Vst piano per uso live da assoluto principiante

  • maxpiano69
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18-02-25 12.53

@ WTF_Bach
In effetti mi fermo alla 6
Allora potresti riprovarlo, seguendo i consigli di d-phatt; pensa che la 8 non è dispiaciuta neanche ad un famoso pianista "baffuto" (anche lui da sempre avverso alla vetrosità storica di PTQ)

@Albertobovetti: tutti i Virtual Piano sono "apri e suona" una volta configurati una prima volta, se Pianoteq non ti convincesse nonostante il tuning (consiglio anche a te di seguirei suggerimenti di d_phatt) potresti valutare alternative sample-based come ad esempio Ravenscroft 275 di ViLabs o altri vedi native Instruments, Garritan ecc... (ma di questi non esistono versioni demo, vanno acquistati, però prima puoi ascoltarne le varie demo su YT)
  • paolo_b3
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18-02-25 13.12

@ albertobovetti
Faccio parte di un gruppo che propone sostanzialmente musica in teatro; pochissime esibizioni qua e là. Canzoni di cantautori, Paolo Conte, Fossati, De Gregori, cose di questo genere.
Non ho nessuna esigenza di perfezione. Solo avere un suono più realistico ed aggiornato, che esca bene e mi dia qualche soddisfazione in più rispetto ai campioni interni del mio Nord Piano.
Quindi mi occorre per un uso dal vivo, senza troppe complicazioni perché non sono affatto pratico, come ampiamente premesso.
Mi ha attirato Pianoteq soprattutto perché si scarica, si apre l'app e si suona (in modalità standalone, se ho capito bene). Ma le prove della demo, per il momento, mi lasciano un poco perplesso. Probabilmente si tratta di intervenire sugli effetti e sull'equalizzazione come dici tu, ma non so bene da che parte iniziare.
Se poi c'è qualche altro vst semplice da impiegare ed efficace più di Pianoteq, ben vengano i vostri graditissimi consigli.
Dacci qualche elemento in più: cosa manca al suono di pianoforte che usi attualmente rispetto al suono che hai sentito nella demo che ti attraeva?
  • WTF_Bach
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18-02-25 13.37

Dovessi usare un VSTi penso che andrei su ravenscroft
  • michelet
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18-02-25 14.13

@ Lollo78
Premetto che il mio è un giudizio soggettivo...ma con Pianoteq 8 si è raggiunto un livello altissimo( soprattutto con l'ultima emulazione shigeru Kawai). Io faccio veramente fatica a suonare pianoforti campionati, Pianoteq a mio avviso ha una risposta dinamica che colpisce al cuore. Io lo utilizzo su iPad pro e su 2 PC. Lo utilizzo un con economico Korg B2 , ma il risultato è incredibile. Poi magari a qualcuno non piacerà e preferirà il pianoforte campionato di qualità, ma se cerchi un suono di piano che vibra, Pianoteq è imprescindibile. Ti conviene dotarti di una scheda audio e fare dei test. Poi fai le tue valutazioni...io non riesco più a farne a meno.
Nel mio caso, Pianoteq 8 Pro con Bösendorfer e NUMA X Piano GT e ho trovato la pace dei sensi. Anche quando passo a Ravenscroft 275 non ho le stesse vibrazioni positive, pur essendo un timbro meraviglioso (ma è sempre campionato).
  • michelet
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18-02-25 14.17

@ WTF_Bach
In effetti mi fermo alla 6
E allora un bel giretto sulla versione 8, direi che è d’obbligo. Già dalla versione 6 alla 7 c’era stato un bel salto, poi dalla 7 alla 8 non ne parliamo.
  • ebro50
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18-02-25 14.29

@ michelet
E allora un bel giretto sulla versione 8, direi che è d’obbligo. Già dalla versione 6 alla 7 c’era stato un bel salto, poi dalla 7 alla 8 non ne parliamo.
Buongiorno a tutti, mi chiamo Enzo, è la prima volta che scrivo ma è da tempo che seguo questo bellissimo forum. Volevo segnalare questo video di Pianoteq in utilizzo live : https://www.youtube.com/watch?v=TofTO1gZ8ws .
  • maxpiano69
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18-02-25 14.32

@ ebro50
Buongiorno a tutti, mi chiamo Enzo, è la prima volta che scrivo ma è da tempo che seguo questo bellissimo forum. Volevo segnalare questo video di Pianoteq in utilizzo live : https://www.youtube.com/watch?v=TofTO1gZ8ws .
Ciao Enzo e benvenuto tra gli "scriventi" di SM emo, correggo solo il tuo link in modo che sia cliccabile https://www.youtube.com/watch?v=TofTO1gZ8ws ed aggiungo i relativi dettagli.

Titolo: "1st Concerto with digital piano and Orchestra - Première in Brazil"

Software - Pianoteq - Blüthner Model 1
OS: Debian stable 11 (Linux)
Hardware - Casio privia px-160
Reaper audio workstation
Notebook Acer Intel core I7 - 7th generation
  • paolo_b3
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18-02-25 14.57

@ maxpiano69
Ciao Enzo e benvenuto tra gli "scriventi" di SM emo, correggo solo il tuo link in modo che sia cliccabile https://www.youtube.com/watch?v=TofTO1gZ8ws ed aggiungo i relativi dettagli.

Titolo: "1st Concerto with digital piano and Orchestra - Première in Brazil"

Software - Pianoteq - Blüthner Model 1
OS: Debian stable 11 (Linux)
Hardware - Casio privia px-160
Reaper audio workstation
Notebook Acer Intel core I7 - 7th generation
A parte Carlo Conti ai timpani emoemoemo, ecco qui si tocca con mano l'abisso incolmabile che separa un pianoforte digitale da un pianoforte vero.
  • ebro50
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18-02-25 15.16

@ maxpiano69
Ciao Enzo e benvenuto tra gli "scriventi" di SM emo, correggo solo il tuo link in modo che sia cliccabile https://www.youtube.com/watch?v=TofTO1gZ8ws ed aggiungo i relativi dettagli.

Titolo: "1st Concerto with digital piano and Orchestra - Première in Brazil"

Software - Pianoteq - Blüthner Model 1
OS: Debian stable 11 (Linux)
Hardware - Casio privia px-160
Reaper audio workstation
Notebook Acer Intel core I7 - 7th generation
Grazie Max, aggiungo che mi sto dedicando ora , con gli insegnamenti di una eccellente maestra, allo studio del pianoforte. Io sono un informatico, con esperienze in acustica, ora in "pensione" ; a casa , in una stanza dedicata ed opportunamente trattata, ho Pianoteq che funziona , a mio parere , in modo soddisfacente. Utilizzo una Studiologic SL88 Grand (TP40W) con Windows 11 e daw Reaper con saturatori , eq, compressori , delay e riverberi + monitor Klein & Hummel O300D.
  • d_phatt
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18-02-25 15.23

@ ebro50
Grazie Max, aggiungo che mi sto dedicando ora , con gli insegnamenti di una eccellente maestra, allo studio del pianoforte. Io sono un informatico, con esperienze in acustica, ora in "pensione" ; a casa , in una stanza dedicata ed opportunamente trattata, ho Pianoteq che funziona , a mio parere , in modo soddisfacente. Utilizzo una Studiologic SL88 Grand (TP40W) con Windows 11 e daw Reaper con saturatori , eq, compressori , delay e riverberi + monitor Klein & Hummel O300D.
Ciao,

La SL88 Grand e Pianoteq sono un'ottima combinazione per suonare in casa (con la stanza trattata poi), ma se ci può anche stare di tenere la DAW aperta, ti consiglio di togliere tutti i "saturatori, compressori e delay" che sono effetti che a tutti gli...effetti possono rovinare e/o distruggere il suono del pianoforte, specialmente se non utilizzati a dovere....in casa poi non ha proprio senso. È invece OK, anzi è meglio, lasciare un po' di riverbero quanto basta ed equalizzare un po' al bisogno, soprattutto relativamente alla stanza. Questo puoi farlo anche con gli effetti interni di Pianoteq, senza dover necessariamente utilizzare la DAW.

18-02-25 15.24

@ paolo_b3
Dacci qualche elemento in più: cosa manca al suono di pianoforte che usi attualmente rispetto al suono che hai sentito nella demo che ti attraeva?
Non saprei bene come definirlo, ma in buona sostanza si tratta di una certa mancanza di fedeltà e realismo che un poco vengono fuori dopo anni di utilizzo, e sarà anche per l'abitudine e la voglia di cambiare e di provare qualcosa di nuovo e di più aggiornato.
Nei video di youtube, almeno in alcuni, questo realismo e questa fedeltà allo strumento vero vengono fuori decisamente bene, e di certo c'è il contributo determinante del modo in cui questi suoni sono registrati ed "aggiustati" professionalmente.
  • d_phatt
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18-02-25 15.27

@ albertobovetti
Non saprei bene come definirlo, ma in buona sostanza si tratta di una certa mancanza di fedeltà e realismo che un poco vengono fuori dopo anni di utilizzo, e sarà anche per l'abitudine e la voglia di cambiare e di provare qualcosa di nuovo e di più aggiornato.
Nei video di youtube, almeno in alcuni, questo realismo e questa fedeltà allo strumento vero vengono fuori decisamente bene, e di certo c'è il contributo determinante del modo in cui questi suoni sono registrati ed "aggiustati" professionalmente.
La modalità di registrazione parlando di VSTi incide poco o nulla (a meno di non commettere errori, cioè di non saper proprio registrare), più probabile che dipenda da eventuali correzioni a livello di eq e soprattutto di curva dinamica (ma, attenzione, anche dal modello fisico utilizzato e da come è stato impostato - anzi soprattutto da questo).
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18-02-25 15.36

@ d_phatt
Ciao,

La SL88 Grand e Pianoteq sono un'ottima combinazione per suonare in casa (con la stanza trattata poi), ma se ci può anche stare di tenere la DAW aperta, ti consiglio di togliere tutti i "saturatori, compressori e delay" che sono effetti che a tutti gli...effetti possono rovinare e/o distruggere il suono del pianoforte, specialmente se non utilizzati a dovere....in casa poi non ha proprio senso. È invece OK, anzi è meglio, lasciare un po' di riverbero quanto basta ed equalizzare un po' al bisogno, soprattutto relativamente alla stanza. Questo puoi farlo anche con gli effetti interni di Pianoteq, senza dover necessariamente utilizzare la DAW.
Ciao, concordo con te , ora , con la 8 , degli effetti in daw se ne può fare a meno , quelli interni , se occorre, sono sufficienti.
  • paolo_b3
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18-02-25 15.37

@ albertobovetti
Non saprei bene come definirlo, ma in buona sostanza si tratta di una certa mancanza di fedeltà e realismo che un poco vengono fuori dopo anni di utilizzo, e sarà anche per l'abitudine e la voglia di cambiare e di provare qualcosa di nuovo e di più aggiornato.
Nei video di youtube, almeno in alcuni, questo realismo e questa fedeltà allo strumento vero vengono fuori decisamente bene, e di certo c'è il contributo determinante del modo in cui questi suoni sono registrati ed "aggiustati" professionalmente.
Capisco e comprendo la tua voglia di cambiare, anche se il termine "aggiornato" non lo condivido. Se vedi i professionisti sui palchi hanno pianoforti digitali del diluvio universale che tuttavia non sfigurano certo rispetto a strumenti più nuovi.

Il realismo dei suoni non è da dare per scontato, anche solo per il semplice fatto che i pianoforti acustici "suonano" tutti diversi. Non ti fidare troppo delle demo, ma lo hai già capito anche tu.

18-02-25 16.10

paolo_b3 ha scritto:
Se vedi i professionisti sui palchi hanno pianoforti digitali del diluvio universale che tuttavia non sfigurano certo rispetto a strumenti più nuovi.

Su questo sono perfettamente d'accordo, ma i professionisti hanno il cosiddetto "manico" che fa suonare bene qualunque cosa, anche una Bontempi o un piano Yamaha da 100 euro che vendono all'Euronics.
I dilettanti (totalmente allo sbaraglio) come il sottoscritto provano invece piacere nell'avere sotto le mani qualcosa che offra una sensazione di realismo e di suonabilità, magari per fare poche note, possibilmente "giuste", con un suono appagante.
Detto tutto ciò, ho nuovamente insistito sulla prova di Pianoteq in versione demo. A volte mi piace, altre mi convince meno, su qualche nota, specie nelle zone medio-basse della tastiera, mi restituisce una sensazione vagamente finta, non saprei. Potrebbe essere che la prova è avvenuta per ora soltanto in cuffia, e con la scheda audio integrata del MacBook. Mi piacerebbe provare Keyscape, che seguo da un po' e dalle demo su YT (sempre da prendere con le molle, lo so) suona in modo pazzesco, ma il problema è che non c'è una versione demo, e che occorre comprare tutto il pacchetto che contiene soltanto un pianoforte (Yamaha c7) più mille suoni di pianoforti elettrici ed elettomeccanici (tutta roba fatta benissimo, a quanto pare, ma poco utile al sottoscritto).
  • WTF_Bach
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18-02-25 16.14

@ albertobovetti
paolo_b3 ha scritto:
Se vedi i professionisti sui palchi hanno pianoforti digitali del diluvio universale che tuttavia non sfigurano certo rispetto a strumenti più nuovi.

Su questo sono perfettamente d'accordo, ma i professionisti hanno il cosiddetto "manico" che fa suonare bene qualunque cosa, anche una Bontempi o un piano Yamaha da 100 euro che vendono all'Euronics.
I dilettanti (totalmente allo sbaraglio) come il sottoscritto provano invece piacere nell'avere sotto le mani qualcosa che offra una sensazione di realismo e di suonabilità, magari per fare poche note, possibilmente "giuste", con un suono appagante.
Detto tutto ciò, ho nuovamente insistito sulla prova di Pianoteq in versione demo. A volte mi piace, altre mi convince meno, su qualche nota, specie nelle zone medio-basse della tastiera, mi restituisce una sensazione vagamente finta, non saprei. Potrebbe essere che la prova è avvenuta per ora soltanto in cuffia, e con la scheda audio integrata del MacBook. Mi piacerebbe provare Keyscape, che seguo da un po' e dalle demo su YT (sempre da prendere con le molle, lo so) suona in modo pazzesco, ma il problema è che non c'è una versione demo, e che occorre comprare tutto il pacchetto che contiene soltanto un pianoforte (Yamaha c7) più mille suoni di pianoforti elettrici ed elettomeccanici (tutta roba fatta benissimo, a quanto pare, ma poco utile al sottoscritto).
mi permetto di insistere su ravenscroft
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18-02-25 16.58

@ WTF_Bach
mi permetto di insistere su ravenscroft
Mi permetto di aggiungere che neanche Ravenscroft te lo regalano
  • WTF_Bach
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18-02-25 17.37

@ michelet
Mi permetto di aggiungere che neanche Ravenscroft te lo regalano
eh ormai non ti regalano più niente...
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18-02-25 17.49

@ albertobovetti
paolo_b3 ha scritto:
Se vedi i professionisti sui palchi hanno pianoforti digitali del diluvio universale che tuttavia non sfigurano certo rispetto a strumenti più nuovi.

Su questo sono perfettamente d'accordo, ma i professionisti hanno il cosiddetto "manico" che fa suonare bene qualunque cosa, anche una Bontempi o un piano Yamaha da 100 euro che vendono all'Euronics.
I dilettanti (totalmente allo sbaraglio) come il sottoscritto provano invece piacere nell'avere sotto le mani qualcosa che offra una sensazione di realismo e di suonabilità, magari per fare poche note, possibilmente "giuste", con un suono appagante.
Detto tutto ciò, ho nuovamente insistito sulla prova di Pianoteq in versione demo. A volte mi piace, altre mi convince meno, su qualche nota, specie nelle zone medio-basse della tastiera, mi restituisce una sensazione vagamente finta, non saprei. Potrebbe essere che la prova è avvenuta per ora soltanto in cuffia, e con la scheda audio integrata del MacBook. Mi piacerebbe provare Keyscape, che seguo da un po' e dalle demo su YT (sempre da prendere con le molle, lo so) suona in modo pazzesco, ma il problema è che non c'è una versione demo, e che occorre comprare tutto il pacchetto che contiene soltanto un pianoforte (Yamaha c7) più mille suoni di pianoforti elettrici ed elettomeccanici (tutta roba fatta benissimo, a quanto pare, ma poco utile al sottoscritto).
Dello Yamaha C7 c'è una bella libreria della Acoustic Samples. anche se uscita qualche anno fa https://www.acousticsamples.net/Keys/C7Grand (che tra l'altro ho, anche se non la uso da un po')
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18-02-25 18.09

@ albertobovetti
paolo_b3 ha scritto:
Se vedi i professionisti sui palchi hanno pianoforti digitali del diluvio universale che tuttavia non sfigurano certo rispetto a strumenti più nuovi.

Su questo sono perfettamente d'accordo, ma i professionisti hanno il cosiddetto "manico" che fa suonare bene qualunque cosa, anche una Bontempi o un piano Yamaha da 100 euro che vendono all'Euronics.
I dilettanti (totalmente allo sbaraglio) come il sottoscritto provano invece piacere nell'avere sotto le mani qualcosa che offra una sensazione di realismo e di suonabilità, magari per fare poche note, possibilmente "giuste", con un suono appagante.
Detto tutto ciò, ho nuovamente insistito sulla prova di Pianoteq in versione demo. A volte mi piace, altre mi convince meno, su qualche nota, specie nelle zone medio-basse della tastiera, mi restituisce una sensazione vagamente finta, non saprei. Potrebbe essere che la prova è avvenuta per ora soltanto in cuffia, e con la scheda audio integrata del MacBook. Mi piacerebbe provare Keyscape, che seguo da un po' e dalle demo su YT (sempre da prendere con le molle, lo so) suona in modo pazzesco, ma il problema è che non c'è una versione demo, e che occorre comprare tutto il pacchetto che contiene soltanto un pianoforte (Yamaha c7) più mille suoni di pianoforti elettrici ed elettomeccanici (tutta roba fatta benissimo, a quanto pare, ma poco utile al sottoscritto).
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