21-02-16 03.22
maxpiano69 ha scritto:
Io invece ti trovo un po' troppo drastico efis, non ti piacciono i VSTi e va bene
Non ho detto che non mi piacciono i VST, ho detto una cosa diversa, cioè che lo strumento vero è lo strumento vero, te lo conquisti col lavoro, il sudore della fronte, e i sacrifici, non te lo regala nessuno.
I vst invece essendo solo "programmi virtuali" sfuggono al controllo dei più, basta un notebook del mediaworld qualsiasi, una connessione internet, google e torrent, e te li appropri a iosa gratis o craccati senza alcuno sforzo.
E ti stupiresti di quanti milioni di persone ci sono coi tamagochi zeppi di virtual instrument craccati!
Per acquistare un Montage o un Kronos o un NS devi essere consapevole dell'uso e del riguardo che ne farai di questi strumenti, non butti via migliaia di euro così alla spero in dio.
Coi vst invece questa mentalità viene artefatta e distorta dalla motivazione che sono delle "app", e come tali te ne freghi e fai incetta (gratis) di un sacco di roba.
Poi la provi, ci giochicchi un pochetto, ti stufi delle mille e più mille schermate, e via... cambi vst, ne provi un altro, poi un altro, poi un altro ancora, così, senz'anima, senza ritegno, senza impegno, tanto sono solo "app".
Chi possiede un Montage magari l'ha comprato perchè si è fatto prendere dalla GAS e poi scopre che non è abbastanza bravo per usarlo.
Ma almeno una cosa la possiede: uno strumento vero.
E ce l'ha lui e pochi altri, non ce l'hanno tutti.
Un Montage virtuale invece (ipotizzando che esiste) è sufficiente fare qualche telefonata o scrivere qualche mail con linkato un sitarello pirata dove lo si può acchiappare gratis, e in men che non si dica mezzo mondo ha il tuo stesso strumento bello pronto a casa sua.
Con la differenza che tu magari sei stato onesto e l'hai pagato magari anche caro (certe librerie vst costano un botto di soldi!), mentre altri 100.000 beoti se lo sono ciucciato gratis.
Al che ti viene da domandarti "ma io sono scemo? il prossimo vst me lo acchiappo pure io gratis!".
Ed è quel punto che di da il via a questo intrallazzo del "io voglio tutto e posso tutto", senza più distinguo di etiche morali, senza più rispetto per la musica e gli strumenti, senza più sacrificio e soddisfazioni reali di poter possedere qualcosa che hai solo tu e pochi altri.
Ma lo sai che già nelle scuole medie ci sono ragazzini che hanno nel pc più virtual instrument di me?
Per farci cosa?
Niente, per giocarci e per il gusto di avere il tamagochi zeppo di app e fare a gara a chi ne ha di più.
Vai a vedere anche su youtube, ci sono
ragazzini che fanno i
tutorial di programmi come Cubase, Adobe After Effect, 3D studiomax, Houdini, etc etc (cioè software che costano un botto), e nessuno si chiede come accidenti possono avere simili software dal momento che sono ragazzini.
Glieli regala il papà?
Figuriamoci, è tutta roba piratata che si vantano di avere.
Io che ho 52 anni come mi sentirei se imparo ad usare il Montage (virtuale) da 4000 euro da un ragazzino che ha il Montage (virtuale) craccato aggratise?
Un deficiente mi sentirei.
Io lo strumento lo compro e lo pago, gli altri se lo fottono gratis e fanno tanti i fighi.
E' questo il futuro della musica e degli strumenti musicali?
Fare incetta di app senza ritegno, senza amore, senza passione, senza sacrifici, senza soddisfazioni (se non quella di averlo trovato gratis)?