28-05-15 16.46
@ jacus78

anche se non capisco che ci fai con ubuntu (urka che nome...

)
e non capisco neanche come si può associare supportimusicali al porno e ai cattolici romani

qua di cattolico c'è solo giardinidimarzo e non è romano.

Edited 28 Mag. 2015 14:25
OT (poi prometto che ridivengo tecnico

)
Mganga Ulele Ubuntu: noto griot Senegalese che, abbandonato il djembé e il balafon, e abiurata la cultura magico-animista Wolof, si convertì al cattolicesimo e divenne presto cardinale di Dakar col nome (alquanto premonitore) di monsignor Rocco Ubuntu.
Una crisi di coscienza lo colse durante una pausa del conclave per l'elezione del nuovo papa, che vide trionfare Ratzinger: gettata la porpora alle ortiche, privo di mezzi di sostentamento si inventò una nuova carriera da attore porno sadomaso col nome d'arte di "Slave Ubuntu"
Sul set del suo ultimo film, dal poetico titolo "Moana la schiavista", Mganga Ubuntu conobbe il compositore ed arrangiatore capo della sezione "porno ed affini" di cinecittà, un misterioso figuro che si faceva chiamare Vin_Roma...folgorato sulla via di damasco..ahem no sulla via casilina Mganga Ubuntu lasciò la pornografia per darsi alla musica, divenendo in poco tempo un musicista cult della scena rock/blues (si dice abbia tentato di insegnare a Marcoballa come suonare una decima senza mani, ma con patetici risultati in quanto il Balla se va bene riesce a fare solo un Si beMolle senza mani)
Importantissimo per Mganga Ubuntu l'incontro con Kanashiwari Casio, che lo nomina endorser ufficiale del Casio PX5S, definito dal marketing (con sottile allusione alla prestanza sessuale di Mganga) "il Casio più grosso di tutti i tempi"
Dilapidati tutti i suoi guadagni in prostitute, alcool e VST Mganga Ubuntu vive ora con un misero sussidio che la chiesa cattolica, memore della passata grandezza dell'ex cardinale senegalese, gli inoltra segretamente tramite un suo losco emissario, tale March Garden
Dall'olimpico é tutto, linea allo studio
Edited 28 Mag. 2015 21:26