30-05-23 14.37
Allora, andiamo per ordine perché secondo me c'è confusione.
Il Fantom è il 90%.
Perché fa 3/4 dei suoni, perché è un ottimo sequencer, perché volendo fai uscire tutto o quasi da lì.
Ma alcuni suoni proprio non sono nelle sue corde, parlo di FM e wavetables, ma anche tutta la pletora di sax convince poco, quindi in aiutino esterno ci vuole.
Ma soprattutto io mi trovo benissimo con sequencer e sampler, per dire a tempo perso sto rifacendo sul sequencer del Fantom un pezzo interamente realizzato su DAW, e mi sono preparato il cantato suddiviso nelle varie tracce/clip da caricare sui pad del campionatore in modo da poterli sequenziare.
Capitolo mixaggio e finalizzazione: il mix lo riesci a fare sul Fantom senza grossi problemi, ma se inserisci alcuni suoni particolarmente ingombranti (tipo alcuni piani simil FM) l'equalizzatore di canale a 3 bande non è detto che basti, e quindi il mix su DAW diventa obbligatorio.
Il master anche si può abbozzare, ma in maniera molto approssimativa e soprattutto senza possibilità di avere un controllo sulla loudness, sui LUFS per capirci, di conseguenza se vuoi caricare i brani sulle varie piattaforme di streaming almeno l'ultimo passaggio è obbligatorio farlo sul Mac, per centrare la loudness richiesta dalla piattaforma (iPad e Mac sono due oggetti che ho in casa da prima del Fantom).