Mia recensione piano yamaha cp1 (purtroppo negativa)
Supermario_jazz
09-03-10 11.34
@ anonimo
vedremo di attrezzarci in modo tale da poter valutare ogni tecnologia nel modo seguente:
1) non fidarci del parere dei colleghi
2) acquistare nuovo a 100 e vendere usato a 80 se deludente
3) affittare centinaia di metri quadri
4) dedicare mesi di apprendimento a ogni novità commerciale
invece di aspettare che un'azienda decida finalmente di lavorare abbastanza da creare un prodotto che, toccandolo, dica "pianoforte" e non "programmami fino alla nausea, vedrai che qualcosa viene fuori".
Quanto al merito, e alla questione "variazioni random" e "variazioni comandate"...
.. meglio non entrarci. Scusate la brutale arroganza, ma è un tema troppo complesso per il livello di questo forum (magari ottimo su tecnica, ma su teoria francamente velleitario)
In sintesi: le variazioni dovute alle caratteristiche fisiche dello strumento NON sono random. Stop. Sono complesse, non random. Dopo tre secoli di ascolto di uno strumento, pur essendo complesse sono "prevedibili" dall'orecchio.
E' lo stesso motivo per cui mettere una funzione "randomize" in un synth VA NON lo fa suonare come un vintage.
Ma, ripeto, è un tema filosofico, ci porterebbe lontano. Non a caso PNG è stato quello più piatto nello sciorinare la solita filastrocca del "soggettivo, casuale".
casuale un paio di wheels
ma così andiamo OT
stesgarbi ha scritto:
una prova fatta in negozio, senza possibilità di smanettare con calma, sarà sempre inadeguata per il V-piano.
una prova fatta in negozio, senza possibilità di smanettare con calma, sarà sempre inadeguata per il V-piano.
vedremo di attrezzarci in modo tale da poter valutare ogni tecnologia nel modo seguente:
1) non fidarci del parere dei colleghi
2) acquistare nuovo a 100 e vendere usato a 80 se deludente
3) affittare centinaia di metri quadri
4) dedicare mesi di apprendimento a ogni novità commerciale
invece di aspettare che un'azienda decida finalmente di lavorare abbastanza da creare un prodotto che, toccandolo, dica "pianoforte" e non "programmami fino alla nausea, vedrai che qualcosa viene fuori".
Quanto al merito, e alla questione "variazioni random" e "variazioni comandate"...
.. meglio non entrarci. Scusate la brutale arroganza, ma è un tema troppo complesso per il livello di questo forum (magari ottimo su tecnica, ma su teoria francamente velleitario)
In sintesi: le variazioni dovute alle caratteristiche fisiche dello strumento NON sono random. Stop. Sono complesse, non random. Dopo tre secoli di ascolto di uno strumento, pur essendo complesse sono "prevedibili" dall'orecchio.
E' lo stesso motivo per cui mettere una funzione "randomize" in un synth VA NON lo fa suonare come un vintage.
Ma, ripeto, è un tema filosofico, ci porterebbe lontano. Non a caso PNG è stato quello più piatto nello sciorinare la solita filastrocca del "soggettivo, casuale".
casuale un paio di wheels
ma così andiamo OT
Edited 9 Mar. 2010 9:39
e vedrai quanti ne venderanno di CP1 e V-Piano...
Domenico da Lucky music ha un V-Piano da mesi e mesi che ormai lo usa come mobile per metterci sopra expanders vari: un mobile a ... "modelli fisici"!!!
- miglio77
- Membro: Expert
- Risp: 5349
- Loc: Piacenza
-
Thanks: 206
09-03-10 11.50
Non è colpa di Domenico se il V-piano costa quasi 5000 eurozzi.Che sono tanti, sono tanti comunque anche se tutti dicessero che il V-piano è il miglior piano digitale.
E nel 2009-10 sono ancora di più.
E' normale aspettarsi molto da uno strumento che costa quei soldi, però veicolare il giudizio solo relativamente al prezzo è sbagliato.
Quando ho scelto il mio eufonio ho scelto un modello yamaha che costava 3800 invece che i 4800 del besson.
Il besson aveva qualcosa in più ma non sufficiente da giustificarne, per le mie esigenze, i 1000 euro in più.
In più aveva solamente che da subito non mi trovavo al 100%, come comodità d'esecuzione, caratteristica invece trovata a pelle con lo yamaha.
Ma questo non significa che il besson fa cacare, anzi, è tra i migliori comunque.
Così come penso che il V-piano sia un bello strumento che ha il solo difetto di essere caro per le mie tasche, come la Oasys che, se non l'avessi trovata usata, a 7500 euro, nel 2005-6, non l'avrei mai presa.
anonimo
09-03-10 11.56
miglio77 ha scritto: Io mi aspetto efficacia e non perfetta somiglianza.
1) per 6000 euro?
con un quinto hai l'efficacia.
2) allora roland ha sbagliato campagna vendite. Doveva dire "è un synth".
Le aziende che si presentano sul mercato dicendo "non è più un synth, è un virtual piano", "ti dò l'esperienza-pianoforte" evidentemente stanno puntando alla emulazione dell'acustico. Allora, mettere un dito sul tasto deve "dire" pianoforte, non "eq".
Se non funziona così, ma come uno strumento totalmente nuovo, allora è un performance synth.
vorrei il piano del V su un synth? e feeeega se lo vorrei!
E' la "nuova era in cui il piano acustico di medio prezzo si scansa"? Nahhhh...
ma comunque siamo OT, aveva ragione chi si aspettava un flame di un chilometro che non porterà a nulla.
Edited 9 Mar. 2010 10:57
Supermario_jazz
09-03-10 12.00
ma tutto il mio discorso si base esclusivamente su questo punto:il prezzo esagerato!!! Se il V-Piano ed il CP1 costassero intorno ai 2000 euro allora non avrei niente da obbiettare, ma 5000 euro questi piani non li valgono affatto!! E fidati che se avessero fatto la versione moderna del "vecchio" CP80 anche a 5000 euro ne avrebbero venduti a tonnelate!!
- stesgarbi
- Membro: Expert
- Risp: 3854
- Loc: Milano
-
Thanks: 145
09-03-10 14.37
attilio55 ha scritto:
.. meglio non entrarci. Scusate la brutale arroganza, ma è un tema troppo complesso per il livello di questo forum (magari ottimo su tecnica, ma su teoria francamente velleitario)
.. meglio non entrarci. Scusate la brutale arroganza, ma è un tema troppo complesso per il livello di questo forum (magari ottimo su tecnica, ma su teoria francamente velleitario)
E qui ti becchi un bel "VAFFA" . . .
Sai, in questo Forum esiste da sempre la libertà per ciascun forumer di postare le proprie opinioni, senza preclusioni "di livello" . . . se la cosa non ti aggrada, se ritieni che il livello di questo Forum non sia adeguato, o addirittura "velleitario" per materie complesse di teoria . . . in tal caso, accomodati pure su un altro Forum.
Edited 9 Mar. 2010 13:45
anonimo
09-03-10 15.06
oppure resto qui e do le mie valutazioni e ricevo risposte, senza usare parolacce e insulti.Non so sei tu qui a decidere chi va e chi resta.
Una calmata, eh?
La questione complessità/randomness esiste, ma è stata tratta in questo thread a livello meno che liceale.
Certamente non è il forum su cui ne discuterei teoricamente. Certamente ne discuto altrove.
Qualche forumer ha usato dei paroloni (dei quali non conosce il significato, e lo ha dimostrato) per "fare fumo".
Cosa dovevo dirgli: che è un grande filosofo?
Grazie comunque del "vaffa": messaggio ricevuto, interlocutore valutato. La prossima volta non ti rispondo nemmeno.
