22-03-24 15.04
@ pj84
Ciao a tutti, non scrivo qui da un migliaio di anni.
Alla soglia dei 40 voglio un piano acustico.
Anche se al momento gli appartamenti sotto e sopra il mio sono disabitati, a breve la situazione sicuramente cambierà.
Per questa motivazione pensavo di acquistare un piano verticale silent.
Pensavo a un U1 (ma dovrò provarne qualcuno non appena finirà il mio contratto qui in svizzera).
La mia domanda è:
Il sistema silent Yamaha (nativo intendo, non installato successivamente) modifica in qualche modo la resa della meccanica o del suono?
Grazie anticipatamente a chiunque abbia voglia di rispondermi!
Finalmente dopo tanto sfruttare posso dare un aiuto. Posseggo da diversi anni un pianoforte Yamaha CX3 Silent a coda e ne sono assolutamente soddisfatto.
1) se non accendi il silent è un pianoforte a coda normalissimo, non c'ò nulla che possa farti capire che è un silent. Suono, tastiera e via dicendo sono identici.
2) se accendi il silent i tasti si fermano a un millimetro dalle corde e non le toccano. In questo caso la tastiera è assolutamente identica dal piano a coda. Ho fatto molte prove, anche con un amico concertista, e non c'è assolutamente nessuna differenza.
3) con il silent il pianoforte lo ascolti in cuffia e quello che fai quando vuoi fare provare il silent a un amico è che gli metti la cuffia, gli attacchi il silent senza dirglielo e quando si toglie la cuffia non può credere al fatto che il pianoforte sta suonando, tanto è realistica la cosa. Poi dipende dalle esigenze, ma io credo che per esercitarsi e divertirsi senza disturbare i vicini è più che sufficiente.
4) c'è una uscita "line" che può essere usata per registrare o amplificare il piano. C'è anche una uscita midi (tutto è controllato da delle piccolissime linguette di plastica sotto i tasti che interrompono un raggio laser) ma io non le ho mai usate.
Per altre cose non esitare a chiedere.