23-01-22 08.54
dopo qualche prova a casa e col gruppo provo ad aggiornare le impressioni
la trasportabilità è alta, la custodia che ho è per una tastiera 76 tasti e mi garantisce di poter avere pedali al fianco del piano, il peso in generale è ottimo rispetto alla solidità ed alla pesatura del tasto
sulla meccanica devo dire che è davvero molto suonabile e reagisce bene, in generale ho trovato subito un discreto feeling cosa che non sempre è scontata!
suoni:
PIANI ACUSTICI non ho trovato ancora una quadra complessiva su come farli rendere bene ed in questo momento sono un po’ il punto debole, i due tasti efx non aiutano molto in questa sezione, va però detto che da amante di yamaha e clavia i piani roland non li ho mai trovati troppo “reali”
PIANI ELETTRICI una bella sorpresa davvero i programmi 1 e 3, troppo campanello il 2 che non riesco molto ad usare rispetto a quel che suoniamo come band; nel ep1 il vintage l’uso degli efx può aiutare, e molto, a creare delle variazioni interessanti anche nel proseguo del brano, il suono è bello caldo senza necessitare di particolari lavori di eq, il tremolo non è invadente e aiuta.
ep3 è il wurly, non il migliore che abbia suonato ma è efficace, richiede una piccola spinta di eq sui low, a mio
avviso non va dato riverbero e non va usato il phaser perché senò vien fuori una roba che trovo poco credibile mentre il tremolo anche qua risulta davvero buono
CLAVI è uno strumento che uso davvero poco e che francamente non conosco neanche bene come tecnica esecutiva, ho provato col preset 1 a suonare superstition ed il suono, per il poco che me ne intendo, mi pare assolutamente realistico
ORGAN anche qua abbiamo i tre preset, non ho trovato necessità di lavoro sulla eq, nonostante ciò per dare del realismo va attivato il reverb così da non smorzare troppo il suono.
gli effetti qua sono dedicati al rotary che devo dire essere davvero bello, per rendere l’idea suona notevolmente meglio di quello on board sul NC2X che ha il clone on board!!!
il primo dei tre preset è l’888 classico ed è quello che a mio avviso suona meglio e si adatta alla grande al blues/rock che facciamo noi, mi ha davvero stupito, gli altri due preset invece sono meno efficaci e realistici.
unico neo della sezione è che ha un volume leggermente più alto rispetto alle altre tre sezioni e richiede quindi o un pedale volume pronto all’uso o una regolazione volante…diciamo che non ne faccio un dramma perchè con l’arrivo dell’electro 6 non penso che suonerò molto gli organi dell’rd!
in assoluto devo dire che si sta rivelando un buon acquisto ed un bell’appoggio per le prove, appena faremo qualche serata proverò a portarmelo dietro così da capire se in quel contesto può essere utile, l’estensione a 64 tasti non si sta rilevando un problema anzi il 90% di quel che suono rientra senza difficoltà in quell’estensione, certo che non faccio particolari split che richiedono estensioni apposite ma lo uso con la filosofia dei primi clavia electro di emulare lo strumento originale senza fronzoli!
a conclusione vi condivido una
foto trovata in rete che rende conto di come è sovrapponibile facilmente questo rd64!