Quanto fa schifo il DeepMind 12

  • synthpanze
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29-03-18 19.09

@ Synthex77
ZZo vuoi? emoemoemo

Mai criticato il jx3p... Il jx8p si non mi piace, suonta terribilmente...

Ho avuto il juno 106, il 6 e il 60... Il Deep non è il punto di partenza di quel suono... Ma proprio scordatelo...

Poi se ti piace... Buon per te... Il rapporto qualità prezzo c'è, perchè puoi dire in giro di avere un synth analogico... Ma che suona meno analogico di tanti preset sulle WORKSTATION... Fai emulazioni 106 più convincenti su un juno-g...
Mai detto che ha il suono di un 106 o altro, vabbuò leggi in giro

comunque hai ragione meglio anche un Casiotone emo
  • Synthex77
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29-03-18 23.18

@ synthpanze
Mai detto che ha il suono di un 106 o altro, vabbuò leggi in giro

comunque hai ragione meglio anche un Casiotone emo
Sicuramente... Perlomeno non faceva il grande essendo piccolo...

Non è questione di PREZZO... E' questione che sta mania degli analogici...

Facevano strumenti analogici perchè non c'era il digitale ai livelli di oggi, quello era il modo per produrre il suono... Oggi con i vst a 96khz tiri fuori una pacca sonora che se nel 1980 arrivavi con un portatile di oggi con una scheda interna decente, e diva a 96khz buttavano a mare tanti analogici che oggi sembrano oro colato solo per la storia c'è dietro... Perchè ragionavano con le orecchie non con ciò che c'è scritto su un synth o come produce il suono... Cioè portami nel 1977 Omnisphere 2... emoemoemo

Oggi fanno moto che vanno tanto consumano poco e sono più sicure, poi arriva il fenomeno "e ma le 2 tempi anni 80 che sensazioni"... Se la sensazione è rischiare la vita perchè non frenano, distruggere l'ecosistema o rimanere a piedi sono daccordo... Andiamo avanti e si lamentano tutti...

Oggi tutti seghe mentali, "mi serve quel suono quel synth devo spendere 5000 euro", poi senti le produzioni e dici "quel suono dov'è?"

Detto questo, ero incazzato col Deep per motivi personali... Ma rimane il fatto che a mio avviso suona male... Meglio digitale di gran classe che analogico scamorto... Poi per fare gran musica AVANZA il deep, se lo sai usare...
  • orange1978
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30-03-18 09.52

mah io credo che la veritá stia nel mezzo, sicuro esiste digitale buono e analogico cattivo non cé scritto da nessuna parte che una cosa perche é analogica allora é migliore automaticamente e nemmeno il contrario vedi mostri sacri digitali come fairlight, dx5, d50, kurzweil k2000.

SICURO peró e su questo non ci piove e non mi smuovo, esistono strumenti costruiti tra gli anni 70/90 che ancora oggi non hanno alcun rivale ne tra plug ins ne tra nuovi analogici.
ce ne sono decine non due tre....arp2500, arp2600 (credo i migliori synth mai apparsi al mondo), oberheim xpander/matrix12, Oberheim Sem, Yamaha Cs60/80, Prophet 5, Pro one, Prophet Vs, OSC Oscar, Serge Modular, vari modelli Buchla....ma potrei scriverne altri 20.

Diciamo che ogni synth clonato dall arturia nella v collection....ogni tastiera che si legge in quel bundle.

Quelli non sono sintetizzatori ma modi di essere, Oberheim Xpander...eleganza quotidiana....Arp2600...Se e quando non dormi da sola....Prophet VS...impareggiabile....Moog modular.....moog modular!

Purtroppo si va a cicli in quel momento sulla terra c erano geni e gente disposta a investire nei loro progetti vedi Moog, Dave Smith, Zinovieff, Buchla, Alan Robert Pearlman...anche nel rinascimento ci furono grandi talenti scultori e pittori e architetti e c'erano principi e sovrani disposti a spendere per realizzare le loro malattie di grandezza e il risultato lo abbiamo sotto gli occhi nelle opere a siena, firenze, pisa, milano, roma etc etc etc...c era un humus fertile ma anche i semi.

Dal 1920 si é verificato tutto questo ma per varie ragioni, non c erano solo Theremin, Maurice Martenot, Trautwein o Moog...c era anche un mondo che voleva cambiare e persone geniali apparse proprii in quel periodo e infatti nessun secolo ha avuto una evoluzione musicalmente cosi ricca come il 900 in cui si é passati dal romanticismo ai pink floyd ma anche a Ravel, Prokofiev,Gershwin...é nato il jazz ma anche il rock...ma anche stockhausen...ma anche la house.

Oggi é una merda fine....ci sono comoditá ma non si puo paragonare l'innovazione sia musicale che tecnologica che c é stata tra il 1900 e il 1999...non ce nulla da 2000 che non esisteva prima, gli stessi generi tipo dubstep o trap sono evoluzioni minimali di cose cje cmq volendo esistevano gia anche negli anni 90.

Mentre possiamo dire che nel 1950 non c era nulla paragonabile alla house....possiamo dire che non esisteva nessuna band nel 1930 che suonasse come i pink floyd.

Nel 2006 sono usciti dischi GRANDIOSI...ma non erano innovativi erano semplicemente il consolidamento di una musica che gia esisteva da decadi, miglioramenti ma nulla di veramente nuovo come ad esempio potevano essere i Beatles di Sgt Pepper.

I synth non fanno che riflettere tutto cio, non si puo paragonare dio santo Diva (ma che minchia é divaaaa....) o omnisphere, biechi prodotti commerciali con un arp 2500...al di la del suono, uno é un essere biogenetico artificiale, gli altri sono numeri dentro una scatola di cartone nati solo perche é conveniente e si vendono, ma artisticamente gia il fatto di vendere suoni fatti da un altro e procedimenti di sound design seppur ottimi fatti da diego stocco non da te....meglio una tua scoreggia che cento suoni di diego stocco, perche é tua.

Anche i synth come arp erano fatti x essere venduti ma era profondamente diverso credimi, anche una chitarra telecaster la costruiscono per venderla ma non é la stessa cosa che comprare steinberg virtual guitarrist anche se questo suonasse meglio dell orginale.
  • Synthex77
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30-03-18 10.59

Orange sono daccordo su tutto...

Ma mi parli di arp 2500/2600... Di synthi 100 di moog modular, di Elka Synthex...

Non di un poly 61 o di un behringer deepminchia... Giusto per citare 2 analogici orrendi...

Ad un analogico orrendo preferisco un vst che suona...

Basta pregiudizi e romanticismi...
  • orange1978
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30-03-18 12.02

@ Synthex77
Orange sono daccordo su tutto...

Ma mi parli di arp 2500/2600... Di synthi 100 di moog modular, di Elka Synthex...

Non di un poly 61 o di un behringer deepminchia... Giusto per citare 2 analogici orrendi...

Ad un analogico orrendo preferisco un vst che suona...

Basta pregiudizi e romanticismi...
beh chiaro, esistono strumenti analogici che alla fine sono ricercati per lo piu per un fatto affettivo che altro.

ma ci sono esempi anche peggio ad esempio roland sh101....siamo tutti d'accordo che suona bene, ma non vale assolutamente quello che costa, dovrebbe essere venduto max a 400 euro, e lo stesso per la tb 303 che veniva svenduta nel 1982 a 200 mila lire.

Invece siccome sh101 la usavano prodigy, aphex twin, orbital, o a guy called gerald....mostri sacri della house/ambient techno allora siamo disposti a spendere 1400 euro per un monofonico grigio topo con un espressivitá pari a zero anche rispetto a uno strumento elettronico degli anni 50....solo perche "il basso che fa spacca" sono robe da delirio mentale.

peró...anche se deepmind a me non piace potrebbero esistere comunque ragioni per preferirlo anche a un ottimo vst.

Ad esempio in un ottica live tipo chitarrista, un deepmind con una bella pedal board ricca di pedalini analogici che alla fine costa piu quella del synth o della chitarra!!! ecco un computer comunque ha bisogno di elementi vari, ossia un controller...una scheda audio...etc etc...non avrai mai nemmeno con un kontrol61 NI lo stesso grado come dire....di interazione con lo strumento che hai con un vero strumento finito.

É una questione mentale sisi...non c'entra il fatto che sia digitale o analogico.

Monark x esempio é come una bambola gonfiabile alla fine, non sará mai come avere un model d behringer dentro una waldorf key eurorack, sicuro il poter toccare una cosa e interagire se lo scopo è suonare, non si ricrea facilmente con i vst.

Se invece l'obiettivo é produrre un pezzo di musica tutto elettronico, in cui devi semplicemente stampare suoni, li potresti anche non avere la tastiera collegata.

esistono musicisti che con commodore 64 (ma migliaia non due) o con i trackers su amiga e pc hanno composto migliaia di capolavori musicali e senza nemmeno suonare una nota o interagire con un controller midi.

del resto é la stessa cosa che succede ai compositori classici, alcune opere non sono nate sul piano ma direttamente nella mente del compositore per orchestra scrivendo direttamente la partitura.
allo stesso modo quindi io potrei scrivere benissimo un pezzo usando il matrix editor di logic o il list editor, mettendo gli eventi midi uno dopo l'altro che controllano dei generatori sonori...senza suonare una singola nota sul controller.

Ecco in questo caso forse si puo, ma quando si tratta di suonare che ti devo dire io cmq preferirei un deepmind che un omnisphere con una master collegata, a me quella virtualizzazione oltre a distrarmi mi fa perdere il contatto con la musica.
  • anonimo

30-03-18 12.34

Synthex77 ha scritto:
Detto questo, ero incazzato col Deep per motivi personali... Ma rimane il fatto che a mio avviso suona male... Meglio digitale di gran classe che analogico scamorto... Poi per fare gran musica AVANZA il deep, se lo sai usare...


speriamo che questo "virus ti" venga venduto in fretta emo
  • maverplatz
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30-03-18 13.51

orange1978 ha scritto:
ma ci sono esempi anche peggio ad esempio roland sh101....siamo tutti d'accordo che suona bene, ma non vale assolutamente quello che costa, dovrebbe essere venduto max a 400 euro, e lo stesso per la tb 303 che veniva svenduta nel 1982 a 200 mila lire.

Invece siccome sh101 la usavano prodigy, aphex twin, orbital, o a guy called gerald....mostri sacri della house/ambient techno allora siamo disposti a spendere 1400 euro per un monofonico grigio topo con un espressivitá pari a zero anche rispetto a uno strumento elettronico degli anni 50....solo perche "il basso che fa spacca" sono robe da delirio mentale.


Apro solo una piccolissima parentesi prendendo la difesa d'ufficio dell'SH 101.

Sono più che d'accordo sul fatto che gli attuali prezzi dell'usato siano folli, a mio avviso dovrebbe costare tra i 300 ed i 600 euro (a seconda dello stato), ma sminuire il povero SH 101 a mera "bass station" (in considerazione dall'uso odierno) è un po' riduttivo.

Ne possiedo uno, acquistato nel 1984, ancora perfettamente funzionante, grigio topo (lo so, è brutto, lo avrei voluto rosso, ma non si trovava).
Essendo allora l'unico synth in mia dotazione (più una terribile "synthorchestra 2" della SIEL), l'ho usato per i synth-lead con PWM (e portamento), il "synth-horn" (tipo intro di "shine on you crazy diamond", per capirci), i "bleeps", i tuoni, la pioggia ed il vento.... i bassi no (c'era già un bassista).

In mia opinione, l'SH 101 possiede un filtro meraviglioso, poi sì, ha tanti limiti, un solo oscillatore più "sub", un solo LFO, un solo inviluppo, ma suona bene, basta solo aggiungere un po' di riverbero o delay.
  • orange1978
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30-03-18 14.18

@ maverplatz
orange1978 ha scritto:
ma ci sono esempi anche peggio ad esempio roland sh101....siamo tutti d'accordo che suona bene, ma non vale assolutamente quello che costa, dovrebbe essere venduto max a 400 euro, e lo stesso per la tb 303 che veniva svenduta nel 1982 a 200 mila lire.

Invece siccome sh101 la usavano prodigy, aphex twin, orbital, o a guy called gerald....mostri sacri della house/ambient techno allora siamo disposti a spendere 1400 euro per un monofonico grigio topo con un espressivitá pari a zero anche rispetto a uno strumento elettronico degli anni 50....solo perche "il basso che fa spacca" sono robe da delirio mentale.


Apro solo una piccolissima parentesi prendendo la difesa d'ufficio dell'SH 101.

Sono più che d'accordo sul fatto che gli attuali prezzi dell'usato siano folli, a mio avviso dovrebbe costare tra i 300 ed i 600 euro (a seconda dello stato), ma sminuire il povero SH 101 a mera "bass station" (in considerazione dall'uso odierno) è un po' riduttivo.

Ne possiedo uno, acquistato nel 1984, ancora perfettamente funzionante, grigio topo (lo so, è brutto, lo avrei voluto rosso, ma non si trovava).
Essendo allora l'unico synth in mia dotazione (più una terribile "synthorchestra 2" della SIEL), l'ho usato per i synth-lead con PWM (e portamento), il "synth-horn" (tipo intro di "shine on you crazy diamond", per capirci), i "bleeps", i tuoni, la pioggia ed il vento.... i bassi no (c'era già un bassista).

In mia opinione, l'SH 101 possiede un filtro meraviglioso, poi sì, ha tanti limiti, un solo oscillatore più "sub", un solo LFO, un solo inviluppo, ma suona bene, basta solo aggiungere un po' di riverbero o delay.
certo che suona bene, pero non é uno strumento altamente espressivo come puo essere un ondioline x esempio, e pur suonando bene non vale tutti quei soldi che oggi chiedono la maggiorparte di chi lo vende solo perche é ricercato dai deejay.

Ma nonostante tt questo, lo hai dal 1984...non é ora di cambiare???
per esempio, ci sarei io! ti faccio una super offerta perche sei del forum! daaaai...faresti felice un amico bisognoso di synth :P prometto di custodirtelo con cura e di non rivenderlo mai piu.
  • Synthex77
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30-03-18 14.19

Io preferisco l'Sh09, ne ho avuti un paio in passato lo trovo molto più "oscuro" ed analog, meno dritto e più avvolgente...
  • Synthex77
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30-03-18 14.28

orange1978 ha scritto:
Monark x esempio é come una bambola gonfiabile alla fine, non sará mai come avere un model d behringer dentro una waldorf key eurorack, sicuro il poter toccare una cosa e interagire se lo scopo è suonare, non si ricrea facilmente con i vst.


Alle volte diverte di più una pippa che una strafiga...

Monark per me è incredibile, suonato e spippolato in tempo reale con i midi learn è forse il vst più analog in commercio... Peccato sia solo mono... Ma magari è quella la sua forza...

Secondo nell'emulazione analog metto Diva, terzi a parimerito Arturia Modular e 2600...

Aldilà dell'analog feel per me il Vst più versatile e ispirante per me è Omnisphere 2, che non ho perchè non mi hanno ancora spiegato se hanno risolto la questione del carico cpu su single core (usa un core per sessione, ma così facendo certi suoni ad alta polifonia e complessità cracchiano perchè pesano su un core)...
  • Synthex77
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30-03-18 14.36

@ anonimo
Synthex77 ha scritto:
Detto questo, ero incazzato col Deep per motivi personali... Ma rimane il fatto che a mio avviso suona male... Meglio digitale di gran classe che analogico scamorto... Poi per fare gran musica AVANZA il deep, se lo sai usare...


speriamo che questo "virus ti" venga venduto in fretta emo
Guarda se ti faccio vedere i contatti ridi 2 settimane... Potrei scrivere un libro...

Uno degli ultimi " ma dove esce il suono? Mi fai un video di come funziona e se funziona tutto?" emo

Alchè ho risposto un po' infastidito e il tizio mi risponde "sei pieno di rabbia e di rancore, io ho tanti soldi ma compro da un'altra parte"... emoemoemo MA CAZZO SE NON SAI NEMMENO COME SI "ESCE" IL SUONO DEVO DARTI RETTA?!?!?!
  • maverplatz
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30-03-18 14.49

orange1978 ha scritto:
Ma nonostante tt questo, lo hai dal 1984...non é ora di cambiare???
per esempio, ci sarei io! ti faccio una super offerta perche sei del forum! daaaai...faresti felice un amico bisognoso di synth :P prometto di custodirtelo con cura e di non rivenderlo mai piu.


Ho un legame affettivo con i miei synth e solitamente non li vendo; grazie comunque!

Gli unici che ho (s)venduto sono il campionatore CASIO FZ1, il SIEL synthorchestra ed un Yamaha MOX6 (quest'ultimo preso solo per uno spettacolo teatrale); un SIEL DK 80 si è autodistrutto dalla vergogna... emo; tutti gli altri (DX7IID, D50, NL2X, ecc.) li ho tenuti.
Inoltre, come mono-analogico, l'SH 101 non soffre di solitudine, anzi è geloso del Little Phatty; tuttavia, alla fine il synth che ora sto usando maggiormente è il Nord Lead A1 (quindi un VA).
  • Synthex77
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30-03-18 14.55

Bello il synthorchestra...

Mi piacciono quelle string machine... Ho avuto il Crumar Performer... Era da lacrime...
  • anonimo

30-03-18 15.01

@ Synthex77
Guarda se ti faccio vedere i contatti ridi 2 settimane... Potrei scrivere un libro...

Uno degli ultimi " ma dove esce il suono? Mi fai un video di come funziona e se funziona tutto?" emo

Alchè ho risposto un po' infastidito e il tizio mi risponde "sei pieno di rabbia e di rancore, io ho tanti soldi ma compro da un'altra parte"... emoemoemo MA CAZZO SE NON SAI NEMMENO COME SI "ESCE" IL SUONO DEVO DARTI RETTA?!?!?!
che ti frega fai il gentile e vendiglielo
  • SimonKeyb
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30-03-18 15.02

avessi i dindi andrei su NL4 o NLA1 dovessi prendermi un synth. però non so se sono l'unico ma mi garba assai questo
  • Synthex77
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30-03-18 15.03

@ anonimo
che ti frega fai il gentile e vendiglielo
Ma secondo è uno che compra? Son tutti perditempo...

Chi compra sa quello che vuole... E non ti fa perdere tempo...
  • anonimo

30-03-18 15.06

@ Synthex77
Ma secondo è uno che compra? Son tutti perditempo...

Chi compra sa quello che vuole... E non ti fa perdere tempo...
non si sa mai, sei venditore è quindi ti tocca essere gentile, al massimo rispondi di no
  • mima85
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30-03-18 15.07

SimonKeyb ha scritto:
però non so se sono l'unico ma mi garba assai questo


Sembra vagamente un Minimoog in miniatura, bellino emo
  • orange1978
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30-03-18 15.17

@ maverplatz
orange1978 ha scritto:
Ma nonostante tt questo, lo hai dal 1984...non é ora di cambiare???
per esempio, ci sarei io! ti faccio una super offerta perche sei del forum! daaaai...faresti felice un amico bisognoso di synth :P prometto di custodirtelo con cura e di non rivenderlo mai piu.


Ho un legame affettivo con i miei synth e solitamente non li vendo; grazie comunque!

Gli unici che ho (s)venduto sono il campionatore CASIO FZ1, il SIEL synthorchestra ed un Yamaha MOX6 (quest'ultimo preso solo per uno spettacolo teatrale); un SIEL DK 80 si è autodistrutto dalla vergogna... emo; tutti gli altri (DX7IID, D50, NL2X, ecc.) li ho tenuti.
Inoltre, come mono-analogico, l'SH 101 non soffre di solitudine, anzi è geloso del Little Phatty; tuttavia, alla fine il synth che ora sto usando maggiormente è il Nord Lead A1 (quindi un VA).
La A1 é bella...la mia preferita tuttavia é la NL4...ma anche la 2x....anzi dovrei vendere il laptop della 2x perché ho preso anche la tastiera, pensavo di prendere al suo posto magari la wave o la nord lead3, un tempo ne avevo due di NL3 a rack, la trovo un po sterile rispetto alle altre ma mi piacerebbe collezionarle tutte e 4 anche perche poi alla fine le uso io.

Solo che mi preoccupa il fatto dei pezzi di ricambio la serie tre era gia irriparabile anni fa e fu scaricata x qst motivazione.
  • maverplatz
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30-03-18 15.43

orange1978 ha scritto:
La A1 é bella...la mia preferita tuttavia é la NL4...


Non possedendo la NL4, ne approfitto per chiedere gentilmente un tuo parere su un commento che ho letto su Gearslutz (link), esattamente il post #23.
Il sito Nord riporta che per NLA1 è stato sviluppato un nuovo motore VA ("..the heart of the Lead A1 is our new analog modeling engine."), mentre in quel commento su Gearslutz si fa riferimento ad una "soffiata" di un impiegato Nord (se vera), nella quale si sostiene che più del 90% del codice sorgente sia in realtà comune a NL4 e NLA1; in sostanza cambierebbero "solo" l'acceso al motore VA tramite i due diversi pannelli di configurazione (più limitato quello del NLA1) e gli effetti.
La NL4 può davvero replicare le sonorità del NLA1? Oppure i due synth sono in realtà due mondi diversi e pertanto può essere giustificato l'acquisto (anche se oneroso) di entrambi?
Grazie!