26-08-18 12.56
@ mike71
markelly2 ha scritto:
Ancora col binomio "ascolto musica di qualità =sono più sensibile", poi magari scopri che è un razzista senza rispetto per i diritti altrui, per fare un esempio (mi è successo di incontrarne parecchi così)
Del resto chi ascolta Wagner poi ha una insopprimibile tendenza ad invadere la Polonia.
Secondo me esiste una correlazione tra cultura generale e cultura musicale. Sfortunatamente i cultori dell'eugenetica erano persone di altissimo livello culturale che affrontavano filosoficamente la questione.
A parte che conosco anche io coetanei, trentenni, che ascoltano trap.
Per favore non ponetemi tra quelli che dicono "i videogiochi violenti producono serial killer", è una caxxata immane, ognuno è libero di ascoltare quello che sente di voler ascoltare.
Se ascolto Wagner -Black Metal-Hardcore non vuol dire che debba essere un nazi-satanista, c'è da chiedersi però il perchè mi piaccia ascoltare determinati generi, probabilmente colgo giovamento in qualcosa.
In questa discussione stranamente sono stra-d'accordo con Orange.
Siamo in un forum non c'è nulla di scientifico ma siamo umani, possiamo trarre qualche conclusione personale?
Facciamo anche una dovuta precisazione: la rap non è sempre stata quella mainstream della quale tutti parlate, dentro la rap c'è un mondo, fino al primo decennio del 2000 andava ancora forte la old school con messaggi totalmente diversi dalla gangsta che va adesso: il sopravvivere da soli, la mancanza dei valori, lo sfascio della cultura occidentale, lo strapotere dei media che opprimono la società erano i temi portanti.
Che la rap abbia sempre fatto affidamento ad un uso diretto, brutale, delle parole rispetto a quello che può suscitare un assolo di chitarra, è un dato di fatto che può piacere o non piacere, anche qui sono "sensibilità individuali".
Potete anche farmi la manfrina del "non generalizzare! un grandissimo conoscitore di musica potrebbe essere una pessima persona che gioisce nel vedere i bambini morire di fame", io, ripeto, opinione personale, ne dubito molto.
Una persona non superficiale, con una mente davvero aperta verso la musica, che la ascolta in profondità cercando di percepirne il "senso", che ne da vera importanza, non si ferma a "figo questo pezzo che parla di figa" , secondo me ripeto, il capo che ti chiude l'azienda ascoltando Chopin è come il ragazzino che ti ascolta trap, non ascolta, mette su semplicemente la colonna sonora del suo stile di vita, fa parte di quei "superficiali".
Se non sono stato ancora abbastanza chiaro non mi dilungo oltre, riguardo a cosa intendo per "Sistema" è semplice: se la massa ascolta un genere X quel genere sarà il più voluto, ecco allora che nei locali si preferirà il Dj trap o la tribute band di 4 artisti a rotazione rispetto al trio Jazz-Manouche o qualsiasi altra alternativa... e via discorrendo.