Back to Nord (...e l'importanza della keybed)

  • MicheleJD
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23-08-21 23.21

@ anumj
tastiera semplice ma piena di limiti. destinata all'oblio, come è avvenuto per la serie...
per me oggi c'è di meglio sul mercato, Yamaha per esempio, ed a prezzi più competitivi.
parli di nord electro? se si io credo che ne passerà molto prima che sia destinata all oblio.. i 20 anni che è sul mercato( con evoluzioni ben poco drastiche) e il fatto che tiene (assurdamente in molti casi) il suo valore sull usato siano abbastanza significativi che sia una formula vincente. (mai posseduta una, credo di essere obiettivo; mi limito ad osservare…)
concordo che ci sono dei grossi limiti ma nonostante questo continuano a vendere a quanto pare… la concorrenza dovrebbe impegnarsi di più visto come nord si presta a facili attacchi.
posso chiederti quale è la “serie…” a cui ti riferisci?
sono invece molto d accordo con te sul fatto che yamaha sta sfornando prodotti molto interessanti. yc73 per me è una delle tastiere più desiderabili sul mercato al momento…ecco loro si che stanno facendo una concorrenza ben studiata
  • Dadopotter
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23-08-21 23.31

@ MicheleJD
parli di nord electro? se si io credo che ne passerà molto prima che sia destinata all oblio.. i 20 anni che è sul mercato( con evoluzioni ben poco drastiche) e il fatto che tiene (assurdamente in molti casi) il suo valore sull usato siano abbastanza significativi che sia una formula vincente. (mai posseduta una, credo di essere obiettivo; mi limito ad osservare…)
concordo che ci sono dei grossi limiti ma nonostante questo continuano a vendere a quanto pare… la concorrenza dovrebbe impegnarsi di più visto come nord si presta a facili attacchi.
posso chiederti quale è la “serie…” a cui ti riferisci?
sono invece molto d accordo con te sul fatto che yamaha sta sfornando prodotti molto interessanti. yc73 per me è una delle tastiere più desiderabili sul mercato al momento…ecco loro si che stanno facendo una concorrenza ben studiata
condivido, l’entrata in competizione di vox continental ha spinto clavia alla multitimbricità per alzare ancora il livello, ora con le yc sicuramente faranno altre uscite interessanti nei prossimi anni perché alla fine l’electro resta uno strumento senza fronzoli per chi deve suonare blues rock etc

mi spiace che per ora le italiane siano un passo indietro perché potrebbero dire la loro alla grande, vediamo cosa proporrà studiologic con questa X e dexibell cosa deciderà di fare sulla emulazione hammond dopo il mezzo disastro di j7 ed infine vediamo se crumar ci regalerà una mojo 61 multitimbrica

certo è che il mercato aperto dall’uscita dell’electro ha ancora ampi margini di crescita ed un numero elevato di musicisti interessati all’acquisto
  • anumj
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24-08-21 04.39

@ MicheleJD
parli di nord electro? se si io credo che ne passerà molto prima che sia destinata all oblio.. i 20 anni che è sul mercato( con evoluzioni ben poco drastiche) e il fatto che tiene (assurdamente in molti casi) il suo valore sull usato siano abbastanza significativi che sia una formula vincente. (mai posseduta una, credo di essere obiettivo; mi limito ad osservare…)
concordo che ci sono dei grossi limiti ma nonostante questo continuano a vendere a quanto pare… la concorrenza dovrebbe impegnarsi di più visto come nord si presta a facili attacchi.
posso chiederti quale è la “serie…” a cui ti riferisci?
sono invece molto d accordo con te sul fatto che yamaha sta sfornando prodotti molto interessanti. yc73 per me è una delle tastiere più desiderabili sul mercato al momento…ecco loro si che stanno facendo una concorrenza ben studiata
Parliamo di obsolescenza.
L'anno del Signore 2011 esce Kronos e Nord Electro 3.
Oggi chi ha comprato la prima ha ancora una tastiera straordinaria e attuale, chi ha comprato la seconda invece ha un bidone obsoleto, relegato all'oblio dagli stessi svedesi.
  • FranzBraile
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24-08-21 08.04

anumj ha scritto:
Oggi chi ha comprato la prima ha ancora una tastiera straordinaria e attuale, chi ha comprato la seconda invece ha un bidone obsoleto, relegato all'oblio dagli stessi svedesi.

Lasciami dissentire...
Gli organi che avevo sulla NE3 non li ho trovati ne sulla 4 ne sulla 5. La 6 non l'ho ancora provata. E ti dirò di più... ho la NE5d-73 e il NS2, ma sto cercando una NE3..... guarda un po' te!
  • paolo_b3
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24-08-21 08.04

@ anumj
Parliamo di obsolescenza.
L'anno del Signore 2011 esce Kronos e Nord Electro 3.
Oggi chi ha comprato la prima ha ancora una tastiera straordinaria e attuale, chi ha comprato la seconda invece ha un bidone obsoleto, relegato all'oblio dagli stessi svedesi.
Se guardo all'ora in cui hai pubblicato il post deduco che Clavia non ti fa dormire la notte... emoemoemo
Stai paragonando due macchine diverse, se mi dici che Electro 3 è obsoleto perchè non ha determinate funzioni che si trovano su altre macchine più moderne credo tu stia dando un giudizio molto parziale. Secondo me c'è ancora tanta gente a cui Electro 3 potrebbe bastare ed avanzare, per quello che ci deve fare.

  • maxpiano69
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24-08-21 08.26

paolo_b3 ha scritto:
Stai paragonando due macchine diverse, se mi dici che Electro 3 è obsoleto perchè non ha determinate funzioni che si trovano su altre macchine più moderne credo tu stia dando un giudizio molto parziale. Secondo me c'è ancora tanta gente a cui Electro 3 potrebbe bastare ed avanzare, per quello che ci deve fare.

Aggiungerei che NE3 é uscito nel 2009 e che continua ad essere supportato dalle ultime release sia del Nord Sound Manager che del Nord Sample Editor, se questo ë il modo in cui é "relegato all'oblìo dagli svedesi stessi" allora ... OK...
  • filigroove
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24-08-21 08.28

Tutto è destinato all’oblio.
Però quando scelgo una tastiera che mi aiuti in quello che devo/voglio fare che caspita me ne frega?
  • paolo_b3
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24-08-21 08.48

@ maxpiano69
paolo_b3 ha scritto:
Stai paragonando due macchine diverse, se mi dici che Electro 3 è obsoleto perchè non ha determinate funzioni che si trovano su altre macchine più moderne credo tu stia dando un giudizio molto parziale. Secondo me c'è ancora tanta gente a cui Electro 3 potrebbe bastare ed avanzare, per quello che ci deve fare.

Aggiungerei che NE3 é uscito nel 2009 e che continua ad essere supportato dalle ultime release sia del Nord Sound Manager che del Nord Sample Editor, se questo ë il modo in cui é "relegato all'oblìo dagli svedesi stessi" allora ... OK...
Questo è un tastierista che suona con gli Stadio, nonchè con il Gallo team, la band di Claudio "Gallo" Golinelli.
Pensa che ha ancora Electro 2... emoemoemo
  • zerinovic
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24-08-21 09.01

@ filigroove
Tutto è destinato all’oblio.
Però quando scelgo una tastiera che mi aiuti in quello che devo/voglio fare che caspita me ne frega?
e cosi mi cancelli anni e anni di discussioni sul chi c’è l’ha piu grosso…eh no no..emo
  • MicheleJD
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24-08-21 10.23

@ paolo_b3
Questo è un tastierista che suona con gli Stadio, nonchè con il Gallo team, la band di Claudio "Gallo" Golinelli.
Pensa che ha ancora Electro 2... emoemoemo
piccolo OT : ma perché se tantissimi desiderano le due tastiere ravvicinate tra di loro le case fanno spesso dei bracci superiori lunghi un chilometro?
anche quelli regolabili spesso il buco più basso ti tiene le due tastiere staccate di una spanna… booh
poi vedi queste foto dove uno è costretto a tenere i bracci aperti che sembrano una ballerina che fa la spaccata.. e nonostante questo sono ancora ben staccate fra loro le due tastiere ..
  • zaphod
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24-08-21 10.44

@ MicheleJD
piccolo OT : ma perché se tantissimi desiderano le due tastiere ravvicinate tra di loro le case fanno spesso dei bracci superiori lunghi un chilometro?
anche quelli regolabili spesso il buco più basso ti tiene le due tastiere staccate di una spanna… booh
poi vedi queste foto dove uno è costretto a tenere i bracci aperti che sembrano una ballerina che fa la spaccata.. e nonostante questo sono ancora ben staccate fra loro le due tastiere ..
io uso questo e volendo la tastiera superiore va molto bassa, se sotto usi un piano digitale rischi (per chi è un rischio, per me è un vantaggio) di avere tutti i comandi coperti. Per esempio con RD88 che è molto alto, il NE arriva appena sopra il pannello.
  • paolo_b3
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24-08-21 10.47

@ MicheleJD
piccolo OT : ma perché se tantissimi desiderano le due tastiere ravvicinate tra di loro le case fanno spesso dei bracci superiori lunghi un chilometro?
anche quelli regolabili spesso il buco più basso ti tiene le due tastiere staccate di una spanna… booh
poi vedi queste foto dove uno è costretto a tenere i bracci aperti che sembrano una ballerina che fa la spaccata.. e nonostante questo sono ancora ben staccate fra loro le due tastiere ..
Piccolo parere personale OT emo

Perchè se la tastiera al primo piano è spessa potrebbe non avere il posto sufficiente. Nel mio caso, ho un vecchio quik lok, quando avevo ES100 dovevo tenere i bracci della seconda quasi verticali, ora li inclino molto ed il problema si risolve.
Per quanto mi riguarda devo dire che cerco la migliore sistemazione, poi in qualche modo mi abituo e ci suono senza particolari problemi.
  • zaphod
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24-08-21 11.50

@ anumj
Parliamo di obsolescenza.
L'anno del Signore 2011 esce Kronos e Nord Electro 3.
Oggi chi ha comprato la prima ha ancora una tastiera straordinaria e attuale, chi ha comprato la seconda invece ha un bidone obsoleto, relegato all'oblio dagli stessi svedesi.
io personalmente non mi sono mai posto il problema dell'obsolescenza. Compro quello che mi serve, quando mi serve. Potrebbe essere una tastiera con vita lunghissima (CP1), o una cosa che il mese dopo viene sostituita e abbandonata nello sviluppo (Nord C1, che cambiai in seguito per passare al KeyBduo perchè volevo vere drawbars, non perchè C1 era obsoleto).
Mi ha fatto piacere che il C1 fosse stato dimenticato anzitempo da Clavia (anche come aggiornamenti)?
Ovviamente no, ma non ha cambiato per niente il mio approccio con lo strumento.

Kronos ha avuto un buon supporto da parte di Korg, e già di partenza era un ottimo strumento (lo comprai appena uscito), ma sai una cosa? Mi metteva a disagio. Sapevo che non avrei mai potuto padroneggiarlo a dovere, troppe funzioni, per me povero pianista con poco tempo a disposizione per scalare la curva di apprendimento (tant'è che passai immediatamente al CP1).

Meglio uno strumento destinato ad invecchiare precocemente che però ti calza come un guanto o uno sempre aggiornato che però non riesci a sfruttare più del 5% e non è immediato come uso?
Io preferisco il primo, ma ci sono notevolissimi esempi contrari al mio, per carità!
Dal punto di vista della strumentazione sono piuttosto pragmatico, quello che serve quando serve, come ho detto prima. E se uscirà NE7 con un'architettura nuovissima e piani da 2Gb pazienza, intanto uso il 6 che al momento è per me lo strumento giusto al momento giusto.
  • filigroove
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24-08-21 12.24

@ zaphod
io personalmente non mi sono mai posto il problema dell'obsolescenza. Compro quello che mi serve, quando mi serve. Potrebbe essere una tastiera con vita lunghissima (CP1), o una cosa che il mese dopo viene sostituita e abbandonata nello sviluppo (Nord C1, che cambiai in seguito per passare al KeyBduo perchè volevo vere drawbars, non perchè C1 era obsoleto).
Mi ha fatto piacere che il C1 fosse stato dimenticato anzitempo da Clavia (anche come aggiornamenti)?
Ovviamente no, ma non ha cambiato per niente il mio approccio con lo strumento.

Kronos ha avuto un buon supporto da parte di Korg, e già di partenza era un ottimo strumento (lo comprai appena uscito), ma sai una cosa? Mi metteva a disagio. Sapevo che non avrei mai potuto padroneggiarlo a dovere, troppe funzioni, per me povero pianista con poco tempo a disposizione per scalare la curva di apprendimento (tant'è che passai immediatamente al CP1).

Meglio uno strumento destinato ad invecchiare precocemente che però ti calza come un guanto o uno sempre aggiornato che però non riesci a sfruttare più del 5% e non è immediato come uso?
Io preferisco il primo, ma ci sono notevolissimi esempi contrari al mio, per carità!
Dal punto di vista della strumentazione sono piuttosto pragmatico, quello che serve quando serve, come ho detto prima. E se uscirà NE7 con un'architettura nuovissima e piani da 2Gb pazienza, intanto uso il 6 che al momento è per me lo strumento giusto al momento giusto.
Infatti il suono e il feeling contano più di qualsiasi considerazione, oltre al fatto che sull’Electro 3 (2009) puoi caricare il Royal Grand 3d (2016)… cioè…
  • MicheleJD
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24-08-21 12.27

@ zaphod
io uso questo e volendo la tastiera superiore va molto bassa, se sotto usi un piano digitale rischi (per chi è un rischio, per me è un vantaggio) di avere tutti i comandi coperti. Per esempio con RD88 che è molto alto, il NE arriva appena sopra il pannello.
si è la soluzione che preferisco. ottimo lo stand da te scelto. grazie per aver condiviso.
ed è per questo che il layout di pianoforti che preferisco sono quelli tipo yamaha cp300 o viscount legend 70’s o nord grand dove il pannello resta comunque perfettamente visibile se ve ne fosse bisogno… ma anche parzialmente coperto non muoio…
quello che ho frequentemente notato è che spesso l altezza minima del secondo livello è già molto alta. mentre alla massima estensione si hanno le tastiere a distanze un po’ esagerate e antiergonomiche (o poi sono gusti… e le preferenze non si discutono)
Io quando proprio non trovo la soluzione ricorro al fai da te e/o al fabbro…
grazie anche a paolo per aver condiviso
  • ruggero
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24-08-21 12.42

vedo che parlate di stand per tastiera, ho sempre usato le X perché comode da trasportare ma sono stufo di sbucciarmi le ginocchia quando suono seduto. Sto cercando un Monolith... che ne pensate?
  • Steruny
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24-08-21 12.45

@ zaphod
io personalmente non mi sono mai posto il problema dell'obsolescenza. Compro quello che mi serve, quando mi serve. Potrebbe essere una tastiera con vita lunghissima (CP1), o una cosa che il mese dopo viene sostituita e abbandonata nello sviluppo (Nord C1, che cambiai in seguito per passare al KeyBduo perchè volevo vere drawbars, non perchè C1 era obsoleto).
Mi ha fatto piacere che il C1 fosse stato dimenticato anzitempo da Clavia (anche come aggiornamenti)?
Ovviamente no, ma non ha cambiato per niente il mio approccio con lo strumento.

Kronos ha avuto un buon supporto da parte di Korg, e già di partenza era un ottimo strumento (lo comprai appena uscito), ma sai una cosa? Mi metteva a disagio. Sapevo che non avrei mai potuto padroneggiarlo a dovere, troppe funzioni, per me povero pianista con poco tempo a disposizione per scalare la curva di apprendimento (tant'è che passai immediatamente al CP1).

Meglio uno strumento destinato ad invecchiare precocemente che però ti calza come un guanto o uno sempre aggiornato che però non riesci a sfruttare più del 5% e non è immediato come uso?
Io preferisco il primo, ma ci sono notevolissimi esempi contrari al mio, per carità!
Dal punto di vista della strumentazione sono piuttosto pragmatico, quello che serve quando serve, come ho detto prima. E se uscirà NE7 con un'architettura nuovissima e piani da 2Gb pazienza, intanto uso il 6 che al momento è per me lo strumento giusto al momento giusto.
Kronos prima serie?
Ho avuto la 61 tasti con evidenti difetti di fabbricazione ( tastiera da nuova non allineata e assemblaggio dozzinale )
Senza parlare dei difetti dell’88 tasti già riconosciuti.
Meglio avere una tastiera obsoleta come la nord che avere un simile catorcio ( pagata fior di soldi….).
  • Sbaffone
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24-08-21 12.47

@ ruggero
vedo che parlate di stand per tastiera, ho sempre usato le X perché comode da trasportare ma sono stufo di sbucciarmi le ginocchia quando suono seduto. Sto cercando un Monolith... che ne pensate?
uso queste economiche ed efficaci
  • anumj
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24-08-21 16.21

paolo_b3 ha scritto:
Se guardo all'ora in cui hai pubblicato il post deduco che Clavia non ti fa dormire la notte...


scrivo di notte nella speranza che nessuno mi legga, ma poi di giorno vedi partire i cori da stadio dei red fan boys.emo

paolo_b3 ha scritto:
Stai paragonando due macchine diverse, se mi dici che Electro 3 è obsoleto perchè non ha determinate funzioni che si trovano su altre macchine più moderne credo tu stia dando un giudizio molto parziale.


parziale perchè? non parliamo di funzioni secondarie... parliamo di features che incidono sulla qualità complessiva del suono dello strumento (capacità di memoria, filtri, qualità efx, nuove funzioni sampling etc).
se uno strumento non è in grado di fare quello che invece fa l'ultimo modello è obsoleto. poi tu ci puoi continuare a suonare altri 50 anni, ma i limiti oggettivi restano.

quello che potevi fare con Kronos nel 2011 lo puoi fare anche nel 2021. amen.emo

  • paolo_b3
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24-08-21 16.30

anumj ha scritto:
scrivo di notte nella speranza che nessuno mi legga,

Fortunatamente so che non è così.

Sul significato di obsolescenza si potrebbe disquisire, ma non siamo all'accademia della Crusca, se uno strumento di 10 e passa anni fa viene ancora usato in live da vari tastieristi mi pare che il termine non sia del tutto centrato.
Poi ci sarebbe da capire perchè se Behringer copia una macchina di 50 anni fa invece é figo... emoemoemo

P.S. Non mi dare del red fan, ti scongiuro! emo