App di notazione

  • 1paolo
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08-05-25 07.03

@ michelet
Per adesso non esiste. Vediamo se nel prossimo decennio con l'intelligenza artificiale e le reti neurali si riuscirà a cavare il ragno dal buco, ma ho parecchi dubbi. Le variabili in gioco sono così tante, a partire, ad esempio, dal capire se l'errore di esecuzione è dovuto ad incapacità, distrazione oppure è voluto dall'esecutore. Nessun algoritmo, per quanto sofisticato possa essere, è in grado di realizzare una trascrizione perfetta. Si limiterà a trascrivere l'esecuzione che gli è stata data in pasto, meglio se in formato XML o MID, ma non sarà in grado di capire, esattamente, se suoniamo con swing, rubato o siamo semplicemente fuori tempo.
L'unica via sicura, è quella di contattare un musicista che conosca molto bene il solfeggio, setticlavio ecc. ecc. e si presti a redigere la trascrizione.
In effetti non esiste ciò che mi servirebbe: una app che, una volta aperta, mi consenta di trascinare un mio brano da Soundcloud o Bandlab o GarageBand e di generane lo spartito per poi eventualmente essere stampato …emo

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  • orange1978
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08-05-25 07.40

@ 1paolo
In effetti non esiste ciò che mi servirebbe: una app che, una volta aperta, mi consenta di trascinare un mio brano da Soundcloud o Bandlab o GarageBand e di generane lo spartito per poi eventualmente essere stampato …emo
in teoria si, puoi usare Melodyne in modalità polifonica, e convertire il risultato della sua analisi in midi, poi salvi il midifile e lo importi in un programma in grado di interpretare il midi to score.

io ti consiglio grazie al supporto ARA integrato Motu Digital Performer che secondo me oggi è quello che ha la miglior interpretazione dei dati real time, logic anche non è male, ha più funzioni di notazione, infinitamente di più di performer ma la sua interpretazione dell'esecuzione non è all'altezza.
Cubase invece fa schifo, almeno....faceva, adesso con la versione 14 grazie all'integrazione con il motore di dorico magari è migliorato, anche esso ha il supporto ARA (melodyne si apre direttamente come con performer nell'host).

Insomma, Melodyne combinato con Digital Performer, tra l'altro questa combo è usata dai più grandi compositori di musica da film, praticamente un vero standard in quel settore, ovviamente è quindi una soluzione alquanto costosa.

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  • d_phatt
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08-05-25 14.26

@ 1paolo
In effetti non esiste ciò che mi servirebbe: una app che, una volta aperta, mi consenta di trascinare un mio brano da Soundcloud o Bandlab o GarageBand e di generane lo spartito per poi eventualmente essere stampato …emo
Paolo, al di là delle registrazioni ormai fatte che devi trascrivere a mano, in futuro se vuoi andare sul semplice e sul sicuro non puoi prescindere dal registrare tutto in MIDI come ti abbiamo suggerito quasi tutti, è di gran lunga la via più semplice. E poi avere le tracce MIDI fa comodo a prescindere per una serie infinita di motivi. Nulla poi ti vieta di registrare MIDI e audio contemporaneamente, specialmente se hai una tastiera con audio over USB è un gioco da ragazzi.

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  • 1paolo
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08-05-25 14.38

@ d_phatt
Paolo, al di là delle registrazioni ormai fatte che devi trascrivere a mano, in futuro se vuoi andare sul semplice e sul sicuro non puoi prescindere dal registrare tutto in MIDI come ti abbiamo suggerito quasi tutti, è di gran lunga la via più semplice. E poi avere le tracce MIDI fa comodo a prescindere per una serie infinita di motivi. Nulla poi ti vieta di registrare MIDI e audio contemporaneamente, specialmente se hai una tastiera con audio over USB è un gioco da ragazzi.
emo
emo

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  • Ilaria_Villa
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10-05-25 14.54

@ d_phatt
Paolo, al di là delle registrazioni ormai fatte che devi trascrivere a mano, in futuro se vuoi andare sul semplice e sul sicuro non puoi prescindere dal registrare tutto in MIDI come ti abbiamo suggerito quasi tutti, è di gran lunga la via più semplice. E poi avere le tracce MIDI fa comodo a prescindere per una serie infinita di motivi. Nulla poi ti vieta di registrare MIDI e audio contemporaneamente, specialmente se hai una tastiera con audio over USB è un gioco da ragazzi.
Thanks meritato. emo

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  • orange1978
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11-05-25 02.21

@ d_phatt
Paolo, al di là delle registrazioni ormai fatte che devi trascrivere a mano, in futuro se vuoi andare sul semplice e sul sicuro non puoi prescindere dal registrare tutto in MIDI come ti abbiamo suggerito quasi tutti, è di gran lunga la via più semplice. E poi avere le tracce MIDI fa comodo a prescindere per una serie infinita di motivi. Nulla poi ti vieta di registrare MIDI e audio contemporaneamente, specialmente se hai una tastiera con audio over USB è un gioco da ragazzi.
si vabbè....a volte non si può! io ho delle mie improvvisazioni al pianoforte, registrate con lo smartphone, che hanno un sound (grazie a particolari miei accrocchi in registrazione) che non sfigurerebbe di fronte a un disco di erroll garner degli anni 30, e non sto scherzando, impossibile ricrearlo via midi e con strumenti elettronici con quel mood, per ovvie ragioni.

Se si suonano strumenti acustici non è quasi mai possibile ricorrere al midi, parlo non solo di chi, come me, ha anche un pianoforte acustico ma ma chiunque improvvisa su strumenti non elettronici registrandosi, anche perche spesso le improvvisazioni belle escono in un particolare momento quando meno te l'aspetti, magari mentre stai provando altre cose, magari quando sei in un posto che non è lo studio, registrare con "midi over usb" significa essere predisposti in quel momento preciso a registrare qualcosa, con un sequencer in ascolto al momento etc etc...una dimensione mentale molto diversa.

ecco perchè avere un sistema in grado di trascrivere accuratamente l'audio polifonico su spartito e riuscire a farlo funzionae sarebbe una cosa tutt'altro che inutile...e non solo per un pianista ma per tutti, in particolare ovviamente penso a chi compone improvvisando su piano acustico, chitarra, fisarmonica, organo etc. senza contare, dato che c'è pure ilaria villa, se si improvvisa su strumenti antichi tipo liuto, clavicembalo, salterio, clavicordo etc....lì proprio è impossibile pensare al "midi".

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  • vin_roma
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11-05-25 04.15

Un'improvvisazione non sarà mai perfetta.
Registri in audio? Se, riascoltando, ti piace qualcosa lo riprendi, lo rendi eseguibile e lo passi in midi o, se la cosa è complessa lo costruisci su un programma notazionale.
@1paolo, un'improvvisazione come la tua, anche avendo un programma di riconoscimento delle note in polifonia, sarebbe poi uno smanazzamento incredibile quando dovrai inevitabilmente editare le linee polifoniche perché il pianoforte è lo strumento più complesso da rendere in notazione tramite programmi di scrittura, io stesso preferisco scrivere 20 pagine per orchestra sinfonica più coro che 1/2 pagina per pianoforte.

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  • 1paolo
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11-05-25 09.02

Ho capito che quello che avevo in testa al momento non si può fare: ricavare uno spartito da una registrazione di piano a livello audio.
Adesso utilizzando GarageBand e’ possibile ?

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  • wildcat80
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11-05-25 10.29

1paolo ha scritto:
Adesso utilizzando GarageBand e’ possibile ?


Se utilizzi GarageBand puoi registrare in MIDI, estrapolare il file e trasformarlo in uno spartito tramite le app che abbiamo già indicato.
GarageBand ha la vista notazione solo su Mac, su iPad purtroppo no.

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  • 1paolo
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11-05-25 11.26

@ wildcat80
1paolo ha scritto:
Adesso utilizzando GarageBand e’ possibile ?


Se utilizzi GarageBand puoi registrare in MIDI, estrapolare il file e trasformarlo in uno spartito tramite le app che abbiamo già indicato.
GarageBand ha la vista notazione solo su Mac, su iPad purtroppo no.
In pratica dalla App trascino il pezzo fatto su GarageBand e mi fa lo spartito?

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  • maxpiano69
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11-05-25 11.49

@ 1paolo
In pratica dalla App trascino il pezzo fatto su GarageBand e mi fa lo spartito?
No... dovresti esportare il MIDI da GarageBand (ma mi pare che non si possa fare) e poi importarlo nella app di notazione, meglio registrare il MIDI con una app diversa che consenta l'export (tipo Cubasis o magari ce ne sono altre meno costose) o.. usare un computer

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  • wildcat80
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11-05-25 12.06

@ 1paolo
In pratica dalla App trascino il pezzo fatto su GarageBand e mi fa lo spartito?
No, non è così diretto. Devi esportare il MIDI file della traccia che ti interessa e caricarlo nella app.

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  • wildcat80
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11-05-25 12.08

@ wildcat80
No, non è così diretto. Devi esportare il MIDI file della traccia che ti interessa e caricarlo nella app.
L'esportazione non è così diretta, oggi pomeriggio vedo di essere più dettagliato.
GarageBand è un giocattolino interessante ma queste funzioni normali esulano un po' dalla sua filosofia.

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  • wildcat80
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11-05-25 14.41

Ecco, purtroppo ho fatto confusione fra quello che posso fare con GarageBand su iPad piuttosto che Mac, dove c'è maggior spazio di manovra
Hai due opzioni più una bonus emo
La prima è quella di utilizzare il plugin AUV3 MIDI Tape Recorder con cui registrare in formato MIDI esportabile: GarageBand è di fatto una versione depotenziata di Logic Pro, per cui i dati viaggiano in formato MIDI ma semplicemente il programma non te li lascia accessibili direttamente. Costo sui 10 euro.

La seconda è quella consigliabile: fatti un abbonamento a Logic Pro X per iPad, costa 50 euro all'anno/5 euro al mese e ti consente di lavorare sui progetti di GarageBand, perché è assolutamente compatibile, estraendo i MIDI file, potendo farli suonare da strumenti esterni via MIDI out.

La terza è, bonus option, quella che invece ti consiglio per ciò che hai già fatto. Invia i progetti a qualcuno dotato di MacBook perché lì ci sono più possibilità di lavoro anche senza avere GarageBand.
Se hai bisogno possiamo provare a fare qualcosa.

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  • 1paolo
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11-05-25 15.07

@ wildcat80
Ecco, purtroppo ho fatto confusione fra quello che posso fare con GarageBand su iPad piuttosto che Mac, dove c'è maggior spazio di manovra
Hai due opzioni più una bonus emo
La prima è quella di utilizzare il plugin AUV3 MIDI Tape Recorder con cui registrare in formato MIDI esportabile: GarageBand è di fatto una versione depotenziata di Logic Pro, per cui i dati viaggiano in formato MIDI ma semplicemente il programma non te li lascia accessibili direttamente. Costo sui 10 euro.

La seconda è quella consigliabile: fatti un abbonamento a Logic Pro X per iPad, costa 50 euro all'anno/5 euro al mese e ti consente di lavorare sui progetti di GarageBand, perché è assolutamente compatibile, estraendo i MIDI file, potendo farli suonare da strumenti esterni via MIDI out.

La terza è, bonus option, quella che invece ti consiglio per ciò che hai già fatto. Invia i progetti a qualcuno dotato di MacBook perché lì ci sono più possibilità di lavoro anche senza avere GarageBand.
Se hai bisogno possiamo provare a fare qualcosa.
Ok chiaro; sento Gabriele , ex Valcox, che e’ dotato di MacBook ..grazie milleemo

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  • wildcat80
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11-05-25 15.10

Comunque, il miglior consiglio che posso darti è di farti la licenza di Logic Pro X. Ad un costo assolutamente accettabile hai una DAW vera e completa con il vantaggio di avere la stessa interfaccia di GarageBand, che peraltro risulta compatibile nel formato dei progetti.

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  • vin_roma
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11-05-25 15.35

Non c'è mai limite a ciò che sarà.
Ricordo anni fa, in merito all'estrarre le tracce audio singole da un mix audio, quando mima fece l'esempio di un cocktail dal quale si fosse avuta la necessità di estrarre gli ingredienti originali: solo Gin, solo Martini, solo Limes... Impossibile! ...per allora...
Oggi con l'AI... emo
Ma per adesso niente conversione audio/notazione specifica per brani pianistici complessi.

Si dice "converti in MIDI e il passaggio è più facile", si, ma anche così è una bella gatta da pelare, tocca conoscere bene la musica per sistemare gli inevitabili errori di metrica, tocca conoscere bene la funzione polifonia perché il programma non sa quale nota a quale mano e via dicendo.

Un'altra strada è suonare direttamente in MIDI e in questo, per quanto osteggiato e non compreso, Cubase è infinitamente superiore agli altri. Unico problema: aspettando Musk e le connessioni neurali, ancora il PC non segue la tua testa. Se rallenti, cambi da 5/4 a 3/4, il computer non lo sa, continua con le impostazioni iniziali e mette dentro quello che gli mandi adattandolo con la sua logica e il risultato sarà sempre un obbrobrio grafico.

Qui di seguito una mia prova "di velocità" dove anni fa realizzai con Cubase una pagina per tre strumenti dal risultato più che accettabile in poco più di un minuto e mezzo.

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  • Ilaria_Villa
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11-05-25 15.50

@ orange1978
si vabbè....a volte non si può! io ho delle mie improvvisazioni al pianoforte, registrate con lo smartphone, che hanno un sound (grazie a particolari miei accrocchi in registrazione) che non sfigurerebbe di fronte a un disco di erroll garner degli anni 30, e non sto scherzando, impossibile ricrearlo via midi e con strumenti elettronici con quel mood, per ovvie ragioni.

Se si suonano strumenti acustici non è quasi mai possibile ricorrere al midi, parlo non solo di chi, come me, ha anche un pianoforte acustico ma ma chiunque improvvisa su strumenti non elettronici registrandosi, anche perche spesso le improvvisazioni belle escono in un particolare momento quando meno te l'aspetti, magari mentre stai provando altre cose, magari quando sei in un posto che non è lo studio, registrare con "midi over usb" significa essere predisposti in quel momento preciso a registrare qualcosa, con un sequencer in ascolto al momento etc etc...una dimensione mentale molto diversa.

ecco perchè avere un sistema in grado di trascrivere accuratamente l'audio polifonico su spartito e riuscire a farlo funzionae sarebbe una cosa tutt'altro che inutile...e non solo per un pianista ma per tutti, in particolare ovviamente penso a chi compone improvvisando su piano acustico, chitarra, fisarmonica, organo etc. senza contare, dato che c'è pure ilaria villa, se si improvvisa su strumenti antichi tipo liuto, clavicembalo, salterio, clavicordo etc....lì proprio è impossibile pensare al "midi".
emo

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  • orange1978
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11-05-25 15.57

vin_roma ha scritto:
Cubase è infinitamente superiore agli altri.


beh dai, affermazione direi molto di apre e lontana dalle realtà, cubase ha (aveva...fino a mesi fa) un ottima capacità di creare spartiti di qualità usando le avanzate funzioni di display quantize etc etc, che non sfiguravano per nulla di fronte a programmi dedicati, anche se assai lente e scomode (nessuno preferirebbe cubase per l'editoria rispetto a finale o sibelius), ma l'algoritmo di interpretazione di ciò che si suona in realtime, ossia transcribe, l'ho sempre trovato scarso e poco accurato.

Logic è molto più intelligente da quel punto di vista, e anche Digital Performer....d'altro canto lo standard per comporre le colonne sonore e musiche per cinema, tv, teatro, musical è da semprePERFORMER, poi nessuno vieta di scrivere una sinfonia di 80 minuti con cubase, ci sarà anche chi lo fa, ma se un sistema diventa uno standard mondiale (italia compresa) non può essere una ciofeca.

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  • vin_roma
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11-05-25 16.21

Si è pensato pure a Melodyne in funzione riconoscimento polifonico/conversione MIDI...
Si, lo fa, ma poi, per rendere fruibile il risultato, devi aggiustarlo inevitabilmente sulla griglia tempo. E li son dolori.

Se si tratta di improvvisazioni, nello specifico di "suono quel che mi viene...", è più razionale registrare in audio, lo si riascolta e se poi qualche segmento lo si reputa interessante, lo si studia, lo si aggiusta e lo si realizza come si deve.

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