I migliori album con protagonista l'organo Hammond

  • tsuki
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30-08-20 23.43

A me personalmente De Francesco sembra straordinario,diciamo che si ispira al grande J.Smith,col quale ha anche collaborato; ha fatto anche parte dell'ensemble di Miles Davis,a mio modo di vedere la sua tecnica è stupefacente,B.Dennerlein,a parte il pazzesco uso che fa della pedaliera,in qualche modo una piccola rivoluzione l'ha fatta accoppiando all'Hammond suoni elettronici campionati specie di basso,anche lei un'artista incredibile.
  • ruggero
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31-08-20 00.06

Quatermass

un gruppo sconosciuto
  • MiLord
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31-08-20 00.49

tsuki ha scritto:
B.Dennerlein,a parte il pazzesco uso che fa della pedaliera,in qualche modo una piccola rivoluzione l'ha fatta accoppiando all'Hammond suoni elettronici campionati specie di basso,anche lei un'artista incredibile.

emo
Altra innovazione di Jon Lord emo
Dalla pagina di wikipedia dell'rmi electra piano:
"Jon Lord dei Deep Purple lo usa su "Demon's Eye", "Space Truckin'", e Never Before. Installò i generatori di suono dell' RMI Electra Piano dentro il suo organo Hammond nel 1973, che gli permise di suonare toni sovrapposti di RMI e Hammond simultaneamente"

ruggero ha scritto:
Quatermass

Superthanks a ruggero!

Ma leggo che il tastierista è lo stesso che ha registrato il disco Jesus christ superstar! emo L'ho sempre adorato! Grande! emo
E non solo!
J. Peter Robinson
  • iMusikante

03-09-20 14.25

oh !! che bella discussione ! Posso dire una cosa ? De Francesco, ho tutti gli album ma devo dire che mi stanca è "troppo jazzista" per il mio gusto, molto meglio il Padre, Papa John che conosco bene sono stato anche a casa sua, vabbè è un vanto inutile. Temo comunque vi siate dimenticati alcuni nomi fra i migliori nel panorama europeo, il nostro Albertone nazionale, il caro amico Pat Bianchi, Vito di Modugno, Polo Gambino,Alberto Gurrisi, Tempia, Marcello colò ecc ecc.... Ultimamente mi sto facendo una cultura su Hammondisti Giapponesi, dove l'organo hammond è trattato al pari del pianoforte come "importanza". Sono in contatto con molte hammondiste fantastiche in tutti i sensi !
  • iMusikante

03-09-20 14.29

@ zaphod
ho notato che molti hammondisti neri con cui ho parlato hanno una considerazione non troppo alta per persone come DeFrancesco, la Dennerlein, e altri... per loro (e non del tutto a torto) gli organisti di riferimento sono Jimmy Smith, Dr. Lonnie Smith, Groove Holmes, McDuff, eccetera. Di certo sono gli antesignani di un genere, poi alcuni bianchi l'hanno portato avanti in modo più elegante (cito uno per tutti Larry Goldings), altri in modo più pirotecnico (DeFrancesco e Dennerlein). Io credo che ci sia del buono e cattivo in tutti... non che Jimmy Smith non usasse qualche pattern predefinito, così come non tutto quello che esce dalle mani di DeFrancesco è da buttare.
sono d'accordo, ma oggi per fortuna e ne sono felice l'organo hammond sta diventando un riferimento anche in paesi dove 20 anni fa era ancora tabù e spero nelle nuove generazioni per portare avanti lo strumento. Comunque, normale che la vecchia scuola guardi con un occhio scentifico la nuova, anche se in effetti lo stile troppo " jazz sperimental" di alcuni, non mi piace personalmente, lo strumento perde tante sue caratteristiche organo-letticheemo
  • MiLord
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06-11-20 20.24

MiLord ha scritto:
Noto che nessuno ha inserito gli Uriah Heep, che a volte hanno, soprattutto con Ken Hensley

Resto colpitissimo dal fatto che questo tastierista fosse considerato solo da pochissimissimi musicisti. Praticamente nessuno! Almeno qui.
Ken Hensley è mancato 2 giorni fa.
Siccome vedo post per davvero chiunque mi sembra particolare che non ne sia stata fatta la minima menzione. Io non farò un thread dedicato, come non l'ho fatto mai, però un po' mi sorprende. A maggior ragione qui!
E' davvero considerato di così basso livello? Negli uriah heep era anche compositore, pianista e hammondista, e il suo stile chiaramente orientato al rock sfociava facilmente al prog. Suonava il moog ed era inoltre chitarrista e cantante e produttore.
Molte hit di maggior successo degli uriah heep furono scritte da lui. Come alcuni interi dischi.
Gruppo davvero sottovalutato. Chiaramente sono sonorità "diciamo" superate, di altri tempi, è vero. Ma avevano da dire, spesso non scontati. La loro sfortuna è stata nascere nel periodo in cui emergevano led zeppelin, deep purple e black sabbath.
  • 1paolo
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06-11-20 20.42

@ MiLord
MiLord ha scritto:
Noto che nessuno ha inserito gli Uriah Heep, che a volte hanno, soprattutto con Ken Hensley

Resto colpitissimo dal fatto che questo tastierista fosse considerato solo da pochissimissimi musicisti. Praticamente nessuno! Almeno qui.
Ken Hensley è mancato 2 giorni fa.
Siccome vedo post per davvero chiunque mi sembra particolare che non ne sia stata fatta la minima menzione. Io non farò un thread dedicato, come non l'ho fatto mai, però un po' mi sorprende. A maggior ragione qui!
E' davvero considerato di così basso livello? Negli uriah heep era anche compositore, pianista e hammondista, e il suo stile chiaramente orientato al rock sfociava facilmente al prog. Suonava il moog ed era inoltre chitarrista e cantante e produttore.
Molte hit di maggior successo degli uriah heep furono scritte da lui. Come alcuni interi dischi.
Gruppo davvero sottovalutato. Chiaramente sono sonorità "diciamo" superate, di altri tempi, è vero. Ma avevano da dire, spesso non scontati. La loro sfortuna è stata nascere nel periodo in cui emergevano led zeppelin, deep purple e black sabbath.
Mi ricordo un pezzo degli anni 70, Gipsy, che era particolare per l’epoca..
  • Dallaluna69
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06-11-20 21.06

@ MiLord
MiLord ha scritto:
Noto che nessuno ha inserito gli Uriah Heep, che a volte hanno, soprattutto con Ken Hensley

Resto colpitissimo dal fatto che questo tastierista fosse considerato solo da pochissimissimi musicisti. Praticamente nessuno! Almeno qui.
Ken Hensley è mancato 2 giorni fa.
Siccome vedo post per davvero chiunque mi sembra particolare che non ne sia stata fatta la minima menzione. Io non farò un thread dedicato, come non l'ho fatto mai, però un po' mi sorprende. A maggior ragione qui!
E' davvero considerato di così basso livello? Negli uriah heep era anche compositore, pianista e hammondista, e il suo stile chiaramente orientato al rock sfociava facilmente al prog. Suonava il moog ed era inoltre chitarrista e cantante e produttore.
Molte hit di maggior successo degli uriah heep furono scritte da lui. Come alcuni interi dischi.
Gruppo davvero sottovalutato. Chiaramente sono sonorità "diciamo" superate, di altri tempi, è vero. Ma avevano da dire, spesso non scontati. La loro sfortuna è stata nascere nel periodo in cui emergevano led zeppelin, deep purple e black sabbath.
Gli Uriah Heep sono tra i miei gruppi preferiti di sempre.
Demons & Wizards e The magician birthday penso di averli consumati sul piatto dello stereo.
Mi spiace moltissimo per Hensley.

Hai ragione: era una band sottovalutata, in Italia più che altrove.
Famoso è l'aneddoto della giornalista di Rolling Stones che recensì il loro primo disco con: "se questa band ce la farà mi suiciderò". Fortunatamente non tenne fede alla sua parola.
  • giosanta
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06-11-20 21.08

@ 1paolo
Mi ricordo un pezzo degli anni 70, Gipsy, che era particolare per l’epoca..
Il tema era individuare quelli, in qualche modo, particolarmente "significativi".
Poi ci sono quelli bravi, bravissimi, quelli che hanno usato anche l'organo Hammond, quelli che hanno continuato ad usarlo anche quando è uscito altro, quelli che lo hanno abbandonato, ecc. ecc.
  • MiLord
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06-11-20 21.34

1paolo ha scritto:
Mi ricordo un pezzo degli anni 70, Gipsy,

Brano fortemente hard rock, quasi metal, agli albori dell'hard rock. Anche il suono di organo è molto particolare e insolito se vogliamo, non è semplicemente distorto. Può non piacere, ma "è quello che senti in gypsy", riconoscibilissimo, quasi unico.
Però passavano da brani hard rock come "gypsy" o "easy livin'" a brani come "july morning" completamente diversi, oppure a brani ricercati con cambi di tema e cambi di tempo stile prog, anche se non nel senso puro per come generalmente è considerato. In alcuni brani c'è anche qualcosa preso dal gospel, non erano un gruppetto qualsiasi, e molto merito va a ken hensley. Per questo resto sorpreso che proprio qui non è mai mai mai nominato.
Come anche i grand funk railroad, sono nati i un periodo di band stellari come ripeto zeppelin, purple e sabbath, ognuna innovativa per motivi diversi, e perciò destinati a rimanere in ombra.
Il loro disco di esordio è stato pubblicato il 13 giugno 1970, otto giorni dopo l'uscita di "Deep Purple in Rock", perciò ciao!
Io li ho visti per caso una volta e sono rimasto molto colpito, dal vivo sono veramente grandi.

Ho quotato questo thread perchè è veramente uno dei rarissimi dove ken hensley è nominato. Me lo ricordavo perchè l'ho citato io
  • 1paolo
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06-11-20 21.38

@ MiLord
1paolo ha scritto:
Mi ricordo un pezzo degli anni 70, Gipsy,

Brano fortemente hard rock, quasi metal, agli albori dell'hard rock. Anche il suono di organo è molto particolare e insolito se vogliamo, non è semplicemente distorto. Può non piacere, ma "è quello che senti in gypsy", riconoscibilissimo, quasi unico.
Però passavano da brani hard rock come "gypsy" o "easy livin'" a brani come "july morning" completamente diversi, oppure a brani ricercati con cambi di tema e cambi di tempo stile prog, anche se non nel senso puro per come generalmente è considerato. In alcuni brani c'è anche qualcosa preso dal gospel, non erano un gruppetto qualsiasi, e molto merito va a ken hensley. Per questo resto sorpreso che proprio qui non è mai mai mai nominato.
Come anche i grand funk railroad, sono nati i un periodo di band stellari come ripeto zeppelin, purple e sabbath, ognuna innovativa per motivi diversi, e perciò destinati a rimanere in ombra.
Il loro disco di esordio è stato pubblicato il 13 giugno 1970, otto giorni dopo l'uscita di "Deep Purple in Rock", perciò ciao!
Io li ho visti per caso una volta e sono rimasto molto colpito, dal vivo sono veramente grandi.

Ho quotato questo thread perchè è veramente uno dei rarissimi dove ken hensley è nominato. Me lo ricordavo perchè l'ho citato io
Di loro invece ricordo “loco motion” nella loro versione
  • MiLord
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06-11-20 22.22

1paolo ha scritto:
Di loro invece ricordo “loco motion” nella loro versione

Altra band poco conosciuta anche se probabilmente di valore inferiore agli uriah heep, sound molto diverso, di stampo americano. L'ho citata perchè le due bands vengono spesso accomunate dal punto di vista del successo
Famosi ma quasi solo in patria e nonostante le grandi vendite iniziali, oltre 20 milioni di copie nei primi 5 anni e nei loro album più significativi, non sono mai considerati troppo, e difficilmente nominati.
  • MiLord
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06-11-20 22.35

giosanta ha scritto:
Il tema era individuare quelli, in qualche modo, particolarmente "significativi".

Ciao giosanta, sì ero uscito un po' dal tema. Non parlavo di dischi, nè del gruppo uriah heep in sè.
Mi riferivo solo al fatto che un tastierista che per me, ma carta alla mano non solo per me, ha comunque composto pagine di musica a livello mondiale, non venga mai nominato, neanche il giorno del suo decesso il 4 novembre 2020, due giorni fa, come invece succede per qualsiasi personaggio. In un forum di tastieristi mi lascia perplesso emo
Non è più un discorso rivolto ai dischi di maggior successo basati sull'hammond, che è invece il tema del thread, è più che altro una piccola parentesi dedicata a un hammondista emo

Ho utilizzato questa discussione perchè era l'unica in cui mi ricordavo fosse stato nominato recentemente, da me. No voglio aprire io di certo un post intitolato RIP o cose del genere, non mi piace, ma vedo che si fa davvero per chiunque mentre per lui proprio zero assoluto e lo trovo strano su un forum di tastieristi emo
  • markelly2
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06-11-20 22.41

@ MiLord
MiLord ha scritto:
Noto che nessuno ha inserito gli Uriah Heep, che a volte hanno, soprattutto con Ken Hensley

Resto colpitissimo dal fatto che questo tastierista fosse considerato solo da pochissimissimi musicisti. Praticamente nessuno! Almeno qui.
Ken Hensley è mancato 2 giorni fa.
Siccome vedo post per davvero chiunque mi sembra particolare che non ne sia stata fatta la minima menzione. Io non farò un thread dedicato, come non l'ho fatto mai, però un po' mi sorprende. A maggior ragione qui!
E' davvero considerato di così basso livello? Negli uriah heep era anche compositore, pianista e hammondista, e il suo stile chiaramente orientato al rock sfociava facilmente al prog. Suonava il moog ed era inoltre chitarrista e cantante e produttore.
Molte hit di maggior successo degli uriah heep furono scritte da lui. Come alcuni interi dischi.
Gruppo davvero sottovalutato. Chiaramente sono sonorità "diciamo" superate, di altri tempi, è vero. Ma avevano da dire, spesso non scontati. La loro sfortuna è stata nascere nel periodo in cui emergevano led zeppelin, deep purple e black sabbath.
Io avevo un loro disco, che mi piaceva pure, però a dirla tutta, non c'è paragone con i loro coevi Black Sabbath e Deep Purple, anche a livello di tecnica, credo.
  • MiLord
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06-11-20 22.52

markelly2 ha scritto:
non c'è paragone con i loro coevi Black Sabbath e Deep Purple

Certo, infatti soprattutto i deep purple, per restare su quel genere di gruppi con forti sonorità organistiche, sono meritatamente considerati superiori. (A tutti! emo)
Per quanto mi riguarda ci sono loro, e dopo viene tutto il resto. Figurati! emo
Comunque i dischi degli uriah sono diversi fra loro, ed è vero che bisogna sceglierli. Non seguono un unico stile, ma a mio giudizio avevano qualità tecniche, e variavano lo stile compositivo, che non è poca cosa.

Parlando di tecnica e creatività, fra le loro file hanno avuto anche nomi di tutto rispetto:
Nigel Olsson (Elton John), John Wetton (King Crimson, Roxy Music), Bob Daisley (Rainbow, Ozzy Osbourne, Gary Moore, Yngwie Malmsteen), Trevor Bolder (David Bowie) ma ce ne sono altri che sono andati poi negli Ac/Dc piuttosto che negli Asia. (Sì lo so ho wikipediato, ho letto più volte la loro storia ma non posso ricordarmi tutto a memoria! emo) Mi ricordavo alcuni nomi, la loro formazione ha subito molte modifiche e forse questa è una debolezza.

Ma da lì ad essere dimenticati per me no.
Molto incide il periodo storico in cui effettivamente gli uriah heep non potevano emergere sopra i giganti del loro tempo. Anche se i primi anni ebbero successo!
Jon Lord e i Deep Purple per fare il paragone più diretto, erano talmente esplosivi che il resto poteva solo assomigliargli emo
Però ritengo impossibile non nominarli mai quando si parla di rock, soprattutto se si parla di quel tipo di rock basato sull'hammond, come è per me sorprendente che in un forum di tastieristi, di cui molti rockettari, ken hensley sia nominato solo 5 volte in anni e anni. Facendo una ricerca, è stato citato due volte da me, di cui una in un thread dedicato al suo suono (unico del forum), e tre volte da due forumer differenti, un po' di sfuggita o indirettamente, nel 2011 e 2013. Se si parla di citazioni dirette si scende a tre, di cui le mie due. Se escludiamo le mie, una sola del 2011 che non ha neanche avuto risposte.

Insolito per il tastierista di un gruppo che ha venduto oltre 40 milioni di dischi.
35 milioni nei loro primi sei anni. Direi che avevano fatto il botto! Poi improvvisamente PUFF!
Nei gruppi rock dei social invece sembra che tutti lo conoscano e sono tre giorni che i suoi video sia con le bands con cui ha collaborato anche negli anni '80 che da solista vengono pubblicati.
Comunque quello per me non ha mai contato, c'è chi segue la moda del personaggio del momento e deve condividere per forza qualcosa per non sentirsi solo emo