Così deve suonare uno stage piano

  • anonimo

20-01-20 11.49

@ giosanta
greg ha scritto:
...se si suona più Jazz o altro, la scelta diventa più tecnica e particolare...

Visto che seguo molto, e solo, i palchi del jazz devo dire che, da un punto di vista puramente statistico, dove non ho visto coda microfonati, ho visto essenzialmente Yamaha, molto più raramente qualche Nord ma solo se non era pianismo puro e/o erano di complemento.
Infatti tutti i miei amici che suonano jazz (esempio Andrea Pozza o Andrea Zanzottera) usano Yamaha se devono portarsi uno stage.
  • greg
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20-01-20 11.59

@ anonimo
Infatti tutti i miei amici che suonano jazz (esempio Andrea Pozza o Andrea Zanzottera) usano Yamaha se devono portarsi uno stage.
Perfetto, io sono un pessimo pianista, ma credo di avere orecchio. Un RD per il pop rock è la sua morte. Uno Yamahasi presta molto di più per un suono più ricercato e 'sensibile'. Non chiederei ad un jazzista di cominciare a sperimentare dei VST o comunque soft-based pianos. Però io mi sto trovando benissimo, almeno a casa, con lo splendido piano di Keyscape....ma immagino ce ne siano a bizzeffe ormai, per tutti i gusti........quei suoni davvero te li costruisci nei minimi particolari
  • anonimo

20-01-20 15.52

@ anonimo
Certo che in confronto ad un piano vero...

Ma il discorso è un’altro: se si possono avere dei campioni così (pensiamo non solo a VSL ma anche a ravenscroft, Ivory etc) perché tocca sentire delle cose come la serie RD della Roland (e non solo)?
un piano vero è un piano vero caro Maestro e lo dico da profano.
Ogni volta che vado in negozio ne provo uno analogico e nonostante il mio FP 80 non sia affatto male, qualsiasi analogico, secondo me, lo batte, ma gli analogici battono qualsiasi digitale sotto tutti i punti di vista.
Ho fatto testare ad un pianista un digitale della Nord con una miriade di casse, non c'è paragone con un analogico, a me non ne soddisfa nemmeno una.
Però se si suona in cuffia, tutto cambia almeno, secondo il mio orecchio.

  • anonimo

20-01-20 16.14

@ anonimo
un piano vero è un piano vero caro Maestro e lo dico da profano.
Ogni volta che vado in negozio ne provo uno analogico e nonostante il mio FP 80 non sia affatto male, qualsiasi analogico, secondo me, lo batte, ma gli analogici battono qualsiasi digitale sotto tutti i punti di vista.
Ho fatto testare ad un pianista un digitale della Nord con una miriade di casse, non c'è paragone con un analogico, a me non ne soddisfa nemmeno una.
Però se si suona in cuffia, tutto cambia almeno, secondo il mio orecchio.

Ciao Mark, come stai? da un po' che non ti si sentiva.

Certo che un acustico a posto e recente fa il mazzo al migliore VST...da un punto di vista di chi lo suona.

Dal punto di vista di uno che ne ascolta la registrazione su un CD, non saprei...
  • anonimo

20-01-20 16.29

@ anonimo
Ciao Mark, come stai? da un po' che non ti si sentiva.

Certo che un acustico a posto e recente fa il mazzo al migliore VST...da un punto di vista di chi lo suona.

Dal punto di vista di uno che ne ascolta la registrazione su un CD, non saprei...
per mia fortuna sto bene, grazie per l'interessamento.
Il mio studio del pianoforte continua, non mi sono ancora stancato, anzi.
Tu Maestro, tutto bene?
  • giosanta
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20-01-20 16.35

Cyrano ha scritto:
...Dal punto di vista di uno che ne ascolta la registrazione su un CD, non saprei...

Questo discorso potrebbe applicarsi a tanti strumenti ma, prescindendo per un momento dall'aspetto squisitamente tecnico (ripresa del suono), quanto influisce sul prodotto finale, la "musica", il rapporto empatico che s'istituisce tra un pianista ,in questo caso, e la magia di un pianoforte a coda?
  • anonimo

20-01-20 16.47

@ giosanta
Cyrano ha scritto:
...Dal punto di vista di uno che ne ascolta la registrazione su un CD, non saprei...

Questo discorso potrebbe applicarsi a tanti strumenti ma, prescindendo per un momento dall'aspetto squisitamente tecnico (ripresa del suono), quanto influisce sul prodotto finale, la "musica", il rapporto empatico che s'istituisce tra un pianista ,in questo caso, e la magia di un pianoforte a coda?
Abbastanza. A volte un'esecuzione riesce bene anche per merito di uno strumento specifico.

Altre volte si suona un catorcio ma esce un capolavoro.

Dipende.
  • anonimo

20-01-20 17.10

@ anonimo
Abbastanza. A volte un'esecuzione riesce bene anche per merito di uno strumento specifico.

Altre volte si suona un catorcio ma esce un capolavoro.

Dipende.
infatti dico sempre che basta un px5s, ma devi essere molto bravo "e dotato" in Italia ce ne saranno un paio
  • anonimo

20-01-20 17.13

@ anonimo
infatti dico sempre che basta un px5s, ma devi essere molto bravo "e dotato" in Italia ce ne saranno un paio
Chi è dei due quello che non è Superbaffone?
  • anonimo

20-01-20 17.18

@ anonimo
Chi è dei due quello che non è Superbaffone?
l'ho venduto, non sono abbastanza bravo per suonarlo, però un paio di nomi mi vengono in mente emo
  • anonimo

21-01-20 21.17

Che suono piatto e poco naturale che è questo.emo