Il ritorno di PPG

  • d_phatt
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07-05-25 10.35

Che PPG sia l'acronimo di Presa Per il Gulo? emo
  • zaphod
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07-05-25 15.54

afr ha scritto:
“The total price is 9,999 Euros excluding shipping costs.
Production begins after your pre-order and a deposit of €4999.
The remaining €5000 is due before delivery. “

bello potersi parare il culo in questo modo.
Con l'acconto ci pago ricerca e sviluppo, materiali e costruzione. Il resto è grasso che cola.
Se ne vendo ci guadagno, se non ne vendo, non ci perdo.
Alla stessa cifra ci scappa un Rhodes Mk8 emo
  • mima85
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07-05-25 19.50

zaphod ha scritto:
Con l'acconto ci pago ricerca e sviluppo, materiali e costruzione. Il resto è grasso che cola.


E grazie al razzo, a fare impresa così sono bravi tutti. A che servono le indagini di mercato quando possiamo spennare i clienti ancor prima di aver creato il prodotto? emo

Ma facile che alla fine avranno ancora avuto ragione a loro. In giro per il mondo è pieno di borsoni pronti a spendere fior di quattrini per qualcosa che considerano un buon investimento o anche semplicemente un oggetto di nicchia. E nel mondo della musica ad alti livelli (commerciali più che artistici) personaggi del genere non mancano.

Il fatto che questo synth sarà prodotto a mano e solo in 102 esemplari lo rende appetibile sotto questi punti di vista, forse più che in veste di strumento musicale in se.
  • stesgarbi
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07-05-25 20.08

mima85 ha scritto:
Il fatto che questo synth sarà prodotto a mano e solo in 102 esemplari lo rende appetibile sotto questi punti di vista, forse più che in veste di strumento musicale in se.

Vabbeh....ma stiamo parlando di strumenti musicali, mica di orologi, monete o francobolli da collezionista in tiratura limitata.
Alla fine si tratta sempre di un synth, perlamiseria! emo
  • mima85
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07-05-25 21.49

stesgarbi ha scritto:
Vabbeh....ma stiamo parlando di strumenti musicali, mica di orologi, monete o francobolli da collezionista in tiratura limitata.


Non è un segreto che il mondo dei synth sia pieno di feticisti e di gente che li vede più come investimenti che come strumenti musicali. D'altronde la parola "investimento" è come il prezzemolo quando si parla per esempio di synth vintage, specie di quelli che hanno raggiunto vette di prezzo assurde tipo Jupiter 8, CS-80 e via dicendo. O di strumenti a tiratura limitatissima come quello oggetto di questo thread.

Parliamoci chiaro, anche a me non piace vedere i synth trattati come investimenti invece che come strumenti musicali, sfondi una porta aperta con me su questo argomento. Anche perché spesso quelli che li considerano alla stregua di un titolo di borsa e se li comprano per tenerli sotto la teca di vetro sono ricconi che non capiscono un ciufolo di musica, men che meno di come si restaurano e mantengono in vita synth con decenni di età sulle spalle.

Se avessi ragionato in termini di investimenti il mio Jupiter 8 non l'avrei venduto dopo un anno e mezzo, specialmente dopo tutto il lavoro e i mal di testa che mi sono fatto venire per metterlo a posto. E già dopo così poco tempo ho avuto un guadagno netto di circa 3'000 euro rispetto al prezzo che l'avevo pagato inizialmente. Cifra con cui ho coperto la maggior parte del costo dell'OB-8 che ho preso successivamente, preso perché lo volevo e non per giocare a fare l'operatore di borsa (quello manco morto lo vendo). E il prezzo di vendita mi è addirittura stato proposto non è stato fissato da me, fossi stato avido o più semplicemente furbo, avrei potuto pure trattare per alzarlo ulteriormente. La dinamica dell'investimento relativamente a questi strumenti l'ho vissuta personalmente.

Lo stesso vale per gli strumenti acustici. Pianoforti, archi, fiati, eccetera, se sono strumenti di pregio e magari pure risalenti a parecchi anni fa li si trovano spesso nelle case dei ricconi come complementi d'arredo invece che negli studi musicali o nelle case di chi è musicista, e il loro proprietario non saprebbe distinguere una tastiera da una zebra se le togli le zampe. Queste dinamiche possono anche essere traslate anche ad altre categorie merceologiche, basta pensare a cosa succede con le automobili.

È brutto, ma volenti o nolenti sono dinamiche che ci sono, specialmente se si parla di strumenti di un certo calibro.
  • stesgarbi
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07-05-25 22.00

@ mima85
stesgarbi ha scritto:
Vabbeh....ma stiamo parlando di strumenti musicali, mica di orologi, monete o francobolli da collezionista in tiratura limitata.


Non è un segreto che il mondo dei synth sia pieno di feticisti e di gente che li vede più come investimenti che come strumenti musicali. D'altronde la parola "investimento" è come il prezzemolo quando si parla per esempio di synth vintage, specie di quelli che hanno raggiunto vette di prezzo assurde tipo Jupiter 8, CS-80 e via dicendo. O di strumenti a tiratura limitatissima come quello oggetto di questo thread.

Parliamoci chiaro, anche a me non piace vedere i synth trattati come investimenti invece che come strumenti musicali, sfondi una porta aperta con me su questo argomento. Anche perché spesso quelli che li considerano alla stregua di un titolo di borsa e se li comprano per tenerli sotto la teca di vetro sono ricconi che non capiscono un ciufolo di musica, men che meno di come si restaurano e mantengono in vita synth con decenni di età sulle spalle.

Se avessi ragionato in termini di investimenti il mio Jupiter 8 non l'avrei venduto dopo un anno e mezzo, specialmente dopo tutto il lavoro e i mal di testa che mi sono fatto venire per metterlo a posto. E già dopo così poco tempo ho avuto un guadagno netto di circa 3'000 euro rispetto al prezzo che l'avevo pagato inizialmente. Cifra con cui ho coperto la maggior parte del costo dell'OB-8 che ho preso successivamente, preso perché lo volevo e non per giocare a fare l'operatore di borsa (quello manco morto lo vendo). E il prezzo di vendita mi è addirittura stato proposto non è stato fissato da me, fossi stato avido o più semplicemente furbo, avrei potuto pure trattare per alzarlo ulteriormente. La dinamica dell'investimento relativamente a questi strumenti l'ho vissuta personalmente.

Lo stesso vale per gli strumenti acustici. Pianoforti, archi, fiati, eccetera, se sono strumenti di pregio e magari pure risalenti a parecchi anni fa li si trovano spesso nelle case dei ricconi come complementi d'arredo invece che negli studi musicali o nelle case di chi è musicista, e il loro proprietario non saprebbe distinguere una tastiera da una zebra se le togli le zampe. Queste dinamiche possono anche essere traslate anche ad altre categorie merceologiche, basta pensare a cosa succede con le automobili.

È brutto, ma volenti o nolenti sono dinamiche che ci sono, specialmente se si parla di strumenti di un certo calibro.
Si, è vero.
C'è anche chi compra strumenti musicali per investimento.

Pensa che vent'anni fa avevo acquistato un CS 80 per 1200 euro, in ottime condizioni, rivenduto a 2500 per disperazione dopo la terza scordatura (niente "autotuning" e si scordava solo a guardarlo, 100 Kg di peso in mansarda e conseguente intervento in loco del tecnico) ..... lo usavo per suonarci su e suonava da paura.
Quando ho visto recentemente il prezzo sull'usato, a momenti mi viene un infarto.
  • mima85
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07-05-25 22.07

stesgarbi ha scritto:
niente "autotuning" e si scordava solo a guardarlo


Tempo fa lessi un sito dedicato alla procedura di calibrazione del CS-80. E già il solo fatto che esiste un intero sito Internet dedicato alla calibrazione è tutto un dire.

stesgarbi ha scritto:
Quando ho visto recentemente il prezzo sull'usato, a momenti mi viene un infarto.


Sta toccando la vetta dei 100'000 euro/dollari negli ultimi tempi. E se non la tocca ci arriva piuttosto vicino.

Poi bisogna vedere se viene venduto a quella cifra, ma a 50'000 succcede ed è già abbastanza folle di per sè.
  • wildcat80
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07-05-25 22.53

Scusate ma siamo consapevoli che non si parla del Wave ma del 1002, io ci sono cascato leggendo alla veloce, questo non c'entra nulla con i wavetables, è un analogico monofonico, l'ultimo prima dell'evoluzione.
PPG1002
  • afr
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07-05-25 23.07

@ stesgarbi
mima85 ha scritto:
Come se le plastiche e i componenti elettronici con cui lo faranno, rigorosamente made in China perché ormai vengono tutti da li e che notoriamente è un paese che ci tiene alla natura (certo, come no...), fossero prodotti "green"
Voglio proprio vedere di quei 10'000 euro a synth quanti ne andranno veramente a quel progetto di riforestazione.

Mi spiace, soprattutto per mr. Palm e per il contributo che ha dato al mondo dei synth, ma a 'sto punto si meritano di fallire ancor prima di cominciare.

Sono d'accordo.

Con tutto il rispetto per mr.Palme, ma questa mi pare una presa per il c......

Faccio notare che Dave Smith e Tom Oberheim hanno riproposto i loro cavalli di battaglia con tastiera, che oggi vengono venduti rispettivamente a 3.600 (il Prophet 10 a 5.700) e 5.000 euro.
Se poi consideriamo che il PPG viene proposto come desktop, allora il confronto è ancora più severo (3600 euro per il prophet 10 e 3600 per l'OB-8x)
Esiste poi la "fascia intermedia", ancora più economica rappresentata dagli ottimi Prophet 6 e OB 6.

Infine Sequential e Oberheim hanno saputo proporre due validissimi synth (Take 5 e Teo 5) che suonano veramente bene, in linea con la tradizione delle due case, venduti a 1700 euro.

So..... to Hell the new PPG emo
La verità è che sanno benissimo che troveranno 102 portafogli belli gonfi che vorranno il pezzo unico, tiratura limitata, aggiungo, gente che forse lo accenderà 2 volte per ascoltare i preset e poi lo lascerà in bella mostra

  • mima85
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08-05-25 08.56

wildcat80 ha scritto:
Scusate ma siamo consapevoli che non si parla del Wave ma del 1002, io ci sono cascato leggendo alla veloce, questo non c'entra nulla con i wavetables, è un analogico monofonico


Si c'ero cascato anch'io, mi sono corretto più indietro nel thread.

afr ha scritto:
La verità è che sanno benissimo che troveranno 102 portafogli belli gonfi che vorranno il pezzo unico


Come ho scritto sopra anch'io credo andrà a finire così.
  • gobert4
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14-05-25 16.02

Scusate ma io non capisco tutte queste critiche!
Siete abituati alla pappa pronta forse…
Agli strumentini “analogici” che si rompono solo a guardarli.
Infatti poi vedi che fine fanno i vari cs80…In soffitta, rotti a prender umidità e polvere!!

Io sinceramente una possibilità glie la do…
Con Paypal pago l’anticipo anche in 3 comode rate senza interessi e stasera ordino su Deliveroo qualche sana schifezza.
  • Ilaria_Villa
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14-05-25 16.14

@ afr
THE LEGEND LIVES ON
The PPG 1002, one of the rarest and most sought-after synthesizers in music history, is back as a original PPG hardware synthesizer.

The PPG 1002 was, alongside the modular synthesizers, one of the last fully analog PPG synthesizer. It laid the foundation for later digital milestones such as the PPG 360, the Wave 2, and the Wave 2.2.

The PPG 1002 reissue is now available for preorder and is strictly limited to only 102 units. The PPG 1002 is more than just a synthesizer – it represents a symbiosis of technology and ecological responsibility.”

“The total price is 9,999 Euros excluding shipping costs.
Production begins after your pre-order and a deposit of €4999.
The remaining €5000 is due before delivery. “
emo
  • Ilaria_Villa
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14-05-25 16.14

@ paolo_b3
Si avevo letto, questi vogliono 5K subito, sulla fiducia, senza nemmeno averlo sentito suonare.
Altro che sfusone questi usano roba pesante...
emo
  • mima85
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14-05-25 16.34

gobert4 ha scritto:
Siete abituati alla pappa pronta forse


Ho un OB-8, un Jupiter 6, un Juno 106, una SY-77 ed il "trittico digitale" classicone degli anni '80 (DX-7, D-50 e M1), che sono l'esatto opposto della "pappa pronta". E li uso, la stragrande maggioranza delle volte programmandoci su i miei suoni da zero e qualche volta modificandone i preset in base a quel che mi serve.

Non parliamo poi di quando devo aprirli per sistemare questa o quella magagna o anche per fare semplicemente manutenzione. Ma fa parte del gioco, d'altronde a me generalmente la pappa piace cucinarmela.

gobert4 ha scritto:
Agli strumentini “analogici” che si rompono solo a guardarli.


Il PPG 1002 di cui si parla in questo thread è analogico. Completamente analogico. È il clone di questo sintetizzatore. Gli analogici che a guardargli sopra si rompono sono quelli che hanno decenni sulle spalle come i miei, quelli odierni sono piuttosto affidabili e la maggior parte delle volte quando hanno problemi è per bug a livello di firmware, che vengono corretti con gli aggiornamenti. Questo PPG 1002 è un analogico odierno, quindi esente da problemi relativi all'età come lo sono tutti gli altri che sono stati prodotti negli ultimi 10 anni. È con questi che viene fatto il confronto, non con i vintage.

gobert4 ha scritto:
Scusate ma io non capisco tutte queste critiche!


Gli analogici odierni, perfino quelli di fascia alta, costano la metà di questo PPG e pure meno, nonostante abbiano più funzionalità (tra cui molti la polifonia, che è un fattore importante in quanto a complessità circuitale e quindi costo produttivo dello strumento) e suonino alla grande. Sono pochi quelli che si spingono di parecchio oltre la soglia dei 5'000 euro, gli unici che mi vengono in mente sono il Moog One a 16 voci e qualche altro strumento prevalentemente "boutique" o nell'ambito dei modulari. Questo PPG li batte di lunga distanza sul prezzo pur essendo costruttivamente molto più semplice e non offrendo nulla di veramente innovativo rispetto agli altri. Certo avrà la sua personalità, come l'hanno tutti del resto e non significa che uno suoni meglio dell'altro. Le critiche riguardano sostanzialmente questo aspetto, nonché la presenza della consueta dose di greenwashing che va tanto di moda oggi a giustificazione di un prezzo folle e la pretesa di metà della cifra ancora prima che il prodotto venga effettivamente costruito. Come ho già detto a fare impresa così saremmo buoni tutti.

Al di la di questo, ognuno coi suoi soldi fa ovviamente quel che vuole, se uno si sente di spendere 10'000 euro per un analogico monofonico e ha le disponibilità economiche buon per lui, non è certo questo che si critica. Magari essendo che si tratta di uno strumento a tiratura limitatissima tra 10 o 20 anni varrà un patrimonio e a me operazioni commerciali del genere paiono più pensate nell'ottica dell'investimento, del collezionismo, che in quella dello strumento da usare produttivamente per fare musica.
  • gobert4
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14-05-25 17.31

Sì certo
L’ob8 al posto del Jupiter8 perché non sapevi programmarlo e perché ti si rompeva in mano ogni volta da quanto è fuffa quel synth!!!

Dai dai…Gli strumenti veri e seri sono altri e non mi tirate fuori il Minimoog che è giusto un pelo decente!

In ogni caso contento tu, contenti tutti…Tanto sto dicendo una serie di vaccate colossali perché oggi va di moda emo

Giusto per dire qualcosa di serio, farebbe al massimo gola un Wave…Ma anche lì!
Io presi anni fa un bel Microwave e da non molto ho la sua versione backup vst emo
  • mima85
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14-05-25 17.33

gobert4 ha scritto:
L’ob8 al posto del Jupiter8 perché non sapevi programmarlo


Scusasse? Ho sostituito circa la metà dei preset del Jupiter 8 con suoni miei. E nel Jupiter 6 che sostanzialmente ha la stessa architettura dell'8 non è rimasto uno solo dei suoi preset di fabbrica. Ma di che diavolo stiamo parlando?

E si, il Jupiter 8 l'ho rivenduto perché ero stufo di aprirlo ogni due per quattro (semplicemente perché è vecchio e decrepito, non perché sia un synth fuffa) e perché il suo suono alla fine non mi convinceva al 100%. Il fatto di essere un synth desiderato e riverito non significa che uno debba per forza tenerselo se alcuni suoi aspetti non lo convincono.

Comunque tu sei quello che ha avuto tra le mani un Jupiter 4 e le stesse mani ce le ha pure messe dentro dimostrando anche una certa competenza, quindi hai poco da parlare emo
  • gobert4
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14-05-25 18.22

MALEDIZIONE mi hai scoperto!!!!
Questa volta hai vinto tu mima, ma non finisce qui!!emo emo
  • mima85
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14-05-25 19.09

@ gobert4
MALEDIZIONE mi hai scoperto!!!!
Questa volta hai vinto tu mima, ma non finisce qui!!emo emo
emo
emo
  • paolo_b3
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14-05-25 20.14

@ mima85
emo
emo
Mima sei il Nick Carter del Forum!

Hat's off per Franco Bonvicini
  • mima85
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14-05-25 21.37

paolo_b3 ha scritto:
Mima sei il Nick Carter del Forum!


Ah si? E dove sarebbe intorno a me tutta la gnagna che lui era famoso per accalappiare? Perché io non ne vedo nemmeno un po' emo