04-09-25 16.55
@ ErlKoniG
Grazie per la precisazione. Beh, ti parlo di Mother, per cui ho una performance divisa in 8 parti e tre scene. Nella parte centrale , come senz'altro sai, c'è la parte di pianoforte che è sotto al solo di chitarra (prima ho usato scena uno e due per la strumentazione che c'è sotto). Arrivato lì salto sul NE6 per il pianoforte e in un certo punto dove posso switcho sulla scena tre in attesa, dove ho il piano nella sinistra, synthorn e org sulla destra, proseguendo il lavoro del pianoforte con la mano sinistra e le altre parti con la destra. Va da se che la velocità con cui riesco a switchare dalla scena 2 alla 3 mentre suono il pianoforte è notevolmente più alta e sicura con la pressione del tasto che andare a cercare e centrare a schermo la performance. Solo che il pianoforte che ho sulla sinistra, vuoi per polifonia, vuoi per suono è completamente asfittico. Voglio rinforzarlo con un expander esterno, posso usare il motif-es rack o il roland JV-1010. Ma l'ideale sarebbe che fosse controllato dalla parte 9 con il suo split ecc. e layerato con la parte relativa al piano (o più d'uno non ricordo) interno che utilizzo. Vero, posso fare uno split ecc. ma pensavo fosse una cosa logica dire alla parte 9 (che trasmette sul canale MIDI scelto!) di suonare il tal expander che risponde a quel canale MENTRE suono la performance interna, con uno split, volume, controlllo dinamico, impostato sulla parte 9... implementazioni "banali" di funzioni da master keyboard.
Le performance se puoi cambiare nel live dataset anche tramite pedale, chiaramente se imposti di cambiare in avanti e vuoi tornare alla precedente devi usare il dito, altrimenti ne programmi tante per andare sempre avanti.
Sinceramente non ricordo se si possono settare più pedali contemporaneamente su questa funzione