Crumar/gsi dmc-122

  • bruggio
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28-04-15 10.22

..ho perso un giro, ma quindi con l'editor per pc fornito con la tastiera si hanno già tutti i suoni presenti nella scheda di espansione o solo il vb3 del mojo?

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  • Roberto_Forest
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28-04-15 11.56

no, hai solo il vb3 II del mojo

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  • zaphod
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28-04-15 14.20

@ ziokiller
Col Mojo non si può fare.

Il DMC è programmabile, quindi tutto dipende da cosa vai a pilotare e come programmi o il DMC o il software che piloterai. Per esempio se piloti VB3 1.4, quello ha la gestione di due set di drawbar per manuale e ogni singolo drawbar può essere assegnato ad un CC diverso, quindi puoi usare i drawbar fisici per pilotare set A e set B dell'upper e programmare un tasto per fare la commutazione fra A e B.

Col software in dotazione al DMC (cioè l'editor suonante) è come il Mojo, questa cosa non è prevista.


invece con la scheda dsp opzionale, si potrà fare?

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  • sterky
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28-04-15 14.27

OT volevo prendermi un crumar organizer, uno dei primi. Esclusivamente per giocherellare a casa! é un buon clone, o vale quello che costa (scusate, non sono esperto)?

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  • drmacchius
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28-04-15 22.23

Il progetto é una figata ed é una cosa che speravo fosse prodotta da diverso tempo....e le discussioni sul forum lo dimostrano.

Ma alcuni chiarimenti. Si possono mettere due schede DSP. Ma entrambe le schede possono essere gestite da entrambi i manuali e hanno diverse generazioni sonore in phisical modelling -suppongo sullo stile dei VSTI della GSI) piü dei suoni cample su rom. Ho capito bene? Quindi ogni scheda disp é polimanuale, multisintesi ma monotimbrica?

Questo vuol dire che se si vuole avere un uscita per un ampli tipo tornado su cui far andare esclusivamente gli organi e un´altra uscita per gli elettromiccanici e sinth da mandare in impianto bisogna prendere due processori dsp?

Oppure sono io che non ho capito bene e tutto il ben di DIo che spiega Ziokiller puö essere fatto con una sola scheda di espansione e in piü resta lo slot per una seconda espansione che uscirä in futuro?

Per quanto riguarda la parte VA, visto che tra i vst della GSI non trovo nessun analogo e che viene descritto come generazione in phisical modelling, qualcuno mi sa dire a che Sintetizzatore si sono ispirati o se esiste un vst analogo in commercio per capire possibilitä e sonoritä?

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  • marcoballa
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29-04-15 02.57

ziokiller ha scritto:
marcoballa ha scritto:
dovrebbe avere tutte le features del VB3 II, forse meno possibilità di editing?

Nel DSP ci sono tutti i parametri di VB3-II esattamente come sul Mojo emo

Guido Santo Subito
emo

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30-04-15 00.00

ho visto il video l'altro giorno, grande Ziokiller ! Tra l'altro abito relativamente vicino a Quarto d'Altino, non sapevo ci fossero industrie del settore in zona!!

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  • dank111
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20-09-15 00.22

Riprendo questa discussione per chiedere un'altra info sul controller DMC 122, ma i manuali hanno tasti con dinamica o la dinamica è 0? Leggo che puoi editare curve velocity, aftertouch ma nulla sulla curva della dinamica... se ci suoni un rodhes o un piano serve la dinamica :)

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  • maxpiano69
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20-09-15 02.45

Si entrambi i manuali gestiscono ed inviano la velocity, scarica il manuale se vuoi saperne di più emo
Edited 20 Set. 2015 0:46

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  • Roberto_Forest
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20-09-15 05.25

Velocity e dinamica sono sinonimi

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  • Roberto_Forest
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27-06-19 12.24

Una domanda, il midi IN a 5pin a cosa serve? E solo un puro midi IN tipo per cambiare i 32 setup del Dmc, oppure fa anche da through e ciò che entra nel midi In esce dal midi out (e se si dà quali?)?

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  • maxpiano69
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27-06-19 12.33

@ Roberto_Forest
Una domanda, il midi IN a 5pin a cosa serve? E solo un puro midi IN tipo per cambiare i 32 setup del Dmc, oppure fa anche da through e ciò che entra nel midi In esce dal midi out (e se si dà quali?)?
Dal manuale della DMC-122 secondo ziokiller... emo

Gli ultimi due parametri dei settaggi comuni globali sono relativi al MIDI input. DMC-122 ha solamente una porta MIDI in la quale funziona parallelamente con il connettore USB-MIDI. Quando allo strumento viene collegato un connettore USB-MIDI e viene quindi attivata la sua periferica interna, il connettore MIDI IN classico a 5 poli viene isolato.

NOTA BENE: L'ingresso MIDI IN classico a 5 poli non può essere usato mentre l'editor è on-line.

E' possibile settare il canale MIDI IN e la MIDI IN Forward Port. Tutti i messaggi MIDI che provengono dalla porta MIDI IN verranno trasformati per utilizzare un canale MIDI definito dall'utente e saranno poi inviati ad una porta MIDI OUT selezionabile. Selezionando il canale “ANY”, il canale in ingresso sarà reinoltrato in uscita senza subire variazioni.

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  • Roberto_Forest
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27-06-19 13.20

Grazie, avevo letto il manuale, ma solo nella sezione connessioni e mancava proprio l'ultima frase.
Bene comunque

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  • Dadopotter
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19-08-21 18.27

riprendo il 3d per rilevare che stanno diventando introvabili i 122 e ancora più rari i moduli Gemini di espansione!!!

qualche novità in arrivo? nuova versione? dati alcuni post di crumar un solo controller senza espansione interna?

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  • Jackcats73
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19-08-21 23.34

@ Dadopotter
riprendo il 3d per rilevare che stanno diventando introvabili i 122 e ancora più rari i moduli Gemini di espansione!!!

qualche novità in arrivo? nuova versione? dati alcuni post di crumar un solo controller senza espansione interna?
emoemoemo

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  • Roberto_Forest
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20-08-21 08.28

Ho paura che il dmc non abbia avuto molto fortuna, secondo me perché è bruttino, e chi va sul doppio manuale preferisce il layout classico. Opinione personale comunque. Quindi non so se diventerà discontinued. In ogni caso penso che il gemini invece in qualche modo rimarrà, magari in versioni diverse. Perché di lavoro e di ciccia dentro ce ne è tanta, e verrà sicuramente sfruttata da qualche parte.
Guardando la pagina crumar e gsi si vede che ormai è sicura l'uscita di una spinetta con suono di hammond. Ha il vantaggio di essere più compatta e leggera di un clone hammond, l'idea è non occupi così tanto più spazio di un mojo 61.
È un'idea ancora ardita, non so se sfonderà.

Poi c'è un altro prodotto in vista, dal rendering sembra un 73/76 tasti. E visto che si stanno dando ai campionamenti di piani acustici ed elettrici, potrebbe essere un piano digitale compatto a 73/76 tasti pesati.
Ovviamente sarebbe bello fosse uno stage piano con dentro tutto il loro know how. Tipo uno stage a 4 zone, dove in ogni zona si può mettere un suono a scelta tra quelli del Gemini.

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  • giosanta
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20-08-21 10.45

Roberto_Forest ha scritto:
una spinetta con suono di hammond. Ha il vantaggio di essere più compatta e leggera di un clone hammond

Ho qualche dubbio. Le spinette (Hammond al 100% come le console), hanno due manuali di 44 note dissassate di una ottava, quindi in termini pratici l'ingombro virtuale delle loro tastiere sarebbe più corto di quello di una console tipo Mojo di tre note. Per questo, ma non solo, la traslazione nel mondo digitale avrebbe vantaggi in termini di ingombro, costo e peso assai risibili.
In altri termini se erano pienamente giustificate con la purtroppo scomparsa tecnologia elettromeccanica, lo sono quasi per nulla con quella digitale.

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  • Roberto_Forest
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20-08-21 11.23

Mi basavo su questo loro post. In realtà immagino parlino di un minor ingombro in profondità, mentre la larghezza sarà simile alle tastiere 61 tasti. Poi col tasto synth non so se guadagni qualche cm in larghezza forse.
Neanche a me convince, poi dipende sempre dal prezzo ovviamente, che dicono una via di mezzo tra mojo 61 e mojo grande.

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  • giosanta
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20-08-21 12.49

@ Roberto_Forest
Mi basavo su questo loro post. In realtà immagino parlino di un minor ingombro in profondità, mentre la larghezza sarà simile alle tastiere 61 tasti. Poi col tasto synth non so se guadagni qualche cm in larghezza forse.
Neanche a me convince, poi dipende sempre dal prezzo ovviamente, che dicono una via di mezzo tra mojo 61 e mojo grande.
Non convince nessuno, come da commenti che si possono leggere sotto.
In ogni caso le tastiere delle spinette sono fa do.
Meglio sarebbe se Crumar pensasse invece ad un clone filologico con preset a tasti invertiti e doppio gruppo di drawbar per ciascun manuale.

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  • Dadopotter
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20-08-21 12.54

@ Roberto_Forest
Ho paura che il dmc non abbia avuto molto fortuna, secondo me perché è bruttino, e chi va sul doppio manuale preferisce il layout classico. Opinione personale comunque. Quindi non so se diventerà discontinued. In ogni caso penso che il gemini invece in qualche modo rimarrà, magari in versioni diverse. Perché di lavoro e di ciccia dentro ce ne è tanta, e verrà sicuramente sfruttata da qualche parte.
Guardando la pagina crumar e gsi si vede che ormai è sicura l'uscita di una spinetta con suono di hammond. Ha il vantaggio di essere più compatta e leggera di un clone hammond, l'idea è non occupi così tanto più spazio di un mojo 61.
È un'idea ancora ardita, non so se sfonderà.

Poi c'è un altro prodotto in vista, dal rendering sembra un 73/76 tasti. E visto che si stanno dando ai campionamenti di piani acustici ed elettrici, potrebbe essere un piano digitale compatto a 73/76 tasti pesati.
Ovviamente sarebbe bello fosse uno stage piano con dentro tutto il loro know how. Tipo uno stage a 4 zone, dove in ogni zona si può mettere un suono a scelta tra quelli del Gemini.
penso che il dmc non sia stato compreso prima e abbia avuto un po’ la sfortuna del boom degli stage con display più performanti dopo.

infine il fatto di non avere una rete ampia in italia preclude il poter provare e visionare lo strumento

la qualità, per chi ha un po’ di esperienza, è di altissimo livello e salvo non si debba suonare un pianoforte acustico la struttura del doppio manuale ti garantisce di fare tante cosette con uno strumento unico ad un peso davvero accettabile

forse oggi bisognerebbe dare più dsp a disposizione ( una in più sarebbe già tanta roba, due sarebbero top) per garantire dei layer più ampi nell’uso sempre dei due manuali


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