Consiglio acquisto cassa attiva

  • taglia74
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15-12-24 17.12

@ Ettore
Contento tu
Certo che son contento altrimenti mica le consigliavo. emo. Ho avuto di peggio e sono consapevole ci sia di meglio. Quello che invece mi disturba è che ci sia sempre qualcuno pronto a sminuire gratuitamente le opinioni degli altri....buona serata.

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  • Ettore
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15-12-24 17.21

@ taglia74
Certo che son contento altrimenti mica le consigliavo. emo. Ho avuto di peggio e sono consapevole ci sia di meglio. Quello che invece mi disturba è che ci sia sempre qualcuno pronto a sminuire gratuitamente le opinioni degli altri....buona serata.
Scusa se ho offeso le tue qsc😟

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  • taglia74
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15-12-24 17.30

@ Ettore
Scusa se ho offeso le tue qsc😟
Ma guarda ne ho di diversi marchi e modelli, comprese delle rcf tt. É proprio la saccenza che mi disturba. Su cosa giudichi? Sui componenti? Buon per te. Hai messo le casse una di fianco all'altra con strumenti e musicisti e poi magari hai pubblicato un articolo? Se no stai sereno e goditi le tue specifiche. Io preferisco godermi un ottimo suono con in peso ed ingombro discreto. Poi non ho mica detto che si debba fare così...

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  • Ettore
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15-12-24 17.35

@ taglia74
Ma guarda ne ho di diversi marchi e modelli, comprese delle rcf tt. É proprio la saccenza che mi disturba. Su cosa giudichi? Sui componenti? Buon per te. Hai messo le casse una di fianco all'altra con strumenti e musicisti e poi magari hai pubblicato un articolo? Se no stai sereno e goditi le tue specifiche. Io preferisco godermi un ottimo suono con in peso ed ingombro discreto. Poi non ho mica detto che si debba fare così...
Scusa se esprimo la mia opinione, visto che studio elettroacustica a livello accademico e progetto impianti PA. Conosco le casse di fascia consumer, e permetti che magari con le mie conoscenze tecniche posso giudicare diversi tipi di diffusori? Non mi sembra di averti mancato di rispetto, confondi un parere diretto con l'arroganza

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  • taglia74
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15-12-24 17.46

@ Ettore
Scusa se esprimo la mia opinione, visto che studio elettroacustica a livello accademico e progetto impianti PA. Conosco le casse di fascia consumer, e permetti che magari con le mie conoscenze tecniche posso giudicare diversi tipi di diffusori? Non mi sembra di averti mancato di rispetto, confondi un parere diretto con l'arroganza
Bene, ma ripeto a parte aver studiato tanto hai suonato tanto? Hai usato tanto una cassa e l'altra? Io un po di casse le ho usate e le qsc le trovo con un ottimo suono, pulito e caldo. Precise. Non ho detto che son meglio o che son peggio...ho riportato la mia esperienza...senza aver l'arroganza di dire meglio questa o meglio quella

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16-12-24 10.09

@ taglia74
Rispetto l'opinione di tutti, ma trattandosi entrambi di prodotti industriali non è difficile capire che se una costa la metà questa non abbia la stessa qualità dell'altra, altrimenti l'azienda che fa pagare il doppio a pari prodotto non venderebbe e sarebbe già fallita....e non mi risulti sia così....Ad ogni modo ho solo dato il mio consiglio in base alla mia esperienza...e non sono le prime casse che uso
concordo sulle qsc (prima serie) che suonano anche meglio delle 712, facendosi pagare per questo giustamente di piu'.
concordo sul discorso che alla fine e' l'orecchio che vuole la sua dannata parte e quindi se per quella singola recchia la cassa suona meglio dell'altra, la differenza economica risulta cmq ben spesa.
il discorso di ettore (di cui ho stima), e' molto incentrato sulla parte tecnico/componentistica che spesso prevale anche involontariamente sulla fatidica RESA SONORA che e' quella che (estetica a parte) noi tutti ricerchiamo in base a quanto gonfio sia il ns artistico portafogli... emo
ergo: la teoria va bene fino a un certo punto, ma poi un buon orecchio allenato da decenni&decenni (come per molti di noi) risulta il giudice supremo.
sei ancora tanto giovane, magari tra un po' di anni troverai la giusta sintesi tra "teoria & pratica". emo

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  • Ettore
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16-12-24 10.38

@ mauroverdoliva
concordo sulle qsc (prima serie) che suonano anche meglio delle 712, facendosi pagare per questo giustamente di piu'.
concordo sul discorso che alla fine e' l'orecchio che vuole la sua dannata parte e quindi se per quella singola recchia la cassa suona meglio dell'altra, la differenza economica risulta cmq ben spesa.
il discorso di ettore (di cui ho stima), e' molto incentrato sulla parte tecnico/componentistica che spesso prevale anche involontariamente sulla fatidica RESA SONORA che e' quella che (estetica a parte) noi tutti ricerchiamo in base a quanto gonfio sia il ns artistico portafogli... emo
ergo: la teoria va bene fino a un certo punto, ma poi un buon orecchio allenato da decenni&decenni (come per molti di noi) risulta il giudice supremo.
sei ancora tanto giovane, magari tra un po' di anni troverai la giusta sintesi tra "teoria & pratica". emo
Sai cosa? Qsc lavora molto meglio di rcf sulle curve isofoniche (per maggiori info, guardate "curva di Fletcher & munson" su internet) in fase di eq dei sistemi. Per questo la cassa in questione, secondo l'utente che le possiede, suona "calda" e "nitida". È tutto legato all'eq fatto. Questo viene spesso fatto anche per compensare eventuali mancanze dei componenti, trattandosi comunque di altoparlanti di fascia molto bassa (motivo per cui ho detto che non ha senso spendere molto di più per avere quasi lo stesso risultato). Io personalmente non amo lavorare di eq, ma preferisco scegliere il componente più adatto alle mie esigenze dandogli un andamento leggermente isofonico giusto per non risultare fastidioso all'ascolto ad alti volumi (giustamente). Per questo ho criticato il mercato di oggi e i relativi prodotti, più per una mia idea di suono e sui componenti utilizzati, nessun astio nei confronti di nessuno di voi

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16-12-24 11.52

@ Ettore
Sai cosa? Qsc lavora molto meglio di rcf sulle curve isofoniche (per maggiori info, guardate "curva di Fletcher & munson" su internet) in fase di eq dei sistemi. Per questo la cassa in questione, secondo l'utente che le possiede, suona "calda" e "nitida". È tutto legato all'eq fatto. Questo viene spesso fatto anche per compensare eventuali mancanze dei componenti, trattandosi comunque di altoparlanti di fascia molto bassa (motivo per cui ho detto che non ha senso spendere molto di più per avere quasi lo stesso risultato). Io personalmente non amo lavorare di eq, ma preferisco scegliere il componente più adatto alle mie esigenze dandogli un andamento leggermente isofonico giusto per non risultare fastidioso all'ascolto ad alti volumi (giustamente). Per questo ho criticato il mercato di oggi e i relativi prodotti, più per una mia idea di suono e sui componenti utilizzati, nessun astio nei confronti di nessuno di voi
ma io questo l'ho capito, tant'e' che ho fatto un "sunto" dei vs pensieri e le tue precisazioni tecniche sappi che, per quanto mi riguarda, sono sempre un arricchimento prezioso.

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  • serpaven
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18-12-24 18.56

mauroverdoliva ha scritto: concordo sulle qsc (prima serie) che suonano anche meglio delle 712


processare pesantemente ciò che fai riprodurre agli altoparlanti sino a quando ti mantieni su livelli mediobassi può far gridare al miracolo ma man mano che subentrano i limiti fisici degli altoparlanti tutto si appiattisce perchè il processamento è tarato in modo da non far rompere gli altoparlanti e "pialla" tutto quello che potrebbe risultare "in più".

quando un altoparlante con equipaggio mobile piccolo e cestello in lamiera leggera stampata 'gnafà..... ....gnafà! emo

e' cmq una tendenza degli ultimi 10 anni, ad ogni nuova serie processano in maniere più invasiva ed utilizzano altoparlanti più economici.

diverso è chi utilizza componenti di ottima qualità e poi processa per farli lavorare MEGLIO...emo

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18-12-24 19.15

@ serpaven
mauroverdoliva ha scritto: concordo sulle qsc (prima serie) che suonano anche meglio delle 712


processare pesantemente ciò che fai riprodurre agli altoparlanti sino a quando ti mantieni su livelli mediobassi può far gridare al miracolo ma man mano che subentrano i limiti fisici degli altoparlanti tutto si appiattisce perchè il processamento è tarato in modo da non far rompere gli altoparlanti e "pialla" tutto quello che potrebbe risultare "in più".

quando un altoparlante con equipaggio mobile piccolo e cestello in lamiera leggera stampata 'gnafà..... ....gnafà! emo

e' cmq una tendenza degli ultimi 10 anni, ad ogni nuova serie processano in maniere più invasiva ed utilizzano altoparlanti più economici.

diverso è chi utilizza componenti di ottima qualità e poi processa per farli lavorare MEGLIO...emo
"diverso è chi utilizza componenti di ottima qualità e poi processa per farli lavorare MEGLIO..."

tipo? sono curioso

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  • Ettore
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18-12-24 23.18

@ serpaven
mauroverdoliva ha scritto: concordo sulle qsc (prima serie) che suonano anche meglio delle 712


processare pesantemente ciò che fai riprodurre agli altoparlanti sino a quando ti mantieni su livelli mediobassi può far gridare al miracolo ma man mano che subentrano i limiti fisici degli altoparlanti tutto si appiattisce perchè il processamento è tarato in modo da non far rompere gli altoparlanti e "pialla" tutto quello che potrebbe risultare "in più".

quando un altoparlante con equipaggio mobile piccolo e cestello in lamiera leggera stampata 'gnafà..... ....gnafà! emo

e' cmq una tendenza degli ultimi 10 anni, ad ogni nuova serie processano in maniere più invasiva ed utilizzano altoparlanti più economici.

diverso è chi utilizza componenti di ottima qualità e poi processa per farli lavorare MEGLIO...emo
Non é tanto questione di "quando subentrano i limiti fisici dell'altoparlante". Si tratta di un algoritmo ADI chiamato loudness (per dsp con potenza di calcolo più elevata, come alcuni adau, c'è quello dinamico), il quale oltre un certo livello di segnale in ingresso smette di fornire boost sulle prime due ottave e sulle ultime, a prescindere dai limiti del cono. Per i limiti meccanici ci sono appositi limiter chiamati rms e peak/clip 0 attack. Ormai tutti lavorano così, come hai detto anche tu, perché é un sound che l'utenza ricerca a prescindere dal livello dei componenti. Poi é chiaro che più sono economici e più si ricorre a pesanti eq con appositi filtri chiamati fir, onde evitare che gd e fase vengano alterati.

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18-12-24 23.23

@ mauroverdoliva
"diverso è chi utilizza componenti di ottima qualità e poi processa per farli lavorare MEGLIO..."

tipo? sono curioso
Sono più le piccole realtà che lavorano in questo modo. I brand più blasonati, anche quelli usati nei touring, come meyer sound, l'acoustics, audiotechnik eccetera, lavorano pesantemente su eq. I piccoli produttori, o in generale quelli di nicchia (tipo danley), tendono invece ad investire il loro reparto r&d ad una progettazione particolare e ad utilizzare altoparlanti di un certo prestigio piuttosto che lavorare principalmente sul lato software

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