15-06-20 15.03
@ anonimo
quello che hanno sempre detto a me è che la chitarra, dato che le corde le puoi deformare e le percuoti direttamente con la mano, fa ogni chitarrista distinguibile, lo è meno un pianista.
Io non ho un orecchio così raffinato per distinguere due chitarristi bravi però, so riconoscere il suono di un pianoforte quando lo trovo gradevole.
Dopo questa premessa, la mia domanda era la seguente: preso un qualsiasi piano, non è che se lo suoni tu che hai un certo tocco risulta eccezionale e se lo suona un altro, anche se bravo è come se suonasse, esagerando, un rottame?
E' come se un certo piano sia specifico per un certo pianista ed allora suona bene, tradotto: ognuno deve trovare il suo piano.
Con me ad esempio sento suonare bene i Roland, i Casio ma non i Nord o i Dexibell, magari è una questione di mano: chiedo a voi che siete esperti.
non è esattamente così.non esiste un piano specifico per un certo pianista.
diciamo che lo stesos piano suoanto da un bravo pianista e da un pianista mediocre da risultati diversi.
Anche uno steinway , sulla cui qualità del suono nesusno discute, darà risultati diversi a seconda di chi lo suona, anche in termine di sonorità.
Poi c'è il gusto personale.. c'è chi preferisce certe sonorità ad altre (piani giapponesi, piani americani etc.)
per il digitale è ancora diverso... poichè è una emulazione di un suono reale quindi, in primis deve essere il piu' fedele possibile al suono del pianoforte, con quelle caratteristiche.
poi anche qui il pianista farà sicuramente la differenza.
ma certe qualità del suono esistono a prescindere dal pianista.. attacco, decay del suono...