09-09-19 14.37
09-09-19 19.19
10-09-19 08.42
10-09-19 08.56
Ricapitolando i punti fermi sono:10-09-19 09.04
10-09-19 11.05
10-09-19 11.14
10-09-19 11.35
10-09-19 12.00
Il discorso è :perché facciamo un gruppo? Per suonare un genere specialistico (es. jazz,fusion),per suonare solo la musica che ci piace a prescindere da obiettivi di esibizione in pubblico,o al contrario la nostra intenzione è affrontare un'attivita' live rilevante? Ed in tal caso, è importante capire il target a cui ci rivolgiamo,se fai una serata in un risto-pub è ben diversa la scelta del repertorio rispetto alle piazze,allora devi arrivare a dei compromessi sulle scelte musicali se vuoi soddisfare un po' tutti....Cioè ritengo che si debbano fare delle scelte condivise tra i componenti,insomma capire il tipo di progetto e condividerlo.Poi il livello tecnico,che deve essere diciamo livellato (meglio verso l'alto) altrimenti rischi di avere elementi che ti frenano nella preparazione.Ancora,occorre gente che sappia relazionarsi con gli altri nei giusti modi,altrimenti (specie dopo una certa eta') si rischia la deflagrazione alla prima discussione. Diciamo che l'amicizia tra i componenti è un optional che puoi auspicarti ma non pretendere,darei piu' importanza alla condivisione del progetto ed al modo di lavorare insieme,alla capacita' di relazionarsi con gli altri,al livello tecnico che deve essere sufficiente per tutti.Altrimenti non si va' lontano.10-09-19 12.36
10-09-19 14.32
10-09-19 14.47
10-09-19 14.48
10-09-19 15.03
10-09-19 15.19
10-09-19 15.38
se non avete in casa due casse e un mixer siamo proprio al gruppetto parrocchiale10-09-19 15.53
Il problema lo definirei con questa metafora10-09-19 16.07
10-09-19 16.20
10-09-19 17.24