ROLAND RD64

  • Lele75
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10-12-17 10.24

@ MarcoC
Mi trovo d'accordo con Lele75.....è effettivamente un 88 corto, con un buon suono di pianoforte e una buona tastiera....praticamente quello che ho cercato per un sacco di tempo visto che in molte situazioni degli 88 tasti (sebbene sia un pianista) posso anche farne a meno.
Poteva costare 500€, sono d'accordo, ma guardandomi in giro non mi sembra di vedere niente di simile (direte voi per fortuna).
In ogni caso io lo sto utilizzando collegato al Mac per pilotare Kontakt e "al volo" con il suo suono di piano.
Io avrei messo dei suoni di pad e strings al posto dei klavinet (che a me non servono a niente) oppure degli organi visto che su una meccanica pesata magari possono non essere suonabilissimi, e la possibilità di fare dei layer.
Però entra perfettamente nel bagaglio della mia macchina insieme a tutto l'impianto, alla fine l'ho preso anche per questo.
Ieri sera primo esperimento in concerto con il coro gospel + basso e batteria.....sotto RD64 + Kontakt (Suono di piano Nord e MK Sensation in layer) e sopra Go:Keys per suono rhodes e strings, tutto collegato tramite Zoom Tac-2.....con meno della metà del costo di un NS sono usciti dei suoni davvero belli, davvero non me lo aspettavo!
Ma come gestisti il volume dei pad string di Kontakt perché l’RD64 invia il cc7 su un solo canale. Lo lasci preimpostato o usi un controller con slider?
  • MarcoC
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10-12-17 19.15

@ Lele75
Ma come gestisti il volume dei pad string di Kontakt perché l’RD64 invia il cc7 su un solo canale. Lo lasci preimpostato o usi un controller con slider?
Che è il CC7?! emo
Io faccio così.....accendo l'RD64 e lo collego semplicemente al Mac via USB. Poi collego via Thunderbolt la Zoom e se necessito di controllare i volumi o lo faccio a schermo oppure ho un Korg Nanokontrol che uso per attivare/disattivare i suoni e regolarne i volumi.
In genere però non mi serve gestire i volumi poiché me li imposto prima. Qualche volta può servirmi attivare un suono in un determinato punto di un pezzo ma mi preparo prima di iniziare a suonare il mouse sul mute del suono che mi serve e mi trovo un punto del pezzo in cui posso staccare la mano sinistra emo
Lo trovo più immediato che mettermi a studiare il modo di controllare tutto via RD!
Premetto che sono ignorante in materia di MIDI e programmazione quindi mi trovo sempre la soluzione più funzionale a raggiugnere il risultato che mi serve.
  • Charlie78
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10-12-17 22.03

MarcoC ha scritto:
Mi trovo d'accordo con Lele75.....è effettivamente un 88 corto, con un buon suono di pianoforte e una buona tastiera....praticamente quello che ho cercato per un sacco di tempo visto che in molte situazioni degli 88 tasti (sebbene sia un pianista) posso anche farne a meno.
Poteva costare 500€, sono d'accordo, ma guardandomi in giro non mi sembra di vedere niente di simile (direte voi per fortuna).


L'RD64 aveva buone potenzialità per essere il mio strumento definitivo, però...però come sempre Roland sembra non voler fare le cose per bene al 100%, ad esempio tutte le recenti 61 tasti, potenzialmente ben suonanti ma con meccaniche di tastiera indecenti!!!
L'RD64 ha fatto storcere il naso a tanti pianisti perchè "UN PIANO FORTE HA 88 TASTI, PUNTO!! COSì NON SERVE A NIENTE" . Invece a mio avviso serve (servirebbe...) a molti, perchè non tutti usiamo uno stage piano per fare jazz o musica classica, molti (come me) fanno parte di gruppi pop-rock e suonano anche i brani di piano che possono anche essere stati registrati su un grandpiano ma le parti da suonare nel 99% dei casi prevedono un'estensione di note non superiore alle 4 ottave.Quindi 61 tasti addirittura avanzano, figuriamoci 64!!!
Quindi per chi si trova in questa categoria avere un buon tasto pesato e un buon suono di piano on-board in peso ed ingombro ridotti sarebbe la manna dal cielo.
Invece la Roland, come da tradizione, ti mette sempre qualche limitazione che potrebbe comunque anche passare in cavalleria, ma il prezzo dell'RD64 dovrebbe scendere parecchio...a quel prezzo gradirei avere le stesse funzioni di un RD300 con tastiera ridotta!
Proprio poco fa sono andato a vedere come alternativa il Dexibell S1 : a parte le orrende scelte estetiche, non ne ho capito la filosofia..non è una tastiera pesata, o meglio è una strana pesata un pò più leggera senza hammer action con estensione 68 tasti. Ottima per peso e dimensioni contenute, ma costa più 1200 euro. Non l'ho nemmeno provato, perchè a quel prezzo a mio avviso non ha assolutamente senso ed è d'obbligo puntare direttamente all'S3.
  • clouseau57
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10-12-17 22.07

In genere chedo che una 88 tasti sia necessaria ad un pianista concertista o comunque a pezzi particolari che richiedano l'uso delle prime due ottave basse.
76 tasti sono l'ideale per un buon compromesso.
Poi bisogna vedere cosa serve , una master o un all in one.
Punto.
emo
  • Lele75
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10-12-17 22.46

@ MarcoC
Che è il CC7?! emo
Io faccio così.....accendo l'RD64 e lo collego semplicemente al Mac via USB. Poi collego via Thunderbolt la Zoom e se necessito di controllare i volumi o lo faccio a schermo oppure ho un Korg Nanokontrol che uso per attivare/disattivare i suoni e regolarne i volumi.
In genere però non mi serve gestire i volumi poiché me li imposto prima. Qualche volta può servirmi attivare un suono in un determinato punto di un pezzo ma mi preparo prima di iniziare a suonare il mouse sul mute del suono che mi serve e mi trovo un punto del pezzo in cui posso staccare la mano sinistra emo
Lo trovo più immediato che mettermi a studiare il modo di controllare tutto via RD!
Premetto che sono ignorante in materia di MIDI e programmazione quindi mi trovo sempre la soluzione più funzionale a raggiugnere il risultato che mi serve.
Tranquillo ... il Control Change 07 è il messaggio midi che controlla il volume della parte assegnata. Comunque mi hai risposto che usi un nano control e quindi nel caso volessi fare entrare o uscire dei pad in dissolvenza useresti il nano kontrol.. ok ora funziona 😉
  • zerinovic
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10-12-17 23.21

@ MarcoC
Che è il CC7?! emo
Io faccio così.....accendo l'RD64 e lo collego semplicemente al Mac via USB. Poi collego via Thunderbolt la Zoom e se necessito di controllare i volumi o lo faccio a schermo oppure ho un Korg Nanokontrol che uso per attivare/disattivare i suoni e regolarne i volumi.
In genere però non mi serve gestire i volumi poiché me li imposto prima. Qualche volta può servirmi attivare un suono in un determinato punto di un pezzo ma mi preparo prima di iniziare a suonare il mouse sul mute del suono che mi serve e mi trovo un punto del pezzo in cui posso staccare la mano sinistra emo
Lo trovo più immediato che mettermi a studiare il modo di controllare tutto via RD!
Premetto che sono ignorante in materia di MIDI e programmazione quindi mi trovo sempre la soluzione più funzionale a raggiugnere il risultato che mi serve.
Certo é una bella "centrale" da montare, il mac due tastiere lo zoom..ed eventualmente nanokontrol...

Io mi sono imposto max due tastiere,anzi una e mezza...dopo varie esperienze, posso dire che il semplice é meglio.emo
  • paolo_b3
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11-12-17 07.31

zerinovic ha scritto:
Io mi sono imposto max due tastiere,anzi una e mezza...dopo varie esperienze, posso dire che il semplice é meglio.


Certo si parla per la propria esperienza, ma confermo che almeno per me che suono per divertimento alla fine un setup semplice da montare serve a non farti passare la voglia di andare alle prove.

E poi Zerinovic perchè hai tolto dalla firma "setup che va bene non si cambia" ? emo
  • cecchino
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11-12-17 07.40

@ paolo_b3
zerinovic ha scritto:
Io mi sono imposto max due tastiere,anzi una e mezza...dopo varie esperienze, posso dire che il semplice é meglio.


Certo si parla per la propria esperienza, ma confermo che almeno per me che suono per divertimento alla fine un setup semplice da montare serve a non farti passare la voglia di andare alle prove.

E poi Zerinovic perchè hai tolto dalla firma "setup che va bene non si cambia" ? emo
Perché ha aggiunto un 2?
  • zerinovic
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11-12-17 07.46

paolo_b3 ha scritto:
un setup semplice da montare serve a non farti passare la voglia di andare alle prove

Questo è un motivo, che vale anche dal vivo, a casa tutte le volte che ritorni...e poi anche impostarlo, improvvisare ecc...
paolo_b3 ha scritto:
E poi Zerinovic perchè hai tolto dalla firma "setup che va bene non si cambia" ?

Troppo lunga...sembravano i saggi rimproveri del nonno...mica sono vecchio e bacucco...emo
E poi ho cambiato anche io...posso dire che, ADESSO, va bene.emo
  • zerinovic
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11-12-17 09.21

@ paolo_b3
zerinovic ha scritto:
Io mi sono imposto max due tastiere,anzi una e mezza...dopo varie esperienze, posso dire che il semplice é meglio.


Certo si parla per la propria esperienza, ma confermo che almeno per me che suono per divertimento alla fine un setup semplice da montare serve a non farti passare la voglia di andare alle prove.

E poi Zerinovic perchè hai tolto dalla firma "setup che va bene non si cambia" ? emo
Il tuo setup attuale come é composto? Ero rimasto ad un forse kawai+ps 60.
I vst li porti ancora in giro?
  • paolo_b3
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11-12-17 09.41

@ zerinovic
Il tuo setup attuale come é composto? Ero rimasto ad un forse kawai+ps 60.
I vst li porti ancora in giro?
Si sono fermo a quelle due. Mi guardo attorno ma senza convinzione.
I VST al momento sono a casa, perchè non sono convinto dell'affidabilità di un Notebook con un Celeron 3,06 GHz. Per andare dal vivo con le tastiere virtuali occorre una macchina un po' performante e a quel punto spendere tra 500 e 1000 € per cosa?
Semmai mi servisse un VA meglio prendere una macchina HW dedicata.
  • paolo_b3
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11-12-17 09.43

zerinovic ha scritto:
Troppo lunga...sembravano i saggi rimproveri del nonno...mica sono vecchio e bacucco...


Allora il vecchio bacucco sono io, perchè è una frase che ad un certo punto, intendo di recente, me la sono detta... emo

zerinovic ha scritto:
E poi ho cambiato anche io...posso dire che, ADESSO, va bene.


Evidentemente il tuo vecchio setup non andava bene emo
  • zerinovic
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11-12-17 09.55

@ paolo_b3
Si sono fermo a quelle due. Mi guardo attorno ma senza convinzione.
I VST al momento sono a casa, perchè non sono convinto dell'affidabilità di un Notebook con un Celeron 3,06 GHz. Per andare dal vivo con le tastiere virtuali occorre una macchina un po' performante e a quel punto spendere tra 500 e 1000 € per cosa?
Semmai mi servisse un VA meglio prendere una macchina HW dedicata.
Sono d'accordoemo
  • zerinovic
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11-12-17 10.02

paolo_b3 ha scritto:
Allora il vecchio bacucco sono io, perchè è una frase che ad un certo punto, intendo di recente, me la sono detta...

Resta pur sempre un saggio consiglio. E averlo in testa fa sempre bene, anche se a volte passiamo da pallosi...emo
paolo_b3 ha scritto:
Evidentemente il tuo vecchio setup non andava bene

Eh no, mi accontentavo, anche se c'era molto vicino ad andarmi bene....adesso per qualsiasi cosa mi viene in mente trovo una soluzione.
La soddisfazione personale é un delicato gioco di equilibri......ridaje sono riandato in modalità nonno saggio e bacucco...emoemo
  • fulezone
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11-12-17 13.59

@ clouseau57
In genere chedo che una 88 tasti sia necessaria ad un pianista concertista o comunque a pezzi particolari che richiedano l'uso delle prime due ottave basse.
76 tasti sono l'ideale per un buon compromesso.
Poi bisogna vedere cosa serve , una master o un all in one.
Punto.
emo
sono passato da una 61 a una 61+76, adesso ho una 88 tasti pesati e posso dire che
si è vero che una 76 tasti è un ottimo compromesso però mi capita in alcuni brani
che mi serve un solo accordo o qualche nota con uno strumento per cui mi metto
l'ultima ottava di sinistra o destra con quel suono e poi la tastiera divisa
in altri 2 o 3 suoni diversi (che così diventano 4 cosi).
se lo fai in una 76 tasti già i tasti cominciano a diventare pochini,
con una 88 sino a 4 suoni o cmq 3 suoni e qualche nota puoi cmq gestirli in alternativa
è obbligatorio avere due tastiere una 76 e un 49 o una 61 e una 49 o il top secondo me un 88 e una 61!
  • MarcoC
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12-12-17 10.31

@ zerinovic
Certo é una bella "centrale" da montare, il mac due tastiere lo zoom..ed eventualmente nanokontrol...

Io mi sono imposto max due tastiere,anzi una e mezza...dopo varie esperienze, posso dire che il semplice é meglio.emo
Effettivamente detta così sembra complicata.....ma ti assicuro che ci vogliono 10 minuti per montare tutto.....considera che la Zoom e il Nanokontrol si alimentano via TB e USB quindi non hanno alimentare da collegare.
Alla fine l'importante è tenere le cose ordinate.
Io mi porto la borsa del computer e dentro ci metto....Mac, iPad, Zoom, Nanokontrol e relativi alimentatori e cavi di collegamento.
Nella borsa dell'RD ci sono pedale e cavi che servono per il piano e nella borsa della Go:Keys pedale e cavi della tastiera.
Per il trasporto vado con tastiera a zaino (tanto pesa nemmeno 4Kg), borsa Mac a tracolla e piano in mano emo
La vera rottura di palle sono i supporti, ma trovo sempre qualcuno che me li porta emo
  • Dadopotter
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16-01-22 16.44

riprendo questa discussione per non aprine un’altra e creare doppioni!

una difficoltà personale nel poter spostare pesi mi ha obbligato a trovare alternative leggere sul mio setup per andare alle prove ed a serate ove gli spazi sono pochi!

ho pertanto prenotato, perché è introvabile al momento, un electro 6d 73 che coi suoi 9kg mi permette un facilissimo trasporto e mi garantisce i quattro suoni che sostanziale uso con la band (piano, rhodes, wurly, hammond).
in attesa della consegna di questo strumento (maggio/giugno) rimango con la necessità di uno strumento che possa esser trasportabile e con suoni discreti.
la volontà era di avere una soluzione pesata che potesse un domani interfacciarsi con l’electro completandolo in qualche modo, la scelta qua non mi è parsa abbondante

per iniziare ho guardato il p121 per il quale sulla carta nutrivo interesse, ma da una parte la necessità di midi host e la qualità dei suoni con la mancanza di effetti mi ha fatto desistere.
ho provato a
  • cecchino
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16-01-22 16.54

Dadopotter ha scritto:
ho provato a

Hai desistito anche qui? emo
  • FranzBraile
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16-01-22 17.07

Dadopotter ha scritto:
riprendo questa discussione per non aprine un’altra e creare doppioni!

come fai a creare doppioni se hai preso una discussione sull'RD64 e parli poi di tutt'altro senza neanche un cenno sulla RD64 stessa???
Quindi... per non aprire altre discussioni... ne prendiamo una caso, magari di 5 anni fa e ci scriviamo sopra!
emo
  • Dadopotter
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16-01-22 17.27

ovviamente non avevo terminato e mi è finita la batteria del telefono emo