Trovare i musicisti giusti...

  • anonimo
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10-09-19 19.07

@ anonimo
capisco se avete 14 anni ma a 50 non hai due casse e un mixer a casa? e magari girate con iphone da 1000€
A proposito di mixer e casse, avete mai condiviso l'affitto di una stanza (garage, cantina, etc) adibita a sala prove con altri gruppi? Io sì e le annovero tra le peggiori esperienze ma, col senno del poi, anche le più surreali (scazzottate, incendio per un mozzicone, persone che non si parlano più da anni, persino una querela emo)
  • anonimo

10-09-19 20.36

@ anonimo
A proposito di mixer e casse, avete mai condiviso l'affitto di una stanza (garage, cantina, etc) adibita a sala prove con altri gruppi? Io sì e le annovero tra le peggiori esperienze ma, col senno del poi, anche le più surreali (scazzottate, incendio per un mozzicone, persone che non si parlano più da anni, persino una querela emo)
Sei temerario, nella mia taverna ci sono impianto, batteria, piano e tastiera ma ci provo solo io con i miei gruppi
  • lipzve
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11-09-19 08.18

Amicizia, nel senso stretto del termine, no, ma che al di fuori delle prove ci sia messaggistica, telefonate, qualche bicchierata, lo ritengo indispensabile.

Sono stato in un gruppo che faceva le prove al giovedi, silenzio assoluto fino a mercoledi pomeriggio, poi qualche messaggio inerente alle prove. Guarda caso è durato poco.
  • Raptus
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11-09-19 09.16

@ lipzve
Amicizia, nel senso stretto del termine, no, ma che al di fuori delle prove ci sia messaggistica, telefonate, qualche bicchierata, lo ritengo indispensabile.

Sono stato in un gruppo che faceva le prove al giovedi, silenzio assoluto fino a mercoledi pomeriggio, poi qualche messaggio inerente alle prove. Guarda caso è durato poco.
Ma si alla fine siamo persone semplici (noi uomini emo) se una cosa ci interessa lo dimostriamo, altrimenti silenzio, malumori e... rottura.
Il ghosting va di moda tra le nuove generazioni, molto più vigliacche delle precedenti, io ho conosciuto dei ragazzetti che piuttosto di aprire bocca si sono fatti cacciare dal gruppo in totale assenza di parola...
Chiedo a voi, lo ritenete giusto? Per me professionalità è anche dire "a raga, non mi piace/interessa/mi state sulle scatole" rispetto al silenzio assoluto, anche perchè lo ritengo segno di arroganza, quasi un "non mi abbasso nemmeno a parlarvi"...emo
  • anonimo
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11-09-19 09.39

@ Raptus
Ma si alla fine siamo persone semplici (noi uomini emo) se una cosa ci interessa lo dimostriamo, altrimenti silenzio, malumori e... rottura.
Il ghosting va di moda tra le nuove generazioni, molto più vigliacche delle precedenti, io ho conosciuto dei ragazzetti che piuttosto di aprire bocca si sono fatti cacciare dal gruppo in totale assenza di parola...
Chiedo a voi, lo ritenete giusto? Per me professionalità è anche dire "a raga, non mi piace/interessa/mi state sulle scatole" rispetto al silenzio assoluto, anche perchè lo ritengo segno di arroganza, quasi un "non mi abbasso nemmeno a parlarvi"...emo
Mi hai fatto ricordare un episodio. Anni fa fondai una band (che durò poco) e cercavamo un secondo chitarrista. Un tizio che abitava a 30km rispose all'annuncio che avevo pubblicato online; si presentò alla sala prove che avevamo noleggiato per un'ora; seduto a terra chiese che suonassimo, voleva ascoltarci. Per tutta la prova non suonò una nota, finché gli chiesi se voleva suonare e se gli piacevano i ns brani. Rispose con aria critica che c'erano alcune idee interessanti, ci salutò. "Vi farò sapere ".
La settimana successiva il cantante e il batterista mi avvisarono che sto tizio, in seguito alla prova, li aveva contattati più volte per tentare di convincerli ad andare a suonare da lui, ché aveva sala prove tutta sua, una band con bassista e chitarrista, un repertorio già avviato. Alla faccia del chitarrista orfanello!
  • lipzve
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13-09-19 09.26

@ anonimo
Mi hai fatto ricordare un episodio. Anni fa fondai una band (che durò poco) e cercavamo un secondo chitarrista. Un tizio che abitava a 30km rispose all'annuncio che avevo pubblicato online; si presentò alla sala prove che avevamo noleggiato per un'ora; seduto a terra chiese che suonassimo, voleva ascoltarci. Per tutta la prova non suonò una nota, finché gli chiesi se voleva suonare e se gli piacevano i ns brani. Rispose con aria critica che c'erano alcune idee interessanti, ci salutò. "Vi farò sapere ".
La settimana successiva il cantante e il batterista mi avvisarono che sto tizio, in seguito alla prova, li aveva contattati più volte per tentare di convincerli ad andare a suonare da lui, ché aveva sala prove tutta sua, una band con bassista e chitarrista, un repertorio già avviato. Alla faccia del chitarrista orfanello!
UN LADRO DI MUSICISTI INSOMMA!

Io ho redatto nel tempo una check list del "gruppo perfetto" vabbe chiamiamolo così, che ora non trovo ma che a memoria potrei avvicinarmici.
Anzi, perchè non mi aiutate a completarla? Tranquilli non c'è l'Art. 1 del batterista riguardo la cantante donna, anche se c'è un mio riferimento a lei. Cito i punti che ricordo a memoria in ordine sparso, non di importanza, se mi aiutate con questa lista, poi alla fine li mettiamo anche in ordine, sempre che la mia idea vi piaccia

1) Essere tutti ad un livello simile, altrimenti il troppo scarso verrà cacciato, il troppo bravo se ne andrà
2) Dopo le prime strimpellate ed essersi conosciuti un po', designare un leader del gruppo, che avrà il compito di tirare le redini.
3) cercare di instaurare un feeling che non dico sia amicizia vera, ma che vada oltre l'incontro in sala prove (serata al pub, messaggistica, ecc)
4) a meno che il genere non lo richieda, suonare a un livello che consenta di interloquire.
5) designare una persona che si occupi del mixer. Troppe persone che ci mettono le mani è deleterio.
6) un musicista, seppur bravo, che tende a suonare sempre più forte degli altri, è indice di una gran brutta rogna da risolvere.
7) una/un cantante, che afferma di cantare da diverso tempo, e usa i microfoni della sala prove, è indice di una gran brutta rogna da risolvere.
8) il genere deve piacere a tutti, chi entra nel gruppo perchè non trova di meglio, prima o poi troverà di meglio, oppure si stuferà
9) dopo le prime strimpellate, se il gruppo funziona, mettere in chiaro che si dovranno affrontare (prima o poi ) delle spese per l'impianto, o pagare l'affitto (se richiesto) a chi l'impianto ce l'ha già.
10) passione tanta, estremismo, no grazie. Dovermi fare anche solo 15 km con un nebbione della madonna, perchè "bisogna fare le prove" ma anche no, grazie.
11) rispetto degli impegni o impedimenti altrui, come al contrario, uno che sa di avere troppi impegni o impedimenti non vada a rompere le balle ai vari gruppi.
12) evitare come la peste professionisti, anche se accettano di presentarsi regolarmente alle prove
13) per quanto possibile, evitare la sala prove ricavata a casa di qualcuno. Questo diventa di fatto il proprietario del gruppo e dispone dei diritti di "vita e di morte" dei componenti

beh per ora non ricordo altro continuate voi
  • anonimo

13-09-19 15.49

lipzve ha scritto:
Io ho redatto nel tempo una check list del "gruppo perfetto" vabbe chiamiamolo così, che ora non trovo ma che a memoria potrei avvicinarmici.
Anzi, perchè non mi aiutate a completarla?


Elenco completissimo! emo emo

Direi manca ancora qualcosa per quanto riguarda il/la cantante: che abbia almeno un minimo di cultura musicale. Non dico avere un Diploma o una Laurea al Conservatorio, ma, almeno, quel minimo che consenta di capirsi con i Musicistì quando si parla di Musica, cioè: se io dico al/alla cantante di provare a cantare una certa frase "una terza sopra", mi aspetto che capisca ciò che voglio dire e non che mi guardi con lo sguardo perso nel vuoto come se gli/le avessi chiesto di spiegarmi la "Critica della ragion pura" di Kant... emo emo
  • anonimo

13-09-19 16.22

lipzve ha scritto:
12) evitare come la peste professionisti, anche se accettano di presentarsi regolarmente alle prove



emo
  • lipzve
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13-09-19 18.04

@ anonimo
lipzve ha scritto:
Io ho redatto nel tempo una check list del "gruppo perfetto" vabbe chiamiamolo così, che ora non trovo ma che a memoria potrei avvicinarmici.
Anzi, perchè non mi aiutate a completarla?


Elenco completissimo! emo emo

Direi manca ancora qualcosa per quanto riguarda il/la cantante: che abbia almeno un minimo di cultura musicale. Non dico avere un Diploma o una Laurea al Conservatorio, ma, almeno, quel minimo che consenta di capirsi con i Musicistì quando si parla di Musica, cioè: se io dico al/alla cantante di provare a cantare una certa frase "una terza sopra", mi aspetto che capisca ciò che voglio dire e non che mi guardi con lo sguardo perso nel vuoto come se gli/le avessi chiesto di spiegarmi la "Critica della ragion pura" di Kant... emo emo
Hai ragione, ma la tua situazione è pienamente contemplata nel punto 1)
  • lipzve
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16-09-19 09.14

14) avere un obiettivo. Sunare "tanto per" è il contrario dell'estremismo, si rischia di non aver voglia di andare alle prove e di trovarsi puntualmente in meno, o farle saltare. L'obiettivo, se proprio non deve essere quello di suonare nei locali (visto il trattamento a noi riservato) può essere quello di approntare 12 pezzi per registrare un CD, un concertino fra amici, ecc. Senza un obiettivo, il gruppo non dura.
  • toniz1
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16-09-19 22.52

@ lipzve
14) avere un obiettivo. Sunare "tanto per" è il contrario dell'estremismo, si rischia di non aver voglia di andare alle prove e di trovarsi puntualmente in meno, o farle saltare. L'obiettivo, se proprio non deve essere quello di suonare nei locali (visto il trattamento a noi riservato) può essere quello di approntare 12 pezzi per registrare un CD, un concertino fra amici, ecc. Senza un obiettivo, il gruppo non dura.
Vero...

comunque la lista e' bellissima e devo dire che mi ci ritrovo assieme ai ragazzi emo con cui ho suonato per circa 25 anni...
diciamo che i punti li avevamo piu' o meno rispettati tutti.. e siamo andati avanti un bel po'...
sulla soglia dei 50 (e qualcuno anche oltre emo) abbiamo mollato per varie ragioni piu' che altro personali.. ma ancora ci sentiamo (poco) via messaggini... ma ci sentiamo! emo

lista che va sicuramente ascoltata...imho! emoemo
  • steeveJ
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16-09-19 23.05

@ lipzve
14) avere un obiettivo. Sunare "tanto per" è il contrario dell'estremismo, si rischia di non aver voglia di andare alle prove e di trovarsi puntualmente in meno, o farle saltare. L'obiettivo, se proprio non deve essere quello di suonare nei locali (visto il trattamento a noi riservato) può essere quello di approntare 12 pezzi per registrare un CD, un concertino fra amici, ecc. Senza un obiettivo, il gruppo non dura.
...aggiungerei 15) chi se la tira che se ne vada affanXulo
  • ahivela
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17-09-19 15.20

lipzve ha scritto:
2) Dopo le prime strimpellate ed essersi conosciuti un po', designare un leader del gruppo, che avrà il compito di tirare le redini.


Questo e' un punto importante. Anche se a volte si fa confusione, in fatto di "redini": troppo spesso quello che sembra il leader che tira le redini, si trasforma in ciuccio che si sobbarca rogne e responsabilita'.... emo

Per il resto concordo con tutti i punti della lista
  • fulezone
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17-09-19 16.25

@ ahivela
lipzve ha scritto:
2) Dopo le prime strimpellate ed essersi conosciuti un po', designare un leader del gruppo, che avrà il compito di tirare le redini.


Questo e' un punto importante. Anche se a volte si fa confusione, in fatto di "redini": troppo spesso quello che sembra il leader che tira le redini, si trasforma in ciuccio che si sobbarca rogne e responsabilita'.... emo

Per il resto concordo con tutti i punti della lista
io ero il leader, e sino a quando facevo tutto io "abbiamo" (significa ho) organizzato contest, serate in locali, anche un concerto sul tetto di un palazzo tipo Beatles, appena "io" ho rallentato un attimino si è fermato tutto,
io e il cantante ci siamo caricati 4 amplificatori 2 casse 2 monitor 1 mixer aste microfoniche, supporti per casse, ciabatte, cavi prolunghi, poi abbiamo aiutato il batterista a salire la batteria, qualcuno invece si è presentato con il jack in mano chiedendo dove dovesse infilarlo!!!! Ora cerco la foto vediamo se la trovo!

Un punto della lista è LA COLLABORAZIONE

Cmq non sono d'accordo su tutto però per lo più si!
  • fulezone
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17-09-19 16.44

lipzve ha scritto:
10) passione tanta, estremismo, no grazie. Dovermi fare anche solo 15 km con un nebbione della madonna, perchè "bisogna fare le prove" ma anche no, grazie.


non sono del tutto d'accordo, come mai io riesco ad arrivare sempre puntuale, sia che piove, che c'è vento e altri invece non riescono mai? O arrivano con mezz'ora di ritardo in una prova di 2 ore?
Nel senso non deve diventare una scusa del tipo "piove non vengo", e noi come cretini cosa facciamo?
poi cominciano le cazzate del tipo fallo tu con la tastiera il basso, falla tu con la chitarra la batteria,
e poi c'è il peggio "FAI L'INTRO A BOCCA" perchè la persona che dovrebbe farlo non c'è!
  • paolo_b3
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17-09-19 16.52

ahivela ha scritto:
troppo spesso quello che sembra il leader che tira le redini, si trasforma in ciuccio che si sobbarca rogne e responsabilita'....


Come si dice "ha vinto il concorso" emoemoemo
  • paolo_b3
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17-09-19 16.55

@ fulezone
lipzve ha scritto:
10) passione tanta, estremismo, no grazie. Dovermi fare anche solo 15 km con un nebbione della madonna, perchè "bisogna fare le prove" ma anche no, grazie.


non sono del tutto d'accordo, come mai io riesco ad arrivare sempre puntuale, sia che piove, che c'è vento e altri invece non riescono mai? O arrivano con mezz'ora di ritardo in una prova di 2 ore?
Nel senso non deve diventare una scusa del tipo "piove non vengo", e noi come cretini cosa facciamo?
poi cominciano le cazzate del tipo fallo tu con la tastiera il basso, falla tu con la chitarra la batteria,
e poi c'è il peggio "FAI L'INTRO A BOCCA" perchè la persona che dovrebbe farlo non c'è!
Una cosa fondamentale, sarà già stata detta, è il lavoro a casa. La proporzione è (malcontati) 70% a casa e 30% alle prove.
Quindi una o due volte al mese nei periodi di stanca e un paio di volte prima del live.

A casa ho tutto il tempo per riprovare le parti difficili, sistemare i suoni. senza rompiballe "allora? andiamo?!?!?"

emo
  • anonimo
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24-09-19 20.42

@ paolo_b3
ahivela ha scritto:
troppo spesso quello che sembra il leader che tira le redini, si trasforma in ciuccio che si sobbarca rogne e responsabilita'....


Come si dice "ha vinto il concorso" emoemoemo
E siccome le rogne/ responsabilità le ha prese di sua spontanea volontà, se qualcosa va male la colpa è sempre sua (mai degli inadempienti)
  • wildcat80
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25-09-19 00.54

Stasera ho esordito con un nuovo gruppo. Nessun ragazzino, tutti sopra i 35 con una vita piena di impegni e la consapevolezza dei propri limiti.
Il modus operandi è facciamo poche note, fatte bene e con i suoni giusti.
Fanno prevalentemente pezzi propri.
Nelle scorse settimane mi hanno mandato alcuni pezzi, sui quali ho sovrainciso le mie parti, glieli ho inviato, gli sono piaciuti e stasera abbiamo fatto quei 3 pezzi e riarrangiato al volo altri che non avevo mai sentito.
Mi avevano chiesto suoni synth anni 80 e ci siamo ritrovati con Hammond e Wurlitzer a farla da padroni, erano almeno 4 rock ballad in cui mettere uno strumento diverso dall'organo sarebbe stato oltraggioso.
Mi sono divertito un sacco, serata molto produttiva, e nonostante l'assenza imprevista del tecnico del suono ce la siamo cavata alla grande.
  • lipzve
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26-09-19 12.46

@ paolo_b3
Una cosa fondamentale, sarà già stata detta, è il lavoro a casa. La proporzione è (malcontati) 70% a casa e 30% alle prove.
Quindi una o due volte al mese nei periodi di stanca e un paio di volte prima del live.

A casa ho tutto il tempo per riprovare le parti difficili, sistemare i suoni. senza rompiballe "allora? andiamo?!?!?"

emo
Confermo in uno dei gruppi che ho suonato c'erano componenti i quali oltre le prove mi sa che neppure accendevano i loro strumenti, al che, mi hai fatto venire in mente una delle regole dimenticate nello scritto che non trovo piu':

15) essere spietati. Se un musicista non funziona, allontanarlo. Anche se è un amico. L'amicizia è una cosa, gli affari (sempre di affari si tratta) sono un'altra.