NP4

  • anonimo

12-04-18 13.41

@ maxpiano69
Non proprio, credo che comunque commissionino campionamenti "dedicati" (se poi il terzista riscalda le minestre e gliele passa come nuove, bravo lui emo), almeno sulla Sample Library mi risulta facciano cosí (vedi la sigla del terzista nel nome del sample) per cui credo sia lo stesso per i pianoforti.

Per implementare i suoni "XXL" dipende da cosa intendi, se gli XL hanno giá un sampleset per tasto ed il numero di layers é fisso, al max puoi incrementare la porzione priva di loop; altrimenti come dicevo per cambiamenti piú "sensibili" credo che non basti solo aumentare la memoria (ma sono mie personali ipotesi, sia chiaro).
per minestra riscaldata mi riferivo al nord piano 4 rispetto al 3 emo

per suono xxl intendo un campione con molti layer che faccia sentire le diverse sfumature del suono quindi maggior dinamica e profondità
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

12-04-18 14.35

@ anonimo
per minestra riscaldata mi riferivo al nord piano 4 rispetto al 3 emo

per suono xxl intendo un campione con molti layer che faccia sentire le diverse sfumature del suono quindi maggior dinamica e profondità
Ah! Scusa, capito male riguardo alla "minestra" emo mentre il discorso XXL resta lo stesso emo
  • Arci66
  • Membro: Expert
  • Risp: 2099
  • Loc: Roma
  • Thanks: 93  

12-04-18 15.18

orange1978 ha scritto:
pianoforte il german grand che occupa altri 4 giga a detta di kurzweil senza compressioni, é meglio senza dubbio rispetto al japanese ma non mi sembra superiore ai suoni clavia

Io una sera mi sono messo a comparare gli AP clavia ai miei migliori VST Pianoteq, Garritan CFX Lite, Ravenscroft è ho trovato che clavia è incredibilmente vicina a quelle qualità. Ho avuto per anni gli AP Yamaha come S90XS e Yamaha XF compresi campioni di terze parti.
Non ho provato gli ultimi AP del Montage e quindi non mi esprimo (anche perchè altrimenti arriva qualcuno subito a sbomballarci ed inquinarci il post col Montage)
A mio "miserrimo" parere sotto i VST Clavia è il TOP
  • zaphod
  • Membro: Guru
  • Risp: 5896
  • Loc: Savona
  • Thanks: 702  

12-04-18 18.27

Facendo una semplice addizione, mettendoci 5 coda xl, si arriva a riempire quasi del tutto 1GB.
Sono tanti 5 coda? Probabilmente sì. Ma quando si tratta di digitali, spesso non è il nostro gusto a scegliere il tipo di pianoforte, ma l'acustica del posto dove si suona. Avere un po' di scelta sarebbe auspicabile, soprattutto in uno strumento che si chiama Nord PIANO emo
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

13-04-18 07.43

@ zaphod
Facendo una semplice addizione, mettendoci 5 coda xl, si arriva a riempire quasi del tutto 1GB.
Sono tanti 5 coda? Probabilmente sì. Ma quando si tratta di digitali, spesso non è il nostro gusto a scegliere il tipo di pianoforte, ma l'acustica del posto dove si suona. Avere un po' di scelta sarebbe auspicabile, soprattutto in uno strumento che si chiama Nord PIANO emo
Esatto e in ogni caso, dati i tempi biblici di caricamento dei samples sullo strumento, avere piú pianoforti giá in memoria fa comunque comodo.
  • zaphod
  • Membro: Guru
  • Risp: 5896
  • Loc: Savona
  • Thanks: 702  

13-04-18 08.43

@ maxpiano69
Esatto e in ogni caso, dati i tempi biblici di caricamento dei samples sullo strumento, avere piú pianoforti giá in memoria fa comunque comodo.
Non hanno migliorato?!? Io avevo il NS prima versione ed era lentissimo a caricare i samples... ma sono passati molti anni, mi ero fatto l’idea che il caricamento fosse ora ben più veloce!
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

13-04-18 09.22

@ zaphod
Non hanno migliorato?!? Io avevo il NS prima versione ed era lentissimo a caricare i samples... ma sono passati molti anni, mi ero fatto l’idea che il caricamento fosse ora ben più veloce!
Su NS3 dovrebbero aver migliorato effettivamente qualcosa, come si legge tra le release notes del Nord Sound Manager 7.02

Added File Cache feature (only supported by Nord Stage 3 currently) which greatly improves performance for Upload and Backup operations

ma non saprei di quanto, magari qualche possessore puó confermare (e se cosí fosse si spera che anche NE6 e NP4 ricevano la stessa miglioria)
  • anonimo

13-04-18 09.44

sul mio ne5 è lento
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

13-04-18 09.48

Jaam ha scritto:
sul mio ne5 è lento

Anche sul mio "figliol prodigo" emo NS2, infatti ieri per fare il Restore ci ha messo la solita mezz'ora (circa anche qualcosa di piú); inoltre rileggendo quelle release notes parla di miglioramento in fase di Backup/Upload ovvero trasferimento NS3->Computer ma non del viceversa (Restore/Upload)... il che ha senso, anche perché in quel caso il limite "invalicabile" é la velocitá di scrittura nella Flash SRAM.
  • anonimo

13-04-18 10.16

@ maxpiano69
Jaam ha scritto:
sul mio ne5 è lento

Anche sul mio "figliol prodigo" emo NS2, infatti ieri per fare il Restore ci ha messo la solita mezz'ora (circa anche qualcosa di piú); inoltre rileggendo quelle release notes parla di miglioramento in fase di Backup/Upload ovvero trasferimento NS3->Computer ma non del viceversa (Restore/Upload)... il che ha senso, anche perché in quel caso il limite "invalicabile" é la velocitá di scrittura nella Flash SRAM.
neanche la sd più scrausa è così lenta emo
  • zaphod
  • Membro: Guru
  • Risp: 5896
  • Loc: Savona
  • Thanks: 702  

13-04-18 10.20

maxpiano69 ha scritto:
il limite "invalicabile" é la velocitá di scrittura nella Flash SRAM.

ecco, nella mia ignoranza non comprendo questo: oggi i supporti di memoria (schede sd, chiavette usb) hanno velocità di lettura/scrittura piuttosto alte, decine di Mb/secondo... come mai il caricamento di un suono che, nel peggiore dei casi, è 200Mb, è così lento? E' una cosa che con pochi euro Clavia potrebbe migliorare oppure no?
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

13-04-18 13.50

@ zaphod
maxpiano69 ha scritto:
il limite "invalicabile" é la velocitá di scrittura nella Flash SRAM.

ecco, nella mia ignoranza non comprendo questo: oggi i supporti di memoria (schede sd, chiavette usb) hanno velocità di lettura/scrittura piuttosto alte, decine di Mb/secondo... come mai il caricamento di un suono che, nel peggiore dei casi, è 200Mb, è così lento? E' una cosa che con pochi euro Clavia potrebbe migliorare oppure no?
Sono tipi di memorie diverse, con una SD infatti non riesci a farci live streaming (hai mai provato ad usarla per le Sample Libraries su PC?) . Se ci pensi anche la Flash che Yamaha usa su Motif XF/MoXF é altrettanto "lenta". Si tratterebbe di cambiare la piattaforma HW in maniera piuttosto rilevante, utilizzando degli SSD (un po' quello che ha fatto Korg con Kronos) o qualcosa di simile (il FlashPlay di Kurzweil, che peró non so che tempi di caricamento abbia).
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

13-04-18 14.30

si questo differenzia infatti il campionatore old school dai sistemi flash rom moderni.

In un campionatore ram based caricavi velocemente i samples, parlo anche di emu o akai hi end, ma una volta spento spariva tutto e lo strumento era tipo factory default, anzi il sistema operativo spesso andava ricaricato.

La kurzweil era la migliore perche rimaneva tutto in memoria tranne i samples che pero potevsno essere ricaricati facilmente, dall hard disc interno ma anche gli altri sampler cmq facevano cose simili.

oggi con la flash carichi tutto e rimane per sempre in memoria....ma lo scotto da pagare é la lentezza.

Ma questo perche sono pensati in ottica live, in ottica studio infatti provi diverse soluzioni durante la produzione ma nel live l'idea é che una volta che hai scelto i tuoi suoni li hai per sempre.

Certo secondo me si potevano fare le cose fatte meglio....per esempio io non capisco perche nessuno ci abbia mai pensato, se mettessero una ram tipo 8/16 giga che é piu veloce della flash di parecchio, e un sistema che automatizza il caricamento via usb3?

quando spegni perdi tutto pero appena acceso lo strumento ti chiede che file dalla periferica usb3 che potrebbe essere una pen drive caricare, io ho ad esempio un file LIVE.all che occupa circa 6 giga in cui ci sono i pianoforti, i rhodes, gli archi del mellotron etc etc....e anche i dati delle patch ovviamente, in pratica il backup della tastiera come serve a me....appena acceso mi chiede cosa vuoi caricare? io seleziono LIVE.ALL e lui mi ripristina tutto.

quanto impiegherebbe secondo voi se usassero ram velocissime come quelle sulla playstation4? secondo me un cacchio....poi metti che faccio una modifica a una patch o carico un altro sample che mi serve....prima di spegnere chiedo allo strumento come una normale song di cubase di salvare le modifiche, la volta successiva che carichero il file me lo caricherá aggiornato.

A che serve sinceramente avere la flash rom? non basterebbe una ram ddr5 ultraveloce da 16 giga in cui caricare all accensione il materiale dello strumento? certo devi sempre avere duna chiavetta usb con te da dove caricare i suoni ma basta che ne tieni due una nel portafoglio e una dentro la custodia dello strumento anzi potrebbero fargli uno slot con lo sportellino....la metti dentro e lo chiudi, impossibile dimenticarsela.
  • anonimo

13-04-18 14.45

@ orange1978
si questo differenzia infatti il campionatore old school dai sistemi flash rom moderni.

In un campionatore ram based caricavi velocemente i samples, parlo anche di emu o akai hi end, ma una volta spento spariva tutto e lo strumento era tipo factory default, anzi il sistema operativo spesso andava ricaricato.

La kurzweil era la migliore perche rimaneva tutto in memoria tranne i samples che pero potevsno essere ricaricati facilmente, dall hard disc interno ma anche gli altri sampler cmq facevano cose simili.

oggi con la flash carichi tutto e rimane per sempre in memoria....ma lo scotto da pagare é la lentezza.

Ma questo perche sono pensati in ottica live, in ottica studio infatti provi diverse soluzioni durante la produzione ma nel live l'idea é che una volta che hai scelto i tuoi suoni li hai per sempre.

Certo secondo me si potevano fare le cose fatte meglio....per esempio io non capisco perche nessuno ci abbia mai pensato, se mettessero una ram tipo 8/16 giga che é piu veloce della flash di parecchio, e un sistema che automatizza il caricamento via usb3?

quando spegni perdi tutto pero appena acceso lo strumento ti chiede che file dalla periferica usb3 che potrebbe essere una pen drive caricare, io ho ad esempio un file LIVE.all che occupa circa 6 giga in cui ci sono i pianoforti, i rhodes, gli archi del mellotron etc etc....e anche i dati delle patch ovviamente, in pratica il backup della tastiera come serve a me....appena acceso mi chiede cosa vuoi caricare? io seleziono LIVE.ALL e lui mi ripristina tutto.

quanto impiegherebbe secondo voi se usassero ram velocissime come quelle sulla playstation4? secondo me un cacchio....poi metti che faccio una modifica a una patch o carico un altro sample che mi serve....prima di spegnere chiedo allo strumento come una normale song di cubase di salvare le modifiche, la volta successiva che carichero il file me lo caricherá aggiornato.

A che serve sinceramente avere la flash rom? non basterebbe una ram ddr5 ultraveloce da 16 giga in cui caricare all accensione il materiale dello strumento? certo devi sempre avere duna chiavetta usb con te da dove caricare i suoni ma basta che ne tieni due una nel portafoglio e una dentro la custodia dello strumento anzi potrebbero fargli uno slot con lo sportellino....la metti dentro e lo chiudi, impossibile dimenticarsela.
ho sempre pensato la stessa cosa
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

13-04-18 15.17

@ orange1978
si questo differenzia infatti il campionatore old school dai sistemi flash rom moderni.

In un campionatore ram based caricavi velocemente i samples, parlo anche di emu o akai hi end, ma una volta spento spariva tutto e lo strumento era tipo factory default, anzi il sistema operativo spesso andava ricaricato.

La kurzweil era la migliore perche rimaneva tutto in memoria tranne i samples che pero potevsno essere ricaricati facilmente, dall hard disc interno ma anche gli altri sampler cmq facevano cose simili.

oggi con la flash carichi tutto e rimane per sempre in memoria....ma lo scotto da pagare é la lentezza.

Ma questo perche sono pensati in ottica live, in ottica studio infatti provi diverse soluzioni durante la produzione ma nel live l'idea é che una volta che hai scelto i tuoi suoni li hai per sempre.

Certo secondo me si potevano fare le cose fatte meglio....per esempio io non capisco perche nessuno ci abbia mai pensato, se mettessero una ram tipo 8/16 giga che é piu veloce della flash di parecchio, e un sistema che automatizza il caricamento via usb3?

quando spegni perdi tutto pero appena acceso lo strumento ti chiede che file dalla periferica usb3 che potrebbe essere una pen drive caricare, io ho ad esempio un file LIVE.all che occupa circa 6 giga in cui ci sono i pianoforti, i rhodes, gli archi del mellotron etc etc....e anche i dati delle patch ovviamente, in pratica il backup della tastiera come serve a me....appena acceso mi chiede cosa vuoi caricare? io seleziono LIVE.ALL e lui mi ripristina tutto.

quanto impiegherebbe secondo voi se usassero ram velocissime come quelle sulla playstation4? secondo me un cacchio....poi metti che faccio una modifica a una patch o carico un altro sample che mi serve....prima di spegnere chiedo allo strumento come una normale song di cubase di salvare le modifiche, la volta successiva che carichero il file me lo caricherá aggiornato.

A che serve sinceramente avere la flash rom? non basterebbe una ram ddr5 ultraveloce da 16 giga in cui caricare all accensione il materiale dello strumento? certo devi sempre avere duna chiavetta usb con te da dove caricare i suoni ma basta che ne tieni due una nel portafoglio e una dentro la custodia dello strumento anzi potrebbero fargli uno slot con lo sportellino....la metti dentro e lo chiudi, impossibile dimenticarsela.
Quello che descrivi é ne piú né meno che il funzionamento di Kronos (ed di un Mac con Mainstage in autostart) ma il limite non é la velocitá della RAM bensí quella del supporto.

Le velocitá reali dei dispositivi di storage USB3 sono abbastanza inferiori ai limiti teorici, diciamo che se quelle piú veloci trasferiscono 1GByte al secondo (le piú lente anche un terzo, qui un recente benchmark) servirebbero comunque almeno 16-20 secondi (o qualcosa i piú tenendo conto dei tempi di accesso ed elaborazione dei dati in arrivo) per riempire i 16Gb, da sommarsi ai tempi di avvio del OS, mentre nel caso della Flash SRAM quel tempo é 0.

Questo non per dire che non sarebbe una soluzione interessante, ma solo per chiarire i punti critici e quindi le aspettative che si possono avere (oggi).
  • anonimo

13-04-18 15.21

ne5hp ci mette 15/18 secondi ad avviarsi
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

13-04-18 15.49

@ anonimo
ne5hp ci mette 15/18 secondi ad avviarsi
(continuiamo nel thread aperto ad-hoc da orange1978 e lasciamo questo alla discussione specifica sul NP4 ) emo
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

16-04-18 12.55

Demo del NP4 dal Musikmesse (a cura di SoundOnSound) Nord Piano 4 demo
  • orange1978
  • Membro: Supporter
  • Risp: 11116
  • Loc: Milano
  • Thanks: 809  

16-04-18 13.13

@ maxpiano69
Demo del NP4 dal Musikmesse (a cura di SoundOnSound) Nord Piano 4 demo
....alla fine le nord sono tutte uguali, penso usino proprio gli stessi convertitori in ogni strumento che fanno cosi come processori, pulsanti, knobs, display etc...

cambiano gli chassis e le keybed a seconda delle esigenze, e quindi cambia la percezione personale al tocco, ma il suono quello è.
  • maxpiano69
  • Membro: Staff
  • Risp: 24355
  • Loc: Torino
  • Thanks: 3318  

16-04-18 13.25

@ orange1978
....alla fine le nord sono tutte uguali, penso usino proprio gli stessi convertitori in ogni strumento che fanno cosi come processori, pulsanti, knobs, display etc...

cambiano gli chassis e le keybed a seconda delle esigenze, e quindi cambia la percezione personale al tocco, ma il suono quello è.
emo grosso modo é cosí.