Le voci peggiori d'italia

  • lucaGiack
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01-09-22 10.13

@ Raptus
Beh mi sembra che ormai non abbia più questo gran seguito, da almeno 25 anni...

C'è gente, come Jovanotti, che ancora continua a mettere parti melodiche cantate con una voce che a parte l'intonazione ha proprio un timbro brutto.
Sì, direi che Jovanotti ultimamente sia diventato inascoltabile, il bello (il brutto) è che cerca estensioni sempre più alte dove si sente proprio che non ce la fa.
Però è un animale da palco, se un disco non lo ascolterei mai e quando lo passano alla radio spesso cambio stazione, l'ho visto due volte dal vivo e ne vale la pena. Probabilmente visti i tempi che corrono è più importante questo aspetto se si vuole rimanere a galla
  • giosanta
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01-09-22 12.14

Roberto_Forest ha scritto:
...Consoli, elio e le storie tese, morgan sono se non altro dei cantautori moderni che nel loro piccolo qualcosa hanno dato. e per fare rock e pop non è necessaria una bella voce. sennò la metà dei grandi cantautori del passato non sarebbe esistita...

Assolutamente d'accordo.
Forse anche tre quarti
Non sono in grado di valutare tecnicamente una voce, ma quando ascolto, che so, Conte, De Gregori, Tenco, De Andre ecc. "francamente me ne infischio".
  • markelly2
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01-09-22 12.33

@ anonimo
Sul mio personalissimo cartellino:

1) Carmen Consoli, stonatissima ed ingolatissima
2) Bocelli, timbro vocale di un asino asmatico
3) Eros Ramazzotti, il nasalissimo
4) Ivana Spagna, miss birignao
5) ex aequo Nicola di Bari e Mino Reitano
Edited 25 Ott. 2015 13:02
Concordo solo su Bocelli: come tenore è molto mediocre rispetto a altri professionisti.
Gli altri li giudico più per la musica che fanno che per la voce, anche se in generale è possibile che vi siano dei timbri vocali che mi irritano senza un reale motivo.
  • paolo_b3
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01-09-22 12.54

@ giosanta
Roberto_Forest ha scritto:
...Consoli, elio e le storie tese, morgan sono se non altro dei cantautori moderni che nel loro piccolo qualcosa hanno dato. e per fare rock e pop non è necessaria una bella voce. sennò la metà dei grandi cantautori del passato non sarebbe esistita...

Assolutamente d'accordo.
Forse anche tre quarti
Non sono in grado di valutare tecnicamente una voce, ma quando ascolto, che so, Conte, De Gregori, Tenco, De Andre ecc. "francamente me ne infischio".
Conte, De Gregori, Tenco e De Andrè... provate a cantarli e poi ne riparliamo.
  • giosanta
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01-09-22 13.08

paolo_b3 ha scritto:
Conte, De Gregori, Tenco e De Andrè... provate a cantarli e poi ne riparliamo.

Non ci penso neanche, so solo che quando ascolto "La leva calcistica della classe ' 68" di De Gregori, "Gli impermeabili di Paolo Conte", piuttosto che "Vedrai vedrai" di Luigi Tenco di quale che sia il loro timbro di voce non me può fregare di meno.
  • Raptus
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01-09-22 13.34

@ giosanta
paolo_b3 ha scritto:
Conte, De Gregori, Tenco e De Andrè... provate a cantarli e poi ne riparliamo.

Non ci penso neanche, so solo che quando ascolto "La leva calcistica della classe ' 68" di De Gregori, "Gli impermeabili di Paolo Conte", piuttosto che "Vedrai vedrai" di Luigi Tenco di quale che sia il loro timbro di voce non me può fregare di meno.
Concordo... e come timbro vocale sono piacevoli da ascoltare comunque. Anche se non sono perfetti, le loro imperfezioni danno ai pezzi un valore aggiunto.
  • MiLord
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01-09-22 15.05

Io ne vorrei dire uno. emo
Ma ho paura emo emoemo
Gli si dedicano canzoni, vie, elogi.

Non tanto per la qualità del timbro. Ma per l'utilizzo che ne faceva. Non è certo fra le peggiori voci, anzi in certe canzoni ha dimostrato di essere un ottimo cantante, soprattutto agli inizi, ma non riesco a farmi piacere il modo in cui sperimentava in moltissimi contesti, sia in band che da solista, e che invece è stato il suo marchio di successo.

Il problema è che aveva anche una bella voce, ma la usava spesso in un modo che per l'universo è miracoloso, invece a me urta il sistema nervoso emo
Con sto modo assurdo di fare improvvisamente "gorgheggi" fortemente accentuati e, a mio giudizio, sgraziati e inutili, al limite delle smorfie infantili.
Con sta cosa di "sdoppiare la voce", interessante per carità. Anche se in realtà non era e non è l'unico a farlo. Molti pensano sia il primo o l'unico.
Trovo tutto decisamente fuori luogo e quasi volgare. Ma sono sicuramente solo nel mondo emo
Però qui si parla di gusti, non di tecnica, non di sperimentazione, e anche io ho il mio per quanto possa essere discutibile emo
  • EADgbe
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01-09-22 15.34

@ MiLord
Io ne vorrei dire uno. emo
Ma ho paura emo emoemo
Gli si dedicano canzoni, vie, elogi.

Non tanto per la qualità del timbro. Ma per l'utilizzo che ne faceva. Non è certo fra le peggiori voci, anzi in certe canzoni ha dimostrato di essere un ottimo cantante, soprattutto agli inizi, ma non riesco a farmi piacere il modo in cui sperimentava in moltissimi contesti, sia in band che da solista, e che invece è stato il suo marchio di successo.

Il problema è che aveva anche una bella voce, ma la usava spesso in un modo che per l'universo è miracoloso, invece a me urta il sistema nervoso emo
Con sto modo assurdo di fare improvvisamente "gorgheggi" fortemente accentuati e, a mio giudizio, sgraziati e inutili, al limite delle smorfie infantili.
Con sta cosa di "sdoppiare la voce", interessante per carità. Anche se in realtà non era e non è l'unico a farlo. Molti pensano sia il primo o l'unico.
Trovo tutto decisamente fuori luogo e quasi volgare. Ma sono sicuramente solo nel mondo emo
Però qui si parla di gusti, non di tecnica, non di sperimentazione, e anche io ho il mio per quanto possa essere discutibile emo
Demetrio!
  • MiLord
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01-09-22 15.45

EADgbe ha scritto:
Demetrio!

emo
Gran bella macchina! emo
  • paolo_b3
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01-09-22 15.46

@ giosanta
paolo_b3 ha scritto:
Conte, De Gregori, Tenco e De Andrè... provate a cantarli e poi ne riparliamo.

Non ci penso neanche, so solo che quando ascolto "La leva calcistica della classe ' 68" di De Gregori, "Gli impermeabili di Paolo Conte", piuttosto che "Vedrai vedrai" di Luigi Tenco di quale che sia il loro timbro di voce non me può fregare di meno.
Al di la dell'incipit provocatorio, quello che intendevo dire e che al di la dei 440 Hz la loro intenzione è tutt'altro che facile da affrontare.
  • markelly2
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01-09-22 17.48

@ MiLord
Io ne vorrei dire uno. emo
Ma ho paura emo emoemo
Gli si dedicano canzoni, vie, elogi.

Non tanto per la qualità del timbro. Ma per l'utilizzo che ne faceva. Non è certo fra le peggiori voci, anzi in certe canzoni ha dimostrato di essere un ottimo cantante, soprattutto agli inizi, ma non riesco a farmi piacere il modo in cui sperimentava in moltissimi contesti, sia in band che da solista, e che invece è stato il suo marchio di successo.

Il problema è che aveva anche una bella voce, ma la usava spesso in un modo che per l'universo è miracoloso, invece a me urta il sistema nervoso emo
Con sto modo assurdo di fare improvvisamente "gorgheggi" fortemente accentuati e, a mio giudizio, sgraziati e inutili, al limite delle smorfie infantili.
Con sta cosa di "sdoppiare la voce", interessante per carità. Anche se in realtà non era e non è l'unico a farlo. Molti pensano sia il primo o l'unico.
Trovo tutto decisamente fuori luogo e quasi volgare. Ma sono sicuramente solo nel mondo emo
Però qui si parla di gusti, non di tecnica, non di sperimentazione, e anche io ho il mio per quanto possa essere discutibile emo
Spiace che non apprezzi (Demetrio Stratos)! emo
emo
  • giosanta
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01-09-22 23.24

MiLord ha scritto:
Però qui si parla di gusti, non di tecnica, non di sperimentazione, e anche io ho il mio per quanto possa essere discutibile

Non vedo perché non si possa esprimere una legittima opinione, per quanto la si ritenga isolata.
  • Raptus
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02-09-22 08.52

@ MiLord
Io ne vorrei dire uno. emo
Ma ho paura emo emoemo
Gli si dedicano canzoni, vie, elogi.

Non tanto per la qualità del timbro. Ma per l'utilizzo che ne faceva. Non è certo fra le peggiori voci, anzi in certe canzoni ha dimostrato di essere un ottimo cantante, soprattutto agli inizi, ma non riesco a farmi piacere il modo in cui sperimentava in moltissimi contesti, sia in band che da solista, e che invece è stato il suo marchio di successo.

Il problema è che aveva anche una bella voce, ma la usava spesso in un modo che per l'universo è miracoloso, invece a me urta il sistema nervoso emo
Con sto modo assurdo di fare improvvisamente "gorgheggi" fortemente accentuati e, a mio giudizio, sgraziati e inutili, al limite delle smorfie infantili.
Con sta cosa di "sdoppiare la voce", interessante per carità. Anche se in realtà non era e non è l'unico a farlo. Molti pensano sia il primo o l'unico.
Trovo tutto decisamente fuori luogo e quasi volgare. Ma sono sicuramente solo nel mondo emo
Però qui si parla di gusti, non di tecnica, non di sperimentazione, e anche io ho il mio per quanto possa essere discutibile emo
Renga?

Ah no a lui non gli si dedicano ancora cose emo però la descrizione che ne facevi era calzante!
  • MiLord
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02-09-22 21.12

Raptus ha scritto:
Renga?

Lui è un altro con la voce davvero bella ma con il modo di cantare troppo perfetto e troppo studiato che mi annoia dopo due brani.
Un po' forse anche il genere non sempre mi attira.
Non si può certo dire una brutta voce, anzi! Ma il modo in cui la usa, come sopra, fa tantissimo.
Il titolo del post è fuorviante, perchè in realtà per classificare una voce come "peggiore" entrano in gioco molti fattori, secondo me, che a volte vanno al di là del timbro.

markelly2 ha scritto:
Spiace che non apprezzi (Demetrio Stratos)!

emo emo

03-09-22 01.41

@ anonimo
Sul mio personalissimo cartellino:

1) Carmen Consoli, stonatissima ed ingolatissima
2) Bocelli, timbro vocale di un asino asmatico
3) Eros Ramazzotti, il nasalissimo
4) Ivana Spagna, miss birignao
5) ex aequo Nicola di Bari e Mino Reitano
Edited 25 Ott. 2015 13:02
Se per te avere una bella voce significa essere precisi, scolastici e con una timbrica senza personalità, ok, siamo su mondi opposti.
  • amahori
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04-09-22 15.25

Dico la mia, senza sapere di tecnica. De Andrè aveva una voce meravigliosa, un fenomeno. Ascoltate i live e trovate quanto errori commette., A volte neanche uno, impressionante. De Gregori dal vivo è trent'anni che è inascoltabile, in studio però ha fatto pezzi molto ricercati dal punto di vista vocale. Testi non ermetici, solo pessimi..e si che rimmel, bellissimo, lo ha fatto con de Andrè.... Sugli altri, come in un quadro, conta l'emozione che danno. Bocelli ha fatto carriera per le sue condizioni fisiche, però emoziona, così come Jovanotti Vasco e Ramazzotti. A me no ma pace... Demetrio....a parer mio doveva emigrare in Inghilterra e sarebbe diventato una star del hard rock...negli Area, gli Area...troppo complicati, un gruppo prog free jazz con una voce potente e italiana....no amalgama pessima. Però che voce....era lì a Milano...poteva passare alla PFM...intanto però un genio come Annie Barbazza non la caga nessuno...in Rai arrivano altri...
  • markelly2
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04-09-22 15.55

amahori ha scritto:
intanto però un genio come Annie Barbazza non la caga nessuno

Come nessuno? emo
Clicca qui e scendi al terzultimo post emo

05-09-22 09.11

@ anonimo
Sul mio personalissimo cartellino:

1) Carmen Consoli, stonatissima ed ingolatissima
2) Bocelli, timbro vocale di un asino asmatico
3) Eros Ramazzotti, il nasalissimo
4) Ivana Spagna, miss birignao
5) ex aequo Nicola di Bari e Mino Reitano
Edited 25 Ott. 2015 13:02
Ho letto alcuni commenti sugli artisti nell'elenco, e li trovo francamente un po' irriguardosi. Ciascuno di loro puo' umanamente non piacere, e a me quasi nessuno di loro mi aggrada, ma sostenere che non sappiano cantare lo trovo sconcertante. Dire che non piace la timbrica, le canzoni, etc ci sta... tutto il resto lo trovo da frustrati.
  • emidio
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05-09-22 10.16

Ogni tanto spuntano post come questo... E alla fine l'esito è sempre lo stesso: se "vendono", vuol dire che piacciono.
E il piacere, è il regno della soggettività; e come diceva mia nonna "dove c'è gusto non c'è perdenza".
Però qui non ci troviamo in un forum di fruitori, ma di esecutori; ergo, qualche disamina tecnica dovremmo pur farla.
Esiste gente che canta senza saper cantare. Ovvero, che canta utilizzando molto male tutti gli elementi del vocal tract, in maniera fortemente dannosa per sè (e per le orecchie di chi qualcosina ne capisce). Tutto questo per trovare una sorta di "particolarità" vocale: non inporta che la voce sia emessa correttamente, non importa che alla fine la voce prodotta risulti persino cacofonica... Importa solo essere "riconoscibili" immediatamente. Gran cosa, dal punto di vista commerciale, senza dubbio.
Ed ecco quindi che vengono fuori fenomeni come la Ferreri o la Amoroso, che sono semplicemente l'anticanto. Gente che - infatti - basa la sua esistenza musicale sui tormentoni estivi o sul Sanremo sporadico, ma tour ne fa ben pochi, in quanto non sarebbe fisicamente possibile reggerli per loro. Non avete idea, ad esempio, di quanti interventi abbia subito alle corde vocali la Amoroso, proprio per la sua attidudine ad "ingolare" in continuazione. La Ferreri "canta" in un'ottava... La Marrone (e si sente già da come parla) è afona e fortemente disfonica... E così via.
  • giosanta
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05-09-22 11.26

emidio ha scritto:
l'esito è sempre lo stesso: se "vendono", vuol dire che piacciono.
E il piacere, è il regno della soggettività; e come diceva mia nonna "dove c'è gusto non c'è perdenza".
Però qui non ci troviamo in un forum di fruitori, ma di esecutori; ergo, qualche disamina tecnica dovremmo pur farla.

E a cosa serve amico mio... neppure i Maneschini suonano, eppure...