26-12-21 22.27
wildcat80 ha scritto:
No Milord non è nulla di diverso dal solito: l'inviluppo è semplicemente più articolato del semplice adsr, ha più segmenti e livelli regolabili, ma è sempre un inviluppo.
TVF e TVA: qualsiasi filtro o amplificatore modulabile nel tempo da un inviluppo lo potresti chiamare così, ma Roland lo ha fatto per prima.
Perfetto! Non ero lontano allora dalla giusta definizione
wildcat80 ha scritto:
4 parti che è come se fossero 4 sintetizzatori indipendenti.
Questa cosa mi piace sinceramente, per questo mi ero orientato sul jd-08
wildcat80 ha scritto:
personalmente non prenderei nessuno dei due, dovendo scegliere bene forse il JX08 è più adatto alle tue necessità
Ok
Tu giustamente usi la parola "necessità", ma in realtà è più la voglia di aumentare le potenzialità dello stage. E più che altro per sfizio.
Ho visto molti synth, sempre su vostri consigli, e ho letto moltissimo.
Però non vorrei mai portarmi due tastiere. Io suono tutto con una e pure "limitata"
I generi che mi piacciono richiedono pochi suoni. Ma la voglia di aumentare le potenzialità dei miei strumenti e, perchè no, addentrarmi anche solo per diletto in altri generi, c'è!
Purtroppo sono mooooolto indietro. Voi parlate di tastiere iconiche che io non ho mai sentito nominare
Le avete possedute o sognate. Io no.
Oltre il piano ho avuto due tastiere e stop. E la nord la uso per organi e pianoforti elettrici. Poi grazie allo stage ho imparato molto, con piccola soddisfazione sono riuscito a crearmi alcuni synth che mi sembrano belli e, sempre secondo me, molto simili ai suoni originali che voglio copiare. Di generi diversi e di strumenti originali diversi.
Perciò a volte faccio domande banali, anche se, grazie a voi, ho idee più chiare.
Non avendo la necessità di più tastiere, mi piaceva il fatto di avere un modulo compatto con comandi a pannello.
Principalmente questo, da usare sporadicamente.
Diciamo che da quello che ho imparato, se avesse più polifonia, prenderei il minologue, che soprattutto mi sembra una buona palestra.
Ci sono synth che mi sono piaciuti dalle demo:
Questo mi sembra strabello! Ma è enorme, e per l'uso che ne farei è troppo.
Poi mi sono fissato con i minisynth ed ecco che arrivo alla serie boutique.
Mininova, bello ma si sfasciano i tasti
E comunque credo sia orientato a sonorità moderne su generi diversi dal mio.
Interessanti i microkorg.
Il blofeld per i motivi citati è stato nel mirino fino a poco tempo fa, purtroppo ha pochissimi controlli. Poi sono usciti questi due boutique, che invece, ne hanno molti di più. Per questo mi piacciono.
Ho visto pure il jd-xi che forse alla fine è quello più immediato nel mio caso.
Poi il mio VERO problema è questo:
Lo dico con un certo timore
Io tutte ste differenze fra un synth e l'altro non le sento minimamente ahahah, l'ho detto!!!!
Alla fine sentendo due demo diverse non riconoscerei mai la "pasta" sonora di uno piuttosto che di un altro.
A me sinceramente sembra che si possa arrivare allo stesso risultato con qualsiasi synth, identico al 99%
Forse perchè ascolto solo suoni semplici, boh
O forse non so bene cosa ascoltare.
Questo è il motivo per cui guardo soprattutto alla praticità.
Ecco addio!
Per questo non mi spingerei troppo con il budget. 400/500 euro vanno bene per quello che ci farei.
Lo so che tutto ciò vi fa ribrezzo
, ma io riconoscerei un settaggio hammond quasi al volo dove per molti il suono è sempre lo stesso.
E' questione di abitudine.
Prima della nord non ho mai usato nè considerato sintetizzatori. E se non ci fosse il forum, probabilmente non mi sarei mai interessato.
E sarebbe stato un peccato
Thanks, come da mi abitudine