille Micheleemo